Consigli Menelaus RTA by GUS MOD

[Mario King Scalise]

Finalmente il video

Alcune foto della rigenerazione Menelaus RTA by GUS MOD, Rigenerazione

 

[briscolatre7]

Quasi quasi ci provo. Ho un resistherm fermo da un po'.

 

[BooRDeL]

Per me visto che ci vano gli scuri è meglio la 28 su punta da 2 (obbligata).
Il 29 da 0,30mm lo preferisco con i chiari che uso sul phenomenon etz9 e tbco.
Si può svitare la campana ma in modo millimetrico e non allaga il deck.

 

[briscolatre7]

Per me visto che ci vano gli scuri è meglio la 28 su punta da 2 (obbligata).
Il 29 da 0,30mm lo preferisco con i chiari che uso sul phenomenon etz9 e tbco.
Si può svitare la campana ma in modo millimetrico e non allaga il deck.

Dici che è meglio il 28 per spingerlo un pochetto? Il 27 ho visto che scaldicchia. Cmq in TC col resistherm l'eclissi esce molto buono e il tiro è decisamente migliorato rispetto al setup di prima. Sperimento un po, ma mi piace sto menelao

 

[Fox70]

La mia coil abituale è @6 di 28awg. di Ni80 su punta da 2. Per uno svapo meno arrogante anche @7 della stessa configurazione di materiale e sezione. Ovviamente in meccanico o in alternativa in modalità By-Pass.

 

[Nicolasan]

I gus sono tra i migliori deck in tc. Precisissimi.
Nel menelaus le coil che uso di più sono 7 o 8 spire (in passato ne facevo anche 9 con l’awg28…) di awg 28 o 29 (ultimamente uso molto l’awg29 da 0.30mm che è un ottima via di mezzo tra i due).
Il deck gus con i piloncini (tipo di fermacotone presente nel deck del menelaus) consentono una alimentazione più ricca rispetto ai deck classici con fermacotone ad uncino che permettono anche qualche watt in più. Io comunque mi tengo sempre particolarmente basso con flussi di calore abbastanza bassi (180~220 mw/mm2). Qualcosa in più in mech/bypass per compensare il calo della cella). Ma va anche considerato che io uso i gus con davvero un filo di aria: singolo foro (doppio contrapposto) da 1 mm per il deck minimo. Quando con gli altri deck questa configurazione tende un po’ a fischiettare procedo con il parzializzare il singolo (doppio controllato) da 1.7mm sino ad ottenere il contrasto desiderato, silenziosità e bilanciamento con il drip tip scelto.
Coil da 2.5 o 2.25 nei gus sono possibili ma meglio usarle in quei deck che hanno il positivo molto più rialzato rispetto al negativo. Penso agli efs ad esempio o allo ziro eicht che ha una rondella removibile che permette di avere o meno quel rialzo.
Perché in linea di massima tendo a pensare che la coil da 2 sia quella più appropriata per i deck gus? Semplicemente perché la quantità ottimale di cotone (abbastanza poco rispetto a molti altri sistemi di alimentazione) per alimentare quei deck la si ottiene proprio con quel diametro di coil. Anzi… io sfoltisco i baffi anche della coil da 2. Con coil dal diametro maggiore bisognerebbe sfoltire ancora di più con un conseguente scompenso tra quantità di cotone presente nella coil e quello dei baffi (che vanno anche tagliati molto corti). Si può giocare poco o nulla con l’altezza della coil rispetto ai fori aria e per ‘lavorare’ sul tiro meglio giocare sull’asse della coil. Ed anche in questo caso con coil dal diametro maggiore si ha veramente poco margine per spostare un po’ la coil.
Nei deck con piloncini taglio i baffi leggermente più lunghi rispetto ai deck ad uncino e lascio i baffi piatti. Con lo sfoltimento procedo con un taglio che mi porta ad avere un volume dei baffi pari a quello della coil (2mm).
Con i deck ad uncino procedo con un ulteriore taglio a punta dopo averlo inumiditi e prima di averli posizionati nei fermacotone. Ma non taglio a freccia… faccio piuttosto una mezza freccia. In linea di massima, quqndo dispongo il cotone tendo a lasciar liberi i canaletti di alimentazione con il cotone appoggiato sopra le scanalature che li ospitano.
Le campane non hanno un controllo del liquido. Vero, peró, soprattutto con alcuni deck basta un piccolo movimento di non più di un paio di mm per permettere una alimentazione più fluida ed abbondante.
Preferisco utilizzare i gus con liquidi non troppo viscosi (50/40/10 o simili) e trovo che in estate tendo ad avere una alimentazione ottimale!
Il cotone che uso più spesso è il bacon v2.

 

[FabTwo]

@Nicolasan @BooRDeL Ciao ragazzi e buona domenica, è un paio di giorni che il menelaus credo tenda a sovralimentare, vedo sempre un filo di liquido trasudare dai fori e ieri sera mi ha fatto anche una pisciatina. Apro sempre i due fori più grandi speculari, comunque ha un tiro chiuso ed un filo di aria in più mi appaga sempre. Forse è la cotonatura che è ancora da perfezionare, ho già cambiato due cotoni, uso prevalentemente bacon prime e cloud 9 e ho rigenerato in Nife48 28awg 6@ punta da 2, ho provato con 7@ ma ho avuto quasi l'impressione che l'atom scaldasse maggiormente... Tc a 220° con un vattaggio relativamente basso a 14.5W con il circuito che taglia pesantemente ed al massimo arriva a 140° Cosa ho sbagliato? ...Stamane ho rigenerato ed è tutto perfetto e per la cronaca l'assolo macerato di kentucky LT del 2018 è poesia pura con sto atom.

 

[BooRDeL]

Si è solo cotonatura.
Devi avere particolare attenzione che il cotone dietro ai piloncini vada a battuta con il deck dove c'è il canale di entrata del liquido e tutte le volte che riempi il deck devi portare i fori afc sui ciechi perché le alette della corona che regola il flusso d'aria andranno a coprire i canali.
I baffi del cotone vanno aperti ma non troppo sfoltiti ma neanche schiacciati a fare muro. La giusta misura la trovi con un po' di rigenerazioni. Comunque se tendi ad eccedere puoi allentare millimetricamente la campana permettendo un flusso maggiore di liquido senza che causi una alimentazione eccessiva.

 

[FabTwo]

Si è solo cotonatura.
Devi avere particolare attenzione che il cotone dietro ai piloncini vada a battuta con il deck dove c'è il canale di entrata del liquido e tutte le volte che riempi il deck devi portare i fori afc sui ciechi perché le alette della corona che regola il flusso d'aria andranno a coprire i canali.
I baffi del cotone vanno aperti ma non troppo sfoltiti ma neanche schiacciati a fare muro. La giusta misura la trovi con un po' di rigenerazioni. Comunque se tendi ad eccedere puoi allentare millimetricamente la campana permettendo un flusso maggiore di liquido senza che causi una alimentazione eccessiva.

Grazie Paolo, immaginavo fosse così, ne volevo solo la conferma.

 

[Nicolasan]

Devi solo prenderci la mano.
Non è immediato cotonare un gus ed hai poco margine passando da sovralimentazione ad una cotonatura che alimenta troppo lentamente ed ‘a singhiozzo’ il cotone.
Esistono tenti metodi efficaci per cotonare un gus… tutti validi. Devi solo fare le tue prove e le tue valutazioni.
Con il tempo e con la pazienza imparerai anche se ogni tanto capoterà che una cotonatura dia qualche problemino.
Generalmente il menelaus soffre di una leggera sovralimentazione subito dopo il refill. Prova a non inzuppare troppo il cotone ed ad evitare di riempire il tank sino all’orlo.
7 spire 2mm awg28 con il suo tank non dovresti avere problemi di surriscaldamento (mentre se usi tank alternativi la campana potrebbe scaldare un po’). Se li riscontri probabilmente c’è qualcosa che non va nel set up.
Magari inizialmente prova con l’awg29 (nei primi anni il menelaus lo usavo solo con il resistherm Dicodes) e passa allo 0.32 quando hai incominciato ad ingranare con la cotonatura.
Riguardo al TC… quello che scrivi mi spiazza un po’. Questo perché se hai tagli pesanti e frequenti la board dovrebbe raggiungere sempre i 220 gradi impostato tagliando i watt impostati.
Se invece raggiungi a malapena i 140 gradi c’è sicuramente qualcosa che non va nella coil! Occhio che non tocchi viti e/o campana e che le leg siano serrate a dovere. Se i problemi non sono dovuti a questo c’è qualcosa che non va nel processo di inizializzazione della coil (parlo di set up in tc con dispositivi Dicodes che se non sbaglio son quelli che utilizzi).
In linea di massima i gus tendono ad alimentare lentamente rispetto ad altri atom. Prova ad impostare un paio di watt in meno rispetto al tuo solito e porta il tc protection a 230/235 watt.
Scegli una coil e prova ad imparare ad utilizzare quella memorizzando i valori della coil a freddo ed il suo comportamento (rapporto watt/temperatura) e gioca con la cotonatura per provare a guadagnare qualche watt o a risolvere eventuali problemi di perdite o sovralimentazione.

 

[FabTwo]

Devi solo prenderci la mano.
Non è immediato cotonare un gus ed hai poco margine passando da sovralimentazione ad una cotonatura che alimenta troppo lentamente ed ‘a singhiozzo’ il cotone.
Esistono tenti metodi efficaci per cotonare un gus… tutti validi. Devi solo fare le tue prove e le tue valutazioni.
Con il tempo e con la pazienza imparerai anche se ogni tanto capoterà che una cotonatura dia qualche problemino.
Generalmente il menelaus soffre di una leggera sovralimentazione subito dopo il refill. Prova a non inzuppare troppo il cotone ed ad evitare di riempire il tank sino all’orlo.
7 spire 2mm awg28 con il suo tank non dovresti avere problemi di surriscaldamento (mentre se usi tank alternativi la campana potrebbe scaldare un po’). Se li riscontri probabilmente c’è qualcosa che non va nel set up.
Magari inizialmente prova con l’awg29 (nei primi anni il menelaus lo usavo solo con il resistherm Dicodes) e passa allo 0.32 quando hai incominciato ad ingranare con la cotonatura.
Riguardo al TC… quello che scrivi mi spiazza un po’. Questo perché se hai tagli pesanti e frequenti la board dovrebbe raggiungere sempre i 220 gradi impostato tagliando i watt impostati.
Se invece raggiungi a malapena i 140 gradi c’è sicuramente qualcosa che non va nella coil! Occhio che non tocchi viti e/o campana e che le leg siano serrate a dovere. Se i problemi non sono dovuti a questo c’è qualcosa che non va nel processo di inizializzazione della coil (parlo di set up in tc con dispositivi Dicodes che se non sbaglio son quelli che utilizzi).
In linea di massima i gus tendono ad alimentare lentamente rispetto ad altri atom. Prova ad impostare un paio di watt in meno rispetto al tuo solito e porta il tc protection a 230/235 watt.
Scegli una coil e prova ad imparare ad utilizzare quella memorizzando i valori della coil a freddo ed il suo comportamento (rapporto watt/temperatura) e gioca con la cotonatura per provare a guadagnare qualche watt o a risolvere eventuali problemi di perdite o sovralimentazione.

Ok grazie mille Nic seguirò come sempre alla lettera tutto quanto...
Molto probabilmente come dici tu è un problema di set up. Oggi ho cotonato con maggior attenzione ed ho moderato il refill e sembra tutto normale, ma molto probabilmente c'è ancora qualcosa nella coil che non torna...L'inizializzazione sembra ok, la lettura della coil è precisa e la temperatura è nella norma ma poi taglia comunque, non come la rigenerazione precedente ma taglia ugualmente con impostati 220° e 14.5W. Ho provato come mi hai detto tu a 230° abbassando un paio di watt ma non cambia. Negli altri atom con la stessa rigenerazione è tutto ok, non capisco...Come le serri le coil sul menelaus in tc? Ho l'atroce dubbio che sia l'asolina alla scalise che ho fatto che destabilizza tutto...Nella foto puoi vedere i parametri di inizializzazione e quelli subito dopo l'erogazione.