Nameless

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Ciao a tutti,
svapo da poco più di un anno e sempre con box elettroniche, ma da qualche tempo ho iniziato ad interessarmi di tubi meccanici. La mia è una curiosità, che però (penso come a molti) non può essere soddisfatta se non facendo un'esperienza diretta. Così è da qualche tempo sto cercando di documentarmi bene prima di avventurarmi in questo nuovo (per me) tipo di svapo. Sono consapevole di parlare di un argomento trito e ritrito, ma vorrei comunque chiedere a chi già è esperto ancora qualche consiglio sull'uso dei tubi. Di guide e post ce ne sono tanti e ne ho letti molti, però mi rimangono ancora dei dubbi, o meglio dei timori. Si, perché se non mi sono ancora avventurato in questo mondo è proprio perché ho un certo timore. Non è che sono spaventato da quello che succede e dalle notizie di cronaca, però sono consapevole che è un mondo che presenta dei rischi e l'unico modo per poter svapare divertendosi (e in sicurezza) è quello di essere a conoscenza di questi rischi e di essere in grado (con una ragionevole certezza) di prevenirli.
Ma vengo al dunque. Conosco ed ho compreso i principi della legge di ohm e direi che da questo punto di vista mi sento abbastanza tranquillo. Già con le prime build che usavo poi sulle box sono partito con resistenze "alte" per poi scendere gradatamente, a maggior ragione farei la stessa cosa con un tubo, ovviamente dopo aver fatto i dovuti calcoli.
Quello che mi preoccupa un po' di più, invece, sono le possibilità che si possa verificare un corto e forse su questo non sono ancora riuscito a documentarmi abbastanza da essere tranquillo. Mi sembra di aver capito che le possibilità possono essere queste:

-batterie sbucciate;
-isolante presente (o meno) sulla testa del tubo;
-attivazioni senza atom:
-pin dell'atom poco sporgente;
-sbavature/residui di lavorazione nel filetto del tubo;

Poi ovviamente l'atom. Premesso di fare una rigenerazione ben fatta, probabilmente sarebbe una buona cosa controllare:

-presenza di residui nell'atom (tipo pezzi di filo, etc.);
-lo stato dell'isolante della torretta e verifica del serraggio delle viti (ovvio che magari qui dipende dall'atom);

Poi tenere tubo e atom ben puliti e controlli frequenti (meglio una volta in più che una in meno) aiutano sicuramente, almeno a stare più tranquilli :D.
Dimentico qualche cosa? Come dicevo il mio obiettivo è quello di conoscere (nel limite del possibile) tutti gli aspetti che possono essere utili nell'utilizzo di un tubo, quindi se qualcuno ha qualche consiglio o indicazione in più, è ovviamente ben accetta :D.
 

Tabac

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namless

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Ops, chiedo scusa. Non volevo certo venir meno alle regole del forum. Ok, ti contatto in privato.
 

emiliabuilder

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Si, sicuramente. Tra l'altro mi piace anche come box, piccola e compatta.
Invece qualche consiglio su un tubo con attacco 510 non ibrido e che rispecchi i criteri che si diceva prima? Non saprei neanche se clone o originale, quello che so è che non vorrei spendere un botto. Diciamo un 80ina di €, considerando che poi dovrei prendere anche un atom.
Una domanda: come mai i tank non vanno montati sugli ibridi?

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@namless
Ciao i tank non vanno mai montati sui tubi ibridi perchè nella stragrande maggioranza dei casi hanno il pin del positivo poco estruso rispetto il filetto 510.
Se pin e 510 toccano allo stesso momento il positivo o negativo (dipende come hai orientato la batteria) della cella, avviene un corto devastante.
Nel mio post ti ho anche detto di non stringere alla morte per ridurre il gap del tasto, dato che stringendo alla morte potresti deformare la piattina del positivo producendo in essa una rientranza verso il basso che teoricamente potrebbe portare ad un contatto doppio, anche nel caso in cui il pin
dell'attomizzatore sia correttamente sporgente.
Ora tu dirai che esistono tank che hanno il pin del positivo sporgente.
Questo pin non è mai fisso e solido come quello di un RDA.
In sistemi a testine rigenerabili potresti incappare in testine leggeremente piu corte o che siavvitano un po di più sul camino...in questo caso il pin del positivo salirebbe riducendo la distanza con il 510 ed esponendoti a rioschi inutili.
Anche sistemi rigenerabili a tank con pin sporgente io eviterei di usarli su di un ibrido...anche in questo caso il pin del positivo non è fisso ma scorre....e si ripresentano i soliti problemi di avvitaggi eccessivi dlle parti...e poi in linea di massima gli isolatori dei tank consentono sempre un minimo di gioco veso l'alto del pin,cosa assolutamente pericolosa.
PS...grazie per l'iscrizione spero veramente che ti cimenterai con questo hobby e per qualsiasi chiarimento...sono qui
Ciao
 

namless

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@namless
Ciao i tank non vanno mai montati sui tubi ibridi perchè nella stragrande maggioranza dei casi hanno il pin del positivo poco estruso rispetto il filetto 510.
Se pin e 510 toccano allo stesso momento il positivo o negativo (dipende come hai orientato la batteria) della cella, avviene un corto devastante.
Nel mio post ti ho anche detto di non stringere alla morte per ridurre il gap del tasto, dato che stringendo alla morte potresti deformare la piattina del positivo producendo in essa una rientranza verso il basso che teoricamente potrebbe portare ad un contatto doppio, anche nel caso in cui il pin
dell'attomizzatore sia correttamente sporgente.
Ora tu dirai che esistono tank che hanno il pin del positivo sporgente.
Questo pin non è mai fisso e solido come quello di un RDA.
In sistemi a testine rigenerabili potresti incappare in testine leggeremente piu corte o che siavvitano un po di più sul camino...in questo caso il pin del positivo salirebbe riducendo la distanza con il 510 ed esponendoti a rioschi inutili.
Anche sistemi rigenerabili a tank con pin sporgente io eviterei di usarli su di un ibrido...anche in questo caso il pin del positivo non è fisso ma scorre....e si ripresentano i soliti problemi di avvitaggi eccessivi dlle parti...e poi in linea di massima gli isolatori dei tank consentono sempre un minimo di gioco veso l'alto del pin,cosa assolutamente pericolosa.

Tutto chiarissimo, grazie mille per le ulteriori info. Non che volessi mettere un tank su un tubo, ma era proprio per capire quali fossero i motivi e li hai spiegati benissimo.

PS...grazie per l'iscrizione spero veramente che ti cimenterai con questo hobby e per qualsiasi chiarimento...sono qui
Ciao

Proverò di sicuro, iniziando con una clapton. Gli altri fili quasi non li conosco neanche, ma un pò alla volta imparerò a capirci qualcosa. Non ti preoccupare, arriverà di sicuro il momento in cui avrò bisogno di chiarimenti, intanto grazie per la disponibilità :D.
 

emiliabuilder

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Tutto chiarissimo, grazie mille per le ulteriori info. Non che volessi mettere un tank su un tubo, ma era proprio per capire quali fossero i motivi e li hai spiegati benissimo.



Proverò di sicuro, iniziando con una clapton. Gli altri fili quasi non li conosco neanche, ma un pò alla volta imparerò a capirci qualcosa. Non ti preoccupare, arriverà di sicuro il momento in cui avrò bisogno di chiarimenti, intanto grazie per la disponibilità :D.


scusate OT guarda per una clapton l'unica cosa che conta è l'angolo del filo che hai in mano (il wrap esterno) rispetto al filo steso tra il mandrino dell'avvitatore e lo swivel.
Se stu stai calmo e tieni un angolo il più vicino possibile ai 90 gradi la clapton viene da sola..se stai ad 88 89 gradi ancora meglio...se passi i 90 le spiere vengono un po' larghe.
Ciao scusate OT
 

namless

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scusate OT guarda per una clapton l'unica cosa che conta è l'angolo del filo che hai in mano (il wrap esterno) rispetto al filo steso tra il mandrino dell'avvitatore e lo swivel.
Se stu stai calmo e tieni un angolo il più vicino possibile ai 90 gradi la clapton viene da sola..se stai ad 88 89 gradi ancora meglio...se passi i 90 le spiere vengono un po' larghe.
Ciao scusate OT

Ok, tutto chiarissimo, grazie mille. Ci provo di sicuro.
 

Tino80

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Scusate una domanda.
5 spire di khantal 26 ga su punta 2.5= 0.64 ohm.
Su box elettronica il calcolatore mi direbbe di stare sui 17w per avere un flusso termico di 235 e stare tranquillo.
Se vado sul meccanico la legge di hom mi dice che a batteria carica di 4.2v una resistenza 0.64 erogherà 24, qualcosa almeno per i primi puff.

Ma quindi mi chiedo: è il flusso termico? Sarà un botto alto, con tutti i rischi che comporta...


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Tino80

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L'heat flux sarà esattamente 320

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