Allicca88

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Eccomi qui, dopo la presentazione, parto subito con le domande in cerca di aiuto dai più esperti!
Cercherò di essere il più sintetica possibile (anche pe penso uscirà comunque un papiro) :
Premetto che non sono una fumatrice accanita (2-4 sigarette al giorno, a volte anche nessuna, e qualcuna in più se esco, bevo,etc) ma vorrei smettere del tutto..
Non sono neofita nel mondo dello svapo ma, dopo vari fallimenti e prove varie, vorrei nuovamente acquistare un dispositivo.
E qui mi servirebbe una mano vista la vastità di scelta e le settimane che sto impiegando a decidermi 🤦🏻‍♀️

Cosa cerco?
Tiro di guancia, hit moderato perché mi irrita la gola (sono a nicotina 6, la 8 già mi gratta), molto vapore, molto aroma, possibilmente refill dall’alto.
Ho provato varie Pod Mod ma, causa condensa e perdite di liquido nel dispositivo e in bocca, sto pensando a qualcosa di più serio e AFFIDABILE, specialmente sotto questo aspetto, che odio più di tutti e mi fa sempre rinunciare.

Quindi o una Pod seria o Box con atomizzatore.

Ho letto molto bene in questi forum delle ZELOS e atomizzatori NAUTILUS e mi ispirava anche la nuova ELEAF FLESQ (se qualcuno l’avesse provata mi illumini), della quale mi piace l’idea del serbatoio ampio e dell’uscita facilitata della coil.

Mi piace fumare liquidi tabacco-rum dopo caffè e alcol, fruttati e cremosi in leggerezza all day.

Vorrei chiedervi anche se qui in giro c’è qualche guida per trovare l’abbinamento perfetto tra liquido/resistenza/watt perché molto probabilmente anche io sbaglio qualcosa nelle impostazioni e mi ritrovo perdite (nonostante abbia provato tanti modi).

Grazie in anticipo 😘
 

Allicca88

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Watt, aria e liquido è tutto quello che ti serve 🤣... Come ha detto Fabrizio.

Le altre sono per svapare in controllo della temperatura, ma servono coil del materiale apposito (acciaio, nichel e titanio, mi sembra ci siano come modalitá di controllo nella zelos). Niente di complicato, ma nemmeno di così utile. Informati qui nel forum nei vari thread e nei tutorial prima di usarli... Altrimenti rischi (bene che vada) di bruciarti le coil... E anche la bocca, perché i watt vengono decisi in automatico dalla box in funzione dei parametri della coil. Quei parametri glieli devo dare tu e glieli devo dare giusti.

Non mi dilungo,

Have a good vape!
Allora adesso ci diamo dentro e poi piano piano ci conosceremo meglio 😜 come ogni inizio di una relazione 😂
 

el7

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Bhe, ti posso assicurare che non ne potrai che trarre grasse soddisfazioni, anche perché ha un bel po' di funzioni e che sono implementate parecchio bene (funzioni che funzionano, non ciofeche 😅)
 

ValeMyrio

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Ciao! Alla fine di quello che ti mostra lo schermo ti interessano i watt, gli ohm e se ti frega qualcosa il conto dei tiri e durata dell'ultimo tiro (se la mostra, non lo so per la zelos3)

Per il nautilus ti serve solo la modalità VW

Quando fai partire la nuova coil ti può convenire farti qualche ml al wattaggio minimo consigliato per quella coil, ma anche 1 W ( o anche 2 W se a mesh) sotto. Poi puoi anche salire fino a metà dell'intervallo consigliato, pian piano capirai dove ti trovi meglio.

Buono svapo!
 

FabOne

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Confermo quello che ti han già detto tutti, ti interessa la funzione Vari Watt (o anche Power, ovvero la modalità che ti permette di impostare la potenza in Watt) e sullo schermo ti interessa il valore della resistenza misurata in Ohm.

Se vuoi approfondire cerca la guida nel forum che spiega la legge di Ohm, formule che descrivono la relazione tra Energia (in milli-Ampere) Potenza (in Watt) e Resistenza (in Ohm col simbolo omega) e Tensione (in Volt).
Con queste informazioni capirai che in base alla resistenza, che per noi è una costante, a seconda di come imposto i Watt il circuito "comanda" la batteria per erogare un certo valore in Volt ad un determinato valore in Ampere di scarica continua di energia. Ma potresti impostare i Volt invece di dei Watt e la relazione non cambia poi molto.

Quindi le modalità di una box sono:
  • Vari Watt (o Power): permette di impostare i Watt di potenza da erogare all'atom. Si tratta della modalità più usata e più intuitiva.
  • Vari Volt: permette di impostare i Volt di tensione da erogare all'atom (modalità praticamente duale alla precedente). Per la legge di Ohm è bene non impostare un voltaggio superiore ai valori della batteria: 3.7V nominali (per farla semplice rappresenta la tensione media della cella) e 4.2V reali.
  • Bypass: in pratica disabiliti "l'assistenza" del circuito come se collegassi la batteria della box direttamente all'atom, senza protezioni. Rende la box circuitata come una box in meccanico, in pratica come la funzione di alcune auto sportive che disattiva tutti i circuiti di servo-assistenza permettendoti di guidare una Ferrari senza idroguida, servosterzo, abs, assistente alla frizione, etc... in pratica un modo per sedersi direttamente su un motore e schiantarsi (a meno di non essere Nuvolari).
    A parte gli scherzi potrai approfondire in seguito che ancora oggi ci sono amanti dello svapo in meccanico per cui a piena carica della batteria si eroga una certa potenza che poi questa scema al calare della batteria, per alcuni riprende la sensazione di fumare un sigaro bello pieno appena acceso che cala fino a quando non è consumato.
    Tu per ora lascia perdere: occorre un ottima conoscenza della legge di Ohm, delle batterie (quando smettere di svapare prima che la cella si consumi del tutto e tiri le quoia) e ha senso con atomizzatori rigenerabili con cui si può "progettare" una resistenza adatta.
  • Temperature Control: modalità che permette di impostare Watt e temperatura massima di vaporizzazione, superata questa temperatura il circuito interviene tagliano l'erogazione dei Watt fino a quando non rileva che la temperatura è sotto la soglia impostata. Il circuito non è in grado di rilevare veramente la temperatura all'interno dell'atomizzatore, ma si basa sul fatto che in questa modalità si utilizzano resistenze di alcuni materiali la cui particolarità è che al variare della temperatura aumenta la resistività (mentre i materiali delle coil adatte a VW/VV hanno resistività costante).
    Anche questa modalità, per ora, lasciala perdere non è possibile con i materiali delle testine prefatte, ha senso solo con atom rigenerabili utilizzando fili particolari e richiede di approfondire maggiormente alcuni concetti riguardanti heat flux e heat capacity.
    Ma alla fine per semplificare il tutto ha senso se si vuol essere sicuri di non vaporizzare mai le nostre resistenze oltre i 230 gradi che è la temperature oltre il quale il cotone inizia a strinare rilasciando sostanze che come ex-fumatori non vogliamo più assimilare (anche se in dose ben minore delle combuste).
Goditi i nuovi giocattoli in Vari Watt e impara ad inizializzare le coil prefatte: prima di inserirle bagna con una goccia di liquido il cotone che vedi nelle fessure laterali, imbevi con una goccia anche il cotone interno avendo cura che la goccia non vada nel foro interno ma venga succhiato dal cotone ai lati. Inserisci la resistenza nell'atom (possibilmente con i fori dell'aria chiusa) e riempi il tank col liquido ed aspetta 5-10 minuti prima di svapare.
La prima svapata parti con qualche tiro a 2-3W in meno del range indicato dalla coil poi lentamente sali e a tuo gusto trovi il valore di potenza che meglio ti aggrada all'interno del range.
Per esperienza spesso il proprio wattaggio ideale potrebbe essere anche appena sotto il range (per alcune coil a mesh addirittura è quasi d'obbligo). Ma a proprio gusto il wattaggio preferito potrebbe essere anche uno o due Watt sopra il range: alcuni preferiscono così (sono una minoranza), consapevoli che diminuisce la durata della coil.
Per dire che alcune cose sono oggettive e regolate da leggi fisiche, ma poi vale sempre la conoscenza dei propri gusti personali, quindi prova tutte le resistenze con tutte le categorie di aromi e a vari livelli di potenza (inizialmente stai tra 2W in meno e la metà del range) e nel tempo capirai cosa ti piace, come ti piace, dove ti piace e quando ti piace... poi il perché sarà sempre un mistero, oltre che ininfluente.
 

Allicca88

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Se vuoi approfondire cerca la guida nel forum che spiega la legge di Ohm, formule che descrivono la relazione tra Energia (in milli-Ampere) Potenza (in Watt) e Resistenza (in Ohm col simbolo omega) e Tensione (in Volt).
Con queste informazioni capirai che in base alla resistenza, che per noi è una costante, a seconda di come imposto i Watt il circuito "comanda" la batteria per erogare un certo valore in Volt ad un determinato valore in Ampere di scarica continua di energia. Ma potresti impostare i Volt invece di dei Watt e la relazione non cambia poi molto.

Quindi le modalità di una box sono:
  • Vari Watt (o Power): permette di impostare i Watt di potenza da erogare all'atom. Si tratta della modalità più usata e più intuitiva.
  • Vari Volt: permette di impostare i Volt di tensione da erogare all'atom (modalità praticamente duale alla precedente). Per la legge di Ohm è bene non impostare un voltaggio superiore ai valori della batteria: 3.7V nominali (per farla semplice rappresenta la tensione media della cella) e 4.2V reali.
  • Bypass: in pratica disabiliti "l'assistenza" del circuito come se collegassi la batteria della box direttamente all'atom, senza protezioni. Rende la box circuitata come una box in meccanico, in pratica come la funzione di alcune auto sportive che disattiva tutti i circuiti di servo-assistenza permettendoti di guidare una Ferrari senza idroguida, servosterzo, abs, assistente alla frizione, etc... in pratica un modo per sedersi direttamente su un motore e schiantarsi (a meno di non essere Nuvolari).
    A parte gli scherzi potrai approfondire in seguito che ancora oggi ci sono amanti dello svapo in meccanico per cui a piena carica della batteria si eroga una certa potenza che poi questa scema al calare della batteria, per alcuni riprende la sensazione di fumare un sigaro bello pieno appena acceso che cala fino a quando non è consumato.
    Tu per ora lascia perdere: occorre un ottima conoscenza della legge di Ohm, delle batterie (quando smettere di svapare prima che la cella si consumi del tutto e tiri le quoia) e ha senso con atomizzatori rigenerabili con cui si può "progettare" una resistenza adatta.
  • Temperature Control: modalità che permette di impostare Watt e temperatura massima di vaporizzazione, superata questa temperatura il circuito interviene tagliano l'erogazione dei Watt fino a quando non rileva che la temperatura è sotto la soglia impostata. Il circuito non è in grado di rilevare veramente la temperatura all'interno dell'atomizzatore, ma si basa sul fatto che in questa modalità si utilizzano resistenze di alcuni materiali la cui particolarità è che al variare della temperatura aumenta la resistività (mentre i materiali delle coil adatte a VW/VV hanno resistività costante).
    Anche questa modalità, per ora, lasciala perdere non è possibile con i materiali delle testine prefatte, ha senso solo con atom rigenerabili utilizzando fili particolari e richiede di approfondire maggiormente alcuni concetti riguardanti heat flux e heat capacity.
    Ma alla fine per semplificare il tutto ha senso se si vuol essere sicuri di non vaporizzare mai le nostre resistenze oltre i 230 gradi che è la temperature oltre il quale il cotone inizia a strinare rilasciando sostanze che come ex-fumatori non vogliamo più assimilare (anche se in dose ben minore delle combuste).
Goditi i nuovi giocattoli in Vari Watt e impara ad inizializzare le coil prefatte: prima di inserirle bagna con una goccia di liquido il cotone che vedi nelle fessure laterali, imbevi con una goccia anche il cotone interno avendo cura che la goccia non vada nel foro interno ma venga succhiato dal cotone ai lati. Inserisci la resistenza nell'atom (possibilmente con i fori dell'aria chiusa) e riempi il tank col liquido ed aspetta 5-10 minuti prima di svapare.
La prima svapata parti con qualche tiro a 2-3W in meno del range indicato dalla coil poi lentamente sali e a tuo gusto trovi il valore di potenza che meglio ti aggrada all'interno del range.
Per esperienza spesso il proprio wattaggio ideale potrebbe essere anche appena sotto il range (per alcune coil a mesh addirittura è quasi d'obbligo). Ma a proprio gusto il wattaggio preferito potrebbe essere anche uno o due Watt sopra il range: alcuni preferiscono così (sono una minoranza), consapevoli che diminuisce la durata della coil.
Per dire che alcune cose sono oggettive e regolate da leggi fisiche, ma poi vale sempre la conoscenza dei propri gusti personali, quindi prova tutte le resistenze con tutte le categorie di aromi e a vari livelli di potenza (inizialmente stai tra 2W in meno e la metà del range) e nel tempo capirai cosa ti piace, come ti piace, dove ti piace e quando ti piace... poi il perché sarà sempre un mistero, oltre che ininfluente.
Grazie per questa risposta super 🩷 il controllo della temperatura mi interessa per i sali di nicotina, non so se sia vero, ma ho letto che vanno svapati a una certa temperatura per non essere potenzialmente dannosi. Ma su questo poi cercherò di informarmi meglio, tanto per ora non ne sto utilizzando, e ho visto che ci sono le coil apposite che sicuramente andranno in automatico.. Ancora grazie comunque 😌 Una cosa ti chiedo : svapavo lo stesso liquido su una flexus ed era moooolto più dolce e morbido, zuccherino, qui nel Nautilus invece risulta più secco e delicato, la dolcezza è appena percettibile, come mai? Liquido è Rhum con una base di Virginia. La resistenza era da 1.0 anche sulla flexus, forse essendo una pod addolciva di più?
 

Sva3d

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La resistenza era da 1.0 anche sulla flexus, forse essendo una pod addolciva di più?
Sistema dell'aria differente e cotone differente, quest'ultimo è quello che incide di più sulla resa tra dolce e meno dolce, il resto su secco o meno.
 

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