Alvi

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
25 Mar 2016
Messaggi
1.805
Gradimento
576
Punti
218
Località
Venezia Mestre
Dispositivi in uso
Na vagonata
Atomizzatori in uso
N'altra vagonata
Lost Vape DRONE Box BF DNA 166

La Drone è una Box BF che va ad inserirsi in uno dei pochi segmenti del mercato dello svapo che fortunatamente non solo non è ancora saturo, ma addirittura è infinitamente sottodimensionato rispetto agli altri: quello del Bottom Feeding ad alte potenze. In una scocca dichiaratamente ispirata alla Triade, sempre di casa Lost Vape (e quindi non dichiaratamente ispirata alla precedente Releaux di Wismec), è montato un circuito DNA 250, limitato a 166 watt per la presenza di due sole batterie; lo spazio per la terza cella è infatti interamente dedicato al capiente boccino di squonking da 11 ml.

IMG_20170629_082916.jpg IMG_20170629_082643.jpg

Ma andiamo con ordine.
Il packaging è senza dubbio ricercato e ben curato, la scatola richiama la forma della box, ed è tenuta chiusa da un ottimo magnete. L'interno è in velluto (o qualcosa di similare), e il contenitore interno della box in plastica vellutata. Per dovere di correttezza devo dire che tale contenitore in plastica mi è arrivato spezzato (vedi foto sottostante). Nella scatola ho trovato la box, tre boccini con annesse cannette, cavo usb di qualità, targhetta per la garanzia e manuale di istruzioni.

IMG_20170629_082724.jpg IMG_20170629_082742.jpg

Guardando la box a colpire sono senza dubbio i materiali: facciata e connessione al 510 in acciaio, telaio in lega zincata, la plastica è utilizzata solo per le parti interne che vanno a ospitare le batterie. Anche le lavorazioni sono perfette, nessuna sbavatura né imprecisione. Lo sportello magnetico è ben fatto, si toglie e si mette facilmente, non traballa minimamente grazie a tolleranze veramente molto precise. I tasti sono solidi, hanno un feedback perfetto, e non ballano neanche se ci si mette di impegno. L'impressione è di tenere in mano un oggetto di indiscussa qualità e solidità, ma al contempo, inevitabilmente, anche piuttosto pesante.

IMG_20170629_083053.jpg IMG_20170629_083040.jpg

La box vuota pesa infatti 267 grammi, che non è assolutamente poco, soprattutto non dimenticando il fatto che vuota non la si può usare: una volta inserite le batterie, il boccino e avvitato un atomizzatore (un Kennedy 24 in questo caso), il peso lievita fino a 431 grammi. Tenere in mano quindi un PV da quasi mezzo chilo non piace a tutti, e questo è l'unico difetto che ad una prima occhiata salta all'occhio.

IMG_20170629_083600.jpg IMG_20170629_083640.jpg

L'attacco 510 è stato intelligentemente studiato per capitare in centro alla box, in modo da ospitare atomizzatori di qualsiasi dimensione, il che comporta due piccoli inconvenienti: la serpentina per il trasporto del liquido deve fare un paio di giri e ciò ha costretto Lost Vape ad alzare la box di circa mezzo cm rispetto ad una Triade, e i liquidi troppo densi, vista la maggior resistenza dovuta ad una "strada" più lunga, rendono la squonkata non delle più confortevoli, soprattutto a boccino quasi vuoto. Nonostante ciò, ho apprezzato molto la scelta di Lost Vape, perché avere il pin centrale è assolutamente una comodità che compensa di gran lunga questi due piccoli inconvenienti.
Mi piace molto la scelta di separare il vano batteria e il vano boccino, onde evitare qualsiasi problema dovuto a eventuali perdite (causate da mancanza di attenzione, perché il boccino non perde una goccia). Sia batterie che boccino si tolgono e si mettono con estrema facilità.
La scelta di fare in acciaio la base del 510 è sicuramente azzeccata dal punto di vista estetico, ma costringe però ad prestare molta attenzione nell'avvitare l'atomizzatore: non usare protezioni in gomma piuma comporterebbe visibili segni sulla box.

IMG_20170629_082958.jpg


La box in ogni caso non perde un colpo, funziona in maniera ineccepibile, sta comoda in mano (per quanto rimanga come detto un oggetto pesante). La trovo adatta sia per chi vuole in BF in cloud, sia per chi vuole un BF da guancia e una durata delle batterie veramente notevole. A proposito di durata delle batterie: con resistenza da 0,26 ci faccio tranquillamente 18-20 ml a 95 watt, con resistenza di guancia i 40 ml sono un traguardo a mio avviso facilmente raggiungibile.
In TC funziona egregiamente, e la lettura degli atomizzatori è perfettamente stabile, senza alcun problema di contatti; arriva già con i suoi preset di materiali, devo dire ben calibrati (per scrupolo suggerisco sempre di caricare i materiali da siti come Steam Engine), e con già inserita la resistenza interna della box.

Ultimi ragionamenti: il prezzo.
In Italia si trova intorno ai 150 Euro in shop online, qualcosa in più in shop fisico. Io l'ho portata a casa dalla Cina per 118 Euro. A voi capire se è una spesa adatta alle vostre tasche e alle vostre esigenze, e se conviene eventualmente spendere quei 30-40 Euro in più per ricevere il prodotto più rapidamente e per avere più certezze in termini di assistenza. Quello che posso dirvi è che si tratta a mio modesto parere di un prezzo adeguato alla box e al circuito che monta, oserei dire addirittura un prezzo molto conveniente. A questo aggiungo una riflessione; questa box non ha concorrenza: pochissime sono infatti le box BF circuitate che raggiungono alti wattaggi (si contano sulle dita di una mano, e probabilmente non si utilizzano neanche tutte), tra queste ancora meno quelle che montano batterie 18650, e tra queste nessun'altra (per quanto ne so io e alla data odierna) monta un circuito DNA. Lost Vape quindi, vista l'unicità del pezzo, avrebbe potuto tranquillamente azzardare un prezzo decisamente più alto, e invece ha deciso di mantenersi onestamente su un prezzo adattissimo al prodotto che ha fatto. Un punto in più a prescindere.


In sostanza quindi di tratta di una box che consiglio assolutamente a chi cerca un BF affidabile, potente e/o durevole dal punto di vista delle celle, e che non teme PV di una certa solidità e pesantezza.

IMG_20170629_083121.jpg


Qui trovate il post completo della sezione recensioni: http://www.sigarettaelettronicaforum.com/reviews/review/review/100-lost-vape-drone-bf/
 
Ultima modifica:

Alesvapo

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
21 Lug 2016
Messaggi
3.721
Gradimento
1.014
Punti
213
Località
Bologna
Dispositivi in uso
Plato, Evic Aio, Istick 40 watt , Istick 100 watt, Alien, ijust2, Reo Grand, Pico Squeeze etc etc
Atomizzatori in uso
Nautilus mini, Triton mini, Nautilus X, Cubis Pro, Nautilus 2 , Speed Bf, Classic Small Bf , Origen Little, ByKa V6 , Ataman 2 etc. etc.
@Alvi ottima recensione Alvise ! :victorious:
 
  • Love
Apprezzamenti: Alvi

Tabac

Donatore SEF
SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
3 Apr 2015
Messaggi
9.390
Gradimento
2.508
Punti
271
Località
Brianza
Dispositivi in uso
Molte
Atomizzatori in uso
Vari
Davvero ottima, complimenti
 
  • Love
Apprezzamenti: Alvi

Alvi

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
25 Mar 2016
Messaggi
1.805
Gradimento
576
Punti
218
Località
Venezia Mestre
Dispositivi in uso
Na vagonata
Atomizzatori in uso
N'altra vagonata
Box bottom feeder a doppia cella, con circuito DNA 250 limitato a 166 watt

Lost Vape Drone Box BF DNA 166 - Recensione [SigarettaElettronicaForum.com]

PROCONTRO

  • Qualità costruttiva
  • Design
  • Circuito
  • Durata delle Batterie
  • Spazio per qualsiasi atomizzatore
  • Maneggevolezza
  • Tasti
  • Dotazione
  • Peso
  • Squonk non morbidissimo (specie con liquidi molto densi)

Lost Vape DRONE Box BF DNA 166
La Drone è una Box BF che va ad inserirsi in uno dei pochi segmenti del mercato dello svapo che fortunatamente non solo non è ancora saturo, ma addirittura è infinitamente sottodimensionato rispetto agli altri: quello del Bottom Feeding ad alte potenze. In una scocca dichiaratamente ispirata alla Triade, sempre di casa Lost Vape (e quindi non dichiaratamente ispirata alla precedente Releaux di Wismec), è montato un circuito DNA 250, limitato a 166 watt per la presenza di due sole batterie; lo spazio per la terza cella è infatti interamente dedicato al capiente boccino di squonking da 11 ml.

Ma andiamo con ordine.
Il packaging è senza dubbio ricercato e ben curato, la scatola richiama la forma della box, ed è tenuta chiusa da un ottimo magnete. L'interno è in velluto (o qualcosa di similare), e il contenitore interno della box in plastica vellutata. Per dovere di correttezza devo dire che tale contenitore in plastica mi è arrivato spezzato. Nella scatola ho trovato la box, tre boccini con annesse cannette, cavo usb di qualità, targhetta per la garanzia e manuale di istruzioni.

Guardando la box a colpire sono senza dubbio i materiali: facciata e connessione al 510 in acciaio, telaio in lega zincata, la plastica è utilizzata solo per le parti interne che vanno a ospitare le batterie. Anche le lavorazioni sono perfette, nessuna sbavatura né imprecisione. Lo sportello magnetico è ben fatto, si toglie e si mette facilmente, non traballa minimamente grazie a tolleranze veramente molto precise. I tasti sono solidi, hanno un feedback perfetto, e non ballano neanche se ci si mette di impegno. L'impressione è di tenere in mano un oggetto di indiscussa qualità e solidità, ma al contempo, inevitabilmente, anche piuttosto pesante. La box vuota pesa infatti 267 grammi, che non è assolutamente poco, soprattutto non dimenticando il fatto che vuota non la si può usare: una volta inserite le batterie, il boccino e avvitato un atomizzatore (un Kennedy 24 in questo caso), il peso lievita fino a 431 grammi. Tenere in mano quindi un PV da quasi mezzo chilo non piace a tutti, e questo è l'unico difetto che ad una prima occhiata salta all'occhio.

L'attacco 510 è stato intelligentemente studiato per capitare in centro alla box, in modo da ospitare atomizzatori di qualsiasi dimensione, il che comporta due piccoli inconvenienti: la serpentina per il trasporto del liquido deve fare un paio di giri e ciò ha costretto Lost Vape ad alzare la box di circa mezzo cm rispetto ad una Triade, e i liquidi troppo densi, vista la maggior resistenza dovuta ad una "strada" più lunga, rendono la squonkata non delle più confortevoli, soprattutto a boccino quasi vuoto. Nonostante ciò, ho apprezzato molto la scelta di Lost Vape, perché avere il pin centrale è assolutamente una comodità che compensa di gran lunga questi due piccoli inconvenienti.
Mi piace molto la scelta di separare il vano batteria e il vano boccino, onde evitare qualsiasi problema dovuto a eventuali perdite (causate da mancanza di attenzione, perché il boccino non perde una goccia). Sia batterie che boccino si tolgono e si mettono con estrema facilità.
La scelta di fare in acciaio la base del 510 è sicuramente azzeccata dal punto di vista estetico, ma costringe però ad prestare molta attenzione nell'avvitare l'atomizzatore: non usare protezioni in gomma piuma comporterebbe visibili segni sulla box.

La box in ogni caso non perde un colpo, funziona in maniera ineccepibile, sta comoda in mano (per quanto rimanga come detto un oggetto pesante). La trovo adatta sia per chi vuole in BF in cloud, sia per chi vuole un BF da guancia e una durata delle batterie veramente notevole. A proposito di durata delle batterie: con resistenza da 0,26 ci faccio tranquillamente 18-20 ml a 95 watt, con resistenza di guancia i 40 ml sono un traguardo a mio avviso facilmente raggiungibile.
In TC funziona egregiamente, e la lettura degli atomizzatori è perfettamente stabile, senza alcun problema di contatti; arriva già con i suoi preset di materiali, devo dire ben calibrati (per scrupolo suggerisco sempre di caricare i materiali da siti come Steam Engine), e con già inserita la resistenza interna della box.

Ultimi ragionamenti: il prezzo.
In Italia si trova intorno ai 150 Euro in shop online, qualcosa in più in shop fisico. Io l'ho portata a casa dalla Cina per 118 Euro. A voi capire se è una spesa adatta alle vostre tasche e alle vostre esigenze, e se conviene eventualmente spendere quei 30-40 Euro in più per ricevere il prodotto più rapidamente e per avere più certezze in termini di assistenza. Quello che posso dirvi è che si tratta a mio modesto parere di un prezzo adeguato alla box e al circuito che monta, oserei dire addirittura un prezzo molto conveniente. A questo aggiungo una riflessione; questa box non ha concorrenza: pochissime sono infatti le box BF circuitate che raggiungono alti wattaggi (si contano sulle dita di una mano, e probabilmente non si utilizzano neanche tutte), tra queste ancora meno quelle che montano batterie 18650, e tra queste nessun'altra (per quanto ne so io e alla data odierna) monta un circuito DNA. Lost Vape quindi, vista l'unicità del pezzo, avrebbe potuto tranquillamente azzardare un prezzo decisamente più alto, e invece ha deciso di mantenersi onestamente su un prezzo adattissimo al prodotto che ha fatto. Un punto in più a prescindere.

In sostanza quindi di tratta di una box che consiglio assolutamente a chi cerca un BF affidabile, potente e/o durevole dal punto di vista delle celle, e che non teme PV di una certa solidità e pesantezza.


Qui trovate la discussione inerente alla box: Lost Vape Drone Box BF DNA 166 - Recensione

Lost Vape Drone Box BF DNA 166 - Recensione [SigarettaElettronicaForum.com]
 
Ultima modifica di un moderatore:

giangiu75

Utente SEF
Registrato
8 Dic 2016
Messaggi
592
Gradimento
38
Punti
48
Località
pressi della capitale
Dispositivi in uso
justfog q16
Atomizzatori in uso
justfog
Ottima recensione!
Aggiungo che a Viterbo in negozio fisico l'ho presa a 130 euro!
 

Alvi

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
25 Mar 2016
Messaggi
1.805
Gradimento
576
Punti
218
Località
Venezia Mestre
Dispositivi in uso
Na vagonata
Atomizzatori in uso
N'altra vagonata
Devo dire un gran bel prezzo!
 

Bluefin

Donatore SEF
SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
3 Apr 2016
Messaggi
2.709
Gradimento
795
Punti
180
Località
Crotone
Nome
Alberto
Dispositivi in uso
Molte
Atomizzatori in uso
Troppi
Se ti dico che mi stai un po' sui cabasisi mi credi?
Mi tocca prenderla....
 
  • Like
Apprezzamenti: Alvi

Guide

Iv3shf
Tempo di lettura 4 min.
5,00 stella(e) 1 valutazioni
Visite
396
Gradimento
6
Valutazioni
1
In parte è farina del mio sacco, in parte presa da un vecchio articolo della TPA, che trovo ancora oggi interessante e diventa sempre più attuale visto le normative che sono in aria, fa capire a chi ancora non lo sa, come sono fatti gli aromi, spero vi piaccia, leggetelo con calma quando avete...
Sva3d
Tempo di lettura 1 min.
Visite
1.521
Per calcolare la resistenza interna di una box bisogna avere il dado in rame, chiamato Calibration Tool for DNA200, ad oggi introvabile, parlo di questo: il miglior strumento atto allo scopo, si trovava qui (link), oppure un filo spesso di rame per cortocircuitare un atomizzatore (usatene uno...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
1.628
Gradimento
2
Valutazioni
3
Un saluto a tutti ed inizio subito postandovi un video di come si è sempre lavorato un pad di Muji o cotoni organici similari: Bene! Forse per il cloud di un tempo poteva andare anche bene come regola. Sta di fatto che se ne spreca un po' e si perde anche un bel po' di tempo a stare, con...
Touch
Tempo di lettura 10 min.
Visite
1.158
Gradimento
4
Ciao a tutti, stavo leggendo qua e la vari post nel forum, ad un tratto mi hanno colpito alcune righe dove si nominava la qualità dell'acciaio usata per gli ATOM. Ho scambiato qualche parola con @Sva3d e mi son convinto a darvi qualche nozione su questo materiale. Allora per iniziare non farò...
Iv3shf
Tempo di lettura 9 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
3.432
Gradimento
11
Valutazioni
3
Una delle cose di cui parlo spesso sono le combinazioni aromatiche, l'articolo precedente ha ormai qualche annetto e andrebbe aggiornato e probabilmente lo farò, per chi non l'avesse letto, ecco il rimando...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
Visite
3.396
Commenti
8
Come promesso, eccomi a descrivere quale tipo di rigenerazione, in particolare sul cotone, ho testato in questi dieci giorni e più, sperimentando tutti i cotoni più noti (Cloud9, Bacon V2, Bacon Prime, Titanium Fumytech, Titanium Fiber Cotton, Miracle UD, Native Wicks Platinum Plus, Fiber...
Alto