Studio del danno polmonare

Per confrontare il danno finale degli stessi sistemi, il fumo ed il vapore catturato sono stati immessi nel liquido di coltura di cellule del polmone umane cresciute in vitro in laboratorio. Un buon modello, dato che le sostanze presenti nel fumo o nel vapore interagiscono allo stesso modo con le cellule dei nostri polmoni, attraverso il liquido che le riveste e in cui si depositano. Il liquido più concentrato testato è quello contenente l’equivalente di 150 tiri da ciascun sistema. Si sono poi testate anche diverse diluizioni, per identificare la soglia di tossicità in grado di danneggiare le cellule dei nostri polmoni, uccidendole o inibendone la crescita.


In questi test, il risultato critico è la concentrazione minima a cui il contenuto di fumo o vapore possono abbassare il numero di cellule vitali di oltre il 50%. Testando più diluizioni, è possibile capire la dose esatta oltre cui il fumo o il vapore estratti risultano tossici.

I risultati di questo test sono stati estremamente chiari. Il vapore da sigaretta elettronica ha abbassato la vitalità delle cellule in modo rilevante solo alla massima dose (150 tiri), e la soglia di tossicità (inibizione della vitalità nel 50% delle cellule) calcolata è pari a 140 tiri nel liquido di cattura; il fumo del sistema a tabacco riscaldato ha mostrato una soglia molto più bassa, a circa 29 tiri. La sigaretta tradizionale ha mostrato infine una soglia di tossicità già a 1,5 tiri catturati.​


In termini semplici, i sistemi di riscaldamento sono risultati 19 volte meno tossici delle sigarette tradizionali, e la sigaretta elettronica è risultata 93 volte meno tossica.​


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Percentuale di danno alle cellule polmonari rispetto alla quantità di tiri di fumo/vapore catturato.


Semplificando, questo vuol dire che una sigaretta tradizionale equivale, in termini di danno alle cellule dei nostri polmoni, a 19 ricariche per la sigaretta a riscaldamento di tabacco e a 93 “sessioni” con una sigaretta elettronica. La sigaretta elettronica è per altro 5 volte meno tossica dei sistemi a tabacco riscaldato.


Nessuna delle tre presenta una tossicità pari a zero, ma la differenza tra le tre è decisamente significativa.​


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Si ringrazia:
Abich Laboratori di analisi biologiche e chimimche di Verbania ed Infovaping.com per averci concesso la pubblicazione di questi dati, frutto della sperimentazione scientifica effettuata sui suddetti prodotti.
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