Re: Nuova Legge Sigarette Elettroniche 2017-2018 Nicotina al Monopolio di Stato
Dunque, ho letto un po', sto cercando di informarmi e di farmi un'idea in merito. Come sempre, quando lo Stato interviene o decide di intervenire in questioni simili e similari (se non su tutte le questioni che ci toccano da vicino), si creano notizie, contronotizie, smentite, leggende metropolitane, bufale, ecc... Insomma, una situazione nebulosa, conseguenza naturale della la politica che "parla" in burocratese: le leggi, i decreti, le proposte si prestano a molteplici livelli di interpretazione. Se si aggiunge l'aggravante che chi legifera nove volte su dieci ha un'idea del tutto superficiale sulla quale sta legiferando (leggi: non ne sa una beneamata mazza), è' difficile, almeno per me (che ho sempre avuto l'orticaria verso questi argomenti), riuscire ad arrivare veramente al nocciolo della questione: si parla di prezzi esorbitanti, tassazione anche sulle basi a zero, sugli aromi, sull'hardware, sui negozi online che chiudono tutti, sui negozi fisici che devono avere le licenze, di una chiusura totale verso il commercio con l'estero, sia europeo che non.... Insomma un macello.
A me piace pensare positivo, anche se in questo caso risulta difficile essere ottimisti: ma se tutto questo trambusto, alla fine, si rivelasse una bolla di sapone? O meglio: se non fosse tutto così drammatico come sembra al momento? Voglio dire, molti di voi ricorderanno l'entrata in vigore della tpd: il periodo antecedente all'arrivo della tpd mi ricorda parecchio questo. Sembrava una catastrofe: ma alla fine della fiera, chi è che ha percepito veramente delle differenze rispetto a prima? Io personalmente non più di tanto. Ovvio, se voglio comprare mezzo litro di base, ora, la devo comprare a zero e aggiungerci ennemila flaconcini di nicotina per raggiungere la gradazione desiderata. I prezzi sono aumentati, è vero, ma non in maniera esponenziale come si presagiva. Le gabule, i negozianti, le hanno trovate (e qua ci si rifa alle millemila interpretazione che si possono dare alle leggi di cui sopra). E' vero, con l'ingresso a gamba tesa del monopolio di Stato, sarà difficile aggirare determinate norme (va a finire che ci dedicheremo allo svapo/contrabbando, scherzandoci sopra) e spero vivamente che tutta questa fuffa non entri in vigore. Ma come ben sappiamo, chi vive sperando, muore ecc, ecc....
Se le ipotesi peggiori fin qua lette si trasformeranno in realtà (ma quando, esattamente? Non mi sembra di aver letto in giro tempistiche precise), beh, sarebbe l'ennesima dimostrazione che siamo un paese di ciabattari che si finge "stato illuminato" per rimanere disperatamente aggrappato al gruppo dei Grandi.