Il feeling dei PV per quanto, almeno con alcune POD, siano arrivati a simulare in un certo grado le combuste non sono comunque paragonabili per immediatezza ed usabilità; quello è un maledetto fattore che purtroppo non potrà, per ovvie ragioni di differenza di approccio ben più complesso nei PV, mai essere completamente raggiunto. Quest'aspetto pisoclogico, la gestualità, la semplicità di utilizzo, la leggerezza di quel maledetto rotolino, sono fattori che per alcuni, più di altri, influiscono pesantemente, e spesso a livello inconscio, quindi bisogna lavorare su se stessi anche su questo aspetto con volontà e abnegazione. Non sempre è facile, ci sono mille fattori che entrano in campo quando si affrontano le dipendenze psicologiche, perché per ognuno, a parte dei tratti comuni, sono legati a doppia mandata ad aspetti unici d'interazione personale.
Detto questo il fattore nicotina, come già detto un poco da tutti noi, non è altresì trascurabile perché lo sviluppo di dopamina può compensare in parte lo spaesamento della mancanza psicologica da diverso mezzo d'assunzione.
Andrebbero quindi affrontati ebtrambi gli aspetti contemporaneamente. Purtroppo non ci sono ricette miracolose che vadano bene per tutti, ognuno deve fare il proprio personale percorso e trovare in prima persona le strategie più adatte ad affrontare in maniera efficace entrambi gli aspetti.
Ora tu lamenti problemi alla gola e giramenti di testa, pensi forse che questi due aspetti ti aiuteranno a migliorare la tua esperienza con lo svapo? Prova un differente approccio e associa allo svapo qualche cosa d'altro che ti provoca benessere in modo da compensare ed arrivare ad una stabilità.