Ciao Roberto, cavie da laboratorio?
Non direi proprio, visto che le cavie da laboratorio non sanno quello che gli viene dato o fatto (quello lo fanno già con le sigarette, non sono stati ancora identificati da nessuno, TUTTI gli agenti cancerogeni e additivi, segreto industriale!)
Noi, almeno sappiamo cosa c'è dentro e vogliamo sapere anche la provenienza, più che lecito! Come con le analogiche vero?
Tu dici:
Ma:
- non sappiamo quanto male faccia svapare,i danni che fanno o farebbero i liquidi inalati.
- non sappiamo se i materiale che usiamo per svapare a certe temperature creano delle sostanze tossiche..
1) E i bagni turchi con il mentolo ed eucalipto o le saune?? Ci sono parecchi studi che vengono puntualmente ignorati o poco divulgati in merito (per questo non lo sappiamo), è comunque vero che il Vaping è giovane e vedremo nel lungo termine.
2) Di che temperature stai parlando? Proprio su questo forum ci sono due Signori (con la S maiuscoli!) articolisti che mi permetto di menzionare @
Tabac e @
Igiit che hanno pubblicato degli studi a proposito delle temperature e alla creazione delle sostanza tossiche e sulla decomposizione, sia qui che a livello nazionale proprio su questo argomento, metto sotto un link per iniziare a capire, dagli un occhiata appena puoi, ne vale veramente la pena:
[TC] Temperature Control: The Vaping Revolution
In più:
-Leggo di nicotina che arriva dalla cina.
-Leggo di liquidi acquistati in polonia.
-Le basi contengono pg,pv e non si sa cos altro.
1) La sigaretta elettronica è stata inventata nella sua concezione moderna in
Cina dal farmacista
cinese Hon Lik (il brevetto era del 1965 di Herbert A. Gilbert... ma lì sappiamo chi comanda, vedi multinazionali del tabacco) vengono brevettate come RUYAN (quasi come il fumo) dalla Golden Dragon di Hong Kong.
2) Di conseguenza i primi e più grandi produttori di E-liquid al mondo sono cinesi, sono anche i più controllati (Dekang e Hangsen) e danno fastidio, da notare che non sono per niente pro "Cinese" ma diamo a Cesare quel che è di Cesare.
3) Le basi sappiamo benissimo cosa contengono, le compriamo in Italia o da laboratori certificati e sono: Glicole Propilenico, Glicerina Vegetale, Acqua demineralizzata ed "eventualmente" nicotina, di grado FU/USP, Stop! Questo contengono.. in percentuale che decidiamo noi e non veniamo obbligati .
C è qualcuno, un ente o qualcosa del genere, che controlla i prodotti che usiamo?
Un ente che ci tutela?
Se non esiste, non pensate che sia arrivato il momento di crearlo?
Purtroppo, "Enti che ci tutelano" e di Commissioni che ci controllano ce ne sono già anche troppi, ne abbiamo uno anche una in Italia che credo stia facendo le regolamentazioni per il recepimento della TPD, comunque questi enti ne sanno meno di noi, hanno fatto danni e NON ci tutelano!!
Le commissioni citate sopra hanno fatto le normative europee al riguardo e, come avrai visto, e se non ancora vai a leggerla che è una barzelletta, ne sono venuti fuori con la TPD, Direttiva europea sui tabacchi, comparando il PV alla pari del fumo della sigaretta (se qualcuno sa dirmi dov'è il tabacco nella E-Cig, lo ringrazio) fatta senza la cooperazione né di aziende del settore né di consumatori creando una burocrazia al pari dei prodotti contenenti tabacco.
In breve sintesi:
Tutti i produttori Extra UE dovranno notificare i prodotti che "possono" contenere nicotina con dei meccanismi molto complessi, i prodotti inclusi sono le bottiglie, i Kit, gli atomizzatori, i liquidi ecc.
La TPD non chiede di certificare (non sono disponibili norme tecniche), ma solo la notifica, che guarda caso sarà onerosissima ( In Ungheria per esempio i costi amministrativi per la notifica di ogni singolo prodotto sarà di 1.537,00€ e ulteriori 1.000,00€ per ogni modifica al prodotto con o senza nicotina; quindi per esempio: ti accorgi che hai il Diacetilene nel tuo liquido e che fa male alla salute, e vuoi toglierlo? 1.000,00€! Lo faresti o lo lasci dentro e..... pazienza??)
In Italia circa 400,00 € a prodotto, senza i costi di analisi di laboratorio.
Al 20 maggio 2017 tutti i liquidi contenenti nicotina (Basi incluse) non potranno essere venduti in bottiglie superiori ai 10ml con max 20mg di nicotina, (Chi stanno tutelando? i bambini?)
Prova a indovinare chi è già conforme alla TPD? La Dekang che ha già gli stabilimenti in Polonia ed è diventata Dekang Europe, quindi UE, ha già notificato i prodotti e già che c'erano li hanno anche certificati, con approvazioni USPH (e dici poco) TUV, Rohs, Bureau Veritas, CE e mi fermo perché ce ne sono anche altri tre o quattro certificati russi perché hanno altre normative. Credo siano tra i primi produttori ad essere conformi. ( Scusa la delusione James ma sono UE)
A complicare il tutto, La TPD-II è una direttiva, non una normativa, ogni stato farà le sue regole e quindi 28 stati?? 28 regolamentazioni diverse!
Hanno creato un mostro incontenibile, con costi spropositati (a favore di chi??) a totale sfavore della ricerca dell'innovazione e miglioramento della salute.
Per assurdo anche loro, (Le Big 5) che cominciano a vedere un business, si sono accorte delle perdite, stanno investendo nel settore e combattendo la TPD e FDA (la quale sta facendo una schifezza simile alla TPD) chiaramente neanche loro vogliono che il Vaping venga comparato alla sigaretta al tabacco.
Tutti qua sanno quanto io sia un Ultras del prodotto Italiano, ed in particolare del prodotto fatto bene e controllato, ma le nuove normative europee e proprio le commissioni preposte stanno, "inconsapevolmente" uccidendo e mi domando, un Lord Hero (l'eccellenza artigiana che distingue il Made in Italy) che fine farà? magari ce lo dirà lui su questo forum.
Sì la sigaretta elettronica ha fatto paura a tanti e si sono adoperati immediatamente con la disinformazione e diffamazione a stroncarla il prima e il più possibile.
Roberto grazie per lo spunto, da commento che volevo fare inizialmente è diventato quasi un articolo, sono chiarimenti che ogni tanto vanno fatti per rendersi conto di cosa ci sta succedendo, per porsi altre domande ed essere consapevoli di quello che sta succedendo intorno a noi, lo cambieranno, magari lo ristrutturano meglio, ma non credo che riusciranno più a distruggere questo nostro hobby che ha permesso a molti di noi di staccarsi dal vizio del tabacco!