Estrazione Aroma Tabacco

Ah, special reserve ma hai tagliato la parte viola con su scritto Black Cavendish!
Allora va beh, lo conosco...
E grazie anche per le tue impressioni sul 1492.

Latakia McConnell fatto il 29-03-24, caricato su Ellipse con campana Blazar (7 punte), rigenerato con il classico Kanthal A1 28 ga, 5 spire su punta da 2.5 mm. Dalle prime svapate è cambiato davvero molto rispetto ai primi test. Sono passati 18 giorni e si sente, è uscita tutta la parte amara e di cenere, che era in sottofondo. Ora sono tutte ottimamente in equilibrio forse un po' sbilanciato sul ceneroso. Non credo che l'atomizzatore usato abbia fatto il miracolo. Ne sono rimasti, da 50 ml, circa 30 ml e devo assolutamente farmi la boccia da 100 ml.
Parere mio personale, adesso, questo Latakia e nella top chart se non proprio al primo posto tra i migliori Latakia svapati dal 2017 e non scherzo.
Se fosse stato mediocre o altro non avrei avuto alcuna remora a scriverlo.

come dice sempre il nostro aromatiere nazionale, tale @Iv3shf , l'atom ha poco da dire quando un liquido è buono.
Questo è un'altro effetto delle attività di estrazione: ti rendi sempre più conto che l'hardware ha un'importanza sempre più relativa e prende il sopravvento la necessità di concentrarsi sulla bontà del liquido.
Dovresti comunque provare il Mossie Goofy, la mesh esalta la percezione dell'aroma.
Non si torna indietro, benvenuto fra "la perduta gente..." (cit. Dante - Canto III, Divina Commedia)

Hakeretto ha scritto:

Dovresti comunque provare il Mossie Goofy, la mesh esalta la percezione dell'aroma.

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Quello mi manca
Comunque sì, ho diversi atom genesis replica con cui cimentarmi con la mesh, fatto anche in passato con buoni risultati. Non è il mio modo principe di svapare, per questo controllo della temperatura e via andare. Poi, quando mi prende l'ispirazione ed ho la calma e tranquillità del caso, allora mi diletto in semplici rigenerazioni a mesh. Ecco, appena ne avrò il tempo, devo rigenerare il Vampire con mesh ad U e ci carico il Virginia Red, Kentucky (Scorciato Tornabuoni) ed aroma Limetta pressata a freddo FA. Appena finisco gli altri tabacchi in foglia, un giro su S61 genesis lo farò.

Hakeretto ha scritto:

ti rendi sempre più conto che l'hardware ha un'importanza sempre più relativa e prende il sopravvento la necessità di concentrarsi sulla bontà del liquido.

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Se uscissero tutti come quelli che sto estraendo ora, ci metterei la firma e dal 2017 di roba ne ho vaporizzata in tutte le salse. Poi di hardware in mio possesso non ne parliamo proprio , anzi adesso ho tirato il freno a mano e messo il lucchetto perché ho davvero tanta roba ed il guaio è che mi piace tutto quello che ho comprato salvo proprio uno o due esemplari. Quel poco che non mi ha convinto è stato rivenduto.

Ti tocca ricomprare il 1492 perché l'hai alcoolizzato troppo...

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HH Bold Kentucky, Mac Baren

Grazie ad un caro amico, sono venuto in possesso di una latta di questa miscela, all'apertura è predominante la nota tipica, di salsa barbecue, del kentucky americano, forse un pò accentuata da una leggera presenza di topping.
Le fette sono belle scure, sottili e con il giusto grado di umidità, così da caricare subito la pipa: sbriciolato sommariamente, carico senza pressare troppo, devo dire che l'accensione è stata molto agevole, non ho dovuto insistere come nei S.G. ed affini.
Si avvertono subito le note terrose e legno del kentucky, la fumata però è morbida, l'astringenza non è invasiva come in altre miscele di simile composizione, anzi ci sono innesti interessanti di frutta secca a guscio, tostatura ed un sottofondo fresco ed acidulo del Virginia, forza medio/alta, insomma, nulla da far stramazzare a terra, come descrivono su siti americani, pochissimi spegnimenti, ma sui Mac Baren c'erano pochi dubbi.
Buona la prima, se doveste avere possibilità di passare in suolo crucco, prendetelo senza remore, anche perchè il prezzo è veramente accattivante.
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Per te è un bel dilemma eh...

Sbagliando si impara caro @Zap
Comunque non è per nulla da buttare anzi va benissimo per fare misture con altri tabacchi e non solo dove vuoi una parte legnosa e scura come base. Ho già in mente alcuni mix.
Mi sembra di averlo visto quel Kentucky... Settimana prossima vedo di fare un salto per vedere se lo hanno.

Ma il risultato con la yogurtiera è piu simile ad un'estrazione con concreta (che a mio palato era più sovrapponibile ad un estratto LT) oppure ad un macerato (per intendersi VC)??

Chiedo perchè ho una vecchissima esperienza con estrazioni in concreta... parlo di 4 o 5 anni fa, quando mi buttai su un toscanello (che sono notevolmente super additivati) e per paura di conseguenze nocive buttai tutto

Buonasera a tutti,
stasera ha finito di filtrare il Latakia preso in foglie, fatto con rapporto 1:3, in pratica catrame liquido.
L'ho provato ed è particolare, anche se per una vera "degustazione" deve passare del tempo e già ho preparato la boccia da 100 ml. Tra un mese ne riparliamo.
Contemporaneamente ho fatto una mistura di Latakia McConnel e questo in foglia... Senza parole per quanto mi piace.



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@Ilgrigio
Non ho mai estratto con il metodo della concreta quindi non saprei dirti nulla in merito. Per il resto non andrei a cercare paragoni con chi è un'eccellenza delle estrazioni di tabacchi naturali e non solo nel mondo.
La mia personale esperienza¹ ed i risultati ottenuti mi fanno dire che posso tranquillamente non acquistare più prodotti da loro o al massimo concedermi, se proprio, qualche sfizio nell'acquisto di un loro prodotto particolare.


1) Ho iniziato da qualche mese, quindi non sono per nulla un esperto, ho iniziato ad emettere i primi vagiti, ma sono approdato in questa realtà. Quindi lascio ai più esperti pareri più approfonditi in merito alla tua domanda.

Il risultato dell'estrazione con il metodo della digestione a temperatura controllata è un aroma estratto con il solvente glicole propilenico.
Il metodo della concreta utilizza come solvente l'etanolo.
La macerazione è un metodo che utilizza il glicole propilenico a temperatura ambiente.
Ogni metodo produce un risultato diverso in relazione al tempo e al calore introdotto nel composto oltre che le caratteristiche chimiche dei solventi.
Non si può fare un paragone con i prodotti commerciali, non partiamo dalle stesse matrici e non sappiamo che metodo utilizzano i produttori.
Il nostro intento è quello di riuscire a ottenere aromi utilizzando metodi sicuri e appaganti.
Il fatto che quasi tutti gli estrattori casalinghi, dopo un primo momento di "dualità" (autoprodotto contro commerciale), alla fine utilizzano i propri estratti a scapito degli altri, a mio avviso, conferma il fatto che i sapori ottenuti possono tranquillamente sostituire gli aromi acquistati.

Alla fine, finisci come me che alle citazioni di marchi commerciali non so come risponderti perchè ormai sono anni che non ne compro più...

Se posso suggerire qualcosa... provate il metodo della digestione (da noi del gruppo H&V definito della yogurtiera) è quello più pratico ed adatto a un neofita. A cambiare metodo si fa presto...
Attenzione all'igiene, la doverosa attenzione e la precisione nell'esecuzione dei passaggi, .

Aromi estratti "ad pendula canis" non si svapano, anzi, sono ottimi per profumare gli scarichi del nostro amato WC!