@Gianluigi
Caro Gianluigi, leggendo che sei di Albano, mi sono tornati in mente le mie memorie di bimbo. Bimbo di 7-8-9-10-11 anni d'età
Spesso, alla domenica, mio padre mi portava a Frascati. .... con il trenino (così lo chiamavo io) che da Roma ci portava ai Castelli ... a Frascati per l'appunto.
Devi sapere che il babbo, che io mi ricordi, aveva sempre una macchina in garage .... ma che non guidava .... perchè senza patente.
Quindi, la domenica, per non disturbare l'ometto che gli faceva da autista .... si prendeva il "trenino " . Che bello ! ! Per me ! ! Con i sedile di legno, le tende pesanti sui vetri ..... e il bigliettaio che controllava i biglietti uno ad uno !
Dopo 30-45 minuti si arrivata a Frascati ! Che aria fresca e frizzante, ancora la sento entrare nel naso con una sensazione di benessere.
Arrivati, si faceva una passeggiatina sulla rotondo prospiciente villa Aldobrandini. Che magnificenza. Anche se, io non capivo tanta maestosità.
Spesso si andava anche a Villa Mondragone dove suo fratello aveva studiato e dove ancora aveva amici.
Dopo però ...... si andava da Cacciani ! Quanta bontà !
Papà non era un mangione, anzi gli bastava un secondo a base di pesce. Mentre io fettuccine ai funghi porcini, saltimbocca alla romana e ... quando c'erano ... carciofi sempre alla romana. Ma non ero ciccione, anzi, sul magrolino. Niente bibite "americane" ma un'ottima gazzosa con la pallina che faceva da tappo.
Considerate che vi parlo di sessanta anni fa !
Quanti ricordi nuovo amico.
Sergio
