[DIY] UN CIRCUITO PER ESEGUIRE LE PROVE DI SCARICA DELLE CELLE LILON

[Bluefin]

620.176, 1, L1, 3.096, 24.240, 11552, 3519, 38, 29
620.394, 1, L1, 3.092, 24.220, 11566, 3524, 38, 30
620.600, 1, L1, 3.088, 24.270, 11584, 3529, 38, 30
620.807, 1, L1, 3.088, 24.270, 11599, 3534, 38, 30
621.014, 1, L1, 3.088, 24.290, 11615, 3539, 38, 30
621.200, 1, L1, 3.080, 24.340, 11629, 3544, 38, 30

Vedo se riesco a tirare fuori un sistema da giocare al super enalotto .
Sarà il mio contributo per la goletta.

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

 

[Igiit]

Ho fatto partire il primo test.

con la carrozzeria Ventus, dopo 10 minuti avevo la temperatura della cella a 38° e quella del dissipatore a 30°, se continua così dormiamo tra 4 guanciali


620.176, 1, L1, 3.096, 24.240, 11552, 3519, 38, 29
620.394, 1, L1, 3.092, 24.220, 11566, 3524, 38, 30
620.600, 1, L1, 3.088, 24.270, 11584, 3529, 38, 30
620.807, 1, L1, 3.088, 24.270, 11599, 3534, 38, 30
621.014, 1, L1, 3.088, 24.290, 11615, 3539, 38, 30
621.200, 1, L1, 3.080, 24.340, 11629, 3544, 38, 30

Grande!
Beh sai, in pulsata 5on 15off la potenza media erogata dalla cella e quella dissipata dal mosfet sono un quarto di quella a scarica continua.v Se semre a 75W a mè la cella arriva a 75 °C in continua, è verosimile che in pulsata nn vada sopra i 38.
Buona notizia: nel circuito 3 ( quello danneggiato per inversione di polarità)n ho tutti gli stadi funzionanti: si era bruciata una pista di quelle sottili sottili, ho rimediato con un filo.

Non nego che mi piacerebbe usare anche questo per i test, ma probabilmente mi conviene tenerlo per sperimentare software ed altro.

 

[Igiit]

@Thico: dimenticavo, io ho fissato il cutoff a 2.5V come da datasheet delle celle.

 

[Thico]

@Thico: dimenticavo, io ho fissato il cutoff a 2.5V come da datasheet delle celle.

Modifico subito!

 

[Igiit]

Ecco i miei due circuiti al lavoro:

A sinistra il prototipo e a destra il finale.
Assieme hanno collezionato più di 50 cicli di carica-scarica a 75W e vanno alla grande
A proposito, ho scoperto che da Leroy-Merlin, reparto materiale elettrico, hanno le scatole in alluminio a poco meno di 9 €.

 

[Igiit]

Approfitto per buttare giù le istruzioni d'uso.


Il modo più semplice per configurare il dispositivo è quello di prescrivere i parametri di test in un file da caricare sulla SD card.
Il file si deve chiamare "config.txt" e deve essere una file di testo (ASCII) che si può creare con un qualsiasi editor, ad esempio notepad sotto windows o vi sotto unix e varianti.

Il file, perlomeno per i test delle celle da 20 o più Ampere, dovrà contenere le seguenti 5 righe di testo:



potenza=75
Ton=5
Toff=15
cutoff=2.5
cicli=200



che prescrivono test di scarica pulsata a controllo di potenza, con pulsazioni da 5 secondi a 75W seguite da 15 secondi di riposo. La scarica viene terminata quando viene raggiunta la tensione minima di cutoff di 2.5 Volt. Vengono eseguiti 200 cicli completi.



Per avviare un test, dopo avere collegato la cella e chiuso il coperchio della scatola portabatteria (mi raccomando i fori di sfiato), con la scheda SD inserita nel micro, basta attaccare l'alimentazione a 12V: il circuito parte, aspetta 99 secondi (il led a sinistra lampeggia in modo intermittente) e quindi incomincia il test.
Se la cella inserita è già carica, comincerà con un ciclo di scarica, altrimenti comincia con un ciclo di carica.



Appena riesco metto le istruzioni per avviare i test attraverso un collegamento seriale, cosa che può essere utile all'inizio per meglio monitorare il processo ed accertarsi che tutto funzioni correttamente.

 

[Igiit]

INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE SUL PC



Per poter controllare finemente i parametri del dispositivo e per aggiornare il software sul micro, dovete installare su un personal computer alcuni pacchetti software.

1) La prima cosa da installare è la IDE di Arduinio che trovate qui: Arduino - Software
disponibile per Windows, Mac OSX e Linux. Attualmente siamo alla versione 1.8.1. Scegliete la versione corretta per il vostro SO. Sotto windows c'è un'installer eche fa tutto da solo.


2) Poi bisogna installare gli addon per il microcontrollore Teensy che trovate qui: Teensyduino: Download and Install Teensy support into the Arduino IDE
Scegliete la versione corretta per il vostro SO, scaricatela ed installatela. Sotto windows l'installer individua automaticamente la posizione in cui è installato arduino e quindi quando vi chiede in che directory installare non dovrete far nient'altro che confermare la scelta che vi propone.
Subito dopo vi chiede se volete installare le librerie aggiuntive, rispondete affermativamente.
Quando avrà finito l'installazione, potete controllare se è tutto a posto lanciando Arduino IDE, cliccando sul menù "Strumenti" e poi "Schede": nella drop list dovranno comparire anche i vari "Teensy", ed in particolare "Teensy 3.5" che dovrete selezionare.



3) Poi dovete installare le 2 librerie che trovate qui:

Adafruit_INA219-master.7z - Google Drive


SdFat.7z - Google Drive


Sono entrambi files compressi (con seven zip) che vanno scompressi nella directory home/documenti/arduino/libraries (sotto windos)

Attenti che quando installate la ide di arduino viene creata una directory arduino in "C:\Program Files (x86)\Arduino" (SOTTO WINDOWS) ed una directory locale (sotto windows in "home/documenti") anch'essa con il nome arduino, che serve per gli sketch (programmi arduino) e le librerie utente. E' in quest'ultima che trovate la subdirectory "libraries" in cui mettere le due librerie del link.
Sotto windows la home directory è quella dove c'è anche la cartella documents, tipicamente in "C:\Users\usr_name" essendo usr_name il vostro nome di login.


4) infine dovete scaricare il software di controllo del dispositivo (sketch arduino) che trovate qui

eload.ino - Google Drive


ed è il programma che dovrete caricare dalla ide di arduino e compilare e trasferire al micro.
Il posto giusto per questo file è nella directory dei progetti arduino ovvero "home/documenti/arduino/projects" dentro ad una cartella "eload".







COMPILAZIONE DEL SOFTWARE SUL PC E TRASFERIMENTO SUL MICRO


Lanciate Arduino IDE e caricate lo sketch eload.ino dal menù File/Apri.
Se non l'avete già fatto dal menù Strumenti/Scheda selezionate "Teensy3.5".
Compilate il codice cliccando sul segno di spunto in alto a sinistra proprio sotto al menù. La prima volta vi comparirà qualche messaggio di warning che potete ignorare. Se tutto và a buon fine vi comparirà qualche informazione sul programma.


Se la compilazione è a posto potete trasferire il software sulla scheda. Collegate scheda e pc mediante un cavetto usb. Dal menù Strumenti/Porta scegliete la porta seriale giusta (ad esempio COM3 o COM4 ...). Se non avete altri dispositivi seriali collegati, troverete solo una porta.
A questo punto potete trasferire il software cliccando con sulla freccia verso destra in lato a destra vicino al segno di spunta.

...

 

[Thico]

qualcosa sta avanzando...

 

[emiliabuilder]

...siete micidiali........FORZA RAGAZZI !!!!!!!!!!!!

 

[Igiit]

@Tabac, @Cesga, @Wildhoney, @Thico:

come va con il dispositivo?

Devo segnalarvi che il sensore di temperatura cella non funziona molto bene o meglio, le sue letture dipendono moltissimo dal suo posizionamento : le differenze sono anche di 15/20°C.
I risultati migliori si ottengono rimuovendo il corpo di plastica centrale in cui è attualmente infilato il sensore e posizionando il sensore a circa metà batteria fissandolo con un giro di nastro adesivo.


Inoltre vi consiglio di serrare bene il portabatterie (senza esagerare che altrimenti c'è il rischio di deformare il polo positivo della cella) perchè con le correnti in gioco piccole resistenze di contatto producono grandi cadute di tensione: Una resistenza di contatto di 10 mOhm (assolutamente realistica) a 20A produce una caduta di tensione di 200 mV !!!

Non oso immaginare quali cadute di tensione avvengano realmente nelle box commerciali i cui pin di contatto batteria non sono mai realizzati benissimo. Per non citare le cadute di tensione sui contatti della coil.
Questa osservazione mi porta a pensare che ci sia ancora molto da fare nella tecnologia legata al vaping.