De gustibus non disputandum est, dicevano i latini...
Questo mondo dello svapo è talmente vario, vasto e soggettivo che rimane veramente difficile fare affermazioni di tipo assoluto.
Bisogna però riconoscere che ci sono degli elementi distintivi e comuni a tutti noi.
I prodotti Macerati e/o estratti da tabacchi, ed in particolare questi della Tabaccheria, sono fra i più citati e commentati nei gruppi e forum in quanto, personalmente, reputo che siano prodotti di qualità eccellente e appaganti a livello molto elevato.
Chi li utilizza deve necessariamente, a mio modesto parere, distinguere tra quelli curati a fuoco e quelli curati ad aria in quanto non ho ancora conosciuto nessuno al quale piacciono tutti indistintamente. Non tutti possono goderne con concentrazioni elevate e quindi è necessario dedicare del tempo a trovare il dosaggio giusto. Leggo anche di utenti che utilizzano hardware diversissimi e, per i miei gusti, in qualche caso del tutto inadeguati.
Per il mio stile di svapo i prodotti della tabaccheria sono esclusivamente adatti al tiro di guancia.
Vengo dal sigaro toscano e quindi mi capirete quando dico che la sera, con un buon libro in mano e una grappa alla ruta, un mix Kentucky+latakia svapato su le zephyr a mesh ci sta bene....
Durante il giorno un mata fina, l'american blend, black cavendish in uno skyline Rta o in un l'expromizer 1.3 hanno il loro perché.
Uso Perique, oriental, Burley, virginia e gli altri per le miscele... La curiosità di provare nuovi sapori è il motivo per il quale continuo la ricerca dell'aroma perfetto.
Per le percentuali e la densità del liquido mi sembra inutile insistere sulla necessità di trovare la personale ricetta.
I tabacchi curati ad aria che utilizzo per tutto il giorno li faccio al 5% base 50+50 nicotina 0.
Resistenze da circa 1 ohm a 11/13 watt.
Le miscele serali, normalmente tabacchi curati a fuoco mixati, sono al 7/9% .