tempesta6

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Direi di sì: il tc non puó far il miracolo.
Ti evita una steccata ed impedisce al cotone di bruciarsi.
Teoricamente in meccanico ed in vw, se conosci bene i flussi di calore che il tuo atom è in grado di supportare, se stai lì a garantire un irroramento ottimale della coil ad ogni puff (tenendo anche conto della sua lunghezza) puoi ottenere gli stessi identici risultati.
Il tc mette una pezza ad una nostra disattenzione, ad un eventuale malfunzionamento dell’atomizzatore, ad una cotonatura non perfetta ad un accidentale ostruzione dell’airflow ecc... ecc...
Puó ritardare le incrostazioni... ma quelle prima o poi si formano anche vaporizzando base neutra a basso heat flux e con airflow spropositati e sovradimensionati!

Il vero vantaggio del TC è quello di permetterti di monitorare la gestione del calore del tuo atom con la coil in uso... ti consente di ‘fare amicizia’ con il tuo atom e con i tuoi set up... con in più la protezione dalle bruciatore del cotone che, oltre ad esser poco salutari, compromettono irrimediabilmente la coil costringendoti ad un cambio cotone immediato!

In passato dedicavo poco tempo al vaping... quando ho iniziato, il TC era un qualcosa di inimmaginabile.
Son stato tra gli ultimi ad abbandonare la wick perché ‘perdonava’... ma i vantaggi del cotone erano innegabili e... con il tc, vaporizzando circa un tank al giorno di regular su klp... riuscivo a rigenerare ogni 3 settimane... anche 4 di tanto in tanto! Senza grossi ed evidenti cali di prestazioni.
In VW un paio di settimane le facevo comunque ma... già dopo 3-4 tank il calo era evidente e... più che vaporizzare era un tirare avanti!

Grazie per il tuo splendido messaggio in stile "favola" è molto interessante leggerti.
C'è da dire una cosa che io rigenero ogni 15 ml massimo 20, ma con le coil TC potrei andare avanti ancora per 10/15 ml. Non sento il minimo calo, è solo il cotone nero che mi proccupa. Che a quanto pare non è bruciato ma solo "caramellizzato" appena cambio coil, posto una foto del "nero che dico io"
Un abbraccio
 

tempesta6

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Eccoci qua. Cotone dopo circa 20 ml di liquidi sintetici. Che dite? Alimenta ovviamente bene, temperatura fissa a 215 gradi
 

tempesta6

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tempesta6

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Con la prova del DRYCOTTON il cotone bruciato forma un alone per tutto il diametro della coil, qui come vedete non è uniforme la colorazione scura. Penso proprio siano residui zuccherini dei liquidi
 

Nicolasan

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Esatto... e come vedi le spire centrali del wire sono belle incrostate. Il colore di quell’incrostazione è il medesimo dello sporco sul cotone.
 

Igiit

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1) Non dimenticare che i liquidi contengono una piccola frazione solida (grande se organici) che non può evaporare e pertanto si concentra nei pressi della coil colorandola di scuro. In tal caso non si tratta di sostanze bruciate.

2) Con un 50/50 ed il TC ben calibrato, 210 °C sono più che sufficienti per godersi al massimo la svapata. Se a tale temperatura la svapata non è soddisfacente significa che il TC è impreciso o la regolazione della potenza è insufficiente.
 

tempesta6

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1) Non dimenticare che i liquidi contengono una piccola frazione solida (grande se organici) che non può evaporare e pertanto si concentra nei pressi della coil colorandola di scuro. In tal caso non si tratta di sostanze bruciate.

2) Con un 50/50 ed il TC ben calibrato, 210 °C sono più che sufficienti per godersi al massimo la svapata. Se a tale temperatura la svapata non è soddisfacente significa che il TC è impreciso o la regolazione della potenza è insufficiente.

Ti ringrazio per la cordiale risposta.
1)Perfetto ora mi è tutto chiaro. Se rigenero dopo 5 o 10 ml di liquido sintetico il cotone rimane lindo, mentre se rigenero dopo il doppio degli ml si sporca come è normale. Quindi "problema risolto"
2)Mi sono espresso male io. Ho impostato come 220 gradi il limite del TC, mentre svapo (mentre faccio il tiro) la temperatura si aggira sui 205-210 gradi, come dici tu, e mi soddisfa pienamente. Raggiunge i 220 gradi solo quando tengo premuto il tasto "fire" senza svapare, come giusto che sia.
P.s Atomizzatore By Ka V7: 220 gradi come limite, con 10 w di "spinta". Penso sia nei canoni. Vorrei sapere da te se mi dai un range ottimale per svapare liquidi 50/50 o per lo meno sapere quale è il limite. Perchè con le creme vorrei alzare un pelo la temperatura, perchè mi sembra fredda.
Visto che ci siamo vorrei porti un paio di quesiti.

COME HO INIZIATO AD UTILIZZARE IL TC:
1)Atomizzatore valido
2)Analisi scocca e resistenza interna (con cazzillo ufficiale)
3)resistenza con NiFe48 2,5 diametro, 6 spire di 0,25 per un totale di circa 2000 di TC PRECISION
4)Impostato da escribe il profilo Nifethal 52
5)Svapo.
Dovrei aver seguito tutto il necessario per lo svapo controllando la temperatura.

A tal proposito avrei una curiosità da chiedere.
Spesso quando rigenero (6 spire su punta da 2,5 di nife48 0,25mm) la mia resistenza è pari a 0,52 Ohm. Dopo svariati test mi sono accorto che la resistenza fredda è pari a 0,49 massimo 0,50 ohm. Questa differenza può essere semplicemente causa del "calore delle mie mani" o della temperatura ambiente corretto?
Il problema non si pone perchè NON bloccando gli OHM il circuito mi riaggiorno la resistenza . Qui nessun problema col DNA 60.
Il DNA75C invece non mi aggiorna mai la resistenza, nonostante il blocco ohm non sia abilitato. SApete dirmi il perchè?
Siamo sinceri un errore di lettura di questo tipo 0,52 o 0,53 piuttosto che 0,50 non è di poco conto. Sottostima la temperatura..
Grazie ancora a tutti
 

Igiit

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Tra 0.5 e 0.52 Ohm c'è una differenza del 4% il che significa errori sulla temperatura di circa 8-10 °C, niente di drammatico direi.
Con il NiFe48 0.02 Ohm di variazione (su 0.5 Ohm) si hanno esattamente per 10 °C di variazione della temperatura per cui l'ipotesi che la variazione sia dovuta al calore delle mani è verosimile.
 

Nicolasan

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@tempesta6
piccolo consiglio per avere una lettura a temperatura ambiente precisa: drippa una goccia di liquido sulla coil prima di effettuarla.

Con i vecchi dna... più che refinement sella lettura, quando la box è un stand by da un po’, è come se si spegnesse. Quando premi il fire appare il logo e vedi chiaramente che il valore della coil è a 0... premendo il fire rieffettui la lettura.
Ciô non avviene con i c dove il valore della coil viene salvato tra i parametri del profilo in uso (puoi anche dettarlo a mano via EScribe ed indicare la temp ambiente di tale lettura). Ma rispetto ai vecchi dna puoi effettuare la lettura in ogni momento senza svitare l’atom.
Usando sempre la stessa coil, vedrai che le letture saranno sempre uguali e... in caso di anomalie, ti accorgerai di un taglio leggermente anticipato senza nemmeno monitorare il puff o guardando lo schermo.
 

tempesta6

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@Nicolasan Ti ringrazio per i consigli.
La cosa positiva è che dopo due mesi finalmente posso svapare degnamente in TC. Utilizzo per tutti gli atomizzatori la stessa configurazione e quindi so subito se ho dei problemi o meno!
C'è da dire però che è abissale la differenza tra un atomizzatore con un PIN decente e un atomizzatore con un pin scarso. Per farvi un esempio il berserker mi ha fatto dannare, per scoprire poi che la colpa era del pin di pessima fattura.
 

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