Sva3d

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Ecco come si presenta il deck dopo un intero tank di Kentucky al 7%:

IMG_20200531_012220.jpg


Direi perfetto, nessun allagamento, perdita, gorgoglio e quant'altro, nonostante abbia usato un cotone che non ha la caratteristica di gonfiarsi e trattenere il liquido.
Adesso seconda prova con Smoked Virginia N°12 di Officine Svapo (5 mesi di steeping) e cotone Angorabbit, confezione nera.
 

svaposilvano

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però a mio parere non bisogna fermarsi alla resa o alla questione estetica ma anche a che tipo di materiale usato e alla loro atossicità. infatto l'acciao 304l dovrebbe avere una percentuale di carbonio minima nella lega metallica
 

Sva3d

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Il materiale con cui è fatto il clone è in acciaio 316. Leggo dalla descrizione tecnica:
Più adatto ad applicazioni navali, alimentari e mediche rispetto al
302 e al 304.

Industria alimentare
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Reti metalliche
Tessitura metallica
Tubi metallici
Fonte:
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Quindi hai delle informazioni non corrette riguardo il grado di tossicità. ;)
 
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svaposilvano

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allora sono felice di sbagliarmi e provero anchio il clone.... ma nella scheda tecnica del modder avevo letto acciaio 304... ma nei cloni è realmente 316? ripeto lemie sono curiosità per possibili futuri acquisti non polemiche anzi se posso risparmiare sono felice
 

Fox70

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@Sva3d Marco non ci crederai, ma cotonandolo non eccessivamente e chiudendo il controllo liquido mi stava andando in secca. Roba da non crederci.
? ? ?
Stamattina @5 spire con lo 0,32 e Khymeia di VC. Confermo che smorza e taglia l'aroma. Si sente solo il Kentucky, gli Orientali ed Burley non li riesco a percepire.
 

Fox70

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allora sono felice di sbagliarmi e provero anchio il clone.... ma nella scheda tecnica del modder avevo letto acciaio 304... ma nei cloni è realmente 316? ripeto le mie sono curiosità per possibili futuri acquisti non polemiche anzi se posso risparmiare sono felice

Sulla vericidità dei materiali dei cloni solo il tempo c'è lo potrà dire. Quello che leggiamo nelle descrizioni nessuno lo garantisce.
 

Sva3d

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@svaposilvano
Neanche gli originali, a quanto ne so, ti vengono venduti con certificati sui metalli o leghe usate per realizzarli. Forse solo il Vampire dovrebbe averlo.
Comunque una prova, casareccia, della qualità del materiale del clone la puoi fare. Se non è acciaio 316 una calamita attrae il metallo. Io l'ho fatto con il risultato che non attrae un bel niente. Questo è garanzia che quello dichiarato è vero, cioè acciaio 316.?
Ribadisco che quello che scrivo non è certo per spingere o promuovere nulla e nessuno, sono solo discorsi di condivisione di una passione. L'utente che legge è libero di fare come crede e decidere per sé.
 

Nicolasan

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Come nessuno garantisce per gli originali.
Bisogna andare a fiducia.
Mi preoccuperei comunque di più dei fili, liquidi e cotone cercando poi di utilizzarli nel modo più adeguato possibile (occhio al calore del vapore).
Avere un atom certificato in ss316l, in 304, 317l serve a poco se poi usiamo fare dryburn con la coil che andremo ad utilizzare... se non laviamo frequentemente deck, campana, camino e drip tip... se non cotoniamo molto frequentemente... se usiamo utilizzare coil molto incrostate.
 

Sva3d

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@Fox70
Per me è stato realizzato alla grande e sono contento di averlo preso. Vero tende ad andare in secca se lo chiudi, ma lo faccio volontariamente per simulare il comportamento in bf di un atomizzatore, dove, in funzione di quanto il cotone sia irrorato hai una risposta aromatica differente. ?
Adesso c'è lo Smoked Virginia, mamma mia come esce bene.....
Rigenerato con del Kanthal A1 29ga, 6 spire su punta da 2 mm.
Concordo con te sul fatto che debba essere spinto per avere una resa ancora migliore. Diciamo che esprime il meglio con un valore di heat flux tra 240-260 mW/mm2.
 

svaposilvano

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quanto riguarda l'esperimento della calamita è molto interessante lo farò anche io la prova su qualche clone........ si concordo pienamente sul discorso del filo e del dryburn procedura che non ho mai usato perchè rigenerare a me piace qndi non sono pigro in tal senso.... mentre mi è capitato con i macerati di tabacco di trovarmi dopo 4 tank con una montagna di incrostazione sulla coil e questo capitava con latakia e kentuky.
il fatto della certificazione è vero non c'è neanche negli originali e ci stavo pensando anche io prima quanto fosse paradossale il fatto di spendere cifre importanti per materiali non certificati
 

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