Opinioni su Duetto Reborn by Luca Creations

[ConteRosso]

L’hit è dato dalla posizione della coil rispetto al foro aria
Basta alzarla , metterla più al centro del foro e l’hit cala
Io invece lo trovo un atom universale che da punti allo Strike


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[Slide]

Da quando ho preso il Duetto lo strike non lo usavo più tanto che l’ho pure venduto , non c’è confronto , sui tabacchi aromatizzati stile persian apricot gli da 1 giro .
per via dell hit basta (a parte giocare col posizionamento della coil ) abbassare la nicotina, il che è un bel vantaggio anche in termini di salute

 

[Fox70]

Buongiorno a tutti, ai possessori del Duetto Reborn volevo chiedervi che pensate di questa recensione di blow svapo.

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[Nicolasan]

Grazie @Alvi, ora mi è più chiaro e forse ho anche capito a quale retrogusto alludi.
Faró delle altre prove per rivedere un po’ le mie convinzioni.
Ultima curiosità chiedendo nuovamente scusa per l’ot (ma del resto ha una certa attinenza con l’atom in oggetto): lasciando il deck ‘più asciutto’ noti un maggiore o minore degrado della coil (solitamente sono andate del tutto quando le coil finiscono per produrre quella specie di schiumetta... ultimamente le sostituisco abbondantemente prima)? E per quel discorso delle incrostazioni della coil? Quali pensi siano gli espedienti per ritardarli?
Io, ad esempio, trovo che usare fili piú spessi o complex coil con hf più bassi rispetto a quelli che utilizzavo con fili awg29 a salire, aiuta. Ma più che ritardare le incrostazioni noto che vengon sopportate ‘meglio’ dalle coil in uso.

 

[ROSHGAR]

@Alvi , ma non si otterrebbe l'effetto ''deck allagato'' anche svapando in TC con un filo bello grosso?

 

[Alvi]

Grazie @Alvi, ora mi è più chiaro e forse ho anche capito a quale retrogusto alludi.
Faró delle altre prove per rivedere un po’ le mie convinzioni.
Ultima curiosità chiedendo nuovamente scusa per l’ot (ma del resto ha una certa attinenza con l’atom in oggetto): lasciando il deck ‘più asciutto’ noti un maggiore o minore degrado della coil (solitamente sono andate del tutto quando le coil finiscono per produrre quella specie di schiumetta... ultimamente le sostituisco abbondantemente prima)? E per quel discorso delle incrostazioni della coil? Quali pensi siano gli espedienti per ritardarli?
Io, ad esempio, trovo che usare fili piú spessi o complex coil con hf più bassi rispetto a quelli che utilizzavo con fili awg29 a salire, aiuta. Ma più che ritardare le incrostazioni noto che vengon sopportate ‘meglio’ dalle coil in uso.

A mio avviso il deck è asciutto più la coil si deteriore velocemente, questo perché come dicevo le temperature di esercizio a parità di wattaggio sono più alte. Altri espedienti possono essere tenere le spire più vicine possibile (ad esempio come in foto), in modo che il flusso d'aria investa tutta la coil e non solo 2 spire centrali.

In sostanza il modo migliore per far durare di più una coil è evitare che la sua temperatura si alzi troppo, e questo lo si ottiene (oltre che con il TC) agendo con senno su afflusso di liquido, di aria, tipo di tiro e ovviamente sul flusso termico.

@Alvi , ma non si otterrebbe l'effetto ''deck allagato'' anche svapando in TC con un filo bello grosso?

Oddio non saprei dire...non ben capito quello che vuoi dire, intendi a livello di aroma?

 

[zippo82]

Io sono il signor nessuno in confronto ad @Alvi, però confermo che quest'uomo ha ragione!
Nell'ultimo periodo stavo provando anche io a trovare ancora più soddisfazione con lo speed... e dato che mi piace di più il vapore tiepido, sono tornato dal meccanico al circuitato (dna).
Resistenza tranquilla in 28 ss316l (0.52 ohm, 6.5 spire), posizionata altina (di modo che venga investita completamente dalla curva che l'aria credo faccia dal foro verso il tip - immagino sia così, non ho nessun tipo di conoscenze di dinamica), con il foro orientato a metà tra fronte coil ed a 45 gradi (di modo che l'aria colpisca tutta la coil), deck decisamente ben riempito (non coil a mollo, però poco ci manca), e basi con un 5% o 10% di acqua (che migliora anche il gusto con i tabacchi scuri... aromi la tabaccheria, perlopiù, percentuale di aromatizzazione da all day), hf bassi (200 circa, per 11 watt, che, per i miei gusti, sono l'ideale), ed ho praticamente quasi raddoppiato il tempo utile di vita della coil (e cotone), prima che l'aroma richieda il cambio... con l'ultima coil ho fatto due boccette della vtinbox prima di cambiarla, senza avvertire enormi cali di aroma (anzi, trovo che questa configurazione renda veramente bene, sempre per i miei gusti, ovviamente!)!
Ho rigenerato da un paio di ml, ma, se mi ricordo , alla fine della boccetta, vi metto anche io una foto.
Scusate l'ot, forse starebbe meglio nel post dello speed, ma ho approfittato dato che eravate nel discorso.

 

[ROSHGAR]

Oddio non saprei dire...non ben capito quello che vuoi dire, intendi a livello di aroma?

Se ho capito bene, te tieni la resistenza allagata per avere un vapore freddo anche ad ''alti'' W. Secondo me potresti ottenere un risultato simile usando il TC con dei fili più grossi, tipo 0.35 o 0.40.

 

[Alvi]

@ROSHGAR più che il vapore freddo a me interessa che la coil non si scaldi eccessivamente (il vapore più freddo è una conseguenza di ciò ovviamente).
Non ho provato, ma non sono certo che il risultato sia il medesimo, per due ragioni principalmente. Innanzitutto prendendo un filo più spesso dovrei rivedere completamente il tipo di rigenerazione, per far si che coil e cotone stiano bene nella deck e ben calibrati rispetto al flusso d'aria (già con un 27 ga mi è più complicato rigenerare geometricamente allo stesso modo di un 28 ga, figurarsi con un 26 ga); inoltre non sono certo che tenere bassa la temperatura grazie ad un flusso termico inferiore porti ai medesimi risultati rispetto a farlo tenendo tutto sempre ben bagnato di liquido. Non escludo ovviamente che possa essere così, ma non mi sentirei di esserne certo, in quanto quando uso fili più spessi sono solito in automatico andare su con i watt. Non resta quindi che provare a mantenere i medesimi watt che uso con i fili più sottili, non allagare il deck e vedere se il risultato in termini di aroma è il medesimo

 

[Nicolasan]

Il problema dei fili più spessi, oltre ad un tc precision più basso che qualche problemino puó darlo, è la maggiore lentezza con cui la coil si raffredda!
Con una awg28 di solito basta una squonkata per riportare la coil a temp ambiente... già con awg24 è molto più complicato riportare l’atom/coil a temperatura. Anche abbassando drasticamente l’HF... preheat o meno.... comunque un wire di questo tipo necessità di un po’ di tempo per farlo partire... e se stai basso con i watt la coil diventa troppo lenta. Finisci per alzare i watt ed il tutto si riscalda molto di più proprio per la lentezza della coil a tornar a temp ambiente. E provando a ridurre il volume della coil si finisce per aver un tc precision veramente troppo basso.