Vacanze In Moto E Spiaggia Con L'E-cig...Come Si Fa??

davide5555

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adesso sto svapando a 4 di guancia e 1,5 di polmone (ma in questo discorso ovviamente vale la guancia).
il discorso MiniFit mi interessa molto allora.
quali sono i migliori modelli e i più adatti?
 

Sva3d

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Di modelli ne esistono 2. Uno standard, quello di base da 370 mAh e l'altro, chiamato Max, da 670 mAh.
Ti consiglio il primo, per le dimensioni minute e non soggetto alle vibrazioni ed agli scossoni nella guida della moto.
Contiene 1.5 ml, nella pod, uguale per entrambi i modelli. La carichi ad con 8mg/ml di nicotina e la usi proprio in stile "pausa sigaretta"! ;)
Fine! Senza stare a scervellarti, sul come, quando, dove e perché.
Poi la sera, dopo una bella mangiata e bevuta, vai di Mandingo di AdG! :LOL:
 

Fox70

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Se la adoperi di tanto in tanto ci potrebbe anche stare e come giustamente ha detto @Sva3d devi però alzare la nico.
 

davide5555

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mi sembra un buon compromesso. tanto per avere un'idea, stiamo parlando di una ventina di tiri e poi si scarica?
potrei mettere i liquidi della tabaccheria "4POD"? magari ne prendo uno e lo faccio a 8mg.
tra l'altro mentre vado in moto una cosina del genere la potrei anche ricaricare sotto sella con usb.
mi sembra che possa funzionare.
MiniFit è il modello migliore o è uscito altro? quelle con tiro contrastato che si attivano quando tiri sono buone?
 

Sva3d

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mi sembra un buon compromesso. tanto per avere un'idea, stiamo parlando di una ventina di tiri e poi si scarica?
Non credo proprio che si scarichi dopo 20 svapate. :oops:
potrei mettere i liquidi della tabaccheria "4POD"? magari ne prendo uno e lo faccio a 8mg.
Credo che non ci sia alcun problema, puoi usare quello che più ti aggrada, sempre che sia formulato per questo tipo di device.
MiniFit è il modello migliore o è uscito altro? quelle con tiro contrastato che si attivano quando tiri sono buone?
Ti ho proposto questo, perché è quello più portabile. Poi di pod ve ne sono un'infinità. Con questa hai il vantaggio che trovi i ricambi in ogni dove.
 

davide5555

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Signori, vi riporterò sulle vostre soluzioni il prossimo giro in moto :ROFLMAO:
ho comprato tutto il necessaire, ovvero (oltre al capriccio dello zeus x mesh) la MiniFit piccolina, pod di ricambio (per portarmi dietro diversi aromi senza boccettine di impiccio e che mi farebbero perdere in aerodinamica e quindi relativi decimi...scherzo ?‍♂️) e un Perique 4POD di La Tabaccheria che preparerò a 8mg, anche se in realtà tante volte è più il vizio del gesto che vero e proprio bisogno di nicotina (va bene comunque a 8 perché l'hardware tanto smorza tutto?)
manca qualcosa alla partenza?!
 

Redr

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Ciao a tutti, riprendo questa discussione per necessità analoghe a quelle di @davide5555.

Davide guidava una sportiva stradale, se ricordo bene quello che ho letto, io un'endurona di cilindrata contenuta quindi vibrazioni sicuramente più basse (se evito il fuori strada :victorious:).

Per brevi tragitti, o giri in giornata/due giorni non ho avuto problemi di sorta ma quello che mi preoccupa maggiormente sono le batterie ed il caldo.

Vi do un po' di contesto: faccio vacanze (in moto) da 5-6-7 mila chilometri e mi capita di stare sotto al sole anche per 10-12 ore al giorno; faccio tappa in albergo o simile (comunque no campeggio) ma difficilmente lo stesso per due giorni di seguito.
Mi sono fatto simili problemi anche per l'attrezzatura fotografica, della quale però sono più ferrato e alla fin fine con la giusta attrezzatura e i dovuti accorgimenti ho sempre riportato a casa tutto intero (nonostante qualche caduta in mezzo ad una spiaggia in Danimarca :lol:).

Mi preoccupa, come scrivevo prima, tenere un tot di batterie in un bauletto o nella borsa da serbatoio (o anche adosso) per così tanto tempo e con le temperature di questi ultimi anni. Solitamente cerco di tenere tutti i device elettronici (esclusi telefono e navigatore) nel bauletto laterale opposto al terminale di scarico e quanto più in profondità possibile... è il posto più "fresco" che ho trovato ad oggi.

Per darvi un'idea ho visto amici ai quali il telefono si spegneva perché andava in protezione per il troppo caldo tenendolo sul manubrio come navigatore, non ho di questi problemi ma solo perché mi sono attrezzato a riguardo; con le 18650-21700 non saprei che fare.

Any advice? Qualche magica borsa termica/ermetica a sigillare il tutto?
 

Sva3d

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Viene venduta questa custodia e similari per portare in sicurezza le proprie batterie:
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ma se inserisci la frase "Battery Safety Bag" su un motore di ricerca te ne escono diverse.
Certo, il peggiore problema è il caldo, magari se le tasche laterali della moto fossero colore bianco si diminuirebbe la temperatura interna.
 

Redr

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Ciao a tutti, sono tornato da qualche giorno e vorrei lasciare qualche consiglio e considerazione agli svapo-motociclisti che verranno :D
Ho fatto 4500km ca in più o meno due settimane con un V-strom 650 del 2015, 2 bauletti laterali da 35L, centrale da 58L, borsa serbatoio da 20+L, borse paramotore con equipaggiamento moto/sicurezza/lubrificanti e uno zaino cinghiabile/ragnabile a necessità su sella passeggero da 30L. La mia compagna ha la sua moto con equipaggiamento simile quindi il "problema" spazio non si poneva (sono tornato con 18 bottiglie di westvleteren dal Belgio e 5kg di gouda sottovuoto dall'Olanda :lol:)
Ovviamente se avete quella che amabilmente in gergo chiamiamo "zavorrina" a bordo dovrete fare i conti con il vostro bagaglio ed il suo bagaglio, un non problema a mio avviso visto che se vi foste portati sigarette/tabacco (com'ero solito fare) di scorta, più o meno lo spazio occupato sarebbe stato il medesimo di box, atom, batterie e liquidi.

Una piccola nota che non riguarda solo la moto ma il viaggiare in generale, sinceratevi delle legislazioni sullo svapo dei paesi che visitate!

Il problema "calore" e batterie l'ho affrontato trasportando tutto il necessaire in una borsa termica nel bauletto centrale, senza ghiaccio ma quantomeno aggiungeva uno strato di protezione e devo dire che non ho mai trovato celle o box calde. Un miglioramento che avrei potuto fare se avessi avuto quest'idea prima era procurarmi una borsa termica più piccola che ci stesse nella borsa da serbatoio in modo da avere un più rapido accesso alle box durante le pause.
C'è anche da dire che quest'anno esclusi gli ultimi giorni ho trovato temperature più miti rispetto a quelle dell'anno scorso.

Risolte le questioni logistiche, ci sono i problemi "mentali". Un fumatore che va in moto quando si ferma fuma almeno due sigarette, secondo me.
Il primo problema è appunto riprodurre la pausa, i suoi ritmi e il suo quantitativo di nicotina. Il secondo sono gli eventuali problemi: quando tutto va storto il fumatore ha bisogno di fumare per rimanere lucido e affrontare la situazione, un conto è a casa con tutto l'armamentario pronto, un conto è in viaggio con una selezione molto limitata.

Non sono un grandissimo entusiasta di polmone, mi piace, mi da soddisfazione ma durante il giorno vado tranquillamente avanti di mtl (anche per non ritrovarmi a lavorare immerso nella nebbia). Beh, in viaggio però il vostro migliore amico sarà il vostro atom DL preferito! Perché? Perché vi permette di reintegrare nicotina in meno tempo rispetto all'mtl, risolvendo il "problema pausa". Pochi tiri e il corpo sente la sferzata di nicotina che gli serve per dire "ok, sono a posto". Alla stessa maniera risolve anche parzialmente il "problema eventuali problemi" dandovi una botta quasi subitanea di nicotina per poi poter pensare meglio e più lucidamente al da farsi.
A corredo, per il post-caffè, post-cena, post-X, etc... servirà anche un bel mtl con qualche tabacco di fiducia ma attenzione a come li usate, non basatevi sul tiro mtl per avere la quantità di nicotina che il vostro corpo chiede. Se fate pausa e prendete il caffè o situazione analoga, svapate pure tabacco subito dopo per il gusto e per l'abitudine ma prima di ripartire due belle fucilate DL :)!

Svelato il trucco vi scrivo anche cosa mi sono portato e perché:

- Liquidi: Tre per DL e tre MTL, non avevo nessun problema di posto ma avrei potuto ridurre a due e due. per i DL ho cercato qualcosa che non sporcasse troppo e che non fosse esageratamente forte come sapore, e che fossero un po' diversi tra loro; nulla con ice perché non avevo voglia di incorrere in eventuali mal di testa da freddo (oltre al fatto che secondo me l'ice nasconde ulteriormente la quantità di nicotina assunta che già è piuttosto nascosta col tiro da polmone). Per quanto riguarda i MTL mi sono portato due colpi sicuri e un tabacco aromatizzato che non mi convince tanto e che volevo un po' finire in una situazione in cui non potevo farmi tanti problemi sul se mi piacesse o meno :D.., scelta discutibile quest'ultima xD.

- Box: Portatevi qualcosa di robusto e che conoscete bene, io ho optato per Aegis Max2 con batteria da 21700 (molto comodo il tasto fisico laterale per bloccarla) e Easy Side con batteria 18650 (quest'ultima non è stata la scelta del secolo dal punto di vista della robustezza ma tant'è...)

- Atom: Come ho già scritto la chiave è DL: io ho optato per lo Zeus X buildato in dual coil SS316L 24awg 3.5mm @8/7 (0.2 Ohm-70W, un po' cattivo per i motivi di cui sopra). Per quanto riguarda il comparto MTL il super poliedrico (a mio avviso) By-Ka v7 e... un Caiman v5. Perché un dripper? Dopo sto pippotto sull'ergonomia, sullo spazio, sul fatto che mtl non sia tanto importante in questo caso... Perché un dripper mtl? In prima battuta il V5 non è proprio un dripper classico, ha quella "minima" autonomia da 2.5mL; in seconda l'ho usato come "sicurezza" qualora volessi cambiare liquido al volo rispetto a quello caricato nel By-Ka v7, lo tenevo rigenerato e pronto all'uso qualora volessi una pausa, magari durante la serata, dopo cena, da quello che stavo già svapando. Come consiglio generale portatevi qualcosa che sia facile da rigenerare (anche non in senso assoluto, ma che lo sia per voi), che possiate rigenerare discretamente in non più di 5-10 minuti al massimo. Che abbia pochi pezzi (non avete l'ultra suoni ma il lavandino in albergo/ristorante) e che sia vagamente robusto (non un bishop, per esempio).

- Accessori rigenerazione: il minimo indispensabile! forbice, qualcosa per sfoltire il cotone = coltellino svizzero; coil jig, cacciavitino, fatevi un piccolo astuccetto dove ci stia tutto. Cotone mi sono portato il BP mods da 2.5mm super comodo che non devi stare a pensare a nulla (per caiman v5 e By-Ka v7) e delle striscette di Cotton Bacon Prime già lavorato per le coil dello zeus. Come fili SS316L 24awg e KanthalA1 28 e 27 awg (avrei potuto portare anche solo il 28, ugualmente del SS316L bastava qualche coil già preparata di scorta, senza necessità di portarsi il rocchetto).

- Batterie e caricabatterie: 2 21700 e 2 18650 + caricatore xtar da due slot. Importante star dietro alla carica delle 21700, sono quelle che userete sulla box "salvavita" da polmone. Sconsiglio box dual battery 18650 a meno che vogliate portarvi caricatori più grossi (perché allora vorrete ricaricare le due 18650 della dual battery e la 18650 della box con l'atom mtl).

Bisogna poi un pochino scendere a compromessi, soprattutto con lo zeus non sono stato certo a rigenerarlo ad ogni cambio liquido, anzi, a dirla tutta mentre ero via l'ho rigenerato solo una volta ma me lo sono goduto comunque :D.., diverso per by-ka e caiman che ci metto sensibilmente meno a rigenerarli e li preparavo nuovi quasi ogni sera/due sere a seconda di quanto li avevo utilizzati durante quella/e giornata/e.

Il post è venuto un po' lungo ma ho voluto essere più esaustivo (prolisso? :lol:) possibile visto i pochi riferimenti ed esperienze che si trovano riguardo on-line e spero che possa essere d'aiuto ad altri motociclisti!
Lamps!

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