Scusa GioGio, ma a grandi linee, a cosa bisognerebbe fare maggiore attenzione per evitare di spingere una coil al limite?
Ecco sono liquidi con ice sparato a palla, carichissimi e distruggono il cotone in men che non si dica. Non ve ne andate con le "troppo entusiastiche" recensioni online, fatte poi da chi?
. Non escludo di evolvermi un giorno verso le rigenerabili, però vorrei arrivarci un passo alla volta. Ma cos'è che le rende più adatte ai liquidi supercarichi?
Intendi i rigenerabili? Se è così nulla... Il vantaggio è quello di poter rigenerare di nuovo e godere appieno delle caratteristiche del liquido, senza svaparsi il catrame puro, al costo di meno di 8 centesimi tra filo e cotone.
ma io penso sia un problema ecco di cattiva alimentazione anche perche, non arrivando neanche a 7/8ml e senti puzza di bruciato, poi se guardi interno alla coil non ci sono segni di cotone bruciato, ma il cotone e sempre bianco e pulito, con la vaporesso apex stesso problema, io penso che le coil vaporesso siano abbastanza delicate, ho abbandonato pure la apex, mo sto pensando di comprare una geekvape soul 2, ma mi rimane solo il pensiero, altrimenti mi rigenero il mio vecchio goon e chi si e visto si e visto, però e ingombrante, ma non ci sta qualche poddina rigenerabile ??? cosi rigenerando vado sul sicuroInnanzitutto non ho esperienza diretta delle resistenze GTX, e questo va detto, ma essendo a mesh puoi usarle al minimo wattaggio consigliato o anche qualcosa al di sotto, le mesh sono molto reattive.
La minore durata in RDL è dovuta dal maggiore wattaggio, quindi calore sprigionato (per dirla in soldoni), e quindi maggiore caramellizzazione degli zuccheri (zuccheri e componenti dolci che si trasformano in resiudi vischosi che bloccano le asole e/o l'inbibimento del cotone). Se vedi bene in passato le resistenze prefatte per RDL avevano dimensioni importanti, le EC o ancora meglio le Baby, ora qualunque brand ti piazza cose microscopiche a subohm spinti perché siamo nell'era del "ciel'ho durismo" ma sono resistenze che vanno bene solo sulla carta... durano poco punto e basta... poco cotone, poca superficie di pescaggio, poco circolo d'aria... poco tutto.
Che dirvi?
Dovete cercare liquidi che sporcano poco, di La Tabaccheria non saprei (personalmente sono fuori degli acquisti da troppo viste le scorte di materiale non più reperibile in Italia) ma sicuramente @Sva3d, @Lorenzo 72, @Fox70 e @FabOne ti possono aiutare in merito.
Certo visto il volta faccia di La Tabaccheria da me non avaranno mai nemmeno un centesimo, uccidere completamente la loro linea di aromi concentrati per dedicarsi solo ai suppostoni (scomposti) lo trovo un insulto al mondo del vaping... non l'ho mai scritto prima ma ora tra di noi lo voglio dire: mi fanno addirittura più schifo di VaporArt.
Ok, scusa, divago. Unica soluzione al vostro problema se volte l'RDL sulle attuali resistenze prefatte è cercare liquidi puliti che caramellizzano poco o dovete andare di rigenerabile; soluzioni intermedie non ce ne sono!
Hai confrontato le dimensioni delle resistenze e le asole di pescaggio? Certo quello non è l'unico fattore ma sicuramente è importante con certe tipologie di liquidi tra i quali appunto quelli della Tabaccheria. Un resistenza Aspire è ben più ambia di quella incorporata nella Eco One e sicuramente il Nautilus fornisce anche un giro d'aria ben più importante della pod Vaporesso.
Le cose sono cambiate da un po di tempo a questa parte; ora la maggior parte dei produttori di pod è passato al PCTG che non soffre o quasi di questo problema.
come hai detto tu ho provato ad osservare anche le asole di pescaggio con un altra coil gtx nuova e non ce nessuna differenza, ma fondamentalmente e strano che non arrivo a fare neanche 7ml, cioe e assurda come cosaHai confrontato le dimensioni delle resistenze e le asole di pescaggio? Certo quello non è l'unico fattore ma sicuramente è importante con certe tipologie di liquidi tra i quali appunto quelli della Tabaccheria. Un resistenza Aspire è ben più ambia di quella incorporata nella Eco One e sicuramente il Nautilus fornisce anche un giro d'aria ben più importante della pod Vaporesso.
@VictorHacking il fatto che il cotone all'interno rimanga bianco non è segno assoluto che la resistenza non sia KO.
Hai provato ad osservare le asole di pescaggio della resistenza confrontandola con una nuova? E' molto probabile che lì si sia formata, è il punto cruciale e più debole, la caramellizzazione del liquido e quindi questo affluisca in maniera minore ma soprattutto con un aroma distorto da quel fattore; è come se tu facessi passare dell'acqua da un setaccio sporco di qualcosa di caramelloso e ti meravigliassi che quell'acqua non è neutra ma ha un sapore strano.
Questo così in linea di massima.
Ovviamente parlando in linea torica e non avendo esperienza delle resistenze GTX, né di quelle della Apex, e avendo ben poco usato aromi La Tabaccheria in passato. Ma è notorio che i loro anche dichiarati per POD sono comunque impestanti... poi il voltafaccia di passare solo esclusivamente ai suppostoni (scomposti)... per me sono out al pari di VaporArt (quest'ultima per altri motivi) ma queste sono personali considerazioni che ovviamente esulano il punto della discussione.
Le cose sono cambiate da un po di tempo a questa parte; ora la maggior parte dei produttori di pod è passato al PCTG che non soffre o quasi di questo problema.
PCTG: il fratello maggiore del PETG
Resistenza agli urti: La resistenza agli urti del PCTG è notevolmente superiore a quella del PETG, rendendolo più adatto a parti che devono sopportare stress meccanici.
Resistenza chimica: Il PCTG offre una maggiore resistenza a solventi e acidi, utile per applicazioni industriali o mediche.
Resistenza al calore: È in grado di sopportare temperature più elevate rispetto al PETG.
Trasparenza e lucentezza: Il PCTG brilla per la sua eccezionale chiarezza ottica e un aspetto lucido, superiore a quello del PETG, che può sviluppare una leggera opacità.
