Buonasera, ho letto varie proposte più o meno fattibili su cosa possiamo fare (ad esempio incaricare avvocati, fare scorte, petizioni, insegnare ai neofiti, ecc.) per contrastare tale decreto che poi è stato ulteriormente peggiorato in sede di conversione in legge. Non è difficile notare che a partire dal recepimento della TPD nell'ordinamento italiano il legislatore abbia tentato di tutto per distruggere il settore del vaping, anche con disposizioni giudicate poi incostituzionali. Successivamente la Corte Costituzionale, avendo prima dato un colpo al cerchio ne ha voluto dare uno alla botte giudicando assoggettabili ad accise tutti gli e-liquid senza tener conto delle gravi distorsioni sul mercato interno per produttori e consumatori(ma forse la questione non era stata posta in tutte le sue sfaccettature dal Tar). Tralasciando le motivazioni sottostanti all'attuale legge (favore a big tobacco o tentativo di recuperare il gettito fiscale sulle sigarette) secondo me potremmo, se possiamo contare su tutti gli iscritti ai forum ed ai loro famigliari, esercitare una certa pressione inviando alle segreterie ad. esempio del ministero dello sviluppo economico e/o a quello della sanità un messaggio via web tipo: Egregio Sig. Ministro Calenda, sono un utilizzatore della sigaretta elettronica ed ho smesso di fumare tabacco ed anche di tossire, considerato l'abnorme aumento del prezzo dei liquidi da inalazione penso che sarò costretto a tornare a fumare sigarette, Io ed i miei famigliari siamo molto preoccupati della mia futura salute però adesso sappiamo quale partito NON votare alle prossime elezioni politiche. Certi della sua attenzione porgiamo cordiali saluti. Firmato .........
Credo che se i suindicati ministri ricevessero qualche migliaio di comunicazioni siffatte, visto l'incertezza politica, forse potrebbero venire a più miti consigli.
Un'ultima considerazione, dato che alcuni anni fa è stato inserito il pareggio di bilancio nella Costituzione, dovremmo pretendere dai nostri rappresentanti che nello stesso documento venisse inserito anche l'obbligo dei governi di non superare una certa pressione fiscale (ad esempio il 40-45%) in rapporto al PIL regolare cioè con l'esclusione del sommerso così che se i nostri politico volessero aumentare le entrate per poter spendere di più dovrebbero affinare la lotta all'evasione, altrimenti col sistema attuale tutti i nostri risparmi e guadagni sono a rischio di confisca fiscale.