Replica Virginia Plus Angolo Della Guancia

[Wortex]

Apro questo 3d per cercare di replicare il liquido in oggetto.
Ho notato una perdita di aroma, il burro dopo un mese aveva perso la carica iniziale, si sentiva, ma in sottofondo rispetto all’inizio.
@Iv3shf che mi consigli per avere una buona replica senza grosse perdite di aroma?

 

[Wortex]

Mi mancano un paio di aromi per farla, per cui mi ci vorrà un po’.
Come colore ci siamo, ma osservandolo bene, mi sembra che quello Adg fosse un po’ più chiaro, che abbiano utilizzato H2o F.U.?

 

[Sva3d]

Non credo. Quello di AgG è più chiaro perché i tabacchi sono microfiltrati.
Addirittura nella ricetta potresti mettere 2% di Virginia e 0.5 di Burley e sarebbe sempre ottima.

 

[Wortex]

Addirittura nella ricetta potresti mettere 2% di Virginia e 0.5 di Burley e sarebbe sempre ottima.

Mantenendo il burro e la custard alle stesse percentuali?

 

[Sva3d]

Sì

 

[Wortex]

@Sva3d visto che devo ordinare gli aromi mancanti, perchè non apri un 3d con la replica dell’Almond Pleasure, così prendo anche quelli?

 

[Sva3d]

@Wortex

Ok, però prima devo vedere una cosa. Trovare un aroma alla mandorla dolce, perché nella replica che feci usai il cocco per addolcire la mandorla FA.
Di base è un American Blend con una punta di Latakia cipriota e con mandorla amara e dolce.

 

[Ilaz]

Prova a mixare FA Mandorla con FA Torrone.
Secondo me funziona meglio del cocco, in questo caso specifico.

 

[Iv3shf]

Quanti spunti bellssimi da questo 3d.
Grande @ilaz bel tocco il torrone, che ha mandorla di base, purtroppo non ho un american blend decente e dovrei studiare un mix adatto.
Ma sono prorpio contento di vedere belle idee!

 

[Ilaz]

Il diacetile non era stato bannato?

Non in Italia, e senz'altro non per gli aromi concentrati.

Facciamo un elenco dei punti fondamentali.

1. La TPD regola esclusivamente gli e-liquid pronti contenenti nicotina. Questo e` il punto piu` importante, perche` rivela che tutto cio` che non contiene nicotina, non ricade sotto il regolatorio TPD. Gia` questo punto e` sufficiente per rispondere alla tua domanda.
2. Gli aromi concentrati non rientrano nella TPD, in ragione del fatto che questo tipo di prodotto non contiene nicotina. Ecco perche` molti aromi concentrati/one-shot/scomposti/mix&vape possono contenere diacetile nella propria formulazione.
3. E` opportuno sottolineare che la direttiva NON vieta di fatto l'impiego di diacetile negli e-liquid. Non e` una molecola bandita. Non c'e` proprio menzione nel testo. La caffeina, le vitamine, le sostanze cancerogene sono citate nero su bianco come sostanze proibite.
4. La direttiva dell'Unione Europea - essendo appunto una direttiva - richiede che gli stati membri la recepiscano: gli stati membri la devono recepire cosi` com'e`, oppure possono inasprirla.
5. Ergo, l'impiego di diacetile negli e-liquid non e` di fatto proibito in Italia. Da quanto ho potuto capire, in passato i produttori di e-liquid ne hanno voluto ridurne l'impiego, ma l'hanno fatto in totale autonomia. Alcuni hanno preferito proprio levarlo, riformulando la ricetta dell'e-liquid con aromi diacetyl-free. Vedila come una sorta di mossa cautelativa, causata per lo piu` dalle polemiche e dall'allarmismo creatosi, piuttosto che dalle regolamentazioni. C'e` stato molto clamore in passato sul diacetile, pertanto non biasimo i produttori, tutt'altro. Ancora oggi c'e` molto clamore e disinformazione sul diacetile, ma questa e` una mia personale opinione.
6. L'UK - che non e` piu` membro EU, ma comunque ha ripreso la TPD per regolare il proprio mercato interno - invece pone il diacetile tra le sostanze proibite (sempre per quanto concerne gli e-liquid pronti), c'e` proprio una menzione ad hoc nella guida al loro regolatorio locale, puoi leggere qui i dettagli:
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Se qualcosa e` sbagliato/impreciso, correggete pure!

[EDIT] Una precisazione: al punto (3) ho scritto che la TPD non vieta l'impiego del diacetile negli e-liquid perche` non viene citata nero su bianco come sostanza proibita. E` dunque possibile che ci siano e-liquid pronti contenenti diacetile? E` opportuno ricordare che la TPD richiede al produttore di impiegare solamente ingredienti di elevata purezza che "[...]non presentano, anche se riscaldati, pericoli per la salute umana".
E` evidente che i produttori inseriscano il diacetile all'interno di questo contenitore, seppur non si sia manifestato un singolo caso di bronchiolite obliterante da quando lo svapo esiste (i.e. 10+ anni).
Ergo, in ragione di quel passaggio della TPD in combinazione con la mossa preventiva citata al punto (5), ritengo sia improbabile che gli e-liquid italiani contengano diacetile nonostante la molecola non sia di fatto bandita.

 

[Iv3shf]

Che poi tutti si concentrano sul Diacetile, (la cui esposizione è di 750 volte inferiore ad una sigaretta, giusto per dire) ma il suo bel sostituto è altrettanto nocivo, l'acetil propionile e anche l'altro sostituto, il burro di cacao che non vengono neanche menzionati.

Quindi per riempirsi la bocca e dire qualcosa tutti addosso al diacetile, ma ooops e l'Acetoina?, gli olii?, l'alcol furfurilico? Senza guardare l'acetaldeide o l'acido caprilico (estratto dai semi di palma o cocco) non sono tante le componenti pericolose, ma almeno le conosciamo.

Chiaro che noi guardiamo in maniera molto attenta le componenti che usiamo, ma se guardassero alla stessa maniera o bandissero le componenti usate nei tabacchi e nella lavorazione e trattamenti, chiuderebbero domani mattina (vedi lista che ho pubblicato) e questo senza neanche entrare nei trattamenti che vengono sottoposte le piante, tipo pesticidi legalizzati.

E fanno la predica? Tipica trave nell'occhio.