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Ha suscitato qualche allarme fra i rivenditori la comunicazione, arrivata tramite la newsletter aziendale, che uno dei principali produttori italiani di liquidi per sigaretta elettronica, la trentina Dea Flavor, metterà fuori produzione gli aromi concentrati. Ma dalla sede di Dea spiegano che si tratta di una semplice scelta commerciale dell’azienda, che ha deciso di concentrarsi sulla produzione esclusiva di liquidi da inalazione.Ecco il testo dell’avviso inviato con la newsletter:Aromi concentrati fuori produzione
Gentili clienti,
con la presente desideriamo informarvi che DEA ha deciso di togliere dal proprio catalogo gli aromi concentrati.
Questo significa che gli aromi concentrati della linea DEA e della linea Granny Rita sono disponibili solo fino ad esaurimento scorte.
Fino a tale esaurimento i prodotti restano regolamentate ordinabili tramite il vostro agente o sul portale reseller.
Restiamo a disposizione per ulteriori eventuali informazioni.Vi ringraziamo per l’attenzione.
Lo staff DEA
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Sento un odore di uova marce che non ne avete idea. Non perché compri ormai i loro prodotti, anni luce lontani dai miei gusti. Ma non avverto cose positive. Spero di sbagliarmi.
Però, due giorni fa, esce quest'articolo:
L’allarme di Giorgetti (Vaporart): “Stop escamotage, potrebbero tassarci anche gli aromi”
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La cosa mi lascia con mille dubbi e paure. Faranno l'ennesima crociata per poi ........ tutti noi consumatori?