English Blend O Latakia Blend? Cambiamo Le Definizioni?

[Iv3shf]

12 tipi di sigari diversi

Adesso sei tu che mi fai l'assist e che è, una partita di tennis?
Purtroppo nel post non ho citato quel numero a caso, non commento perchè fumavo sigari e ho anche fumato schifezze cubane senza etichettta o contraffatte in nome del mio ego smisurato (In Florda trovate cose che non avete idea, basta chiedere a quelli che viaggiano su e giù, l'embargo esiste ancora) ma fare un'accozzaglia di 12 sigari tra cui dei mostri sacri, e mischiare 12 Wrapper, Binders e Fillers (io invece non li evito, è la composizione di un sigaro, Ligero, seco, volado e wrapper) ed elevare tutto allo dodicesima è stato troppo, anche per il mio stomaco da mixer, ma anche se li avessero smembrati ed usato solo i fillers è una bestemmia, ma non entro nel merito, esiste la liberta' di opinione e scelta, però, un minimo di rispetto verso le sigaraie e i blenders che hanno creato quelle eccellenze, scegliendo accuratamente le foglie e il tipo di foglia una per una.

Nel mondo anglosassone, ad esempio, ogni fumatore seleziona un venditore di fiducia e affida alla sua esperienza la creazione di una miscela personale

Verissimo, con tabacchi tenuti e divisi in grandi jars e io aveva la mia a base di cavendish e una creata da lui per me, scritta accuratamente sul suo diario, andavo da lui e me le preparava sul momento, era uno spettacolo solo vederlo mischiare e tirare, mischiare e filare il tabacco sulla bilancia, forse oggi questo non esiste più, ma è da lì che è nata la mia passione per il mixing, miscele di tabacco all'ananas o al caffè o al cioccolato, esitono gia' da decenni, io ho solo approfondito una cosa che avevo gia' dentro, da sempre.

la domanda classica è: come va con il Latakia? e con il Kentucky?

E' innegabile che l'Italia in particolare, ha una conoscenza e un culto del Kentucky che pochi hanno al mondo (da toscano, eccellenza mondiale, lo sai benissimo) ed è plausibile che si parli tanto di quel tipo di tabacco, quello che non è plausibile e il fissarsi su solo due tipi quando abbiamo così tanto su cui spaziare ed esplorare, ora di cambiare e andare avanti, siamo esploratori!

Poi bisogna fare i conti con la natura umana, io dal mio tobacconist, avevo due miscele e sempre quelle compravo, in parte perchè era la mia di miscela, e solo se lui mi suggeriva una tin o avevo voglia di qualcosa di diverso allora aggiungevo un altro mix, ma altrimenti quelli sono i miei gusti e io sono uno che si stufa, figuriamoci.
Quando si va in pizzeria la maggior parte della gente guarda il menù inutilmente, tanto scegliera' sempre la stessa pizza, noia mortale, ma è così, è la natura umana, dobbiamo migliorare sotto quell'aspetto e bisogna aver voglia di sperimentare e "acculturarci" un poco, sapete che soddisfazione l'aver creato la prorpia miscela? Per tutto il resto c'è Mastercard (ma è il vostro portafoglio) giusto per finire con una pubblicita'..

 

[Iv3shf]

Ad esempio a York ( lo so perché ci sono stato, mi sembra che si chiami Betty’s ) c’è questo negozio che prepara miscele di the personalizzati.

Vivevo vicino a Sheffield, la conosco, è famosa e ne ha diverse di Tea Rooms sparse nello Yorkshire, non ci sono mai stato (più tipo da pub/country club che di Tea room) si faceva la fila per entrare o si prenotava, ma è costosa e non è che valesse tutta sta gran cosa, comunue da bravo inglese middle class preferisco posti dove non c'è "caciara" tra l'altro mi pare che Bettys a York era anche in odore di chiusura, scusate di nuovo l'OT, ma mi sono riaffiorati ricordi.

 

[Membro cancellato 30150]

@Iv3shf
Io mi riferivo al negozio dove vendono il the...ne vranno centinaia tipi da miscelare. Costoso.
Il Tea Room che è a fianco al primo piano molto piccolo, effettivamente è molto sciccoso, ma insomma, mi è sembrata tutta scena ed effettivamente nel periodo di ferie c'è la fila.
Poi sempre a York hanno un altro tea room più grande ed a piano terra con molte vetrine.
Mi dispiace se è in odore di chiusura.
Susate l'OT, ma quando si parla dell'UK mi vengono le lacrime.....ogni volta che vado non vorrei ritornare più.

 

[Hakeretto]

continuiamo a dipanare, ovvero ad ingarbugliare, la matassa dei termini dello svapo relativi al tabacco...

Secondo voi una mistura (da pipa) è composta soltanto di tabacchi? ovviamente no! all'interno ci sono alcuni "aromi alimentari" che, spesso, la distinguono in maniera precisa da composizioni simili.
Vi meraviglierebbe sapere che in moltissime EM è presente una piccola quantità di liquirizia? oppure trascurabili tracce di frutti rossi, fave di tonka e altri aromi alimentari? e tu come fai a dire questo? in Italia il commercio del tabacco è sotto regime di Monopolio di Stato e i produttori, almeno fino a qualche anno fa, erano obbligati a creare delle schede tecniche che AAMS ha reso pubbliche sul suo sito web. Toglietevi una piccola curiosità, fate un giro

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. Selezionate un produttore che conoscete per fama, scaricate il documento e guardate la composizione del contenuto della busta o latta.
La nomenclatura ufficiale non dà dei parametri per definire il protocollo di denominazione di una tipologia di mistura, non esiste un DOCG delle miscele di tabacco. Possiamo continuare a chiamarle EM oppure dobbiamo classificare queste misture come aromatizzate?
Nel mondo del tabacco liquido è lecito definire una miscela aromatizzata quella prodotta con aromi di sintesi organica mescolati con aromi sintetici?

I tabacchi aromatizzati per eccellenza, nel mondo del combusto e nel mondo liquido, sono i Black Cavendish.
Sono a base di Virginia o Burley al quale viene applicato il metodo della fermentazione in pressa dopo averlo inumidito a vapore e mescolato con l'aroma che si desidera. E' un tabacco che somma gli zuccheri del Virginia con quelli dell'aroma introdotto, un vero sicario delle nostre coil. Non è un tabacco da signorine, riuscire a trovare l'aromatizzazione giusta per il nostro palato dà sensazioni veramente appaganti.

per oggi basta, alla prossima...

 

[Tweedly Dum]

Sarò breve

Perché mentire? Non ne vedo il motivo e in fin dei conti mi state facendo mettere un piede fuori dalla vasta pozzanghera dell'ignoranza. Mi pare anche che ci sia un pubblico interessato e sto cominciando ad immaginare quanto bello sarebbe un video dove @hakeretto intervista @Iv3shf e viceversa

 

[Hakeretto]

@Tweedly Dum potresti intanto dare un'occhiata ai video che abbiamo già pubblicato sul nostro canale YouTube.

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forse alcune curiosità le puoi trovare...

 

[Tweedly Dum]

Grazie mille! Iscritto e scampanellato

 

[Iv3shf]

Secondo voi una mistura (da pipa) è composta soltanto di tabacchi? ovviamente no! all'interno ci sono alcuni "aromi alimentari"

Ma certamente NO! Ci sono i blending Kit che hanno proprio aromi alimentari all'interno, sotto vediamo quello della Cornell & Diehl:

Come si vede, una bilancia, tabacchi, una bowl, un barattolo, un grembiule, una pipa e anche una rete per la barba, gli aromi sono Ciliegia, Vaniglia, Caramello e Cioccolata, a buon intenditor..

 

[Hakeretto]

Se è vero che tutto concorre alla composizione dell'aroma dei tabacchi è evidente, per gli esperti, che il taglio del tabacco ha una sua ragione di essere e una sua importanza.

Voglio parlare di Twist...

Come on let's twist again,
Like we did last summer!
Yeaaah, let's twist again,
Like we did last year!

qualcuno mi domanderà: cosa centra ora questa corda arrotolata, ovvero questa salciccia, ovvero questa forma con il discorso che stiamo facendo?

c'entra, c'entra...

prima di parlare di misture o blend è necessario ricordare che il tabacco deve essere trasportato prima della vendita al dettaglio e questa modalità, la twist, era uno dei modi più utilizzati per il trasporto marittimo. Durante il trasporto subiva diverse escursioni termiche che determinavano fermentazioni più o meno controllate o volute.
in genere veniva inserito in botti di legno e quando arrivava al porto di destinazione si determinava cosa era diventato. Sir Cavendish, ammiraglio della flotta di sua maestà britannica, si è preso l'onore di aver "scoperto" che trasportare una botte di tabacco stivato in formato twist dentro botti riciclate dal trasporto di liquori e frutta diventavano una varietà che oggi tutti noi chiamiamo con il suo cognome. (il Black deriva dal fatto che il virginia fermentato diventava scuro....) In seguito è stata raffinata la tecnica per la produzione industriale con presse e altri ammennicoli ma, come sempre accade, la realtà supera di gran lunga la fantasia...


domani Rock and roll

 

[SAD]

Sull'aromatizzazione dei tabacchi da pipa: ho diverse buste che hanno 15 anni e forse qualcosa di più, la puzza dell'aromatizzazione rimane intatta ancora oggi; mai capito chi si vanta tanto della pipa, sembra tabacco impregnato con gli arbre magique.
Di roba tremenda ne ho fumata, dai backwoods, famosi in america solo ed esclusivamente per il wrap ed essere riempito di erba visto che lì si fuma solo "pure" ai sigaracci da 1 euro che trovi sul bancone delle tabaccherie, ma cose atroci come gli aromatizzati per pipa mai: tanto vale fumarsi il narghilè.