Ragazzi, buon pomeriggio a tutti. Vorrei condividere la mia pessima esperienza di acquisto e vorrei sapere cosa ne pensate, e soprattutto vorrei capire se mi sono fissato io su un principio che secondo me è sacrosanto o in giro è pieno di furbi che considerano la sigaretta elettronica non un bene di consumo come tutti gli altri.
Ho pubblicato dunque una recensione che riassume il tutto e che condivido
Acquistata una sigaretta elettronica sul sito online di un noto rivenditore, Vta Inbox75 spesi circa 90 euro. Dopo meno di un anno mi si rompe il display non si legge più niente (temperatura stato batterie), dato che il display non è una parte a consumo, a norma di legge ho ritenuto fosse coperta dalla garanzia 24 mesi. Mi reco dunque a XXXX (che è una farmacia non un negozio di svapo ma questo l'ho realizzato dopo) e lì invece di un tecnico che vi ascolta e vi assiste vi trovate il farmacista che vi spiega che il guscio o scocca che dir si voglia riporta dei graffi e quindi non si può cambiare in garanzia, perchè (grande esempio) se portate un Iphone con lo schermo guasto in assistenza ma ha la cover segnata la garanzia non risponde (ma diciamo sul serio??)
Faccio presente che il guscio è una cosa e il display è tutt'altra (come lo schermo di una TV e il guscio che lo comprende) e comunque dev'essere l'assistenza stabilire se un componente è guasto per caduta o meno, ma niente.. insiste che sicuramente è caduta e la colpa è mia, il guscio è graffiato e non la cambia. Insisto e che fa il buon dottore? prende la sigaretta la porta un attimo sul retro e dice: ho fatto le foto e le mando al rappresentante le farò sapere. Senza risposta da 10 giorni scrivo e chiedo informazioni...la risposta è che il suo fornitore non gli ha risposto. Da qui già capisco che sperava di farmi desistere non rispondendomi ed insisto che voglio il contatto del suo rappresentante; allora spunta fuori l'arcano: mi passa il sito da cui compra, un venditore in Croazia e mi invita a contattarli per mettermi d'accordo su come rendere la sigaretta all'assistenza. Quindi replico che per legge la fattura me l'hanno fatta loro in Italia e devono prendere in carico il reso,spedirlo in assistenza che mi dirà poi se il pezzo è in garanzia o meno. Non devo essere io a spedire a mie spese in Croazia e se loro acquistano dall'estero è un problema non mio dato che ho acquistato in Italia. Da qui non ricevo più nessuna risposta e giungo alla conclusione che: Primo non c'è nessuna assistenza in garanzia nè post garanzia perchè non esiste tecnico o competenze tali ma solo un medico farmacista che fa ogni resistenza e ostruzionismo possibile per non riconoscere un diritto sancito dal codice del consumo, perchè una volta acquistato un bene come questo se ne lavano le mani in caso di problemi. Secondo: la malafede del cliente è sempre data per scontata e si attaccano ad un minimo graffio che nulla a che fare con il guasto per negare la garanzia. Terzo, non è un tecnico (che non esiste) a decidere se la garanzia in base al guasto va riconosciuta o meno, ma l'insindacabile giudizio del farmacista che opera "a naso" forse in base alla faccia che hai o come sei vestito. Quarto ultimo e più grave il "faccio le foto e le farò sapere" e "il rappresentante non risponde" una montagna di frottole per sperare di farmi desistere. Oltre a non rispettare in alcun modo la legge che tutela i consumatori. Complimenti davvero a XXX
Questa la sua replica, che mi lascia ancora più basito
Gentile cliente, è stato accolto ripetutamente (come da lei sottolineato) presso la Ns Farmacia con gentilezza ed educazione, quella che riserviamo a tutti i clienti. Ha portato alla nostra attenzione una box, della quale abbiamo conservato le foto, con evidenti segni di manomissione, oltre ad inequivocabili ammaccature, pretendendo di usufruire del servizio di assistenza/reso GRATUITO. L'azienda non prevede reso in caso di 1) improprio utilizzo del prodotto 2) manomissione.Le è stato spiegato più volte che in quelle condizioni non era possibile ciò che lei chiedeva ma, in seguito alla sua insistenza, ho comunque provato a contattare l'azienda ma neanche questo le è bastato, le ho quindi fornito i dati dell'azienda distributrice (quale venditore lo fa?) perchè potesse verificare autonomamente. Neanche questo è bastato. L’assistenza gratuita è garantita solo per prodotti che non mostrano alcun segno d’improprio utilizzo o di manomissione. È facilmente deducibile quanto il suo sfogo sia assolutamente ingiustificato.
Ho pubblicato dunque una recensione che riassume il tutto e che condivido
Acquistata una sigaretta elettronica sul sito online di un noto rivenditore, Vta Inbox75 spesi circa 90 euro. Dopo meno di un anno mi si rompe il display non si legge più niente (temperatura stato batterie), dato che il display non è una parte a consumo, a norma di legge ho ritenuto fosse coperta dalla garanzia 24 mesi. Mi reco dunque a XXXX (che è una farmacia non un negozio di svapo ma questo l'ho realizzato dopo) e lì invece di un tecnico che vi ascolta e vi assiste vi trovate il farmacista che vi spiega che il guscio o scocca che dir si voglia riporta dei graffi e quindi non si può cambiare in garanzia, perchè (grande esempio) se portate un Iphone con lo schermo guasto in assistenza ma ha la cover segnata la garanzia non risponde (ma diciamo sul serio??)
Faccio presente che il guscio è una cosa e il display è tutt'altra (come lo schermo di una TV e il guscio che lo comprende) e comunque dev'essere l'assistenza stabilire se un componente è guasto per caduta o meno, ma niente.. insiste che sicuramente è caduta e la colpa è mia, il guscio è graffiato e non la cambia. Insisto e che fa il buon dottore? prende la sigaretta la porta un attimo sul retro e dice: ho fatto le foto e le mando al rappresentante le farò sapere. Senza risposta da 10 giorni scrivo e chiedo informazioni...la risposta è che il suo fornitore non gli ha risposto. Da qui già capisco che sperava di farmi desistere non rispondendomi ed insisto che voglio il contatto del suo rappresentante; allora spunta fuori l'arcano: mi passa il sito da cui compra, un venditore in Croazia e mi invita a contattarli per mettermi d'accordo su come rendere la sigaretta all'assistenza. Quindi replico che per legge la fattura me l'hanno fatta loro in Italia e devono prendere in carico il reso,spedirlo in assistenza che mi dirà poi se il pezzo è in garanzia o meno. Non devo essere io a spedire a mie spese in Croazia e se loro acquistano dall'estero è un problema non mio dato che ho acquistato in Italia. Da qui non ricevo più nessuna risposta e giungo alla conclusione che: Primo non c'è nessuna assistenza in garanzia nè post garanzia perchè non esiste tecnico o competenze tali ma solo un medico farmacista che fa ogni resistenza e ostruzionismo possibile per non riconoscere un diritto sancito dal codice del consumo, perchè una volta acquistato un bene come questo se ne lavano le mani in caso di problemi. Secondo: la malafede del cliente è sempre data per scontata e si attaccano ad un minimo graffio che nulla a che fare con il guasto per negare la garanzia. Terzo, non è un tecnico (che non esiste) a decidere se la garanzia in base al guasto va riconosciuta o meno, ma l'insindacabile giudizio del farmacista che opera "a naso" forse in base alla faccia che hai o come sei vestito. Quarto ultimo e più grave il "faccio le foto e le farò sapere" e "il rappresentante non risponde" una montagna di frottole per sperare di farmi desistere. Oltre a non rispettare in alcun modo la legge che tutela i consumatori. Complimenti davvero a XXX
Questa la sua replica, che mi lascia ancora più basito
Gentile cliente, è stato accolto ripetutamente (come da lei sottolineato) presso la Ns Farmacia con gentilezza ed educazione, quella che riserviamo a tutti i clienti. Ha portato alla nostra attenzione una box, della quale abbiamo conservato le foto, con evidenti segni di manomissione, oltre ad inequivocabili ammaccature, pretendendo di usufruire del servizio di assistenza/reso GRATUITO. L'azienda non prevede reso in caso di 1) improprio utilizzo del prodotto 2) manomissione.Le è stato spiegato più volte che in quelle condizioni non era possibile ciò che lei chiedeva ma, in seguito alla sua insistenza, ho comunque provato a contattare l'azienda ma neanche questo le è bastato, le ho quindi fornito i dati dell'azienda distributrice (quale venditore lo fa?) perchè potesse verificare autonomamente. Neanche questo è bastato. L’assistenza gratuita è garantita solo per prodotti che non mostrano alcun segno d’improprio utilizzo o di manomissione. È facilmente deducibile quanto il suo sfogo sia assolutamente ingiustificato.