Tubi Meccanici In Sicurezza

Nameless · 3 Feb 2017

Ciao a tutti,
svapo da poco più di un anno e sempre con box elettroniche, ma da qualche tempo ho iniziato ad interessarmi di tubi meccanici. La mia è una curiosità, che però (penso come a molti) non può essere soddisfatta se non facendo un'esperienza diretta. Così è da qualche tempo sto cercando di documentarmi bene prima di avventurarmi in questo nuovo (per me) tipo di svapo. Sono consapevole di parlare di un argomento trito e ritrito, ma vorrei comunque chiedere a chi già è esperto ancora qualche consiglio sull'uso dei tubi. Di guide e post ce ne sono tanti e ne ho letti molti, però mi rimangono ancora dei dubbi, o meglio dei timori. Si, perché se non mi sono ancora avventurato in questo mondo è proprio perché ho un certo timore. Non è che sono spaventato da quello che succede e dalle notizie di cronaca, però sono consapevole che è un mondo che presenta dei rischi e l'unico modo per poter svapare divertendosi (e in sicurezza) è quello di essere a conoscenza di questi rischi e di essere in grado (con una ragionevole certezza) di prevenirli.
Ma vengo al dunque. Conosco ed ho compreso i principi della legge di ohm e direi che da questo punto di vista mi sento abbastanza tranquillo. Già con le prime build che usavo poi sulle box sono partito con resistenze "alte" per poi scendere gradatamente, a maggior ragione farei la stessa cosa con un tubo, ovviamente dopo aver fatto i dovuti calcoli.
Quello che mi preoccupa un po' di più, invece, sono le possibilità che si possa verificare un corto e forse su questo non sono ancora riuscito a documentarmi abbastanza da essere tranquillo. Mi sembra di aver capito che le possibilità possono essere queste:

-batterie sbucciate;
-isolante presente (o meno) sulla testa del tubo;
-attivazioni senza atom:
-pin dell'atom poco sporgente;
-sbavature/residui di lavorazione nel filetto del tubo;

Poi ovviamente l'atom. Premesso di fare una rigenerazione ben fatta, probabilmente sarebbe una buona cosa controllare:

-presenza di residui nell'atom (tipo pezzi di filo, etc.);
-lo stato dell'isolante della torretta e verifica del serraggio delle viti (ovvio che magari qui dipende dall'atom);

Poi tenere tubo e atom ben puliti e controlli frequenti (meglio una volta in più che una in meno) aiutano sicuramente, almeno a stare più tranquilli :D.

Dimentico qualche cosa? Come dicevo il mio obiettivo è quello di conoscere (nel limite del possibile) tutti gli aspetti che possono essere utili nell'utilizzo di un tubo, quindi se qualcuno ha qualche consiglio o indicazione in più, è ovviamente ben accetta :D.

Wildhoney · 3 Feb 2017

Il pulsante, anche quello è molto importante. Verificare che scorra bene senza mai bloccarsi, a molla o magnete che sia.

Poi ti consiglio un tubo con un attacco 510 normale, che separa la batteria dall'atom (vedi nemesis o simili) anzichè l'attacco ibrido composto dalla semplice parte filettata.

Tabac · 3 Feb 2017

E che ti serve ancora? :lol:

No, a parte gli scherzi, se hai qualche forma di protezione nel tubo ben venga, tipo un fusibile come nei Gus o un kick evolv, o un mosfet.
Ah, e verificare la coil su una circuitata prima di montarla sul meccanico, non fa mai male..

Alvi · 3 Feb 2017

Aggiungo anche di verificare che i fori di sfiato di eventuali gas siano sufficientemente grandi, in maniera tale che nel malaugurato caso in cui la batteria sfiati il tubo non vada sotto pressione facendo partire tasto e atom come proiettili.

namless · 3 Feb 2017

Intanto grazie a tutti per le risposte.

Wildhoney, al pulsante ci avevo pensato ma mi sono dimenticato di mettere questa considerazione nel post. Invece i tubi che hanno un attacco 510 normale ti mantengono il contatto con il solo positivo dell’atom? In poche parole ti eviterebbe un eventuale corto dovuto a pin poco sporgenti e attivazioni senza atom, giusto?

Tabac, giusto quello che dici, ma non sono molto convinto. A quel punto ha più senso utilizzare una box in modalità meccanica, che ha tutte le protezioni. E’ vero che darebbe la possibilità di familiarizzare con un tubo mantenendo un buon margine di sicurezza, ma prima o poi penso che si arrivi al punto di voler togliere il fusibile.
Anche qui non l’ho scritto, ma comunque proverei la coil su una box, prima di usarla.

Alvi, ho dato un po' per scontato che ormai tutti i tubi abbiano fori di sfiato. Se dici che non tutti hanno fori adeguati, ci farò attenzione quando dovrò sceglierlo.

Tabac · 3 Feb 2017

@namless, un fusibile usato come 510 non toglie nulla alla resa del tubo meccanico, non regoli nulla, solo se va in corto si brucia quello e non parte la cella. Il modder Gus infatti nei suoi tubi mette sempre il fusibile come pin, ma sono tubi da guancia. Lo uso regolarmente e non cambia nulla rispetto ad un turtle ship, solo per fare un esempio
Diverso ovvio il kick o il mosfet, su quello concordo.

namless · 3 Feb 2017

Tabac ha scritto:
@namless, un fusibile usato come 510 non toglie nulla alla resa del tubo meccanico, non regoli nulla, solo se va in corto si brucia quello e non parte la cella. Il modder Gus infatti nei suoi tubi mette sempre il fusibile come pin, ma sono tubi da guancia. Lo uso regolarmente e non cambia nulla rispetto ad un turtle ship, solo per fare un esempio
Diverso ovvio il kick o il mosfet, su quello concordo.

Ho capito adesso che stiamo parlando di cose che non conosco... :lol:

Io conoscevo (vagamente) il kick evolv che se non sbaglio è un piccolo circuito che si interpone tra la batteria ed il pin dell'atom e ti da l'aggiunta dell'elettronica sul tubo. Sbaglio? Pensavo che tu ti riferissi a quello, ma mi sa che mi sto sbagliando io.
Saresti così gentile da darmi un link di quello di cui stai parlando tu?