DjLuxor

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BOOMS: si tratta del fortunato capostipite di tutti i prodotti della Tnt Vape ed è costituito da un mix - in minima parte organico - “di tabacchi selezionati con cura addolcita da leggere note di vaniglia e alcuni ingredienti super segreti”. All’atto dell’inspirazione si percepisce un delicato e gradevole gusto che ricorda quello di un sigaretto, il quale poi sfocia in tonalità più dolci che effettivamente ricordano la vaniglia. Ma l’apice della dolcezza arriva al termine della fase di esalazione, in cui si assapora un gusto davvero molto piacevole, ma per me altrettanto difficile da identificare con precisione. Che si tratti proprio degli ingredienti segreti menzionati nella descrizione? Di sicuro questa ultima componente gustativa dalle tonalità quasi cremose completa in maniera magistrale il bouquet, rendendolo morbido, rotondo e perfettamente bilanciato, conferendogli al contempo una notevole longevità e gradevolezza. Esplosivo di nome e di fatto, questo Booms è davvero un ottimo prodotto per gli amanti dei tabaccosi, ma costituisce altresì una scelta azzeccata per chi apprezzi i sapori dolci e vuole avvicinarsi al vasto mondo dei trinciati.

BOOMS ORIGIN: come suggerisce il nome, questo prodotto viene descritto come una variazione del classico Booms, cui vengono aggiunte “note di eleganza di pregiati distillati e profumi delicati”,per creare un prodotto più rotondo e meno secco.
Sin da subito è in effetti chiaramente avvertibile l’impronta del classico sigaretto con leggere note di vaniglia, che si va a miscelare, in maniera davvero mirabile, con dei nitidi sentori alcolici di rum. A mio avviso, è come se si trattasse di un rum speziato, come il Captain Morgan Gold Spiced o il Kraken Black Spiced, che hanno un gusto più dolce grazie all’unione del distillato con diverse spezie tropicali.
Il bouquet complessivo di questo Booms Origin è davvero molto gradevole, in quanto la presenza del rum arrotonda, con la sua dolcezza, il gusto del tabacco, donandogli ulteriore gradevolezza grazie alla componente alcolica. Suggerisco di non alzare troppo i wattaggi proprio per non indebolire questa componente dolce dell’aroma, che tende a scomparire a favore delle note tabaccose a mano a mano che si sale con le temperature. Personalmente ho trovato la mia configurazione ideale a 13-14 watt con una coil del valore di circa 1 ohm: in questo modo sul mio Penodat il sapore del rum diventa molto dolciastro, raggiungendo sfumature che mi ricordano il cacao. Se però faccio una “doppietta” di tiri, il sapore del sigaretto mi copre proprio questa ultima parte zuccherina dell’esalazione e quindi consiglio di evitare questa tecnica per meglio assaporare il gradevole bouquet di questo aroma. Data la sua intensità aromatica, non credo che questo aroma possa costituire un all day per tutti i consumatori, ma rimane comunque per i miei gusti uno dei migliori aromi tabaccosi aromatizzati semi-organici presenti sul mercato.

CHERRY BOOMS: nato dall’unione del Booms di TNT VAPE e il Cherry Bomb di SUPREM-E, questo aroma dovrebbe rappresentare un tabaccoso aromatizzato alla ciliegia. Non amando particolarmente il sapore di questo frutto, non nutrivo grandi prospettive in questo prodotto, ma mi sono dovuto ricredere. Il gusto principale che si percepisce è quello del sigaretto dolciastro del tipico Booms arrotondato da un leggero sapore di ciliegia davvero molto gradevole. Il bouquet complessivo risulta a mio avviso più completo e piacevole rispetto a quello del Booms, nonché dotato di una maggiore longevità. Non so se si tratti solo di una mia personale impressione, ma ho notato che con il tempo il sapore della ciliegia tende a diminuire di intensità, come se ci si diventasse presto “assuefatti”. Comunque si tratta di un’azzeccatissima variazione sul tema Booms, da consigliare in particolar modo agli amanti dei tabacchi aromatizzati, per i quali può costituire un ottimo all day.

NITRO BACCO: presentato come un tabacco addizionato di vaniglia, praline e biscotto, questo prodotto è quello che secondo me più si allontana dalla descrizione del produttore. Infatti in fase di aspirazione la vaniglia copre quasi totalmente il gusto del tabacco, che all’atto dell’esalazione cede il passo ad un sapore burroso di biscotto con tanto di note cioccolatose e nocciolate dettate dalla praline. Al mio palato questo aroma si presenta come un buon aroma cremoso (ma non certo tabaccoso), ben bilanciato e per questo adatto anche ad essere un all day per gli amanti dei gusti dolci. Alzando i wattaggi, le componenti cremose del bouquet prevalgono progressivamente, allontanando sempre più questo prodotto dalla categoria dei tabaccosi. Proprio per questa sua ultima caratteristica, questo Nitro Bacco, a mio avviso, è quello più adatto ad uno svapo di polmone tra quelli recensiti in questa occasione. Personalmente avrei preferito un maggior presenza della parte tabaccosa nel bouquet che, per quanto gradevole, mi è sembrato poco originale.


CIGARILLOS CORTEZ: questo aroma fa parte della nuova linea Cigarillos, che propone diverse aromatizzazioni dei classici sigaretti, mischiati di volta in volta con sapori differenti. Questo Cortèzviene presentato come un cigarillo dal gusto morbido e rotondo ed in effetti si percepisce un sapore delicato e ben bilanciato, la cui base è chiaramente rintracciabile in diversi tabaccosi. Personalmente ho avvertito delle note incensate di cenere che vanno a fondersi in varie declinazioni speziate in modo equilibrato e mai invasivo. Il gusto generale è quindi indubbiamente rotondo e leggero, sicuramente adatto ad uno svapo all day. La longevità di questo prodotto è a mio avviso incrementata dalla mutevolezza delle note speziate avvertibili al termine dell’esalazione, le quali possono cambiare a seconda dei watt erogati, del periodo di maturazione, dei dispositivi utilizzati o di altre personali variazioni. A questo proposito, credo che questo aroma debba essere provato e riprovato più volte in diversi periodi temporali per poter essere apprezzato al meglio e, soprattutto, per non essere giudicato troppo frettolosamente. In effetti le tonalità gustative generali di questo prodotto sono molto lontane dai miei gusti personali, ma devo ammettere che, dopo un certo periodo, è come se avesse smussato i suoi spigoli, risultandomi leggermente meno ostico. Per gli amanti dei classici gusti tabaccosi, invece, questo Cortèz può rappresentare una valida alternativa qualora siano alla ricerca di un buon prodotto all day con qualche probabile asso nella manica.
 

Sva3d

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Se devo essere proprio obiettivo, oggi avevo sia il Latakia 4Pod LT e sia questo.
Il 4Pod sembrava blando e molto indietro come intensità. Entrambi fatti al 10%.
Ma con il 4Pod massimo sono arrivato a due tank del By Ka SE.
Sicuro il prossimo è il Kentucky TNT.
 

HunterDad

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Aggiornamento per il Burley distillato puro, qui quello che rimane della boccia, circa 30ml

IMG_20221119_213938.jpg



Qui la coil, ricotonata dopo i prima 30ml e portata a praticamente 70ml





IMG_20221119_214046.jpg

Vi garantisco che non sono stato gentile, l'aroma è comunque virato verso un extra secco e quindi rigenererò. Ma la durata è impressionante, l'aroma rende meglio ad atom freddo, su sistemi pod o tc precisi credo si possa tirare fuori il meglio.

A questo punto, sono davvero molto curioso di provare il kentucky
 

Sva3d

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Preparati Perique, Black Cavendish, Habana, Kentucky.
Base usata Vapr e nicotina TNT.
Tutti fatti al 50/50 e 2 mg/ml di nicotina.

Perique, odore dalla boccetta molto intenso e quindi decido di farlo al 10%. Fatto un primissimo assaggio su Mcfly 18 mm ed il Perique si sente molto bene, unica nota e zero note di contorno.
Black Cavendish, odore dalla boccetta legnoso misto a note dolci, molto particolare. Ricorda, davvero alla lontana il BC della Tabaccheria. Lo trovo molto particolare ed intrigante, test in dripping su Mcfly. Anche questo fatto al 10% di aromatizzazione.
Habana, odore dalla boccetta quasi impercettibile, lo faccio al 15%. Provato sul Mcfly si sente una nota leggera di sigaro, abbastanza piacevole.
Kentucky
, odore dalla boccetta che non riesco a definire tra il legnoso e cuoiso. Fatto al 11% e drippato su Mcfly. È un buon Kentucky che ricorda quello della Tabaccheria, il classico, ma più rude secco. Fa l'occhiolino al Sigaro Italiano. Per me ottimo poiché non cercavo altro.

Logicamente questo è un test dettato dalla estrema mia curiosità di sentirli. Quello che posso dire è che sia Latakia, Kentucky, Black Cavendish hanno un percettibile sentore alcolico. Per il Latakia è sparito del tutto dopo una settimana, periodo che consiglio caldamente come prima stabilizzazione.
Infatti li riproverò con cura domenica prossima per vedere come sono evoluti.

Preparata anche la Vaniglia Deluxe, al 12% su base 50/50 a 2 mg/ml di nicotina.
Che dire, primissime impressioni, che è una vaniglia con i contro baffi ::D
Già la vedo in mixing con il Latakia TNT per un aromatizzato bomba da vaporizzare su dispositivi non rigenerabili senza rimpiangere liquidi a scaffale di ben altro lignaggio...
 

Count Zero

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Io ho burley, oriental e virginia di questa linea della tnt, effettivamente non sporcano. A differenza dei 4 pod della tabaccheria che invece tanto 4 pod non sono visto che quando li ho usati ho cambiato una resistenza al giorno. Cioè inizia a costare quasi come un pacchetto di sigarette. Cmq questi della TNT sono buoni, mi sono piaciuti il burley e l'oriental, onestamente il virginia no. Aveva una nota tostata totalmente inusuale per un virginia, che però dopo una settimana di steeping è sparita, rimane un dolciastro gradevole ma blando e senza carattere. Ho provato a farli sia a 10% che a 15% e alla fine mi sono tenuto a 10% con il burley e a 15% con gli altri due, li ho testati su ripley prima di metterli nelle pod che mi porto dietro quando vado al lavoro.
 

Sva3d

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Rieccoci qua, oggi provati Kentucky, Black Cavendish e Habana, preparati domenica scorsa.

Il Black Cavendish, fatto al 10%, l'ho dapprima caricato su By Ka SE (SXK), rigenerato con Ni80 28 ga, 6 spire su punta da 2.5 mm, cotone Cloud9 assolutamente neutro e senza retrogusti. Ricorda il BC della Tabaccheria, ma molto più spostato sulla parte legnosa secca della foglia di tabacco.
Si avverte un leggero sentore di liquirizia. Quello che mi ha poco colpito un'eccessiva dolcezza che fa perdere quello che di buono ha questo tabacco.
Adesso l'ho caricato sul 4C wejoyetech, dove, come già immaginavo, ha quasi totalmente azzerato la parte dolce, facendo uscire di contro un sapore acidulo quasi simile all'alcool denaturato. Un po' nauseante per i miei gusti, sicuramente un'altra decina di giorni di stabilizzazione potrebbero essere necessari.
Comunque mi è piaciuto molto su By Ka SE, ma troppo blando e dolciastro. Da rifare sicuramente al 15%, su questo metterò una 30ina di gocce di Bitter Wizard FA per tagliare questo dolce esagerato, altrimenti finirebbe nel lavandino.

Passiamo al Kentucky.
Anche questo fatto al 10% di aromatizzazione e l'ho caricato sul McFly 18 mm che è un ottimo dripper proprio per Kentucky.
Appena partito sembrava di vaporizzare base neutra, ed il sentore di alcool denaturato era molto evidente. Dopo 1 ml, il cotone è partito e riesco a sentire meglio questo Kentucky che lo paragono al Re Ferdinando di Tabacchificio 3.0 ed anche all'Ammezzato della Tabaccheria. La differenza è un sentore terroso e legnoso più accentuato, ma davvero al 10% è blando, figuriamoci su una Pod...
Comunque la prossima boccetta verrà fatta al 15% di aromatizzazione e che consiglio di fare a chi proviene da tabacchi estratti come la Tabaccheria.

In ultimo Habana.
Fatto al 15% di aromatizzazione, questo sigaroso mi è piaciuto tantissimo. Provato su Bishop e lì è rimasto. Ha un sentore di sigaro cubano e cioccolato amaro, davvero molto, ma molto buono. Promosso a pieni voti.
 

David~

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Do pienamente ragione a Sva3d, sul fatto che se abituati a la tabaccheria, il Kentucky TNT è decisamente più blando e ci vuole qualche ml per percepirlo sennò sembra quasi base neutra. Io purtroppo ne ho fatti 60 ml e me ne sono pentito, sarebbe molto sbagliato (scusate la domanda forse stupida) aggiungere altro aroma dopo una settimana di maturazione e continuare ad aspettare?
Altra cosa invece, non trovo così terribili i 4pod per quanto riguarda lo sporco sulla coil. Io con la stessa coil sullo zenith ci faccio una 50ina di ml a volte anche qualcosa in più... Li faccio al 10%.
 

Wortex

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@Sva3d quanto steeping per questi aromi?
 

Sva3d

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Una settimana può andare bene, ma anche 15 giorni. Migliorano comunque un po' nell'intensità della resa e mi riferisco a quelli fatti al 10%.
Adesso sono passati circa una ventina di giorni e sono da riprovare, specie Perique e Black Cavendish poiché il Kentucky l'ho riprovato qualche giorno addietro ed il sentore di alcool era ancora evidente. Il Latakia rimane stabile fin dalla prima settimana, almeno non ho notato né incremento di sapore né decremento.
 

Zap

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Fatto al 10%, se poi va fatto al 20%...
 

HunterDad

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@Zap purtroppo le variabili sulla percezione nello svapo sono parecchie, il burley TNT l'ho trovato buono ma l'ho vaporizzato esclusivamente sul FeV ma oramai svapo da un anno e mezzo, per ora sono fermo a 2 di nicotina e ho provato parecchi aromi (il latakia mi è bastato una volta sola quindi mi viene difficile asfaltarmi ::D) .

Qui sotto ti riporto alcune mie osservazioni che magari possono aiutarti a capire come mai non senti nulla (sono solo osservazioni, gli esperti nel forum sono ben altri)

Diluzione
Io mi sono trovato bene al 10%, essendo che sono liquidi più "insapori" rispetto alle controparti la base che utilizzi può avere più impatto rispetto ad un estratto tradizionale

Esperienza di svapo
Qui è il tuo palato che fa un'enorme differenza e le variabili sono innumerevoli. Ad esempio se svapi da poco magari le tue papille non si sono ancora resettate, se svapi altri liquidi più forti (e.g. latakia white, sinteticoni dolci o robe simili) magari sono tarate per quei gusti e percepire un tabacco chiarificato risulta più difficile.

Device
Per il sapore nella Kiwi ci sta, anche se sono belle pod (mia moglie ne ha una adesso che l'ho convinta) rendono meglio a mio avviso con i sintetici, ma devo ammettere di non aver mai provato tabacchi chiarificati sulla kiwi.

Per il Nautilus 3 è strano, in teoria come resa dovrebbe andare bene, magari dipende dalle coil che hai usato
 

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