un filo con sezione più grande vaporizza più liquido quindi l'aroma è inevitabilmente più marcato.
No. Questo è vero solo per alcuni liquidi, tipicamente dolci e cremosi ad alta percentuale di VG. Per la maggior parte dei liquidi concepiti per lo svapo si guancia è vero il contrario. I fili spessi vanno spinti a potenze elevate, il calore aumenta e le molecole aromatiche si distruggono. Ogni aroma ha il suo "giusto" livello di temperatura. È proprio la temperatura l'elemento chiave per la resa aromatica. Una maggior quantità di vapore non da necessariamente più aroma.
La parcezione aromatica è una cosa difficile da inquadrare oggettivamente. Mentre per l'assaggio dei vini c'è un processo standardizzato messo a punto grazie a una tradizione millenaria, nello svapo siamo ancora alla preistoria; quindi ognuno dice la sua. Per la mia esperienza il 28AWG è già fin troppo spesso e il fatto che alcuni esperti (veri o sedicenti che siano) usino nei loro video 27AWG e 26AWG.... contenti loro.
Sono sempre più convinto che è l'inesperienza che ha fatto diffondere l'utilizzo dei fili di grossa sezione nello svapo di guancia. A furia di rincorrere una illusoria (perché la quantità totale assimilata non diminuisce affatto) diminuzione della concentrazione della nicotina, per recuperare hit si svapa a potenze sempre più alte.
Io, come ho già detto altrove, ho scelto la strada opposta. Da 4,5 sono risalito a 6. In realtà non assumo più nicotina perché il consumo di liquido è diminuito abbassando la potenza. Questa è la mia scelta personale. Altri, legittimamente, ne fanno altre. Non esiste la ricetta universale.
Per quel che mi riguarda, con i BY-ka il filo che preferisco è il 28AWG.