Smettere di Fumare 2 Settimane Senza Sigarette: Resoconto E Domande

[apoikos]

Ciao a tutti,

mi sono presentato un paio di settimane fa nel panico dato che ero andato in muting totale. Ora sono ben 15 che non tocco una sigaretta e non potrei essere più felice.

PARTE I - Consigli a chi non svapa ancora da chi svapa da due settimane

Mi permetto, anche se sono neofita, di scrivere alcuni suggerimenti per chi inizia: ipotizzo che possa essere utile perché magari chi svapa da molto tempo non riesce più a immedesimarsi in questa fase, comunque delicata. Sono suggerimenti che valgono per un (spero) ex-fumatore del mio tipo (quasi due pacchetti al giorno, sigarette di qualunque genere, non mi è mai interessato il gusto o la nicotina, mi sarei fumato anche i fogli A4)

1) Provate tranquillamente per curiosità le usa e getta, prendetene due, vi dureranno un giorno. Se in quel giorno non vi mancano le sigarette, il giorno dopo (o quello dopo ancora) compratevela 'sta kiwi (o robe simili)
2) Spendete pure tutto quello che vi pare, lasciatevi andare, non pensate neanche lontanamente al discorso economico. Sono spese con priorità su tutto il resto tranne beni necessari, anche se poi butterete via delle cose (io continuo a bruciare pod...)
3) Fate casini, sperimentate, mischiate liquidi (pronti, ovviamente) per abbassare/alzare la nicotina o aggiustare gusti che non vi piacciono. Tanto sarà una fase breve.
4) Potreste, come me, andare in muting totale. E' una tragedia, vi verrà voglia di fumare una sigaretta. E' il momento più difficile ma passa. Come suggerimento per evitarlo evitate lunge sessioni continue dello stesso liquido, fumate come fosse una sigaretta (e vi consiglio vivamente di continuare a uscire sul balcone). Le pod mod bagnano la lingua e a volte i liquidi sono aggressivi, la lingua deve trasformarsi completamente: le soluzioni sono note (alternare liquidi, fumare base neutra 50/50 che a me neanche dispiace, bagni di limone, grattarsi la lingua con lo spazzolino, risciacqui acqua+acqua ossigenata). Provatele tutte.
5) Per il motivo di cui sopra non fatevi prendere la mano: state leggeri con gli aromi. Iniziate cercando di sentire anche quello che è fievolissimo! Per farlo allungate con base neutra i liquidi pronti. Occhio anche ai mentolati, alternateli sistematicamente con altro.
6) Inevitabilmente penserete di essere allergici al PG. Molto molto probabilmente non lo siete.
7) Io ho iniziato subito a comprare basi, aromi, bilancia etc. per mixare. Ragazzi 'sta roba dello svapo è divertentissima. Ma divertitevi anche a comprare liquidi pronti a casaccio. Ripeto, i soldi non devono entrare nell'equazione.
8) Iniziate pure da nicotina alta (anche 14mg ad esempio). Nel forum leggerete percentuali basse ma fregatevene. Suggerirei di fumare con meno nicotina la sera, il rilascio lungo della nicotina delle sigarette elettroniche potrebbe farvi dormire un po' peggio se fumate a bomba prima di andare a dormire. Vi capiterà di sentire il battito accelerato, può essere semplicemente l'ansia del cambiamento come tipo di assorbimento. Non succede nulla. Se avete capogiri o mal di testa svapatevi della neutra a 0mg (un flacone di pg e uno di vg secondo me è uno dei primi acquisti da fare).
9) Anche se vi rimproverano di usare il termine "fumare" invece di "svapare" fregatevene: state fumando (agli utenti esperti e gentilissimi, che hanno tutta la mia stima, chiedo di accettarlo, a mio parere può aiutare la transizione)
10) Svapare non fa male, dai. E se domani esce uno studio serio che ci dice che fa molto male abbiamo tutto il tempo del mondo per tornare alle siga.


PARTE II - Quesiti tipici di uno che svapa da due settimane

Dopo tutto questo (che potrebbe attirare alcune critiche), passo alle domande:

1) Cosa c'è che non va nei punti sopra?
2) Ho iniziato a mixare: ho un excel rigoroso, sto provando a calcolare pesi specifici etc.. Ma faccio bene a sperimentare da zero di mio (ad esempio: ho preso una mela verde e una vaniglia e provandole entrambe ho pensato intuitivamente di mixarle 7% e 3%) o rischio di fare solo casino e perdere la scimmia? Per ora mi sto divertendo e tutto sommato i pochi risultati sono buoni. Considerate che se un fumatore è come me il gusto non l'ha mai sentito: a me piacciono praticamente tutti a loro modo (sono sicuramente meglio del catrame?).
3) A voi quante volte capita di andare in muting?
4) Esistono specifici componenti dei singoli aromi che possono essere la causa di muting (ad esempio, mi SEMBRA che il Blackstard di Vaporart mi mandi in muting...)?
5) Secondo voi dovrò per forza passare a delle testine intercambiabili o potrò (quando mi sarò stabilizzato) direttamente saltare ai rigenerabili?
6) Una scemata: al di là della durata in millilitri delle pod, hanno anche una durata in termini di tempo (ne ho contemporaneamente caricate diverse per poterle alternare, è sbagliato)?
7) Il peso specifico delle basi 50/50 con 20mg, su ELR, è la media tra pg e vg, ma secondo i miei calcoli è molto più pesante (tipo 1,2 o giù di lì, peraltro imputabile semplicemente ai 20mg di nicotina), vi torna?
8) Quanto tempo ci vuole secondo voi per abituarsi in maniera più stabile (assorbimento nicotina diverso, lingua, etc.)?
9) Come fate a fumare Latakia????? :-D

 

[FabOne]

Bravo @apoikos, ottimo il tuo resoconto che può davvero essere d'aiuto a chi si trova al tuo punto del percorso o pensa di affrontarlo. Mi piace molto e concordo con te che potrebbe molto più prezioso rispetto all'opinione di chi è qualche anno che ha smesso di fumare, e magari anche di aggiungere nicotina o di introdurre qualsiasi cosa nei propri polmoni.

Alcune considerazioni sparse sulla tua parte I, che condivido quasi in toto, per rimediare al muting del punto 4 aggiungo anche un ora di pausa con risciacquo della bocca con collutorio potente ed in generale di bere molta acqua (i 2-3 lt che consigliano i medici, anche perché VG e PG sono igroscopici), in particolare l'acqua fredda aiuta a "resettare" la bocca e non andare in muting.
Odio l'utilizzo del termine fumare nel vaping, ma se aiuta la transizione allora concordo che può essere usata. Magari nei soliloqui del novello ex fumatore, mentre verso le altre persone (che normalmente osteggiano, magari inconsapevolmente ed ignorantemente, il vaping al posto del fumo) sarebbe meglio comunque usare i termine più appropriati svapare o vaporizzare.
Diciamo che la casta degli utenti esperti può deliberare la tolleranza dell'uso del termine errato soltanto ad un novizio nel sui periodo di prime 4 settimane. Dopo si passa alle maniere forti (??).

Per la parte II provo a darti alcune risposte che ovviamente possono essere soprattutto personali e frutto della mia esperienza, quindi non tavole della verità:

1. Cosa c'è che non va nei punti sopra? L'unica cosa che non va è solo il termine fumare , di cui ho già scritto e derogato sopra.
   Preciserei che svapare non fa male quanto fumare, ma è un mezzo di riduzione del rischio (studi scientifici quantificano una riduzione del 95% dei vari rischi per la salute rispetto al fumatore) che potrebbe essere una transizione per smettere qualsiasi inalazione, compreso il vapore che non è comunque aria fresca.
   Per il resto in questo contesto ora sei tu l'esperto, quindi ok e grazie.
2. Credo sia ottimo, di sicuro male non fai e se mai lo facessi male, vabbè, butti via. Continua così se ti appaga e soprattutto se ti appassiona.
3. Si. Dopo anni senza nulla, mi sto trascinando un raffreddore da 3 settimane che coincide con svogliatezza e mancanza di appagamento con il vaping.
4. Il vate in questo caso è @Iv3shf, se interviene e ti attacca il pippone hai da leggere per molte decine di minuti, ma questo innalzerà il tuo livello e ti porterà a rileggere e rileggere. Nei tutorials sicuramente puoi trovare alcuni suoi articoli, tra i tanti che ha pubblicato, che ti forniranno più risposte su questo tema e sul mixing.
5. Testine e rigenerabili non si annullano tra loro, e neanche le pod, va sempre a tuo gusto e comodità. Io personalmente da testine son passato ad un utilizzo esclusivo di rigenerabili, ho ancora testine e pod ma non li uso mai. Molti altri usano da anni rigenerabili ma vanno al lavoro con nautilus, per esempio, e qualcuno anche con la kiwi.
   Va bene tutto ciò che appaga e che non fa ricadere nel vecchio vizio, basta che il lupo sia appagato anche se pelato. Il rigenerabile diventa una scelta obbligata se si vogliono provare aromi organici impestanti, per cui testine e pod durerebbero 3 tiri.
6. Il discorso è generalmente delle batterie: non sono infinite e col tempo degradano di durata e di prestazioni. Vale sia per sistemi a batteria integrata che batteri esterne. Non è possibile definire una durata, ma credo un paio di anni ce la facciano un po' tutti i sistemi.
   Avere più dispositivi ed alternarli è buona cosa: permette anche di alternare gli aromi, di arrivare a fine giornata anche fuori casa, diluisce i tempi di utilizzo di un device e quindi allunga la sua durata alleggerendolo dall'usura.
7. rimando al sempre ottimo @Iv3shf, ma anche a @GioGio.
8. Troppo soggettivo. Se non ricordo male io dopo un mesetto o un paio circa mi ero scordato di essere dipendente dalle sigarette.
9. Pensa che io dopo anni non ho ancora capito se mi piace o mi fa schifo, mentre continuo ad essere innamorato di qualsiasi kentucky.
   Ocio solo che tra sintetici e aromi da vero tabacco c'è un abisso, amplificato tra pod e buone testine. Poi anche da rigenerabile a rigenerabile ci sono dei gap non indifferenti, comunque restituzioni che possono essere tanto differenti.
   Comunque tu non hai ancora assaggiato nessun verso tabacco (almeno credo): in pratica per te è come se mangiassi surrogato al cioccolato mentre chi svapa con rigenerabile può assaporare centinaia di varietà di cioccolato diverse, viennese, belga, di modica, amaro, 75%, 85%, con cacao del madagascar, venezuelano, al latte (praticamente il virginia dei cioccolati, bleah), bianco (non è cioccolato, ma burrocacao), ruby...

Come compendio al tuo ottimo resoconto, per aiutare ancora di più chi si approccia per la prima volta allo svapo per smettere di fumare, riporto anche qui una sorta di mio vademecum, nel caso oltre all'approccio zero anche la conoscenza fosse zero.

consiglio di dare un occhiata alla sezione tutorial e cercare di imparare alcuni concetti base fondamentali sulle varie tipologie di sigarette elettroniche, sui liquidi e nicotina:

GUIDA DI BASE PER CHI ENTRA NEL MONDO DELLE SIGARETTE ELETTRONICHE

Premessa: perché iniziare ad utilizzare una sigaretta elettronica? A mio avviso questa serve a farci smettere dalle sigarette tradizionali. Non voglio assolutamente pubblicizzarla come un hobby fine a se stesso: svapare fa molto meno male che...

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Differenze Tra Scomposti, Liquidi Pronti e Aromi.

Già proprio un bell'argomento, prendo spunto da un post di @GioGio sull'argomento, per chiarire un tema piuttosto discusso e con cui si fa molta confusione, ma prima di tutto, definiamoli, per stadi. Liquido pronto: liquido preparato con il PG...

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Tutto sulla Nicotina - Storia, Usi e Produzione

La nicotina è una sostanza onnipresente, molto importante anche per riuscire a smettere di fumare tabacco combusto, milioni di persone la consumano quotidianamente, in ogni continente, alcuni lo fanno per piacere, altri per motivi medici e come...

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A questo punto si entra nei discorsi personali quindi occorre capire quante e cosa fumi o fumavi per individuare la quantità di nicotina con cui iniziare e con quale tipo di dispositivo (se deve ricreare la gestualità o meno).

Se nel frattempo sei ancora fumatore puoi iniziare recandoti in un tabaccaio che vende le sigarette elettroniche usa e getta (non iqos o dispositivi di riscaldamento tabacco) prenderne un paio e provare a coprire un paio di giornate sforzandoti contemporaneamente di non toccare le combuste. Poi per motivi di sovradosaggio, costo ed impatto ambientale (butti via un pezzo di plastica con dentro una piccola batteria al litio) sarà bene abbandonare presto questo tipo di device.

Sarebbe molto utile trovare un negozio specializzato solo in sigarette elettroniche vicino a casa e farti una chiacchierata col gestore e farti introdurre ad un primo approccio con una spesa intorno ai 50 euro. Nel frattempo guadagni esperienza e inizi a informarti tramite questo forum ed altre fonti altrettanto qualificate.

Ora ti riassumo un paio di concetti per guidare le tue prime scelte nell'acquistare una sigaretta elettronica.

• com' è che funziona?
  • un liquido viene trasportato da un conduttore (generalmente cotone organico senza adittivi), verso una resistenza elettrica (di materiale atossico) riscaldata da pal passaggio dall'energia prodotta da una batteria (generalmente ioni di litio) contenuta in un dispositivo, generalmente detta box, che può essere circuitata o meccanica (senza protezioni sulla batteria).
    Liquido, cotone e resistenza sono contenuti in un oggettino detto atomizzatore il quale si avvita/incastra su una box. L'atomizzatore si occupa di vaporizzare, la box si occupa di erogare e gestire l'energia necessaria al primo per fare vapore.
  • La box può essere con batteria integrata non estraibile, o con batteria estraibile. Ovviamente la batteria è ricaricabile (eccezion fatta per le usa e getta, nomen omen)
  • L'atomizzatore può essere ricaricato con il liquido e può permettere di cambiare la resistenza quando esausta (eccezion fatta per le usa e getta, nomen omen). In alcuni casi una volta che la resistenza è esausta si cambia tutto l'atomizzatore (detto pod) in altri casi si cambia solo la resistenza (atomizzatore a testina) in altri casi si cambia tutto l'atomizzatore quando il liquido è terminato (detta cartuccia, abbastanza raro) in altri casi su può cambiare la resistenza costruendola (atomizzatore rigenerabile)
• cosa si svapa? Liquido composto di:
  • Glicerina vegetale FU - USP, o glicerolo o VG, sostanza che per lo svapo deve essere purissimo (almeno 98%) e conforme a Farmacopea, idoneo all’uso alimentare e cosmetico
    Il liquido è viscoso, igroscopico e ha il compito di produrre nuvole di vapore. Inodore e insapore.
  • Glicole propilenico FU - USP, o PG, conforme a farmacopea, additivo alimentare (E 1520), idoneo all'uso cosmetico.
    Il liquido è poco viscoso, sembra quasi acqua, nonostante la viscosità, altamente igroscopico e ha il compito di trasportare l'aroma e apportare un contributo piccolo al colpo in gola oltre a quello della nicotiva. Inodore e insapore.
  • Nicotina, opzionale, sappiamo tutti cos'è, ma per la normativa europea, TPD, non può essere venduta al pubblico in purezza, per lo svapo è diluita in una soluzione di VG/PG (in diverse percentuali a seconda delle esigenze) in flaconcini da 10ml detti booster.
    Il contenuto di nicotina si misura in mg/ml, milligrammi per millilitro, da un minimo di 0 a 20mg/ml massimi. Inodore e insapore
    Altamente tossico da maneggiare con cura evitando di venire a contatto con la pelle, le ferite, gli occhi, o per ingestione e inalazione. A parte gli ultimi due casi si corre ai ripari semplicemente con un lavaggio accurato.
    Serve per soddisfare l'assuefazione, calma ed anestetizza momentaneamente (tute cose note ai fumatori).
    Nello svapo i booster possono contenere sali di nicotina (più rari) che viene assunta più velocemente producendo poco o niente colpo in gola, rispetto alla tipologia più diffusa (detta free base) che produce una sensazione persistente di colpo in gola e la cui assunzione da parte del nostro corpo è più lenta e graduale.
  • Aroma: liquido che riproduce un determinato aroma (o mix di aromi) che può andare dal tabacco (il quale ha un gusto totalmente differente rispetto alla combustione, proprio perché bruciare una bistecca non equivale a gustare una bistecca), alla frutta ai dolci etc.
    Può essere sintetico (processo di lavorazione che riproduce un determinato gusto senza necessariamente partire dall'origine del gusto stesso) che garantisce un più lungo utilizzo e venduto in diverse tipologie:
    • aroma pronto: già miscelati tutti i componenti di cui sopra, senza o con nicotina a vari livelli
    • scomposto, o skomposto (orribile quella cappa), o mix&vape o agita e svapa: una boccia di 60ml contenente 20ml di aroma (quindi 40ml di vuoto) a cui aggiungere, versando nella boccetta stessa, le quantità desiderata di VG, PG e booster di nicotina fino al raggiungimento di 60ml totali.
    • aroma concentrato: un bocetta limitata a contenere solo l'aroma puro (solitamente 10ml) da versare in un altro contenitore (non incluso) insieme a VG, PG e nicotina (anche questi non inclusi) ottenendo il liquido che si vuole svapare.
    • gli utlimi due generi son detti DIY (fai da te) ed il contenuto non è svapabile tal quale (mentre il primo, aroma pronto, si)
• Tipologia di tiro, ovvero di svapo, ovvero di sigaretta elettronica
  • MTL: mouth ti lounge, tipo di svapo, detto di guancia, che è per tutto simile al tiro usato per la sigaretta combusta. Il tiro oppone una certa resistenza, il vapore non è eccessivo ed è abbastanza caldo. Grazie alla nicotina si sente il colpo in gola simile all'esperienza del fumo.
    Caratteristiche/parole chiave:
    • base VG/PG 50/50
    • wattaggio dai 9W a 16W
    • drip tip 510
    • fori d'aria mtl (da 0.8mm a 1.8mm)
    • aromi tabacco o tabaccosi
  • DTL o DL: direct to lounge, ovvero di polmone, che un tipo di tiro con aspirazione piena e potente direttamente nei polmoni (come quando assapori l'aria di montagna) solitamente con concentrazione minore di nicotina, caratterizzato da un enorme produzione di vapore, anche in espulsione con l'espirazione, e un minor dettaglio di aroma
    Caratteristiche/parole chiave:
    • base VG/PG 70/30
    • sotto categorie RDL (restricted DL) e Flavour
    • wattaggio dai 20W a 80W (poi qualche bimbominkia mmerikano può voler anche arrivare oltre i 100W fino a 250W), tipico tra i 40-70
    • drip tip 810
    • fori d'aria mtl (da 2mm ad asole enormi)
    • aromi cremosi, fruttate, torte e spesso mentolo/ice
• tipi di hardware:
  • usa e getta: un dispositivo tutto integrato che comprende batteria e liquido entrambi limitati, una volte esaurito uno dei due è inutilizzabile. L'aroma è fortissimo (piace molto a molti per questo) ma cosa contiene non è noto ed usa la nicotina in sali ad una concentrazione molto alta che può portare a sintomi di sovradosaggio senza accorgersene in tempo.
  • pod mod: device composti di una box circuitata con poche funzionalità il cui atomizzatore, incastrato o montato per mezzo di magneti, è una pod, ovvero in oggetto semplice e monoblocco, poco o per nulla smontabile, in cui è contenuta la resistenza all'interno del liquidi (ricaricabile) e da cui si aspira. Spesso caratterizzata dal cosiddetto tiro automatico, ovvero aspiri e si attiva senza dover premere un pulsante, e spesso da una forma sigarettosa o tipo penna o tipo drive usb.
    Semplice, seppure limitata può essere appagante.
  • box mod: una box batteria a cui si avvita un atomizzatore tramite un attacco tipo 510, in questo modo qualsiasi atomizzatore si può montare su qualsiasi box e scambiarli. Si possono acquistare i singoli pezzi separatamente o trovare i cosidetti kit che abbinano una box ad un atomizzatore nella stessa confezione.
    Soluzione più aperta e flessibile possibile che permette di mischiare le varie cose per avere una "sigaretta elettronica" (la cui miglior definizione è vaporizzatore personale) adatta all'esigenza personale o del momento, quindi con dimensioni diverse, capacità di batteria diverse, atomizzatori a testina o rigenerabili.

...e questo è tutto, mi pare, sui gamberi.

P.s.: secondo me quando l'esatto momento in cui si inizia con lo svapo deve corrispondere con l'esatto momento in cui si smette con le sigarette. Altrimenti diventa inutile.

 

[GioGio]

Ottimo @apoikos e veramente tantissimi complimenti per l’entusiasmo e lo spirito in cui ti sei buttato in questo nuovo universo; sicuramente saprai proseguire al meglio il tuo viaggio e renderlo sempre più proficuo non solo per un miglioramento della saluta ma anche per un sempre maggiore appagamento e divertimento (che poi questo alla fine è il vero fulcro dello svapo).

Ti assicuro che non tutti gli svapatori di "lungo corso" hanno dimenticato i loro inizi; io, ad esempio, li ricordo molto bene e tuttora porto avanti una piccola lotta quotidiana essendo mia moglie, e la maggior parte delle mie frequentazioni, persone che fumano le combuste e che non vogliono in alcun modo cambiare rotta tanto ché con alcune sono arrivato alla più completa accettazione del fatto che nessuna insistenza e nessuna argomentazione potrà portare ad un risultato se prima non avviene un cambiamento di prospettive.
Ma andiamo avanti... hai fatto benissimo a buttarti a capofitto in questa nuova avventura... evvai svapo a tutta forza!

Sul termine "fumare" e "svapare" la diatriba è lunga ma se il primo termine può aiutare psicologicamente almeno all'inizio ben venga. In ogni caso il "fumo" è un agglomerato di microparticelle solide leggere che sono un qualcosa di ben diverso dallo "svapo" che invece è vapore quindi un fluido gassoso umido. Per questo a molti di noi i due termini non sembrano utilizzabili alla stessa maniera essendo una cosa l'opposta dell'altra ma qui certamente ci arriverai anche tu con il tempo, non è solo una sottigliezza da Accademia della Crusca.

Per il muting avete, tu e @FabOne, già citato la maggior parte dei rimedi che solitamente si mettono in campo, oltre ovviamente alla costante rotazione degli aromi, ma uno che può essere utile e che non costa granché, anzi aiuta pure l’igiene orale, è quello di lavare i denti con un dentifricio salino e prima del risciacquo spazzolare bene la lingua, questo porta ad una controstimolazione dei recettori gustativi e stimola la produzione della saliva, mantenere la lingua umida è fondamentale per la sua capacità recettiva. Tentar non nuoce.
Altra cosa relativa alla percezione del gusto, ancora più valida nello svapo avendo a che fare con vapore, che è notoriamente volatile, è l'olfatto altrettanto importante; prova a buttare fuori il vapore dal naso, magari lentamente, e sentirai tutta una serie di note che prima non percepivi così nitide. Quindi? Quindi anche problemi stagionali quali raffreddori o più duraturi o magari congeniti all'olfatto possono alterare e/o minare la percezione di un aroma.

Adesso passo alle tue domande... @FabOne ha già provveduto a risponderti, quindi dal canto mio prenderò in considerazione solo i punti sui quali ritengo avere qualche altra cosa da aggiungere senza ammorbare né te né gli altri utenti con ulteriori papiri.

2) Il tuo approccio è perfetto; annotare tutto e metodicamente perché ogni passo può essere utile ad un miglioramento. L'alternativa è la strada della totale anarchia sperimentativa, io a volte lo faccio e mi diverto con il TankMixing, ma quando becchi l'abbinamento che ti fa sognare goditelo perché quasi sicuramente non riuscirai più a ricrearlo uguale!

4) Ogni fisico reagisce in maniera diversa a certi stimoli e quindi anche alcune componenti presenti in certi liquidi o aromi possono per alcuni essere sovrastimolanti a livello recettivo e quindi portare ad un'assuefazione dei recettori in tempi molto più brevi; alcuni che mi vengono in mente tra i più noti sono la capsaicina, piperina, cannella (soprattutto se sovra dosata), mentolo (altamente irritante per chi non lo tollera), ma potrebbe essere qualunque altra molecola le i recettori sono particolarmente sensibili a quello o se addirittura c'è un'intolleranza. In ogni caso @Iv3shf di sicuro saprà essere più analitico (anche io provo un brivido, ma di gioia, perché ne avrai da leggere se intervine) oltre ad essere il massimo esperto in materia.

5) Concordo con quanto detto da @FabOne e lo ribadisco con forza! Fai quello che ritieni più opportuno per le tue necessità, così come stai già facendo, quindi se vuoi un dispositivo migliore, comunque abbastanza pratico da usare (è sempre utile) vai di Box+Tank; altrimenti se hai tempo, voglia o ti libera dallo stress vai di rigenerabile. O ancora meglio... perché non tutte e due le tipologie? L’importante è che il tuo appagamento sia soddisfatto.

7) ELR sei sicuro? E' uno dei più precisi nella conversione ml/peso e per fartelo vedere ti allego due immagini
questa è una base 50/50 da 100ml con nico 6 usando basetta 50/50 20mg/ml e come puoi vedere 100ml diventano 114,86gr

mentre questi sono 100ml di liquido 50/50 sempre con nico 6 usando basetta 50/50 20mg/ml ma comprensivi del 10% di aroma

Come puoi vedere i pesi di VG, PG e aroma sono diversi e calcolati secondo i pesi specifici; se ti iscrivi e nelle impostazioni scegli l'opzione dei pesi specifici dichiarati dai produttori anche alcuni aromi avranno un peso differente da 1ml=1gr

9) Se vuoi un vero tabacco dei usare i NET ma a seconda del dispositivo perché la maggior parte sono per atom rigenerabili; fai attenzione perché per POD o Tank dovrai andare su quello opportunamente trattati per le resistenze prefatte. I sintetici sono un mondo a parte, non avrai il vero gusto del tabacco (ben diverso da quello delle catramelle s'intende ovviamente) ma potrai più facilmente sbizzarrirti con mille intrugli da far invidia alla Strega Bacheca (chi se la ricorda?). Puoi anche unire i due mondi se vuoi... sei libero... è questo il bello dello svapo!

Spero di essere stato almeno un poco utile e mi scuso con tutti per la prolissità... a volte lo spirito di Pannella si impadronisce di me e io sono onorato di lascialo fare.

 

[BooRDeL]

Solo un plauso per quanto scritto ragazzi.
Grazie

 

[Iv3shf]

Luca si vede che ti sei appassionato e in un anno hai già spinto questo hobby oltre la media, complimenti.
Ogni tanto ci vuole un recap, fare un punto scrivere e prendere coscienza, credo tu lo fai di indole personale (scrivere tutto, prendere nota su un foglio XL ecc.) queste testimonianze sono un tesoro per aiutare chi viene dopo, da noi ci sono tanti nuovi che potrebbero prendere tanti spunti da questa esperienza e per questo butto anch'io giù my 2c, naturalmente nel campo dove posso dire la mia, e magari diradare quelle ombre rimaste, il grosso è stato già scritto dai miei amici sopra.
Muting muting muting vi capiterà sempre, dovete solo sapere come combatterlo, essere coscienti di cosa si è fatto e prendere le contromisure.
L'articolo che ho scritto anni fa è ancora oggi valido, siamo stati tra i primi a parlarne (del resto il mixing in Italia non è una pratica diffusa) e oggi continuiamo a parlarne princpalmente perchè è e sarà sempre attuale, ce l'hanno anche i produttori, ecco perchè liquidi carichissimi, zuccheri a palla ecc.
A quei tempi non c'erano le POD che sono un'altra bestia da cui prendere le misure, ma c'erano le AIO che già erano viste come la peste e pensare che proprio in questo momento ho in mano un Nunchaku con coils da 0,25 con su un caffè al caramello salato, che è meglio del Barista Brew.. (ma sono le 7 di mattina, il caffè ci stà) ma sì dai, dopo sotto vi metto la ricetta.. così imparate.. e spargo ricette nei meandri del forum..ahahah

Torniamo a noi,al muting, credo che l'articolo l'avete letto tutti ma metto un rimando (JIC)

Muting: Perchè? - Sigaretta Elettronica Forum

Questo thread è per la discussione generale del Tutorial Muting: Perchè?. Si prega di aggiungere qui la discussione.

www.sigarettaelettronicaforum.com

Partiamo con la domanda N.3

3) A voi quante volte capita di andare in muting?

MAI!!! Perchè so cosa è successo, e cosa fare, prendiamo l'esempio di @FabOne : Raffreddore protratto, parto con un balsamico potente con PG alto (antibatterico delle prime vie aeree) uso eucalipto e menta abbinato ad un Polar Blast o similare, un esempio da modificare:

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Facciamo il titpico esempio delle POD, abbiamo creato un liquido teoricamente perfetto, lo assaggio e al knuckle test è buono (non ho fatto il knuckle test? ahiaiaiai fatelo!), lo metto dentro, non sa di niente, se lo avessi messo dentro direttamente senza assaggiarlo prima, avrei detto "MUTING" , ma come? L'ho fatto come da ricetta ELR e non sa di niente.
Tanti liquidi vanno spinti in percentuale in base dove si vuole usarli, in questo caso si sa che, se ho fatto come da ELR devo ritararla (su ELR c'è un sottomenu dove puoi decidere le percentuali finali proprio per casi del genere!) so che su POD (KIWI p.e.) devo andare dal 25% in sù con certi aromi.. quindi basta ritarare: Adjust total flavor %:

P.s. Il tuo mela verde+vaniglia al 7+3 su una Kiwi p.e.risulterebbe quantomeno blando, poi molto dipende dalle proprie papille gustative, le mie p.e. devono essere prese a martellate, per svariati motivi, ho girato per tutto il mondo e abituato a mangiare con e come loro, certo si rifanno, ma dopo ci penso io a rovinarle in qualche modo.. ma per rispondere, no muting, NEVER.

Passiamo alla domanda N.4:

4) Esistono specifici componenti dei singoli aromi che possono essere la causa di muting (ad esempio, mi SEMBRA che il Blackstard di Vaporart mi mandi in muting...)?

Madonna se esistono vari compounds che mandano in muting, è e sempre sarà una diatriba sia con i miei colleghi di ELR che con i mixer di YT su quali sono:
La domanda è molto più profonda e complicata di quanto immaginiate e forse qua dò ragione a @FabOne potrebbe arrivare il pippone, Vate??? no per carità, santoni e profeti li lasciamo lì, dove stanno bene tra loro, sono solo un avanzatissimo pasticcione ignorante.
Il perchè certi aromi si elidono o danno delle off-notes, ne parlo per ultimo perchè sò 'azz..

Li categorizziamo?:

1) Aromi che si ELIDONO.
2) Aromi che se sovradosati mandano in muting
3) Aromi/concentrati che "tendenzialmente" mandano in muting, un pò perchè si è sbagliato d'istinto la percentuale iniziale, un pò perchè ti portano a sbagliare.
4) Aromi che si elidono quando vengono messi insieme per reazione, questa è complicatina e ne ho parlato raramente.

1) Aromi che si elidono? Si parla più di un bilanciamento degli opposti, o uno sbilanciamento, pensiamo al sale e lo zucchero, ma principalmente pensiamo ad un aroma che prevale, nella famosa guerra dei titani, nell'articolo sullo steeping ne ho parlato, si dice anche Vaniglia e cioccolato, ma il bilanciamento degli opposti causa un annullamento che non si limita dal sweet-salty-sour-bitter-umami perchè le papille gustative li beccano, ma principalmente ad aromi che "cancellano" altri.

2) Sovradosaggio, anche inconscio.. andate a leggervi l'articolo sul muting, se no questo post diventa immenso.

3) Questa è più difficile perchè il "tendenzialmente" non è quantificabile, mi spiegho, fino ad un certo livello fa quello che deve fare, oltre no.
Che mi vengono in mente al volo, senza approfondire più di tanto, sono i malti, gli etil maltoli, la capsaicina (vedi Flash FA-Zero Blendfeel ed altri) la soluzione salina (anche per effetto di sbilanciamento), e l'acido citrico, (ci sarebbe anche il Sucralosio o l'Acetil Pirazina che non sono dei muter ma dei prevalenti che uccidono gli altri) sì ce ne sono un pochi.
Prendiamo la soluzione salina, fino all'1% fa il suo effetto dall'1 in poi potrebbe mandare tutto in muting... dipende con cosa la si abbina, se è qualcosa di dolce... beh.. lo elimina, lapalissiano, quello che non è lapalissiano è perchè oltre il 2%, non ce nè per nessuno, anche perchè oltre non si sente più nessun gusto, muting quasi totale, flash idem, etil maltolo, idem (ma forse anche per sovradosaggio molecolare (vedi articolo)
L'etil maltolo è il muter per eccellenza, tanti lo usano al posto del dolcificante sbagliando, in eccesso anche inconsapevole, quindi occhio ai Cotton candy, gli EM e confraternita..

4) Aromi che si elidono unendoli, su questo bisognerebbe fare un 3d a parte, comunque, questa è più difficile perchè quando si mixa avvengono DUE reazioni, una a livello aereo e una a livello liquido e quando si sbatte forte forte.. si anche uniscono..
C'è poco da fare stiamo creando un nuovo compound, un insieme di nuove molecole (quante volte ho creato mix seguendo la catena molecolare?? tante! e c'è un perchè) queste molecole quando unite, formano un "gusto nuovo" quindi un nuovo elemento, questo gusto nuovo è dato da una reazione chimica, sia con le molecole volatili "aeree" che con quelle liquide, creando qualcosa di sconosciuto anche se calcolato.

Essendo sconosciuto, potrebbe prendere diverse direzioni, due sono: off-notes e/o muting.

E sì, se guardiamo bene la tabella c'è poco da ridere, ci sono tante direzioni certe a noi anche conosciute, quindi non sottovalutiamolo, potrebbe essere anche pericoloso come da tabella (presa dal food... quindi una cosa reale.) p.e. guardate una caramellizzazione degli zuccheri ad altissime temperature cosa produce, ma questo tutti noi su SEF, lo sappiamo e ne parliamo da anni, in tanti si riempiono la bocca di banalità pensando di essere "colti"..
Parliamo invece dell'ossidazione dei butirici, quindi custards, burri, latte, marshmallows, VBIC ecc. ma anche cose scontate, tipo la fragola, p.e.: spot the difference.. guardate al suo interno:

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abbiamo un alta composizione di molecole volatili crea una reazione non solo all'interno del liquido ma anche all'esterno, mettiamola insieme ad una custard, p.e.

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oops.. butyrate, alcohol, maltolo ed etil maltolo, le mettiamo insieme??? quante volatili? Guardate la composizione una alla volta con calma e mettetele insieme, in quante molecole avremo un sovradosaggio? Fate le vostre deduzioni, ed è una semplice custard e fragola, penso vi sia passata la voglia di aggiungerci "altro"..
L'acido linoleico era la prima composizione dell'RY4 (andate a vedere la prima composizione dell'RY4) ma l'acido linoleico è altamente fotosensibile e si degrada facilmente producendo off notes, non voglio essere un allarmista ma chi essere consci di quello che si fa, porterà solo a farlo meglio o a togliere le cattive abitudini, piastre scaldanti, o anche chi omogeneizza portando la VG a 65°C (addirittura un tutorial su come farlo) o usa oggetti tipo l'FSH2A o estrae senza un minimo di approfondimento serio sulle sfaccettature.
Pensiamo alle pirazine che sono un prodotto dati da una degradazione, vedi schema sopra.

Le cose da pensare e valutare quando si crea un liquido sono tante, dopo un pò vengono in automatico e si sa già cosa si può usare e dove, ma non esiste un manuale che dice metti questo con quello, sarà più il cervello a dirti evita questo con quello o evita di sovradosare quell'altro che se no rischi di.. ecc. ecc.

L'ho fatta lunga e ci sarebbero altre cose da dire per approfondire?, ma mi pare di aver scritto abbastanza.. e non essere stato troppo pesante, ditemi voi.

 

[apoikos]

Grazie ragazzi,

premetto che non vedo l'ora di ricevere il "pippone" di @Iv3shf (anche se immagino che un discorso su come intuire le molecole presenti nei composti e i vari pesi specifici sia da mettere in un post dedicato), anche perché online non trovo, nelle poche schede tecniche, informazioni sufficienti. Comunque la differenza che mi pare tra ELR e le mie misurazioni è tra il loro 1,148 e il "mio" 1,18 - 1,19 circa di una 50/50 20mg.

@FabOne

sono d'accordo che è "meglio" svapare, che fumare, anche perché aiuta, probaiblmente in un secondo momento, a prendere ancora più le distanze. Io già cognitivamente mi sento un integralista, cioè mi sembrerebbe assurdo fumare una sigaretta quando c'è un'alternativa più gustosa, più divertente, più comoda (secondo me è mooolto più comodo). Per me gli unici problemi sono il tipo di assorbimento e il muting (da questa mattina ci sono di nuovo, che *****)
Sui punti:
6) intendevo se è un problema lasciare il liquido nella pod/cartuccia per tanto tempo senza usarla, non vorrei che il cotone invecchiasse indipendentemente dall'utilizzo.
9) in realtà ho provato il Latakia TNT distillato puro, è chiaramente un altro mondo rispetto ai sintetici e oltre al gusto c'è un aspetto sensoriale diverso di come riempie proprio la bocca, ma mi sembra di mangiare incenso :-D
5) Ma sì, mi sto in realtà trattenendo perché essendo anche un nerd (cosa che secondo me in questa esperienza giova), so già che mi troverò in casa cassetti di roba. Fantastico già sul costruirmi una box con un arduino (a primo acchito non mi sembra tecnicamente difficile: devi gestire una corrente alla fine dei conti. Sarebbe interessante aggiungere altri sensori, e.g. temperatura, umidità, etc.)

@GioGio

io il discorso mentolo non l'ho ancora capito. leggendo sul forum per qualcuno aiuta a "pulire", per altri ti asfalta: immagino dipenda da "quale" mentolo (se è ottenuto insieme al WS-23 o se è solo eucaliptolo, se c'è la piperita etc. ma per un neofita è impossibile capire cosa c'è e di certo non trovi gli ingredienti online).

 

[apoikos]

Alla fine il pippone di @Iv3shf mi è arrivato mentre scrivevo la risposta.

Visto che sei IL mixer, io provo un mix di ammirazione e gratitudine che non si elidono (!). Comunque non è un anno, sono due settimane che svapo!

Posso però provare a capire meglio?

1) Non vedo l'ora di entrare a testa bassa nella chimica molecolare, dico sul serio. Mi sembra però che la tua risposta riguardi il muting dovuto a un mixing fatto male. Io ho il problema che vado in muting anche con i "pronti" che per due-tre giorni sento, poi nulla. Boh.
2) Come fai a sapere quali sono le molecole presenti in un liquido (che siano aromi base o i liquidi pronti)?
3) Non manca la categoria sovra-assunti oltre a sovradosati?
4) Ma davvero per uscire dal muting (prima lo sento poi no, lo stesso liquido) posso semplicemente caricarlo di più?
5) Non so come mai ma vaniglia (aroma base della Smooke, quindi la cosa più chimica del mondo immagino, ma potentissima) e mela verde (TNT) io sulla kiwi la sento eccome (finché sento).
6) Ho una teoria: che la temperatura giochi un ruolo, ovvero che se il vapore è più caldo tenda di più a bruciarmi le papille (cosa che poi avverto). E' una stupidaggine?


Grazie per tutto.

 

[Dark_Light]

9) è questione di gusti altrimenti io ti potrei chiedere ma come ti è venuto in mente di svaparti una mela ? va che si mangia quella

 

[Count Zero]

Rispondo solo alla domanda 9 perché anche a me all'inizio non piaceva il latakia.
Lo provai su consiglio di un collega, fumavo ancora su pod e testine quindi presi un 4 pod della tabaccheria. Fatto al 10%, mi ricordo ancora lo schifo che provai svapandolo la prima volta.
Però non volevo buttare 50 ml di liquido, allora su consiglio sempre del mio collega lo allungai con base neutra e lo feci diventare 5%.
Cominciò a piacermi e finii i 100 ml di liquido. Un mesetto fa ho rifatto quello che ancora avevo di quella boccetta al 10% e su alcuni atom mi piace su altri no. Tra quelli che ho io, che non sono tanti, sul Dvarw ha una resa che mi piace: non aggressiva, delicata.
Comunque l'esperienza mi ha ricordato molto il fatto che quando sei bambino non ti piacciono le verdure e poi invece impari a mangiarle, è stata una cosa simile

 

[apoikos]

Rispondo solo alla domanda 9 perché anche a me all'inizio non piaceva il latakia.
Lo provai su consiglio di un collega, fumavo ancora su pod e testine quindi presi un 4 pod della tabaccheria. Fatto al 10%, mi ricordo ancora lo schifo che provai svapandolo la prima volta.
Però non volevo buttare 50 ml di liquido, allora su consiglio sempre del mio collega lo allungai con base neutra e lo feci diventare 5%.
Cominciò a piacermi e finii i 100 ml di liquido. Un mesetto fa ho rifatto quello che ancora avevo di quella boccetta al 10% e su alcuni atom mi piace su altri no. Tra quelli che ho io, che non sono tanti, sul Dvarw ha una resa che mi piace: non aggressiva, delicata.
Comunque l'esperienza mi ha ricordato molto il fatto che quando sei bambino non ti piacciono le verdure e poi invece impari a mangiarle, è stata una cosa simile

Ferma ferma, io sono già sicuro al 100% che mi piacerà e sarò un invasato di Latakia