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(Guida rapida per capire il funzionamento del SubOhm)
Ho deciso di scrivere questo articolo per cercare di aiutare soprattutto chi si affaccia al mondo della sigaretta elettronica, elencando le caratteristiche di questi tipi di atomizzatori che, vista la “moda”del momento, stanno riscuotendo molto successo, allo stesso tempo stanno causando molta confusione ai “novelli” dello svapo, ci sono molte cose da capire prima di iniziare ad utilizzare degli atomizzatori di questo tipo, andiamo per gradi:
- Cosa sono gli Atomizzatori Subohm e perché vengono chiamati così;
- Quali Batterie usare;
- Quanta nicotina usate solitamente nei vostri e-liquid;
- Come bisogna “tirare” o meglio “aspirare” per utilizzarli.
Per prima cosa vengono chiamati Subohm perchè montano una coil che ha una resistenza inferiore ad 1 ohm, queste resistenze influiscono sulla quantità di vapore che l’atomizzatore andrà ad erogare (i nuvoloni da ciminiera) e sulla potenza minima in watt che necessitano per funzionare. I primi atomizzatori Subohm più popolari erano 3 fino a pochi mesi fa (Atlantis, Subtank, Delta2), e montavano delle coil che avevano una resistenza da 0,5 ohm e che di solito si potevano utilizzare al massimo dai 30 ai 45 watt, ma adesso con “la moda” in corso ogni casa costruttrice che ha a che fare con le E-cig ha il “suo” atomizzatore subohm e la cosa “preoccupante è che sono scesi anche con gli ohm, ci sono attualmente alcuni tipi di atomizzatori subohm che montano coil da 0,2 ohm e che si possono“spingere” fino a 100 watt!!, ora con questi pochi dati che vi ho fornito finora la prima cosa da capire è che non tutte le batterie o Big Battery sono “compatibili” con questo tipo di atomizzatori, per esempio una Battery da 20 watt molto probabilmente non vi“leggerà” nemmeno l’atomizzatore, e se ve lo riconosce 20 Watt sono comunque pochi per goderne appieno le caratteristiche che questi atomizzatori possono darvi. Poi c’è il discorso sicurezza, infatti quando andiamo ad utilizzare questi dispositivi entrano in gioco diversi fattori, uno dei più importanti è quale tipo di batteria“montate” sul vostro big battery, se avete dei dispositivi che hanno la batteria interna integrata e hanno una potenza dai 30Watt insù non avete questo problema, ma se usate le batterie ricaricabili bisogna scegliere quelle che hanno un alto coefficiente di scarico di almeno 25/30 Ampere.
Detto questo passiamo alla percentuale di nicotina che usate nei vostri liquidi, se su un atomizzatore tradizionale tipo Jusfog o Nautilus usate dei liquidi a18% di nicotina, su un atom subohm dovete almeno dimezzarla perché la quantità di vapore che inalate in 1 secondo è 3 volte maggiore rispetto agli atom. tradizionali, quindi dopo due svapate avreste giramenti di testa oppure vi darebbe la sensazione di “grattare in gola”. Passiamo a come bisogna svapare con questi atom. Sub ohm:scordatevi il tiro simile alle sigarette tradizionali, per fare i nuvoloni di vapore bisogna aspirare direttamente a polmoni, ed è per questo che mi sento di sconsigliare a chiunque voglia smettere di fumare e passare alle E-cig di comperare questi tipi di atomizzatori,perché a causa del loro “modo di tirare” differente , non replicano il tipo di fumata che conoscevate con le sigarette analogiche. Infatti ho riscontrato molti casi di persone, nuove allo svapo, che pensavano che il loro atomizzatore subohm fossedifettato,perché “tiravano” come erano abituati e anche dopo aver spiegato che il tipo di “tiro” è diverso non capivano.
A mio parere questi subohm non sono da demonizzare perché ad uno“svapatore” che ha già smesso con le sigarette tradizionali può diventare un’alternativa tanto per cambiare, ma lo consiglio come 3° atomizzatore “da avere nella propria collezione”, appunto tanto per provare, ma ad una persona che vuole smettere di fumare le sigarette analogiche li sconsiglio vivamente perché appunto non replicano il tipo di “tiro chiuso” a cui siete abituati.
C’è da dire anche che alcuni tipi di e-liquid aromatici soprattutto quelli “cremosi o burrosi” potrebbero perdere molte delle loro caratteristiche visto che la temperatura che raggiungono gli atomizzatori subohm è più alta rispetto ai tradizionali atom.
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