Fabri67

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Per quanto riguarda lo studio da te postato l'esposizione era di 400 mg/kg
I 400 mg/kg sono solo una parte dell'esperimento, leggendo tutto il documento, si trovano anche i dati e le conclusioni mediche per esposizione a 0 ppm, 100 ppm, 200 ppm, 400 ppm. Non riporto qui i risultati perchè basta leggere il documento per sapere che fine hanno fatto i ratti e cosa hanno sviluppato nel loro apparato respiratorio per ogni percentuale di diacetile usato. Ora però la chiudo qui, altrimenti sembra davvero che stia cercando di boicottare l'ecig, anche se quello studio è vecchio di oltre 10 anni ed è grazie a questi studi che oggi non c'è più il diacetile negli aromi da svapo. Dare un'informazione corretta, a volte paga ed è la salute di tutti a guadagnarci.
 

Michele84

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Vi leggo con molto interesse, ma allora scusate (abbiate pazienza parlo da Ignorante) conscio che svapare non è propriamente come prendere boccate d’aria di montagna.
ma quei video che girano sul tubo condivisi anche da noti Youtuber dove fior fior di medici addirittura arrivano a dire che la tossicità della sigaretta elettronica è addirittura vicina allo zero. Sono bufale da condannare o corrispondono alla realtà?
 

GioGio

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Tutto va preso nella giusta prospettiva. Anche l'acqua non è tossica ma se ne bevi tre litri di seguito subsci una sorta d'intossicazione grave in quanto il sangue si fluidifica troppo. Aldilà dei paradossi, anche se veri, c'è da considerare tutte le sostanze nocive, sono svariate centinaia, che sono presenti nel fumo combusto; eppure nessun tabagista, e noi quando lo eravamo, si pone il problema... accende, tira e buonanotte ai suonatori con buona pace di tutte le campagne antifumo, delle scritte sui pacchetti e chi più ne ha più ne abbia.
Isomma la questione è sempre la stessa... si cerca la pagliuzza nell'occhio dell'altro quando nel proprio c'è una trave (questo le lobby e i politici asserviti lo sanno ma non gliene frega nulla, non posso usare un'espressione più colorita, perché i soldoni, che stanno dal lato opposto a quello dello svapo, suonano come la campanella che chiama il lacchè... lo schifo più totale).
 

Michele84

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Tutto va preso nella giusta prospettiva. Anche l'acqua non è tossica ma se ne bevi tre litri di seguito subsci una sorta d'intossicazione grave in quanto il sangue si fluidifica troppo. Aldilà dei paradossi, anche se veri, c'è da considerare tutte le sostanze nocive, sono svariate centinaia, che sono presenti nel fumo combusto; eppure nessun tabagista, e noi quando lo eravamo, si pone il problema... accende, tira e buonanotte ai suonatori con buona pace di tutte le campagne antifumo, delle scritte sui pacchetti e chi più ne ha più ne abbia.
Isomma la questione è sempre la stessa... si cerca la pagliuzza nell'occhio dell'altro quando nel proprio c'è una trave (questo le lobby e i politici asserviti lo sanno ma non gliene frega nulla, non posso usare un'espressione più colorita, perché i soldoni, che stanno dal lato opposto a quello dello svapo, suonano come la campanella che chiama il lacchè... lo schifo più totale).

Certamente. Ma difatti anche i gatti sanno che fumare fa male e provoca il cancro, Se è per questo anche fare attività sportiva all aperto in città o limitrofi è da considerarsi dannoso e sarebbe buona norma evitare.
Però il Discorso è diverso se è un oncologo e vari esperti di fama nazionale affermano una cosa (cioè tossicità vicina allo zero o comunque molto bassa ) e poi questa in qualche modo dovesse venire sbugiardata.
Un conto è ciò che possiamo dire noi un conto è se ce lo dice un medico.(ci sono delle responsabilità oggettive ben diverse e ben più gravi!)
Detto ciò. Sono ben felice di essere passato all elettronica e sono anche a conoscenza che i danni sono infinitamente minori rispetto al fumo. Però prendendo spunto dal tuo ragionamento.
Se io prima mi spaccavo i polmoni e non mi ponevo problemi (ciò non è vero perché altrimenti tutti noi avremo continuato tranquillamente a fumare) non significa che oggi non possa essere più attento a ciò che vado a buttarmici dentro.
 

GioGio

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Hai perfettamente ragione. Vedi però che nel tuo ragionamento sei già arrivato alla conclusione corretta; devi solo focalizzarla. Danno ridotto o prossimo allo zero vuol dire che una parte di danno permane; mediamente è stato stimato dagli studi scientifici che il PV è al 95% meno dannoso del fumo combusto. Ci pare poco? Non direi!
Altra cosa sulla quale sia la comunità scentifica, che ha i mezzi di studio, che anche qui tutti noi su SEF tramite il buon senso e studi più empirici, è concorde è che i PV e lo svapo devono essere intesi come mezzo di "riduzione del danno" (ho messo il grassetto perché questa dicitura è fondamentale). Qui su SEF, ad esempio, sconsigliamo sempre ed inderogabilmente a chi non ha mai fumato di iniziare con lo svapo. Vuoi farti una bella sessione di vapore salubre? Un aerosol con la soluzione fisiologica e passa la paura, ma lo svapo è ben altro e serve a chi come noi tossici, perché guardiamo in faccia la realtà lo siamo, o lo siamo stati, deve pian piano allontanarsi da quella maledetta bomba nociva che è il fumo combusto... sperando prima o poi di smette anche con lo svapo o almeno di farlo diventare un hobby ludico da utilizzare di tanto in tanto.
Poi possiamo speculare su tutto, e su tutto vedere anche quello che non c'è, e qui le lobby ci hanno squazzato e continuano a farlo perché sono conosce che questo mezzo se non fosse stato arginato da montagne di menzogne assurde avrebbe avuto la potenzialità di fargli molto male a livello d'incassi... e quelli ormai controllano quasi tutto e soprattutto la nostra salute.
È passato l'angelo... amen! 😔
 

Fabri67

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Se io prima mi spaccavo i polmoni e non mi ponevo problemi (ciò non è vero perché altrimenti tutti noi avremo continuato tranquillamente a fumare) non significa che oggi non possa essere più attento a ciò che vado a buttarmici dentro.
Giusto. Anche io la penso come te, ma devi anche tenere a mente che lo studio che ho postato sul diacetile è vecchio di oltre 15 anni. Oggi, ma già da qualche anno, il diacetile è stato bannato dai componennti chimici destinati allo svapo. Non credo che nessun produttore di sigarette abbia mai bannato le sostanze cancerogene dalle sue sigarette. Questo significa anche che i produttori di e-liquid cercano di offrire al mercato dei prodotti che siano privi di alcune sostanze note che potrebbero nuocere alla salute, problema che invece i produttori di tabacco non si pongono minimamente.
 

Michele84

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Giusto. Anche io la penso come te, ma devi anche tenere a mente che lo studio che ho postato sul diacetile è vecchio di oltre 15 anni. Oggi, ma già da qualche anno, il diacetile è stato bannato dai componennti chimici destinati allo svapo. Non credo che nessun produttore di sigarette abbia mai bannato le sostanze cancerogene dalle sue sigarette. Questo significa anche che i produttori di e-liquid cercano di offrire al mercato dei prodotti che siano privi di alcune sostanze note che potrebbero nuocere alla salute, problema che invece i produttori di tabacco non si pongono minimamente.

Verissimo. Aggiungo che secondo me Sarebbe interessante capire, ma non so se è già stato fatto.
Se sono stati fatti studi sugli estratti dal tabacco. Voglio dire tutti i pesticidi, additivi, umettanti, e via discorrendo di cui sono composti e che (purtroppo anche quelli che vengono venduti come organici tipo American spirit e Pueblo ne contengono difatti sono state fatte togliere le scritte natural e additive free)
Se e in che modo possono incidere sull’aroma finale a livello di “tossicità “
Per questo per il momento non mi fido del fatto in casa, ma preferisco comprare brand blasonati che voglio sperare abbiano sistemi estrattivi più sofisticati e controllati oltre a comprare tabacco direttamente dalla fonte e magari coltivato in maniera appropriata anziché buttare una busta di Pueblo ma giusto per dirne una nel pg per estrarne l aroma.
 

Fabri67

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@Michele84 Non saprei. Io uso solamente aromi concentrati Flavour Art e preparo i liquidi con il fai-da-te secondo i miei gusti. Di liquidi pronti estratti dal tabacco naturale se so ben poco per non dire nulla.
 

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