Rebbel84

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
28 Mar 2015
Messaggi
972
Gradimento
228
Punti
98
Località
Maniago
Dispositivi in uso
Dani V2 Plus, Hcigar VT75, Vaporflask Squonk, SX Mini M class, RDNA40, Evic VTC mini ....
Atomizzatori in uso
TilemahosV2 Plus, Kayfun V5, Kayfun LP, TFV4, Chalice3, Phenomenom lite, Lemo 2, Nautilus Mini ...
(Guida rapida per capire il funzionamento del SubOhm)


Ho deciso di scrivere questo articolo per cercare di aiutare soprattutto chi si affaccia al mondo della sigaretta elettronica, elencando le caratteristiche di questi tipi di atomizzatori che, vista la “moda”del momento, stanno riscuotendo molto successo, allo stesso tempo stanno causando molta confusione ai “novelli” dello svapo, ci sono molte cose da capire prima di iniziare ad utilizzare degli atomizzatori di questo tipo, andiamo per gradi:
- Cosa sono gli Atomizzatori Subohm e perché vengono chiamati così;
- Quali Batterie usare;
- Quanta nicotina usate solitamente nei vostri e-liquid;
- Come bisogna “tirare” o meglio “aspirare” per utilizzarli.

Per prima cosa vengono chiamati Subohm perchè montano una coil che ha una resistenza inferiore ad 1 ohm, queste resistenze influiscono sulla quantità di vapore che l’atomizzatore andrà ad erogare (i nuvoloni da ciminiera) e sulla potenza minima in watt che necessitano per funzionare. I primi atomizzatori Subohm più popolari erano 3 fino a pochi mesi fa (Atlantis, Subtank, Delta2), e montavano delle coil che avevano una resistenza da 0,5 ohm e che di solito si potevano utilizzare al massimo dai 30 ai 45 watt, ma adesso con “la moda” in corso ogni casa costruttrice che ha a che fare con le E-cig ha il “suo” atomizzatore subohm e la cosa “preoccupante è che sono scesi anche con gli ohm, ci sono attualmente alcuni tipi di atomizzatori subohm che montano coil da 0,2 ohm e che si possono“spingere” fino a 100 watt!!, ora con questi pochi dati che vi ho fornito finora la prima cosa da capire è che non tutte le batterie o Big Battery sono “compatibili” con questo tipo di atomizzatori, per esempio una Battery da 20 watt molto probabilmente non vi“leggerà” nemmeno l’atomizzatore, e se ve lo riconosce 20 Watt sono comunque pochi per goderne appieno le caratteristiche che questi atomizzatori possono darvi. Poi c’è il discorso sicurezza, infatti quando andiamo ad utilizzare questi dispositivi entrano in gioco diversi fattori, uno dei più importanti è quale tipo di batteria“montate” sul vostro big battery, se avete dei dispositivi che hanno la batteria interna integrata e hanno una potenza dai 30Watt insù non avete questo problema, ma se usate le batterie ricaricabili bisogna scegliere quelle che hanno un alto coefficiente di scarico di almeno 25/30 Ampere.
Detto questo passiamo alla percentuale di nicotina che usate nei vostri liquidi, se su un atomizzatore tradizionale tipo Jusfog o Nautilus usate dei liquidi a18% di nicotina, su un atom subohm dovete almeno dimezzarla perché la quantità di vapore che inalate in 1 secondo è 3 volte maggiore rispetto agli atom. tradizionali, quindi dopo due svapate avreste giramenti di testa oppure vi darebbe la sensazione di “grattare in gola”. Passiamo a come bisogna svapare con questi atom. Sub ohm:scordatevi il tiro simile alle sigarette tradizionali, per fare i nuvoloni di vapore bisogna aspirare direttamente a polmoni, ed è per questo che mi sento di sconsigliare a chiunque voglia smettere di fumare e passare alle E-cig di comperare questi tipi di atomizzatori,perché a causa del loro “modo di tirare” differente , non replicano il tipo di fumata che conoscevate con le sigarette analogiche. Infatti ho riscontrato molti casi di persone, nuove allo svapo, che pensavano che il loro atomizzatore subohm fossedifettato,perché “tiravano” come erano abituati e anche dopo aver spiegato che il tipo di “tiro” è diverso non capivano.
A mio parere questi subohm non sono da demonizzare perché ad uno“svapatore” che ha già smesso con le sigarette tradizionali può diventare un’alternativa tanto per cambiare, ma lo consiglio come 3° atomizzatore “da avere nella propria collezione”, appunto tanto per provare, ma ad una persona che vuole smettere di fumare le sigarette analogiche li sconsiglio vivamente perché appunto non replicano il tipo di “tiro chiuso” a cui siete abituati.
C’è da dire anche che alcuni tipi di e-liquid aromatici soprattutto quelli “cremosi o burrosi” potrebbero perdere molte delle loro caratteristiche visto che la temperatura che raggiungono gli atomizzatori subohm è più alta rispetto ai tradizionali atom.
 
Ultima modifica di un moderatore:

m__arioc

Utente SEF
Registrato
12 Dic 2015
Messaggi
21
Gradimento
0
Punti
8
Località
Catania
Dispositivi in uso
eVic-VTC mini tron /
Atomizzatori in uso
eGo One / Melo 2
(Guida rapida per capire il funzionamento del SubOhm)


Ho deciso di scrivere questo articolo per cercare di aiutare soprattutto chi si affaccia al mondo della sigaretta elettronica, elencando le caratteristiche di questi tipi di atomizzatori che, vista la “moda”del momento, stanno riscuotendo molto successo, allo stesso tempo stanno causando molta confusione ai “novelli” dello svapo, ci sono molte cose da capire prima di iniziare ad utilizzare degli atomizzatori di questo tipo, andiamo per gradi:
- Cosa sono gli Atomizzatori Subohm e perché vengono chiamati così;
- Quali Batterie usare;
- Quanta nicotina usate solitamente nei vostri e-liquid;
- Come bisogna “tirare” o meglio “aspirare” per utilizzarli.

Per prima cosa vengono chiamati Subohm perchè montano una coil che ha una resistenza inferiore ad 1 ohm, queste resistenze influiscono sulla quantità di vapore che l’atomizzatore andrà ad erogare (i nuvoloni da ciminiera) e sulla potenza minima in watt che necessitano per funzionare. I primi atomizzatori Subohm più popolari erano 3 fino a pochi mesi fa (Atlantis, Subtank, Delta2), e montavano delle coil che avevano una resistenza da 0,5 ohm e che di solito si potevano utilizzare al massimo dai 30 ai 45 watt, ma adesso con “la moda” in corso ogni casa costruttrice che ha a che fare con le E-cig ha il “suo” atomizzatore subohm e la cosa “preoccupante è che sono scesi anche con gli ohm, ci sono attualmente alcuni tipi di atomizzatori subohm che montano coil da 0,2 ohm e che si possono“spingere” fino a 100 watt!!, ora con questi pochi dati che vi ho fornito finora la prima cosa da capire è che non tutte le batterie o Big Battery sono “compatibili” con questo tipo di atomizzatori, per esempio una Battery da 20 watt molto probabilmente non vi“leggerà” nemmeno l’atomizzatore, e se ve lo riconosce 20 Watt sono comunque pochi per goderne appieno le caratteristiche che questi atomizzatori possono darvi. Poi c’è il discorso sicurezza, infatti quando andiamo ad utilizzare questi dispositivi entrano in gioco diversi fattori, uno dei più importanti è quale tipo di batteria“montate” sul vostro big battery, se avete dei dispositivi che hanno la batteria interna integrata e hanno una potenza dai 30Watt insù non avete questo problema, ma se usate le batterie ricaricabili bisogna scegliere quelle che hanno un alto coefficiente di scarico di almeno 25/30 Ampere.
Detto questo passiamo alla percentuale di nicotina che usate nei vostri liquidi, se su un atomizzatore tradizionale tipo Jusfog o Nautilus usate dei liquidi a18% di nicotina, su un atom subohm dovete almeno dimezzarla perché la quantità di vapore che inalate in 1 secondo è 3 volte maggiore rispetto agli atom. tradizionali, quindi dopo due svapate avreste giramenti di testa oppure vi darebbe la sensazione di “grattare in gola”. Passiamo a come bisogna svapare con questi atom. Sub ohm:scordatevi il tiro simile alle sigarette tradizionali, per fare i nuvoloni di vapore bisogna aspirare direttamente a polmoni, ed è per questo che mi sento di sconsigliare a chiunque voglia smettere di fumare e passare alle E-cig di comperare questi tipi di atomizzatori,perché a causa del loro “modo di tirare” differente , non replicano il tipo di fumata che conoscevate con le sigarette analogiche. Infatti ho riscontrato molti casi di persone, nuove allo svapo, che pensavano che il loro atomizzatore subohm fossedifettato,perché “tiravano” come erano abituati e anche dopo aver spiegato che il tipo di “tiro” è diverso non capivano.
A mio parere questi subohm non sono da demonizzare perché ad uno“svapatore” che ha già smesso con le sigarette tradizionali può diventare un’alternativa tanto per cambiare, ma lo consiglio come 3° atomizzatore “da avere nella propria collezione”, appunto tanto per provare, ma ad una persona che vuole smettere di fumare le sigarette analogiche li sconsiglio vivamente perché appunto non replicano il tipo di “tiro chiuso” a cui siete abituati.
C’è da dire anche che alcuni tipi di e-liquid aromatici soprattutto quelli “cremosi o burrosi” potrebbero perdere molte delle loro caratteristiche visto che la temperatura che raggiungono gli atomizzatori subohm è più alta rispetto ai tradizionali atom.
Gran bel post. Semplice chiaro e soprattutto UTILE. GRAZIE!
 

Rebbel84

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
28 Mar 2015
Messaggi
972
Gradimento
228
Punti
98
Località
Maniago
Dispositivi in uso
Dani V2 Plus, Hcigar VT75, Vaporflask Squonk, SX Mini M class, RDNA40, Evic VTC mini ....
Atomizzatori in uso
TilemahosV2 Plus, Kayfun V5, Kayfun LP, TFV4, Chalice3, Phenomenom lite, Lemo 2, Nautilus Mini ...
Grazie @Mario ho cercato di scrivere in maniera semplice senza troppi termini tecnici in modo che fosse comprensibile a tutti:3:
 

m__arioc

Utente SEF
Registrato
12 Dic 2015
Messaggi
21
Gradimento
0
Punti
8
Località
Catania
Dispositivi in uso
eVic-VTC mini tron /
Atomizzatori in uso
eGo One / Melo 2
Grazie @Mario ho cercato di scrivere in maniera semplice senza troppi termini tecnici in modo che fosse comprensibile a tutti:3:
...e ci sei riuscito benissimo!
Io sono nuovo, ho appena iniziato e catapultarsi nel mondo dello svapo oggi (ohm, subohm, dryburn, TC, ni200, titanio, Kanthal etc etc etc) non è semplice.
Leggere qualcosa di semplice fa bene ;)
 

ciano68

Utente SEF
Registrato
21 Gen 2016
Messaggi
132
Gradimento
4
Punti
33
Località
gambellara
Dispositivi in uso
cuboid
Atomizzatori in uso
melo 2 , ijoy combo,griffin 25 air
Ciao, bel 3d molto utile per uno alle prime armi come me,volevo chiederti io ho un melo2 con res 0.5 che dicono dai 30ai 80 watt, però l'aroma lo sento bene a 20/ 25 watt, comunque fino a che wattaggio reale posso andare?

grazie
 

Rebbel84

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
28 Mar 2015
Messaggi
972
Gradimento
228
Punti
98
Località
Maniago
Dispositivi in uso
Dani V2 Plus, Hcigar VT75, Vaporflask Squonk, SX Mini M class, RDNA40, Evic VTC mini ....
Atomizzatori in uso
TilemahosV2 Plus, Kayfun V5, Kayfun LP, TFV4, Chalice3, Phenomenom lite, Lemo 2, Nautilus Mini ...
Ciao, bel 3d molto utile per uno alle prime armi come me,volevo chiederti io ho un melo2 con res 0.5 che dicono dai 30ai 80 watt, però l'aroma lo sento bene a 20/ 25 watt, comunque fino a che wattaggio reale posso andare?

grazie
Ciao @ciano68, da quel che so con la coil da 0,5Ohm dovresti svapare dai 20 ai 30/35Watt di norma, ma non sono molto aggiornato sul Melo2, quello che ti posso dire è che hai una vasta scelta di tipi di coil che puoi usare oltre a quelle della Eleaf, essendo le Coil fatte come nell'Atlantis, ne trovi di tutti i tipi sia per l'utilizzo in TC che per l'utilizzo in Power mode (watt). Dovrebbero essere compatibili anche le nuove Coil in ceramica della Vaporesso.:3:
 

m__arioc

Utente SEF
Registrato
12 Dic 2015
Messaggi
21
Gradimento
0
Punti
8
Località
Catania
Dispositivi in uso
eVic-VTC mini tron /
Atomizzatori in uso
eGo One / Melo 2
Ciao, bel 3d molto utile per uno alle prime armi come me,volevo chiederti io ho un melo2 con res 0.5 che dicono dai 30ai 80 watt, però l'aroma lo sento bene a 20/ 25 watt, comunque fino a che wattaggio reale posso andare?

grazie
Ciao uso il Melo2 sulla EVic-VTC mini...praticamente da subito. Mi trovo bene con le testine da 0.5 tenendole in media fra i 30/35/37w.
Sarà il sapore di bruciato a farti capire di abbassare. Molto personale in generale...
Adesso a breve proverò le testine in ceramica del Vaporesso (compatibili anche con il Melo2)

In generale, se vuoi usare le classifiche in Kanthal, usa quelle per l'Atlantis. Sono nettamente superiori e più resistenti delle Eleaf ;)

Inviato dalla Luna
 

ciano68

Utente SEF
Registrato
21 Gen 2016
Messaggi
132
Gradimento
4
Punti
33
Località
gambellara
Dispositivi in uso
cuboid
Atomizzatori in uso
melo 2 , ijoy combo,griffin 25 air
Per le vaporesso ci vuole il tc?
Atlantis coil costano anche meno!!! wow Grazie, molto bene allora proverò anche quello..... e la scimmia gode... :)?0??0??0??0??oo?
 

Homer

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
20 Nov 2015
Messaggi
863
Gradimento
158
Punti
93
Località
Ragusa
Dispositivi in uso
Non posso segnarne uno in particolare.. la mia scimmia me ne ha già preso un altro ahahahahaahah
Atomizzatori in uso
chiedi alla mia scimmia :P
Per le vaporesso ci vuole il tc?
Atlantis coil costano anche meno!!! wow Grazie, molto bene allora proverò anche quello..... e la scimmia gode... :)?0??0??0??0??oo?

le coil Vaporesso sono la Ni 0.2 ohm (qui serve il TC) e la kantal 0.9 ohm che si può usare senza TC.
sulla bontà delle stesse non so ancora dirti, le 0.9 ohm dovrebbero arrivarmi martedì, il tempo di testarle e sarò più preciso :neener:
 

Manueloz

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
1 Set 2013
Messaggi
90
Gradimento
10
Punti
23
Età
49
Località
Italia
Dispositivi in uso
Vari
Atomizzatori in uso
Isub tank, Melo
A volte mi chiedo quale sia la ragione del sub ohm con testine da 0,2...in questo bisogno gioca più la ricerca dell' estremo fine a se stesso, o vi sarebbe qualcosa di concreto che quelle standard, impostate a 0,5, non possono dare? E il fatto che i meccanici per sub ohm siano tendenzialmente dual battery, serve a compensare il limite dato dal voltaggio fisso visto che i mod elettronici settati anch' essi per il sub ohm, hanno tendenzialmente spazio per una sola batteria? Ho visto qualche elettronico anch' esso dual battery, ma per ora comunque una minima parte.
 

Guide

Iv3shf
Tempo di lettura 4 min.
5,00 stella(e) 1 valutazioni
Visite
537
Gradimento
6
Valutazioni
1
In parte è farina del mio sacco, in parte presa da un vecchio articolo della TPA, che trovo ancora oggi interessante e diventa sempre più attuale visto le normative che sono in aria, fa capire a chi ancora non lo sa, come sono fatti gli aromi, spero vi piaccia, leggetelo con calma quando avete...
Sva3d
Tempo di lettura 1 min.
Visite
1.589
Per calcolare la resistenza interna di una box bisogna avere il dado in rame, chiamato Calibration Tool for DNA200, ad oggi introvabile, parlo di questo: il miglior strumento atto allo scopo, si trovava qui (link), oppure un filo spesso di rame per cortocircuitare un atomizzatore (usatene uno...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
1.737
Gradimento
2
Valutazioni
3
Un saluto a tutti ed inizio subito postandovi un video di come si è sempre lavorato un pad di Muji o cotoni organici similari: Bene! Forse per il cloud di un tempo poteva andare anche bene come regola. Sta di fatto che se ne spreca un po' e si perde anche un bel po' di tempo a stare, con...
Touch
Tempo di lettura 10 min.
Visite
1.212
Gradimento
4
Ciao a tutti, stavo leggendo qua e la vari post nel forum, ad un tratto mi hanno colpito alcune righe dove si nominava la qualità dell'acciaio usata per gli ATOM. Ho scambiato qualche parola con @Sva3d e mi son convinto a darvi qualche nozione su questo materiale. Allora per iniziare non farò...
Iv3shf
Tempo di lettura 9 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
3.681
Gradimento
11
Valutazioni
3
Una delle cose di cui parlo spesso sono le combinazioni aromatiche, l'articolo precedente ha ormai qualche annetto e andrebbe aggiornato e probabilmente lo farò, per chi non l'avesse letto, ecco il rimando...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
Visite
3.583
Commenti
8
Come promesso, eccomi a descrivere quale tipo di rigenerazione, in particolare sul cotone, ho testato in questi dieci giorni e più, sperimentando tutti i cotoni più noti (Cloud9, Bacon V2, Bacon Prime, Titanium Fumytech, Titanium Fiber Cotton, Miracle UD, Native Wicks Platinum Plus, Fiber...
Alto