Il fevvino è un atom stupendo per i singoli ma anche per i sintetici. A livello di resa è abbastanza equilibrato, vapore che tende ad andare sull'umido, le note dolci alcune più che tagliarle non le "vede" proprio visto che la campana è minuscola ma ti permette di svaparci i biscotti come i fire cured, sigari e tutto quello che è speziato senza problemi. Sui chiari purtroppo per me non ce la fa proprio visto che li preferisco secchi secchi. I cloni del vs sono tutti uguali tranne l'ulton (che non si trova più), rekavape coolvape, shenray, sharevape escono tutti dalla stessa fabbrica e hanno la stessa dotazione: tank mixed, inserto in acciaio per rendere il mix completamente in acciaio e camino + tank tutto in policarbonato, driver non inclusi da comprare a parte. Poi c'è il nuovo vs dual, con doppio foro aria prodotto da yftk con driver già presenti nella confezione.
Il dvarw v1 mi sento di dire che ad oggi può tranquillamente andare in pensione, maggiormente per colpa dei ricambi e accessori che sono difficili da reperire. Una volta c'era la ghiera con i fori di pescaggio più grandi, diversi tank con addirittura il controllo del liquido e gli airpin aggiuntivi. Sulla resa dipende da come posizioni il cotone cambia di conseguenza, è un tuttofare non specializzato in nulla. Per me tende a tagliare un pò a casaccio anche sui singoli, mi piaceva con il latakia ed era uno dei pochi tank dove riuscivo a svapare l'oriental da solo proprio perchè tagliava buona parte del balsamico e paglierino. Sulle versioni dipende cosa trovi, esisteva coppervape, yftk e vari noname, io ti direi di stare sui primi due.