FabOne

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Approfitto di alcuni spunti di @GioGio (nel post in cui @Narilatha si è presentata) per approfondire un tema che non conoscevo: l'intollerenza dei nostri amici mici al PG.
Più in generale il tema a cui non avevo ma pensato, ovvero i disturbi che possono riscontrare i nostri animali domestici (quindi anche i figli?) a causa del nostro vizio.

Attenzione se hai dei gatti perché sono fortemente intolleranti al PG; questo componente base dei liquidi che usiamo nello svapo gli possono provocare anche forti intossicazioni e a volte problemi renali irreversibili. 😞

Sì Sabrina il PG è il Glicole Propilenico che è una buona parte dei liquidi da svapo.
Puoi usare la base Unica di JampLab che non contiene PG oppure se sei intrepida un mix di 80/20 VG/H2O (acqua, altamente depurata di grado farmaceutico FU da acquistare in farmacia o nei siti specializzati per lo svapo).
Purtroppo non ho mai usato la Kiwi ma ritengo non ci sia alcun problema con la base Unica perché dovrebbe avere la stessa viscosità di una 50/50 o con 80/20 VG/H2O ma per sicurezza in ogni caso chiedi pareri nella discussione specifica a questo link

Nota comunque che gli aromi sono sempre disciolti in PG ma se usi quelli concentrati raramente andrai oltre il10% mentre negli scomposti sei al 30% e qui quindi comunque la percentuale è da tenere in considerazione.

Anche io ho gatti, tutti randagi, recuperati, curati e messi in sesto oltre ad un figlio (molto più importante dei gatti) e svapo sul balcone. 😉

Su questo tema per ora ho potuto solo trovare questo riscontro nella
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:

1677669542557.png



Se qualcuno avesse maggiori informazioni (tra gli utenti ci saranno veterinari?) è invitato a condividere esperienza e fonti.

Nel frattempo, dato che l'intolleranza sembra di tipo alimentare, impegnamoci a non lasciare incustoditi i nostri liquidi, ad evitare che possano contaminare il cibo dei nostri animaletti (credo che ognuno di noi provvisto di buon senso già lo faccia) e a non soffiare in faccia al micio il nostro vapore. Probabilmente è sufficiente, di nuovo, il buon senso di svapare in ambienti sufficientemente arieggiati e ampi e tenere i gatti distanti dalle esalazioni.
 

GioGio

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Grazie @FabOne per aver aperto questa discussione: mi proponevo di farlo io stesso ma purtroppo sono in un periodo piuttosto convulso.

L’intolleranza/intossicazione è prevalentemente di tipo alimentare.
Nel cane è meno acuta ma comunque da tenere in considerazione con un indice LD50 di 9ml/Kg quindi alla fine una quantità anche non proprio irrisoria se si fa attenzione a non lasciare liquidi in giro.
I gatti, i felini in genere, invece sono molto più sensibili a questa sostanza ed inoltre per loro caratteristica congenita di predatori hanno un maggiore propensione alla pulizia, dovuta alla necessità di tenere lontano odori estranei che potrebbero avvertire potenziali prede della loro presenza, che avviene appunto leccando il pelo e quindi potenzialmente facendogli ingerire parte del PG che ivi si fosse depositato su di loro a causa dei nostri nuvoloni.
Chiaramente è ovvio che se li bombardiamo di svapate in faccia anche la parte inalata andrà ad aumentare il livello critico, anche se più lentamente dell'ingestione, della già esigua tolleranza dell'animale.

Per quanto riguarda invece i "figli", anche se andiamo leggermente OT, qui siamo nella sfera innanzitutto del buonsenso più basilare, soprattutto se piccoli e/o nell'età dello sviluppo, e quindi dovremmo a priori evitare di fargli respirare qualunque cosa che non sia l'aria che di suo è già sufficientemente, ahimè, inquinata.
 

GioGio

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neanch'io lo immaginavo, grazie di aver aperto un thread specifico con fonte wikipedia, alla faccia della presunta innocuità..
@Narilatha dobbiamo fare attenzione e creare un discriminate tra interazioni del PG con l'essere umano e gli animali.

Il PG viene utilizzato in ambito alimentare, cosmetico, farmaceutico ed industriale senza che questo crei problemi di salute particolari all'essere umano se non allergico o intollerante di suo, cosa però che può accadere con qualunque altra sostanza, anche la più innocua, o addirittura con i medicinali che invece dovrebbero avere l’esatto opposto scopo. Questo per dire che il PG in relazione alla nostra specie animale non è più nocivo di qualunque altra sostanza che potrebbe essere non tollerata da alcuni esemplari della specie.

Altro discorso è ovviamente l'interazione del PG con gli animali, i quali pur condividendo con noi alcune strutture biologiche, hanno "meccanismi vitali" molto diversi da quelli dell'essere umano, dal metabolismo, alle difese immunitarie, al sistema nervoso e via dicendo. Questo però implica anche il rovesciamento, se ben ci pensi, ove alcune sostanze innocue e/o poco aggressive per gatti o cani per noi sono invece deleterie (il loro sistema immunitario soprattutto è molto più attivo del nostro per necessità della selezione della specie) giusto per andare in soldoni.

Fortunatamente, o sfortunatamente (propendo per questa seconda ipotesi), noi siamo dotati d'intelletto e possiamo discernere anche per loro cosa conviene fare e cosa è meglio per la nostra/loro salute e dovremmo comportarci di conseguenza.
Se svapare mi permette di stare lontano dal catrame preferisco farlo sul balcone e preservare mio figlio e i miei animali da eventuali danni, piuttosto che rischiare di riaccendermi una, poi due, poi un pacco e poi i due pacchi di combuste che al giorno un tempo mi fumavo. 😉
 

Narilatha

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@Narilatha dobbiamo fare attenzione e creare un discriminate tra interazioni del PG con l'essere umano e gli animali.

Il PG viene utilizzato in ambito alimentare, cosmetico, farmaceutico ed industriale senza che questo crei problemi di salute particolari all'essere umano se non allergico o intollerante di suo, cosa però che può accadere con qualunque altra sostanza, anche la più innocua, o addirittura con i medicinali che invece dovrebbero avere l’esatto opposto scopo. Questo per dire che il PG in relazione alla nostra specie animale non è più nocivo di qualunque altra sostanza che potrebbe essere non tollerata da alcuni esemplari della specie.

Altro discorso è ovviamente l'interazione del PG con gli animali, i quali pur condividendo con noi alcune strutture biologiche, hanno "meccanismi vitali" molto diversi da quelli dell'essere umano, dal metabolismo, alle difese immunitarie, al sistema nervoso e via dicendo. Questo però implica anche il rovesciamento, se ben ci pensi, ove alcune sostanze innocue e/o poco aggressive per gatti o cani per noi sono invece deleterie (il loro sistema immunitario soprattutto è molto più attivo del nostro per necessità della selezione della specie) giusto per andare in soldoni.

Fortunatamente, o sfortunatamente (propendo per questa seconda ipotesi), noi siamo dotati d'intelletto e possiamo discernere anche per loro cosa conviene fare e cosa è meglio per la nostra/loro salute e dovremmo comportarci di conseguenza.
Se svapare mi permette di stare lontano dal catrame preferisco farlo sul balcone e preservare mio figlio e i miei animali da eventuali danni, piuttosto che rischiare di riaccendermi una, poi due, poi un pacco e poi i due pacchi di combuste che al giorno un tempo mi fumavo. 😉
hai perfettamente ragione. io oggi ho svapato in altri ambienti e bon, mi procuro il liquido vegetale ma anche quello lo svaperò con estrema moderazione quando sono con loro (è che ho 13 gatti e lavoro in casa proprio per non perderli di vista, oltre a 6 cani ahah) ma vale la pena se è per farli stare bene. ti ringrazio tantissimo, anche se mi danno della matta non mi interessa, per me loro sono importanti come dei figli
 

Artemisia

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Ciao
mi permetto di intervenire per allargare le raccomandazioni in merito ai nostri animali domestici e aggiungere un'osservazione.
La fantasia dei nostri felini non ha limiti, come quella umana per altro. Avendo allevato per 20anni una gatta l'ho vista fare di tutto nei miei sette anni di svapo: i ciuffetti di cotone caduti che possono ostruire le vie respiratorie e gastrointestinali quest'ultime delicatissime per i felini tanto quanto l'apparato urinario li scovava inevitabilmente; gli atomizzatori che rotolava sul pavimento dopo averli chissà come presi dai loro supporti o fatti rotolare giù dal tavolo nel tempo in cui non ero presente per una manciata di minuti, se gli atomizzatori avevano il tank in vetro ovviamente si rompeva e il liquido nicotinato o no le inzaccherava le zampe; occhio ai cavi di ricarica così simili a code o animali da cacciare. Insomma prestate la massima attenzione a tutto ciò che riguarda i nostri prodotti da svapo e i gatti ma anche altri bestiole.
Infine, il mio consiglio è di svapare in un luogo alternativo a quello in cui sostano i nostri felini. PG e Vg si depositano sul pavimento e mobilia e i gatti durante la loro accurata pulizia leccandosi potrebbero ingerirne magari poco ma, a lungo andare, abbastanza da risultare tossico.
::)
 

Narilatha

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Ciao
mi permetto di intervenire per allargare le raccomandazioni in merito ai nostri animali domestici e aggiungere un'osservazione.
La fantasia dei nostri felini non ha limiti, come quella umana per altro. Avendo allevato per 20anni una gatta l'ho vista fare di tutto nei miei sette anni di svapo: i ciuffetti di cotone caduti che possono ostruire le vie respiratorie e gastrointestinali quest'ultime delicatissime per i felini tanto quanto l'apparato urinario li scovava inevitabilmente; gli atomizzatori che rotolava sul pavimento dopo averli chissà come presi dai loro supporti o fatti rotolare giù dal tavolo nel tempo in cui non ero presente per una manciata di minuti, se gli atomizzatori avevano il tank in vetro ovviamente si rompeva e il liquido nicotinato o no le inzaccherava le zampe; occhio ai cavi di ricarica così simili a code o animali da cacciare. Insomma prestate la massima attenzione a tutto ciò che riguarda i nostri prodotti da svapo e i gatti ma anche altri bestiole.
Infine, il mio consiglio è di svapare in un luogo alternativo a quello in cui sostano i nostri felini. PG e Vg si depositano sul pavimento e mobilia e i gatti durante la loro accurata pulizia leccandosi potrebbero ingerirne magari poco ma, a lungo andare, abbastanza da risultare tossico.
::)
ma sai che in 2 giorni che non svapo dove stanno loro, ho una a cui non piangono gli occhi (a cui piangono spesso, a prescindere, da anni, ha calicevirus in canna e le tengo sempre le difese arzille con lattoferrina) e un'altra ha meno raffreddore (ha starnuto inverso)? è vero che io ho con me gli animali che gli altri "scartano" quindi quasi tutti un po' delicati, ma cavolo sono cambiate delle cose molto velocemente.. non vi sarò MAI abbastanza grata di avermelo detto :113:
 

Svapofox

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Ciao a tutti, mi avete aperto un bello spunto di riflessione. Non avrei mai detto che potessero inficiarne gli animali domestici. Io ho due gatte, sotto all'anno di vita. Non ho notato alcun problema per adesso, certo, io svapo poco e comunque sempre e solo la sera. A loro il vapore dà fastidio comunque sia, socchiudono gli occhi, non adorano sicuramente l'odore e si scrollano se il vapore gli va addosso. Fastidi come tosse, gastriti o altro non le ho notate.
Per quanto riguarda il PG depositato sulle cose la vedo veramente remota come casistica, soprattutto per la quantità che possano ingerire, però gli scupoli eccessivi in questi casi non possono fare male. Chiederò alla vet comunque sia, non che sia la massima esperta su questo genere di questioni sicuramente.
 

FabOne

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L'importante secondo me è essere a conoscenza e da qui iniziare a ragionare e magari capire i singoli casi insieme al veterinario, per poi condividere qui in modo da fornire sempre maggiori spunti di riflessione.

Per quel che riguarda il deposito del nostro vapore non sottovaluterei, ma neanche allarmerei. Comunque dove svapiamo si crea un deposito grasso, lo si nota soprattutto in macchina d'inverno se si svapa tanto senza abbassare i finestrini, basta poi provare a passare un panno e si nota un deposito grasso superiore al solito sui vetri interni. In certi casi con il sole basso la cosa è tanto evidente quanto fastidiosa.

Ora io non so dire quel deposito grasso se sia composto di PG, e in che parte, o meno. E se lo fosse se può arrivare a livelli di allarme date le abitudini igieniche dei gatti.
Anche perché coi gatti non è sempre facile capire cosa ha determinato un problema di salute generico (diarrea, starnuti, forfora e dermatosi, pelo secco, lacrimazione) che spesso dipendono da una condizione di stress del felino, quindi emotivo più che fisico.

Perlomeno un amante dei gatti concio può comportarsi di conseguenza con il proprio vizio in casa e tenere d'occhio alcuni campanelli d'allarme.
 

GioGio

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Più che sulle cose il problema principale è il vapore che si va a depositare sul loro pelo, più si svapa in loro presenza, poi a seconda di MTL o DL, più potenzialmente residui di PG potrebbero essere progressivamente ingeriti; questi quantitativi difficilmente saranno altamente nocivi da un giorno all'altro ma a lungo andare possono inescare una reazione anche grave; bisogna poi tenere conto della sensibilità intrinseca di ogni singolo animale che varia, un poco come per noi umani, alle sollecitazioni delle sostanze e soprattutto di quelle mal tollerate dall'organismo.
In caso di intolleranza grave anche quel deposito sulle superfici o sul pelo potrebbe portare a reazioni avverse anche molto serie e pregiudicanti spesso alcuni organi vitali essenziali quali i reni.

Concordo con @FabOne che ognuno deve trarre le proprie conclusioni, ma in ogni caso estrema pulizia delle superfici (almeno quelle più facilmente raggiungibili), limitarsi per quanto possibile di svapare in loro presenza o farlo in ambienti a loro preclusi sarebbe comunque un buon comportamento precauzionale.
 

Narilatha

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Quando ho parlato al negoziante, lui diceva che su gatti e cani escluderebbe (io comunque evito e mi sono procurata base unica) ma mi diceva che potrebbe dare un minimo (???) problema agli acquari in quanto non ossigena l'aria perfettamente (appunto per il deposito). Ma per me vale anche per le ciotole di cani e gatti
 

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