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Spesso ho la sensazione che ci svapa sia considerato, dai non fumatori, e dai fumatori di combuste, un essere un poco ottuso.
La cosa non mi tange minimamente, come del resto mai m'è importato granché dell’opinione che la gente aveva nei miei confronti, ma recentemente stavo riflettendo su come spesso la vita segue un percorso talmente peculiare da farti ritrovare in una situazione in cui ti sembra di essere un pesce fuor d'acqua.
In questi casi, non è la prima volta che mi capita, anzi ormai accade molto spesso, di trovare conforto, come una sorta di medicina, negli aforismi ovvero in quelle brevi frasi pronunciate, o riportate ed attribuite, a volte chissà se veritiere, a questo o a quello scrittore, filosofo , musicista, attorre (tutto va bene tranne il calciatore... scusate ma è una mia personale idiosincrasia) che come una sferzata ti riportano sul giusto binario, o che ti danno uno sorta scapaccione "Che stai facendo... scemo!" e ti risvegliano da quel senso di totale estraneazione nei confronti di un mondo che inizi a non capire più!
Come primo aforisma vorrei condividere quello che forse più spesso nella mia testa mi sono ritrovato a ripetere e che tante volte mi ha salvato da sterili ed inutili discussioni e che tutt'ora all'abbisogna mi ripeto volentieri quasi fosse una sorta di mantra o di atea preghiera:
"Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza." - Oscar Wilde
Mi piacerebbe leggere quindi anche i vostri contributi, sempre che tale antica arte della proverbiale frase vi sia vicina, e magari quando e come vi rifugiate in questa sorta di cosmica e redentrice sferzata di saggezza ed umorismo che s’intrecciano indelebilmente.
La cosa non mi tange minimamente, come del resto mai m'è importato granché dell’opinione che la gente aveva nei miei confronti, ma recentemente stavo riflettendo su come spesso la vita segue un percorso talmente peculiare da farti ritrovare in una situazione in cui ti sembra di essere un pesce fuor d'acqua.
In questi casi, non è la prima volta che mi capita, anzi ormai accade molto spesso, di trovare conforto, come una sorta di medicina, negli aforismi ovvero in quelle brevi frasi pronunciate, o riportate ed attribuite, a volte chissà se veritiere, a questo o a quello scrittore, filosofo , musicista, attorre (tutto va bene tranne il calciatore... scusate ma è una mia personale idiosincrasia) che come una sferzata ti riportano sul giusto binario, o che ti danno uno sorta scapaccione "Che stai facendo... scemo!" e ti risvegliano da quel senso di totale estraneazione nei confronti di un mondo che inizi a non capire più!
Come primo aforisma vorrei condividere quello che forse più spesso nella mia testa mi sono ritrovato a ripetere e che tante volte mi ha salvato da sterili ed inutili discussioni e che tutt'ora all'abbisogna mi ripeto volentieri quasi fosse una sorta di mantra o di atea preghiera:
"Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza." - Oscar Wilde
Mi piacerebbe leggere quindi anche i vostri contributi, sempre che tale antica arte della proverbiale frase vi sia vicina, e magari quando e come vi rifugiate in questa sorta di cosmica e redentrice sferzata di saggezza ed umorismo che s’intrecciano indelebilmente.