Dici che all'inizio della tua esperienza di vaper svapavi 2/3 ml/die di liquido a 18 mg di nicotina ed eri appagato.
Poi, passando a sistemi più evoluti e performanti, scendi a 4,5 mg/ml aumentando però la quantità di liquido giornaliera a 11 ml.
Il problema, a mio modo di vedere, non nasce dall'utilizzo di atomizzatori che "bevono" di più, ma dalla cattiva gestione della "cura disintossicante".
Fermo restando l'assunto che lo svapo è in primis la soluzione al momento migliore per smettere di fumare, e solo poi diventa un gioco, non posso non affermare, non me ne volere, che hai gestito in maniera poco avveduta il passaggio a nuovi strumenti, non tenendo conto della gradualità nel diminuire la quantità di nicotina contenuta nei tuoi liquidi.
Scalare la nicotina deve essere fatto in maniera graduale e non aumentando la quantità di liquido vaporizzata nell'arco della giornata.
Non è questione di hardware che vaporizzano di più, a mio avviso, ma del titolo di nicotina cher inserisci al loro interno.
Ho iniziato a 18 mg/ml col nautilus e ora sono a 3( 6 in bf con i tabacchi) con tutti i tank che ho , ma la quantità di liquido che consumo non è mai stata superiore ai 4/5 ml al giorno, all'inizio come ora.
Credo che un utente che si avvicina al mondo svapo per, ripeto, smettere di fumare, debba essere educato e acculturato sulle modalità di disintossicazione graduale e ponderata della quantità di nicotina che va ad assumere.
Il fatto di utilizzare un tiro meditato piuttosto che polmonare viene di conseguenza.
Purtroppo ci sono tanti cattivi maestri in giro per i negozi e sul web.