HunterDad

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Buongiorno a tutti,
condivido qui la mia esperienza con i liquidi Tokyo e Imperial della TOB e una riflessione sulla questione mixing. (come sempre, se la sezione non è corretta o il tema non è pertinente gli admin possono brasare tutto)

Premessa, tempo addietro acquistai l'Ermes della TOB dopo aver letto opinioni positive sul forum, la mia impressione all'epoca è che fosse un liquido buonino ma che non sapesse ne' di tabacco ne' di nocciola e nemmeno di un mix dei due. Mi ero giustificato con il fatto che non era da tantissimo che svapavo e magari non ero ancora "allenato" a sentire gli aromi.

Dopo mesi per curiosità riacquisto i 2 aromi di cui parlo:

TOB Pharma Imperial
Descrizione Aroma: Foglie fresche di Tabacco, note fienose, non complesso ma con una decisa nota amarognola e mandorle

Impressioni:
MAH, è un liquido buonino niente di che.
Onestamente la base tabaccosa è simile se non identica all'ermes e va bene, ma la mandorla?
La mandorla è una nota che di mandorla non sa, non distinguibile se non per una nota fresca in esalazione (ma che potrebbe benissimo essere un rinfrescante messo con l'idea di esaltare il "retrogusto" di mandorla.

TOB Pharma Tokyo
Descrizione aroma: Biscotto ripieno di crema al limone

Impressioni:
Ok, anche questo è un liquido buono MA qui mi sono cascate le braccia, mi spiego.

Tempo fa ho fatto un biscotto al limone con 3 aromi (Biscotto FA, Burro Monkenaute e Limone Monkeynaute), una roba fatta alla veloce per vedere cosa saltava fuori.
Ora, non dico liquido identico ma il profilo c'era, insomma ho creato con tre aromi un liquido normale che molto somiglia ad un liquido che ho pagato,

E qui la mia riflessione:
Se PAGO un liquido mi aspetterei un qualcosa di più, non voglio un miracolo ma qualcosa che mi faccia pensare anche minimamente "mmmh, interessante come lo hanno fatto? "non "Ah, è uquale al mio liquido mediocre con 3 aromi che ho mescolato a caso".
Ripeto non mi aspetto ricette sofisticate e di livello come quelle che possiamo trovare sul forum, ma quel qualcosina in più che di sicuro un aromatiere con esperienza possa dare e non uno scemo come me che avrà fatto si e no 20 liquidi fai da te.

A questo punto la decisione è venuta da se, sono andato sul redivivo chef flavours, ho ordinato una ventina di aromi e, col supporto di ELR, posso produrmi tutti i liquidi mediocri che desidero senza spendere soldi in prodotti che poco hanno da offire se non la "convenienza" di essere già impacchettati.
 

Lorenzo 72

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Idem come sopra
@HunterDad Purtroppo Piero con aromi sintetici da 5€ è così....prendere o lasciare. L'Ermes, che è uno dei miei cremosi preferiti non che liquido storico, bisogna prenderlo per la sua semplicità; altrimenti se vuoi qualcosa su quella falsa riga, ma di livello, devi prendere il Re nero della Tabaccheria....ma con tutto un altro costo ovviamente.
 

HunterDad

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. L'Ermes, che è uno dei miei cremosi preferiti non che liquido storico, bisogna prenderlo per la sua semplicità;
Su questo hai ragione, ma secondo me fino ad un certo punto. Ci sono altri produttori di liquidi sempre nello stesso range di prezzo che hanno prodotti che offrono qualcosa in più, la Tabaccheria la reputo un discorso a parte perché loro fanno prodotti diversi e sono nell'olimpo per quanto riguarda i tabacchi.

Poi da come ho avuto modo di imparare nello svapo è tutto soggettivo, i liquidi che ho provato non erano "cattivi" anzi, anche dei buoni all day, ma mi hanno un po' deluso, e se devo farmi deludere dagli altri preferisco farmi deludere da me che sono più bravo :D..
 

GioGio

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@HunterDad La tua analisi è corretta da un punto di vista filosofico ma, secondo il mio modo di vedere, non da quello commerciale se esaminiamo quello che va per la maggiore soprattutto per quanto riguarda i liquidi pronti.

Per gli aromi in parte il discorso può essere diverso e visto da molte più sfaccettature; ad esempio un aroma semplice può ben fare il suo come spalla, o come base di partenza da personalizzare, o perché pensato per essere usato in mixing e non in assolo.
Ci sono tanti aromi, anche delle ditte "super star", che presi da soli hanno poco senso, ma che servono come dei mattoncini Lego; più ne hai di diversi tipi più riuscirai a realizzare delle costruzioni complesse e variegate nei dettagli.

Vai poi a capire in questo caso specifico quale era l'intenzione di TOB, solo mercato, semplice base/spalla, mixing? Chi può dirlo. 😉
 

Sva3d

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Se PAGO un liquido mi aspetterei un qualcosa di più, non voglio un miracolo ma qualcosa che mi faccia pensare anche minimamente "mmmh, interessante come lo hanno fatto?
Non è così, ahimè! :censored:
Entrambi vaporizziamo da un bel po' di tempo, io, forse, un bel po' più di te. Non hai idea di quanti liquidi ed aromi abbia comprato in 5 anni. Se ne sono salvati pochissimi... Ad esempio su 100 provati, ne salverei massimo 5 e non esagero.
Tre anni fa ho iniziato a farmi le ricette da solo, ma sono stati più i fallimenti che le cose uscite mediocri, nonostante abbia letto tutte le guide presenti sul Forum, che oggi dico, servono per fissare dei punti saldi, poi ci sono i tuoi gusti e tante, tante prove.
Quello che mi ha fatto fare il salto di qualità e preparare ricette che prima piacessero a me e poi, anche agli altri, è stato il capire che le percentuali di un componente in una ricetta fossero fondamentali per la buona riuscita.
Il nocciolo della questione sta nel trovare l'equilibrio tra gli elementi presenti nella ricetta. Parti dal conoscere il singolo aroma, a varie percentuali di aromatizzazione, poi prova a mixarlo con un altro. Già qui le combinazioni sono davvero tante.
Ti chiedo, se uso solo due aromi, sono capace di trovare un equilibrio tra i due? In maniera tale da sentire entrambi senza che uno prevalga sull'altro o addirittura lo "azzittisca", cioè sparisce proprio.
Non è facile se poi inizio a ragionare con 3 ingredienti e ti posso assicurare che escono dei liquidi davvero ottimi.
Poi ci sono i tabacchi e non i tabaccosi che sono prodotti che con gli estratti non hanno nulla a che fare, ma anche loro, se usati con "equilibrio", possono essere dei coltellino svizzeri.
Quindi capisco la tua frustrazione, che è stata anche la mia, ma non si diventa mixer dopo un paio di mix a caso, lo farebbero tutti.
Non importa neanche il costo, parlo di aromi, ce ne sono di buonissimo, sempre secondo il mio personale gusto che spessissime volte incontra anche quello degli altri. Prima della pandemia, mi divertivo a regalare ad amici, negozianti amici le mie ricette che ritenevo quelle uscite bene per vedere proprio se non erano buone solo per me. Ritornato a distanza di tempo, li vedo svapare la mia ricetta e naturalmente questo non può che farmi enorme piacere. Ma, ti ripeto, non è una cosa facile e rapida... Ci vuole tanta pazienza e tanti test, altrimenti non si arriva a nulla.
 

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