Innegabile che in questo momento vi sia una spiccata frenesia produttiva in atto nel quartier generale di
Aspire, in rapida successione ed in brevissimo lasso tempo il mercato è stato invaso da un notevole numero di sue produzioni. Tra prestigiose risultanti di collaborazione con altisonanti brands e dispositivi più “popolari” ha fatto la sua comparsa
Onixx Kit, un compatto ensemble pensato per chi vuol muovere i primi passi ed affacciarsi timidamente al vaping.
«Non importa, dichiara
Aspire,
se il novizio si chieda quale sia lo “stile a lui più adatto”: MTL, RDL oppure RBA; Onixx Kit offre tutto ciò per evitare il proseguo con il fumo: Onixx Kit è facile da usare nelle molteplici opzioni, leggero, discreto, durevole! Con il nuovo arrivato non è necessario altro, benvenuti nel mondo del vaping!»
Ho avuto modo di toccare con mano un sample di
Onixx Kit sul quale esprimere senza censure o condizionamenti servilistici di sorta il mio provato, per confermare oppure confutare il precedente incipit. Scopriamolo insieme.
Ho ricevuto
Onixx Kit direttamente da
Aspire contenuto nell’ormai usuale confezione di tipo
bottom sleeved box, astuccio cartonato scorrevole in questo caso dalla livrea bianca e diciture dal tenue grigio “argenteo” e corredato di alcune headcoils addizionali ed accessoria “testina rigenerabile RBA”. Come finora occorso decorativa sulla faccia “principale” del contenitore la stampa del logo del produttore
Aspire posto all’angolo superiore sinistro e centralmente la riproduzione in rilievo realizzata con inchiostri plastici del
Kit Onixx contenuto al suo interno, mentre nell’area inferiore impresso il nome della combinazione ed indicata con l’applicazione di un adesivo circolare la relativa colorazione; chiude la panoramica
l’iconico motto mission di Aspire e caratterizzante il brand “
Innovate the way you vape” sempre, in “qualche modo”, foriero di gradite novità ed interessanti soluzioni.
All’opposto, sulla seconda faccia maggiore della confezione, un gradito avviso rivolto ai più sbadati sulla necessità di tenere questo ed altri dispostivi per il vaping lontano dalla grinfie dei pargoli. A seguire la sempre presente auto celebrativa, non a torto aggiungerei, presentazione del brand, l’elenco del contenuto, quello obbligatorio “per legge” con i divieti di uso a minori di età e donne in stato di gravidanza ed infine quello a richiamare l’attenzione sulla “pericolosità” della nicotina nel caso, come evidenziato, si sia soliti utilizzare e-liquids addizionati di tale sostanza.
Presenti, non da ultimi, gli indirizzi social, web e contatti reali di
Shenzhen Eigate Technology Co., LTD., il gruppo industriale proprietario del marchio Aspire.
Le restanti facce minori dedicate a contenere le classiche icone attestanti le autorizzazione e certificazioni ottenute dal dispositivo necessarie per l’immissione alla vendita, quelle degli ormai noti divieti ed inoltre, come di consueto, una di esse riservata ad accogliere l’adesivo dello “
Scratch&Check” olografico, il codice a barre di tipo EAN e l’indicatore del numero di batch di produzione.
A compendio della nuova combinazione per il vaping,
Aspire propone:
●
Aspire Onixx Mod, in colorazione
Red Gradient l’esemplare che mi è stato sottoposto;
●
Aspire Onixx Tank con capienza di 2ml in colorazione abbinata
Black;
●
BP Classic Coil di impedenza 1,0Ω ed utilizzo con potenza compresa tra
10W e 16W;
●
BP Double Shot Parallel Coil di impedenza 0,6Ω con uso consigliato in potenze tra
15W e 25W;
●
Pirex tank di tipo bubble da 3,5ml incluso nelle confezioni “standard” e 2,0ml “liscio” per quelle TPD;
● Drip-tip addizionale;
● Set di ‘o-rings di ricambio;
● Cavo per la ricarica della batteria intergrata con connettore µUSB di tipo C;
● Manuale di istruzioni bilingue inglese e francese (multilingua italiano compreso nei kit TPD).
Aspire Onixx Kit è la rivisitazione in chiave di massima flessibilità e semplificazione di quanto già proposto al pubblico con BP80.
Abbandonando il form factor AIO ad incastro magnetico
i designers di Aspire hanno pensato di realizzare un dispositivo dalle simili caratteristiche ma questa volta totalmente indipendente nelle componenti principali,
composto da corpo mod con innesto 510 e basilare atomizzatore “da guancia” in una accoppiata, in ottica commerciale, maggiormente appetibile ed indirizzata
ad un pubblico di utilizzatori che per la prima volta si approcciano al mondo del vaping e grazie ad
una proposta ready to vape iniziare a muovere i primi passi per definitivamente abbandonare il più insalubre vizio del fumo.
Merceologicamente posizionato
all’apice della categoria degli entry level starter kit, Aspire Onixx Kit si presenta al pubblico con linee semplici, morbide e discrete, per nulla arzigogolate, probabili features queste a fare per prime
breccia nel cuore di utenza più matura oltre che, personale giudizio, ad incontrare le grazie di un pubblico femminile sempre attento a ciò che stilisticamente particolarmente gradevole e di dimensioni “pratiche” per essere facilmente trasportato all’interno di borse ed accessori similari sempre troppo colme.
Atomizzatore e mod stand alone in una solida coppia di
dispositivi Onixx proposti “uniti” pronti per scontrarsi frontalmente a suon di appurata affidabilità ed aromaticità con le dirette produzioni avversarie targate Vaptio, Vaporesso e Justfog, solo per citarne alcune nella possibile sterminata platea di offerte commerciali concorrenti più o meno note.
Centro di fornitura energetica del duo è
Onixx Mod, una elegante compatta “batteria” dal design essenziale e lineare, dal peso e dimensioni estremamente contenute, purtroppo
in questo momento non ancora acquistabile al di fuori del presente packaging.
Attorno ad un pressoché accennato tubo in lega di zinco di
peso complessivo di circa 92 grammi Aspire ha concentrato tutto l’occorrente per dare vita ad una mod “tutta d’un pezzo” sobria nell’aspetto, che oserei definire quasi austero,
immediatamente fruibile con funzioni ridotte all’osso per garantire intuitivo uso e quasi nulle regolazioni, disponibile
solamente la selezione della potenza erogabile VariWatt, a conferma della spiccata propensione indirizzata in ottica “primi passi nel vaping”; un
azzeccato costrutto nel quale per assurdo l’elemento maggiormente catalizzante è l’inserto estetico in simil pelle brandizzato e decorato per gradienti dove 2 colori, rosso e nero nel caso del sample che ho ricevuto, centralmente convergono sfumando l’uno nell’altro fino a quasi fondersi nella tonalità scelta per la verniciatura anodizzata delle componenti metalliche.
Nonostante la sua basilare semplicità
Onixx Mod prevedere al vertice superiore la più tradizionale delle “tazze filettate con passo 510” e pin auto regolante in altezza placcato oro con diametro utile di 19mm installata a “filo” su una superficie alla sua massima dimensione di 20,5mm, motivo per il quale in ottica di futura espandibilità di possibilità con essa fruibili atomizzatori rigenerabili o meno di ampiezza massima pari 20,5mm per non inficiarne la gradevole visione di insieme.
Al vertice opposto del longilineo maneggevole dispositivo elettronico la base metallica trattenuta in loco con due viti di sicurezza torx nella quale
realizzati con movimento angolare 5 fori per la ventilazione dell’accumulatore LiPo da 2000mAh di riserva energetica ed allo stesso tempo necessari per un corretto raffreddamento delle componenti elettroniche che ne costituiscono la circuiteria di controllo e di iterazione utente, alle cui cure demandato il
chipset proprietario ASP che egregiamente ne gestisce pronta erogazione, ricarica rapida con correnti in ingresso massime di 5V/2A mediante stadio DC/DC con connessione microUSB di tipo C e che in caso di necessità applica tutte le necessarie protezioni di sicurezza a salvaguardia in primis di utente e successivamente dell’hardware.
Incastonato “nel frontale”
il centro dei comandi di Onixx mod, quasi nascosto alla vista perché di identico colore della vernice con la quale ricoperte le “parti metalliche” e solamente individuabile grazie alla finitura lucida riservata ai
soli tre pulsanti in mezzo ai quali posizionato un sufficientemente leggibile display monocromatico oLED a layout verticale di 0,87” alla diagonale nel quale
ben chiare riportate tutte le necessarie informazioni di status: potenza di erogazione impostata da
1W a 40W con steps al decimo di watt, carica residua disponibile, durata dell’inalazione, voltaggio applicato alla resistenza in tempo reale ed indicatore di impedenza.
All’interno della confezione di
Onixx Kit, oltre alla basilare mod, allegato l’omonimo Onixx Tank, venduto anche separatamente, pensato e realizzato seguendo medesima spartana filosofia che permea l’intero prodotto volta alla totale semplificazione a favore dei novizi del vaping.
Per la gioia e l’esuberanza del neo vaper
Aspire ha approntato un atomizzatore principalmente pensato per lo svapo di guancia supportato da headcoils premade della serie BP di contenute dimensioni, soli 20,5mm di diametro ed altezza complessiva di 47mm drip-tip e connettore 510 compresi, con
carica dall’alto e composto da pochi essenziali elementi strutturali per facilitarne tutte le necessarie operazioni di manutenzione e tutte le ovvie fasi di pulizia.
Con sole tre sezioni principali fruire di
Onixx Tank è immediato ed a prova di errori; all’apice il top-cap con
drip-tip 510 dalle forme arrotondate sostituibile con il secondo allegato alla dotazione più “diritto ed ampio”, nel caso si voglia tentare uno stile tendente al parzialmente arioso, da rimuovere per velocemente accedere al volume interno dell’atomizzatore e riversare senza sporcare i
2 ml di e-liquid preferito, se installato il “vetrino” cilindrico di default, oppure 3ml se utilizzato quello esteticamente meno gradevole “panciuto”, tenuto tenacemente in loco da una grande guarnizione che fisicamente ne assicura la perfetta unione con la struttura metallica centrale nella quale
dal basso, semplicemente a pressione, innestare una tra le BP Coil incluse nella confezione e disponibili all’acquisto,
oppure quando ottenuta caparbia sicurezza e conquistata necessaria manualità alloggiare l’accessorio RBA rigenerabile per poter così sperimentare setups e combinazioni a proprio piacimento.
Lecito aspettarsi come nel caso di ogni atomizzatore la presenza di un qualsivoglia “meccanismo” per la regolazione della quantità di aria in ingresso verso il “reparto vaporizzatore” ed
Onixx tank non fa eccezione: previste
due distinte possibilità di regolazione tramite rotazione di una ghiera presente alla base/fondello dotata di fine corsa.
Per lo
svapo MTL realizzati 5 fori di 0,8mm di diametro liberamente selezionabili per “aprire e chiudere” a piacimento la portata di aria alla headcoil oppure per chi indirizzato ad
un tiro arioso, parzializzabile una unica asola 1mm*10mm per l’afflusso massimo di aria.
Per meglio illustrare le possibilità offerte da
Onixx Kit Aspire ha pensato di allegare, comprese nell’acquisto, due tra le
BP Coils utilizzabili con
Onixx Tank selezionando tra le opzioni
quelle che meglio rappresentano lo spirito “traghettativo” di Onixx Kit, quelle che a detta degli esperti al soldo del produttore
meglio esprimono in congiunzione con i giusti e-liquids caratteristiche “più vicine al tradizionale dannoso combusto” ed il miglior assaggio di un più salutare vaping.
Ho già avuto modo di incontrare alcune delle
BP Coil attualmente prodotte ed in special modo la
BP Double Shot Parallel Coil di impedenza 0,6Ω, da sempre inserita come bonus in ogni produzione
Aspire che ne fa uso, sia acquistate autonomamente le
BP Classic Coils da 1,0Ω perché
cronologicamente recente addizione.
Come in altre occasioni ribadito
entrambe le tipologie di testine offrono prestazioni qualitativamente eccellenti sia per durata che per, al mio percepito, interessante, fedele e ben scandita secca riproduzione dell’aroma vaporizzato, con le
Double Shot a doppio avvolgimento resistivo parallelo meglio indicate per momenti di svapo generosamente ariosi al contrario delle
BP Classic Coils maggiormente equilibrate se investite da flussi di aria non particolarmente abbondanti.
In ambo i casi con gli e-liquids “sintetici” provati
sempre spiccata la vaporosità, maggiore su BP Double Shot con hit nella media degli atomizzatori a testine prefatte, per una emivita media complessiva calcolata empiricamente secondo esperienza d’uso attestata a circa 35ml con picchi di 40ml se vaporizzati e-liquids non carichi di zuccheri.
Ma è
all’addon BP-RBA, che mi è stato fornito in prova assieme ad
Onixx Kit,
al quale ho dedicato maggiori attenzioni perché curioso di cogliere eventuali differenze con quanto realizzato se messo in opera con gli altri devices Aspire,
Pod Mod BP60 e
Mod Pod BP80, che possono al momento alloggiarlo e se in ottica “evolutiva del neo vaper”
capace di aggiungere allo spirito basilare ed essenziale della proposta Aspire Onixx Kit quel “plus” da consigliarne un futuro acquisto oltre ad una gradevole durevolezza all’intero progetto; sia mai che “finisca la Cina” e non arrivino più testine da acquistare?
Lapalissiano ma doveroso sottolineare che prima di tuffarsi “nell’avventura rigenerabili” si debba, rivolto sempre al principiante vaper di primo pelo, aver acquisito almeno un pizzico di manualità e di concetti basilari, ma soprattutto indispensabile accettare
venire a patti con lo infinitesimo spazio di manovra e la piccolezza degli elementi con i quali interagire e conseguentemente cruccio per coloro i quali non godano di particolare acume ottico; un RBA non è una comune headcoil “push fit” da innestare incuranti e senza attenzioni alla base dell’atomizzatore!
Preambolo questo necessario a spegnere facili irruenti entusiasmi,
nonostante il minuscolo rigenerabile pensato da Aspire sia molto accomodante in caso di errori e di immediata messa in opera, sempre se appreso quel minimo indispensabile “manico” necessario a intraprendere la corretta, al proprio scopo, strada di building.
Ed all’insegna della universale semplicità “scemo coil” la rigenerazione con la quale proporre un primo timido accostarsi al divertente “fai da te”: coil avvolta su
supporto da 2 mm in Kanthal A1 con sezione di 0,28 mm per 5 spire, con
impedenza risultante di quasi 1,0Ω da alimentare attorno ai 10W/12W di potenza.
Cotonatura ben sfoltita con le fibre rese vaporose con taglio delle estremità a circa 4/5mm dal bordo dell’accessorio RBA, successivamente delicatamente adagiate a lambire i punti di accesso di e-liquid al deck per garantire massima e costante capillarità;
nella cura dei particolari ho individuato il domare il piccolo rigenerabile.
E, mi permetto di citare un noto vaping influencer nostrano, dopo aver rigenerato cotonato spippolato e ficcato nell’atomizzatore
BP-RBA Deck si è pronti per iniziare a svapare!
Con questo basilare ed elementare setup ho vaporizzato alcuni millilitri di alcuni tra i miei e-liquids preferiti autoprodotti in rapporto 50VG/50PG con principalmente aromatizzazioni tabaccose tra blends e “singoli”, liberandomi temporaneamente dalle briglie imposte dai “sinteticoni” scelta quasi obbligata se soliti svapare con headcoils premade.
In tutte le occasioni ho chiaramente avvertito l’
intero spettro aromatico con distintamente scandite le varie sfaccettature caratteristiche di ognuno degli aromi testati, tutte sullo stesso forse un po’ predominante umido piano.
Mai turbolenta l’aspirazione ed apparentemente per il poco provato
nessuna esitazione in alimentazione. Buona dunque la complessiva esperienza ricevuta, la cui
completa soddisfazione pregiudicata, sempre in rapporto all’oggetto in uso ed in confronto a quanto appurato in passato quanto utilizzato il minuscolo BP-RBA in congiunzione con
Aspire BP80 Mod Pod, da una
eccessiva ariosità del tipo dovuta in questo caso al diametro del condotto/fori di areazione “sotto coil”.
Per quanto abbia tentato
con tutte le possibili regolazioni offerte da Onixx Tank mi è stato quasi impossibile riuscire ad ottenere un contrasto a me congeniale e mai come in questa occasione sentita la
necessità di un “pin sostitutivo dal foro di misura minore” per mitigare di certo la situazione, opzione questa già presente nel recente
9Th Tank, che caldamente consiglio al produttore al fine di rendere veramente “universale” e godibile il piccolo rigenerabile.
Ma queste sono solo considerazioni di un “puntiglioso malato” in rigenerazioni e sinceramente poco attinenti alla natura “first encounter” dalla quale nato l’ultimo
validissimo entry level starter kit di Aspire.
Aspire Onixx Kit, affidabile, solido, di immediato semplice utilizzo è veramente un ottimo primo strumento per finalmente abbandonare il ben più dannoso fumo analogico ed eventualmente in un futuro percorso vaping evolutivo
muovere anche i primi timidi passi nello sterminato mondo del fai da te!
Aspire Onixx Kit è proposto in tre colorazione stylish a gradienti ed è già distribuito sul territorio nazionale disponibile all’acquisto presso tutti i negozi specializzati, lo è anche l’accessorio rigenerabile
BP-RBA, proposto ad un prezzo che mediamente dovrebbe essere prossimo ad € 40,00, mentre € 10,00 circa per l’addon rigenerabile;
una ghiotta occasione per regalare a chi ci sta vicino una pratica ed efficiente scappatoia dal vizio del fumo.
Per ulteriori informazioni e delucidazioni rimando se necessario alla
landing page dedicata presente sul sito ufficiale
Aspire:
Concludo ringraziando
Aspire - Shenzhen Eigate Technology CO. LTD per la fiducia accordatami nella possibilità toccare con mano
Onixx Kit e redigere questa stesura.
Ovviamente necessario ed obbligatorio il ringraziamento alla piattaforma
sigarettaelettronicaforum.com nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità che mi è cortesemente concessa ed a tutti
Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi preziose critiche e/o graditi consigli.
Grazie!