Destyny
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Ed eccoci alla batch 2 dello Shift, che reputo uno dei migliori atom BF in circolazione.
Forma e dimensioni sono praticamente le stesse della versione precedente, anche il deck è rimasto invariato, ma si sa, se una cosa funziona bene è controproducente stravolgerne troppo le carte, cambia il materiale con cui e realizzato il cap, questa volta in acciaio, la regolazione dell’aria se pur sempre a vite, è stata leggermente migliorata, il foro ha una forma diversa, più circolare e con vite completamente serrata il tiro risulta leggermente più contrastato rispetto alla batch1.
L’atom è in acciaio, con drip tip in ultem, 22 mm di diametro per 16,40 mm (15,40 batch1) di altezza (senza drip tip), la forma della camera e la profondità sono state leggermente ampliate.
Si potrebbe pensare che, visto il materiale con cui è realizzato il cap, acciaio, l’atom possa tendere a scaldare molto di più rispetto al cap in peek della batch1, in realtà il calore prodotto rimane sempre a livelli accettabili.
Anche su questo nuovo Shift il tipo di tiro offerto è in linea di massima lo stesso, come ho detto leggermente più contrastato se pur di poco, comunque si va da un tiro di guancia arioso, a un semi polmonare.
Anche Squonkando energicamente, non sono mai riuscito a far fuoriuscire il liquido dal foro aria.
Un atom promosso, la mia opinione su questa seconda batch è più che positiva, aroma veramente molto buono, superiore al predecessore, forse dovuto alle piccole modifiche alla camera e al foro aria, il vapore invece lo trovo più cremoso.
Anche esteticamente lo trovo migliorato, il cap in acciaio e il drip tip in ultem gli conferiscono un aspetto più accattivante.
Conviene comprarlo anche se si ha già la versione precedente? la risposta è si, anche se le migliorie sono poche, rimangono comunque determinanti.
Rigenerato utilizzando wire SS316 da 0.25, 6 spire, su supporto da 2 mm, e Kanthal 0.40, 7 spire su supporto da 2 mm, in entrambi i setup, l’aroma e la corposità del vapore si sono rivelati ottimi.
Non utilizzo la modalità TC, in ogni modo il test del cotton burn lo ha passato perfettamente.
PRO:
- aroma molto molto buono;
- dimensioni contenute;
- estetica, più bello del predecessore;
- rigenerazione semplice;
- leggero;
- pin migliorato, ora l’atom va perfettamente a battuta con la vaschetta.
CONTRO:
- regolazione aria a vite, non mi piace dover regolare il flusso d’aria con un cacciavite;
- il drip tip anche se in ultem risulta troppo corto, facile toccare con le labbra il cap in acciaio;
- prezzo.
Forma e dimensioni sono praticamente le stesse della versione precedente, anche il deck è rimasto invariato, ma si sa, se una cosa funziona bene è controproducente stravolgerne troppo le carte, cambia il materiale con cui e realizzato il cap, questa volta in acciaio, la regolazione dell’aria se pur sempre a vite, è stata leggermente migliorata, il foro ha una forma diversa, più circolare e con vite completamente serrata il tiro risulta leggermente più contrastato rispetto alla batch1.
L’atom è in acciaio, con drip tip in ultem, 22 mm di diametro per 16,40 mm (15,40 batch1) di altezza (senza drip tip), la forma della camera e la profondità sono state leggermente ampliate.
Si potrebbe pensare che, visto il materiale con cui è realizzato il cap, acciaio, l’atom possa tendere a scaldare molto di più rispetto al cap in peek della batch1, in realtà il calore prodotto rimane sempre a livelli accettabili.
Anche su questo nuovo Shift il tipo di tiro offerto è in linea di massima lo stesso, come ho detto leggermente più contrastato se pur di poco, comunque si va da un tiro di guancia arioso, a un semi polmonare.
Anche Squonkando energicamente, non sono mai riuscito a far fuoriuscire il liquido dal foro aria.
Un atom promosso, la mia opinione su questa seconda batch è più che positiva, aroma veramente molto buono, superiore al predecessore, forse dovuto alle piccole modifiche alla camera e al foro aria, il vapore invece lo trovo più cremoso.
Anche esteticamente lo trovo migliorato, il cap in acciaio e il drip tip in ultem gli conferiscono un aspetto più accattivante.
Conviene comprarlo anche se si ha già la versione precedente? la risposta è si, anche se le migliorie sono poche, rimangono comunque determinanti.
Rigenerato utilizzando wire SS316 da 0.25, 6 spire, su supporto da 2 mm, e Kanthal 0.40, 7 spire su supporto da 2 mm, in entrambi i setup, l’aroma e la corposità del vapore si sono rivelati ottimi.
Non utilizzo la modalità TC, in ogni modo il test del cotton burn lo ha passato perfettamente.
PRO:
- aroma molto molto buono;
- dimensioni contenute;
- estetica, più bello del predecessore;
- rigenerazione semplice;
- leggero;
- pin migliorato, ora l’atom va perfettamente a battuta con la vaschetta.
CONTRO:
- regolazione aria a vite, non mi piace dover regolare il flusso d’aria con un cacciavite;
- il drip tip anche se in ultem risulta troppo corto, facile toccare con le labbra il cap in acciaio;
- prezzo.