- Registrato
- 18 Set 2015
- Messaggi
- 2.789
- Gradimento
- 1.207
- Punti
- 218
- Località
- Udine
- Nome
- Igi
- Dispositivi in uso
- SXmini M class, SXmini G-class, IPV5-200, Vt133-DNA200, DNA75, Alien 220W. ...
- Atomizzatori in uso
- ByKa v7, Ataman v2 se, KFL+
Caro @LordHero, mi rivolgo a tè che sei l'indiscusso esperto di Sigaretta Elettronica Forum in fatto di eliquids, nonchè produttore.
Io, come altri, vorremmo goderci il vaping con la massima tranquillità possibile dal punto di vista della salute e saremmo disposti anche a spendere qualche euro in più per avere dei liquidi che siano garantiti, meglio ancora certificati, non contenenti alcune sostanze quali il diacetile (ma non solo).
Immagino che un produttore possa chiedere ai suoi fornitori di aromi, ad esempio a flavour art, di garantirgli l'assenza di tali sostanze in ogni lotto acquistato. In ogni caso il produttore, che garantisce ai suoi acquirenti, dovrebbe far eseguire periodicamente delle analisi a laboratori terzi, possibilmente accreditati, e pubblicarle. Il costo delle analisi sarebbe coperto da un prezzo ragionevolmente maggiorato del prodotto.
Posto che una boccetta di aroma da 10 ml costa attualmente 6€, per analogo prodotto di una linea dello stesso prodotto "100% Certified" io sarei disposto a spenderne anche 10. Facendo bene i conti, con 10 ml di concentrato, mi farei 100 ml di eliquid per 12 € circa equivalenti ad una spesa di 15-20 € al mese, che la maggior parte dei vapers potrebbe permettersi.
Dei 4€ in più per boccetta non sò quanti ne arriverebbero al produttore, ma certamente non meno di 1 che su 1000 boccette fà 1000 €, più che sufficienti per pagare le analisi.
Che dici non potrebbe essere una buona idea per i produttori?
Io, come altri, vorremmo goderci il vaping con la massima tranquillità possibile dal punto di vista della salute e saremmo disposti anche a spendere qualche euro in più per avere dei liquidi che siano garantiti, meglio ancora certificati, non contenenti alcune sostanze quali il diacetile (ma non solo).
Immagino che un produttore possa chiedere ai suoi fornitori di aromi, ad esempio a flavour art, di garantirgli l'assenza di tali sostanze in ogni lotto acquistato. In ogni caso il produttore, che garantisce ai suoi acquirenti, dovrebbe far eseguire periodicamente delle analisi a laboratori terzi, possibilmente accreditati, e pubblicarle. Il costo delle analisi sarebbe coperto da un prezzo ragionevolmente maggiorato del prodotto.
Posto che una boccetta di aroma da 10 ml costa attualmente 6€, per analogo prodotto di una linea dello stesso prodotto "100% Certified" io sarei disposto a spenderne anche 10. Facendo bene i conti, con 10 ml di concentrato, mi farei 100 ml di eliquid per 12 € circa equivalenti ad una spesa di 15-20 € al mese, che la maggior parte dei vapers potrebbe permettersi.
Dei 4€ in più per boccetta non sò quanti ne arriverebbero al produttore, ma certamente non meno di 1 che su 1000 boccette fà 1000 €, più che sufficienti per pagare le analisi.
Che dici non potrebbe essere una buona idea per i produttori?
Ultima modifica di un moderatore: