Opinioni su Flavourart Tabacchi Versus Tabacchi Organici

[Vaan]

Ciao ragazzi ho visto che i tabacchi di flavourart hanno dei costi molto inferiori alla media, volevo provarli visto che le versioni da 10ml già pronti costano solo 3.50!!
La media di quelli LT... Chi ama i tabacchi me li consiglia?
La mia paura è che assomiglino ai booms TNT e booms reserve (aroma di tabacco sintetico)

 

[Wortex]

 

[Utente 7978]

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[Tweedly Dum]

Forse sarà meglio che non menzioni più in futuro il Santone e Danielino, comincio a temere per la salute di @GioGio e non vorrei che scendesse dalla giostra del mondo . In fin dei conti, specialmente in passato, ho guardato le loro pubblicità per vedere le caratteristiche dei prodotti ma senza accordargli troppa fiducia nella considerazioni finali.
Tornando a FA: nel 2013, quando ho cominciato, pareva già piuttosto evidente che la loro natura fosse quella di prodotti da mixing. L'ambiente era vivace e sui forum (a cui non ero iscritto e non seguivo più di tanto) leggevo molti interventi di utenti che proponevano ricette: una goccia di questo, 10 gocce di quest'altro, emoticon con la bava etc. L'enorme fortuna che ebbi ai tempi di trovare immediatamente un aroma che mi piacesse moltissimo (il black old Ovale, di cui il Nemesi e il TNT Blanco sono gli eredi) mi tenne lontano dagli esperimenti. Adesso, con rammarico, riconosco che questa stessa fortuna portò con sé anche un punto di vista falsato su ciò che ormai avrei potuto aspettarmi dagli aromi: se un aroma non poteva essere svapato se non come componente di un mix, allora non era un aroma ma un inutile sbattimento che avrebbe potuto portarmi lontano dal vaping. Adesso il mio punto di vista è completamente diverso, non sono più a rischio di ricadute nel fumo da anni, e devo riconoscere che è avvenuta una sorta di involuzione nell'approccio al vaping: dalla possibilità infinita di personalizzazione aromatica all'appiattimento su aromi pronti all'uso molti dei quali quasi identici.
Ringrazio di cuore @Iv3shf per avere riacceso in me la curiosità "culinaria" e che torni a leggere nei forum di ricette prove e tentativi

 

[Vaan]

Più si va avanti più il mercato del vaping (ma non solo) si deve rendere il più comodo ed accessibile a più neofiti possibili.. già molti sono scettici di partenza, figurati se devi dirgli che devono procurarsi cacciaviti, cotone, fili e mettersi pure a fare ricette, tutto questo per "fumare" quando con una paglia tiri fuori un accendino e hai fatto.. non per niente l'80% dell'hardware è tutta roba entry level a testine che siano box mod o pod

 

[Vaan]

Soprattutto @Tweedly Dum quando il tuo medico ti dice "il vaping è peggio del fumo, crea più assuefazione e produce più sostanze nocive"
Non sto scherzando.
Pensa a quanta gente continua con le paglie perché sentono robe del genere dai loro medici

 

[GioGio]

@Tweedly Dum no no, ci mancherebbe altro, non mi permetterei mai di fare il "censore", in quel caso sì che scenderei dalla giostra del mondo, perché avrei fallito l'obbiettivo di una vita, quindi sentiti libero di citare il Barbuto ed il PiccoloDaniele (scusate ma i nomi veri la mia tastiera non li scrive... deve essere un bug del correttore automatico) ci mancherebbe, vuol dire che mi macererò in silenzio nel mio personale disagio così come fanno i monaci Zen!
E qui mi riallaccio a quanto scritto nell'ultimo post da @Vaan per dire che certo ci mancherebbe, e anzi, ben vengano i prodotti facili e comodi che invogliano gli utenti ad approcciarsi allo svapo; quello che contesto è su tutt'altro piano, ovvero che questi prodotti, e mi riferisco soprattutto a quelli fluidi, vengano pompati e spacciati come il non plus ultra (magari lo saranno pure... tutto è molto relativo) assoluto indipendentemente dalla fascia di utilizzo "Questo è il meglio! Punto! Il resto è schifo!". Poi guarda caso appena giri lo sguardo e vedi il retro di quel fondale, cubitale, massiccio, inamovibile e tutto bello pinto con i suoi colori sgargianti, ti accorgi che è tutto di cartone, ma per girare lo sguardo ci vuole esperienza, e per capire che hai bisogno d'esperienza ci vuole qualcuno che ogni tanto sbraita, altrimenti rischiamo che i nuovi non sappiano mai che, in buona parte, sono stati presi allegramente per i fondelli (per decenza non uso altra parola ben più esplicita).
Tutto qui... l'amore della vera conoscenza e non quella propinata dal Tubo e dalle marchette!

 

[Wortex]

@Vaan la rigenerazione è un passo successivo, nulla vieta che puoi smettere di fumare con una pod entry level, la rigenerazione è per chi ci si appassiona e ha voglia di sbattersi un po’, ma chi non ha voglia e tempo, puó tranquillamente vivere questo mondo con le pod o testine prefatte.

Ora peró torniamo in topic, abbiamo divagato abbastanza.
Altrimenti mi costringete a postare un altro meme di Costanzo!

 

[Vaan]

Tutto partito dagli aromi tabaccosi di FA che con i tabacchi non c'entrano nulla, è come dire i vegetariani che si impuntano a chiamare agglomerati di verdure e acqua hamburger e polpette.

 

[Iv3shf]

@Vaan sai che non sono d'accordo, ma è il bello dei punti di vista, resto dell'idea che si possono complementare se conosci bene tutti e due i mondi.

Non credo esista nessuno che creda o dica che gli aromi naturali (organici) sono uguali ai natural identidìci o artificiali.

Un Hamburger di angus non può essere uguale ad un Hamburger vegetariano, ma può essere un gusto che ci si abitua e può piacere, uno spezzatino di Tofu è buono ma non comparabile al gusto di un Goulash (termine improprio, perchè è una zuppa, ma per far capire).

Ma se partiamo dal punto di vista che non fumiamo più, il gusto dell'hamburger alla griglia è dimenticato e sepolto, e non possiamo dire che un hamburger disidratato o estratto è meglio di un hamburger vegetariano, sono gusti personali e acquisiti.

Per tornare a noi e in topic forse gli FA presi in singolo non sono comparabili, ma a che cosa? Un Latakia? (mito, non esiste il gusto del Latakia se non un "orientale" foglia piccola... circa..), un Cavendish? E' un processo, e anche dipendente dalla tipologia di tabacchi usati, Un Kentucky? Italiano? Americano? Fermentato? Non fermentato?
Per un KY prendo Kuhmist della CDD e un Royal o un Maxx blend FA o Connecticut shade o Native della Flavorah, o uno qualsiasi di questi, li metto insieme e vorrei vedere quanti saprebbero distinguere l'estratto (ma quale? e come è stato estratto e in che rapporto? ) dal sintetico o distinguere chi e chi, e probabilmente, in tanti ci cascherebbero come polli.
Il mondo dei natural identici è così vasto (parliamo di parecchie migliaia) di aromi che con le giuste conoscenze, si va molto più vicino al gusto originale che è un "provare per credere"

Forse la FA non è famosa per i "tabacchi" ed è un luogo comune e una misconception che ci portiamo avanti da sempre, quanti conoscono il mio commento che il 7 leaves è come svapare sette foglie di tè.. ma impariamo a usarla.

E se usiamo il meglio dei due mondi?

Vediamo un esempio, (uno per tutti) forse un pò complicato e non da tutti per tipo di creazione, ma per capire il concetto:

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Ingredient	%
Balkan Mixture (LA Tabaccheria)	4.00
Black Cavendish (LA Tabaccheria)	3.00
Isfahani Tombac (VAP)	10.00
Kentucky (LA Tabaccheria)	1.50
Oak Wood (FA)	1.00
Perique (Vaporificio)	2.00
Perique Black (FA)	1.20

Ecco secondo me il meglio dei due mondi! Una mixture da conoscitori, forse un hamburger disidratato ma condito bene.

 

[Vaan]

@Iv3shf so che è una metafora ma un hamburger disidratato può essere anche condito da Gordon Ramsey ma rimanendo immangiabile
Detto questo traumatizzato dai vari DEA, BOOM Classic e reserve, vaporart tobacco Gold, malby e dry, non penso che mi riavvicinerò presto ai tabaccosi sintetici, ai tempi pensavo esistessero solo quelli, e ho ricominciato a fumare, perché svapare acqua di rose, vanillina, e biscotto (sentori che sento dai tabaccosi sintetici) mi allontana troppo dai miei ex toscanelli o il mio vecchio amico Golden Virginia (trinciato) ma come dici tu ognuno ha la sua