Fog
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Mi piacerebbe aprire un thread dove chiunque se la senta e ne abbia voglia, racconti la storia del suo primo giorno da vaper. Credo che possa uscire fuori qualcosa di simpatico e allo stesso tempo potrebbe essere di aiuto a chi si sta sfondando i polmoni di catrame ed è indeciso se iniziare o meno a svapare.
Comincio io.
La mia storia comincia nel 2014, mio babbo, anche lui fumatore come me, aveva comprato una ego (credo si chiami così perdonate la mia ignoranza), era praticamente una piccola ecig nera che sembrava una penna per scrivere, con un tank posto sulla cima, con una cordicella dentro (credo facesse parte della resistenza ma non chiedetemi a cosa cavolo servisse perchè non ne ho proprio idea ).
Incuriosito ho voluto subito provarla e notai che non era male per niente, era ancora troppo presto per pensare di abbandonare totalmente le sigarette ma sentii subito che mi intrigava parecchio la cosa.
Continuai con le sigarette per altri 2 o 3 mesi poi per il mio compleanno chiesi a mio babbo se me ne regalava una anche a me.
Ed ecco fatto, ora avevo il mio astuccino verde con dentro la mia "penna" elettronica, una resistenza (stranissima) di ricambio e due boccette di liquidi dal sapore indefinito, una a 9 e una a 18 di nicotina.
I giorni passano e noto con stupore che fumo sempre meno sigarette nonostante io non mi sia minimamente imposto di fumarne di meno.
Nel giro di 2 settimane mi accorsi che non fumavo più senza volerlo. Quando avevo voglia di fumare pensavo a quella "penna" e non più alle sigarette. Ero sbalordito, non avevo intenzione di smettere di fumare quando chiesi quella sigaretta elettronica per il mio compleanno ma non volendo, ero arrivato a non fumare per 2 giorni.
Qualche giorno dopo arrivò il primo sabato sera da "non fumatore", sapevo che quella sera avrei bevuto qualche birretta e che quindi di riflesso forse mi sarebbe andata una sigaretta vera, ma decisi di lasciare il pacchetto a casa e di uscire con quella elettronica.
Devo ammettere che nel mio paese nessuno svapava e a dir la verità, chi usava quelle "pennine" elettroniche che c'erano in quel periodo era etichettato un po' come gay e come qualcuno che se la tira, che lo fa solo per farsi notare.
Quella sera mi vergognavo a svapare nei locali. Mi guardavano tutti, molti ridevano, mi sentivo giudicato e deriso.
Dopo un'ora e mezza circa dovetti andare a comprare un pacco di sigarette per porre fine a questa tortura
Cominciai a svapare solo in casa e piano piano ricaddi nelle sigarette e il mio astuccino verde salvavita lo dimenticai in un cassetto.
Gli anni passano e io mi dimentico proprio completamente dello svapo. Nel 2016 si comincia a vedere in giro un po' di gente nel mio paese che svapa. Le ecig sono cambiate, sono delle forme più disparate: tubi, box ecc...
Le sigarette nel frattempo cominciano a farmi sempre più schifo. Mi ritrovo a fumare in media 25 sigarette al giorno e comincio ad avere una tosse cronica da vecchietto, e un raschiore alla gola costante che mi costringe a fare versacci per stizzirla (avete presente no?). Mi facevo schifo da solo. Il sapore delle sigarette non mi piaceva più, mi faceva schifo anche l'odore del tabacco combusto... volevo smettere ma non ci riuscivo, ero dipendente da una cosa che mi faceva schifo e mi faceva star male, ma non riuscivo a farne a meno.
A volte capitava che qualcuno mi offrisse un tiro dalla sua ecig e io rimanevo estasiato, erano molto più appaganti di quando svapavo io, sia come aroma, come hit, come tutto!
Mi veniva sempre voglia di chiedere a chi mi offriva un tiro se me la prestava per tutta la sera, dato che chi ce l'aveva la usava solo per fare il figo facendo giusto 2 o 3 tiri, (visto che evidentemente stava diventando una moda) poi la rimetteva in tasca e si accendeva la sue sigarettacce catramose, ma temevo di passare per scroccone.
Il tempo passa ancora e per non so quale cavolo di ragione, continuo a fumare solo sigarette, pur non potendone più.
Arrivano i primi di Gennaio 2017 e resto a casa una settimana dal lavoro perchè mi era venuta una brutta influenza, febbre per una settimana, naso strachiuso, una brutta tosse secca dolorosissima, e un brutto mal di gola... e indovinate un po? Continuo a fumare! Era una tortura perchè non riuscivo a stare senza fumare nemmeno in quelle condizioni e ogni volta che ne accendevo una era un morire...
Durante quella settimana, una sera rimango a casa da solo. Mia mamma esce per una cena e mi lascia 4 sigarette dato che io non le avevo più.
Nel giro di 2 ore le fumai tutte e 4. Dopo mezzora me ne andava un'altra e cominciai a sperare che mia mamma tornasse presto per scroccargliene una. Un'ora dopo stavo ribaltando casa in cerca di una sigaretta.
Stavo rovistando ovunque e mi ritrovo davanti agli occhi un astuccino verde... ERA LUI! Il mio salvavita che avevo abbandonato 3 anni prima.
Lo apro e vedo che il tank è vuoto, ma c'era ancora una mezza boccettina di liquido a 9 di nicotina, scaduto da quasi un anno!
Posseduto dalla scimmia, me ne frego della scadenza e faccio il refill, ma quando tiro non fa vapore. La batteria non era scarica. Pensai che la resistenza si fosse seccata e non andasse più, dato che era rimasta per 3 anni in secca.
Nell'astuccino c'era ancora quella resistenza di ricambio che non avevo mai usato e provai a cambiarla anche se non sapevo dove mettere le mani. Ero talmente inscimmiato di nicotina che avevo il cervello annebbiato e non pensai nemmeno di andare a vedere su internet come si faceva, pensavo solo a svapare quel cavolo di liquido scaduto il prima possibile.
In quel momento mi sono sentito come se avessi toccato il fondo: era da un anno che non mi piaceva più fumare, detestavo il sapore e l'odore del fumo, mi veniva mal di testa quando fumavo, avevo una brutta tosse cronica e groppo alla gola costante, sembravo un vecchietto catarroso, mi ostinavo a fumare anche quando avevo l'influenza rendendo il tutto ancora più una tortura ed ora ero li, con quella cavolo di coil farlocca in mano e un liquido scaduto con la casa sottosopra, il naso che mi gocciava dal raffreddore e le mani che quasi mi tremavano per la scimmia.
Mi sono sentito un vero tossico quella volta e mi sono vergognato di me stesso. Ho capito che le sigarette sono davvero una cosa orribile.
Riesco a cambiare quella coil, faccio il refill e prego che non mi scoppi in faccia. In quel periodo ai telegiornali capitava che a volte parlassero di sigarette elettroniche che esplodevano facendo ovviamente allarmismo e terrorismo psicologico ingiustificato sulla gente che non era informata a riguardo come me in quel periodo, OMETTENDO IL PERCHÈ fossero scoppiate quelle ecig.
Temevo STUPIDAMENTE che se avessi sbagliato qualcosa nel sostituire quella coil prefatta, mi esplodesse l'ecig in faccia. Faccio il refill col liquido scaduto, chiudo gli occhi e faccio un tiro, pregando, cercando di tenere l'ecig il più lontano possibile dalla mia faccia ma con la bocca attaccata al drip tip.
Così mi avevano ridotto le sigarette e i telegiornali. Immaginatevi la scena
La prima boccata scende liscia, ne faccio un'altra... tutto ok... dopo altri 2 o 3 tiri comincio a svapare tranquillo e tiro un sospiro di sollievo.
Dopo una decina di tiri, decido di fermarmi perchè avevo comunque ancora il dubbio se mi fossi sentito male o meno, per aver svapato quel liquido scaduto da circa un anno. Mi siedo sul divano e aspetto 10 minuti guardando la televisione per distrarmi da quella paranoia.
Torna a casa mia mamma e le chiedo subito una sigaretta! La accendo con sollievo, ma non riesco a fare più di 4 tiri e la spengo.
Ero sazio, non avevo bisogno di fumare. Ero sorpreso di nuovo, come 3 anni prima. Per il resto della serata continuai a svapare dato che quel liquido scaduto non mi aveva fatto stare male, anzi, mi aveva fatto spegnere una sigaretta al quarto tiro dopo circa 4 ore di astinenza! Miracoloso!
La mattina dopo mi sveglio e decido che era ora di comprarmi un'ecig migliore, come quelle che mi avevano fatto provare, più performanti, più hittose, e di provare un po' di liquidi buoni, dato che avevo solo quello scaduto.
Cerco su internet il negozio di ecig più vicino da casa mia, era a 33km!
Salgo in macchina e attraverso il paese incappucciato per non farmi riconoscere in caso mi vedesse in giro qualche collega, dato che ero a casa per malattia dal lavoro.
Mi presento in questo negozio con 37 e mezzo di febbre e compro la mia prima vera ecig sotto consiglio del commesso: una eleaf iStick TC 40W e un Justfog G14, e i miei primi due liquidi, un mela verde della DEA e un sinfonia di officine svapo ed è stato amore fin da subito...
Di li a un mese, spensi la mia ultima sigaretta, felicissimo. Ricordo ancora quando svuotai la busta di tabacco da rollo piena per metà nel bidone... un'emozione impagabile.
Ora sto bene, non ho più quella tosse maledetta, la gola sta benone e non sono più costretto a fare quei versacci per schiarirla, ho molto, molto più fiato di prima quando vado a correre, non puzzo più come un posacenere, sento meglio i sapori e mi dicono anche che non russo più la notte da quando svapo... insomma... sto una favola!
Questa è la mia storia, chiedo scusa se mi sono dilungato troppo ma come avrete notato, la sintesi non è mai stata il mio forte nel raccontarmi...
Ora sono curioso di leggere vostre di storie
Comincio io.
La mia storia comincia nel 2014, mio babbo, anche lui fumatore come me, aveva comprato una ego (credo si chiami così perdonate la mia ignoranza), era praticamente una piccola ecig nera che sembrava una penna per scrivere, con un tank posto sulla cima, con una cordicella dentro (credo facesse parte della resistenza ma non chiedetemi a cosa cavolo servisse perchè non ne ho proprio idea ).
Incuriosito ho voluto subito provarla e notai che non era male per niente, era ancora troppo presto per pensare di abbandonare totalmente le sigarette ma sentii subito che mi intrigava parecchio la cosa.
Continuai con le sigarette per altri 2 o 3 mesi poi per il mio compleanno chiesi a mio babbo se me ne regalava una anche a me.
Ed ecco fatto, ora avevo il mio astuccino verde con dentro la mia "penna" elettronica, una resistenza (stranissima) di ricambio e due boccette di liquidi dal sapore indefinito, una a 9 e una a 18 di nicotina.
I giorni passano e noto con stupore che fumo sempre meno sigarette nonostante io non mi sia minimamente imposto di fumarne di meno.
Nel giro di 2 settimane mi accorsi che non fumavo più senza volerlo. Quando avevo voglia di fumare pensavo a quella "penna" e non più alle sigarette. Ero sbalordito, non avevo intenzione di smettere di fumare quando chiesi quella sigaretta elettronica per il mio compleanno ma non volendo, ero arrivato a non fumare per 2 giorni.
Qualche giorno dopo arrivò il primo sabato sera da "non fumatore", sapevo che quella sera avrei bevuto qualche birretta e che quindi di riflesso forse mi sarebbe andata una sigaretta vera, ma decisi di lasciare il pacchetto a casa e di uscire con quella elettronica.
Devo ammettere che nel mio paese nessuno svapava e a dir la verità, chi usava quelle "pennine" elettroniche che c'erano in quel periodo era etichettato un po' come gay e come qualcuno che se la tira, che lo fa solo per farsi notare.
Quella sera mi vergognavo a svapare nei locali. Mi guardavano tutti, molti ridevano, mi sentivo giudicato e deriso.
Dopo un'ora e mezza circa dovetti andare a comprare un pacco di sigarette per porre fine a questa tortura
Cominciai a svapare solo in casa e piano piano ricaddi nelle sigarette e il mio astuccino verde salvavita lo dimenticai in un cassetto.
Gli anni passano e io mi dimentico proprio completamente dello svapo. Nel 2016 si comincia a vedere in giro un po' di gente nel mio paese che svapa. Le ecig sono cambiate, sono delle forme più disparate: tubi, box ecc...
Le sigarette nel frattempo cominciano a farmi sempre più schifo. Mi ritrovo a fumare in media 25 sigarette al giorno e comincio ad avere una tosse cronica da vecchietto, e un raschiore alla gola costante che mi costringe a fare versacci per stizzirla (avete presente no?). Mi facevo schifo da solo. Il sapore delle sigarette non mi piaceva più, mi faceva schifo anche l'odore del tabacco combusto... volevo smettere ma non ci riuscivo, ero dipendente da una cosa che mi faceva schifo e mi faceva star male, ma non riuscivo a farne a meno.
A volte capitava che qualcuno mi offrisse un tiro dalla sua ecig e io rimanevo estasiato, erano molto più appaganti di quando svapavo io, sia come aroma, come hit, come tutto!
Mi veniva sempre voglia di chiedere a chi mi offriva un tiro se me la prestava per tutta la sera, dato che chi ce l'aveva la usava solo per fare il figo facendo giusto 2 o 3 tiri, (visto che evidentemente stava diventando una moda) poi la rimetteva in tasca e si accendeva la sue sigarettacce catramose, ma temevo di passare per scroccone.
Il tempo passa ancora e per non so quale cavolo di ragione, continuo a fumare solo sigarette, pur non potendone più.
Arrivano i primi di Gennaio 2017 e resto a casa una settimana dal lavoro perchè mi era venuta una brutta influenza, febbre per una settimana, naso strachiuso, una brutta tosse secca dolorosissima, e un brutto mal di gola... e indovinate un po? Continuo a fumare! Era una tortura perchè non riuscivo a stare senza fumare nemmeno in quelle condizioni e ogni volta che ne accendevo una era un morire...
Durante quella settimana, una sera rimango a casa da solo. Mia mamma esce per una cena e mi lascia 4 sigarette dato che io non le avevo più.
Nel giro di 2 ore le fumai tutte e 4. Dopo mezzora me ne andava un'altra e cominciai a sperare che mia mamma tornasse presto per scroccargliene una. Un'ora dopo stavo ribaltando casa in cerca di una sigaretta.
Stavo rovistando ovunque e mi ritrovo davanti agli occhi un astuccino verde... ERA LUI! Il mio salvavita che avevo abbandonato 3 anni prima.
Lo apro e vedo che il tank è vuoto, ma c'era ancora una mezza boccettina di liquido a 9 di nicotina, scaduto da quasi un anno!
Posseduto dalla scimmia, me ne frego della scadenza e faccio il refill, ma quando tiro non fa vapore. La batteria non era scarica. Pensai che la resistenza si fosse seccata e non andasse più, dato che era rimasta per 3 anni in secca.
Nell'astuccino c'era ancora quella resistenza di ricambio che non avevo mai usato e provai a cambiarla anche se non sapevo dove mettere le mani. Ero talmente inscimmiato di nicotina che avevo il cervello annebbiato e non pensai nemmeno di andare a vedere su internet come si faceva, pensavo solo a svapare quel cavolo di liquido scaduto il prima possibile.
In quel momento mi sono sentito come se avessi toccato il fondo: era da un anno che non mi piaceva più fumare, detestavo il sapore e l'odore del fumo, mi veniva mal di testa quando fumavo, avevo una brutta tosse cronica e groppo alla gola costante, sembravo un vecchietto catarroso, mi ostinavo a fumare anche quando avevo l'influenza rendendo il tutto ancora più una tortura ed ora ero li, con quella cavolo di coil farlocca in mano e un liquido scaduto con la casa sottosopra, il naso che mi gocciava dal raffreddore e le mani che quasi mi tremavano per la scimmia.
Mi sono sentito un vero tossico quella volta e mi sono vergognato di me stesso. Ho capito che le sigarette sono davvero una cosa orribile.
Riesco a cambiare quella coil, faccio il refill e prego che non mi scoppi in faccia. In quel periodo ai telegiornali capitava che a volte parlassero di sigarette elettroniche che esplodevano facendo ovviamente allarmismo e terrorismo psicologico ingiustificato sulla gente che non era informata a riguardo come me in quel periodo, OMETTENDO IL PERCHÈ fossero scoppiate quelle ecig.
Temevo STUPIDAMENTE che se avessi sbagliato qualcosa nel sostituire quella coil prefatta, mi esplodesse l'ecig in faccia. Faccio il refill col liquido scaduto, chiudo gli occhi e faccio un tiro, pregando, cercando di tenere l'ecig il più lontano possibile dalla mia faccia ma con la bocca attaccata al drip tip.
Così mi avevano ridotto le sigarette e i telegiornali. Immaginatevi la scena
La prima boccata scende liscia, ne faccio un'altra... tutto ok... dopo altri 2 o 3 tiri comincio a svapare tranquillo e tiro un sospiro di sollievo.
Dopo una decina di tiri, decido di fermarmi perchè avevo comunque ancora il dubbio se mi fossi sentito male o meno, per aver svapato quel liquido scaduto da circa un anno. Mi siedo sul divano e aspetto 10 minuti guardando la televisione per distrarmi da quella paranoia.
Torna a casa mia mamma e le chiedo subito una sigaretta! La accendo con sollievo, ma non riesco a fare più di 4 tiri e la spengo.
Ero sazio, non avevo bisogno di fumare. Ero sorpreso di nuovo, come 3 anni prima. Per il resto della serata continuai a svapare dato che quel liquido scaduto non mi aveva fatto stare male, anzi, mi aveva fatto spegnere una sigaretta al quarto tiro dopo circa 4 ore di astinenza! Miracoloso!
La mattina dopo mi sveglio e decido che era ora di comprarmi un'ecig migliore, come quelle che mi avevano fatto provare, più performanti, più hittose, e di provare un po' di liquidi buoni, dato che avevo solo quello scaduto.
Cerco su internet il negozio di ecig più vicino da casa mia, era a 33km!
Salgo in macchina e attraverso il paese incappucciato per non farmi riconoscere in caso mi vedesse in giro qualche collega, dato che ero a casa per malattia dal lavoro.
Mi presento in questo negozio con 37 e mezzo di febbre e compro la mia prima vera ecig sotto consiglio del commesso: una eleaf iStick TC 40W e un Justfog G14, e i miei primi due liquidi, un mela verde della DEA e un sinfonia di officine svapo ed è stato amore fin da subito...
Di li a un mese, spensi la mia ultima sigaretta, felicissimo. Ricordo ancora quando svuotai la busta di tabacco da rollo piena per metà nel bidone... un'emozione impagabile.
Ora sto bene, non ho più quella tosse maledetta, la gola sta benone e non sono più costretto a fare quei versacci per schiarirla, ho molto, molto più fiato di prima quando vado a correre, non puzzo più come un posacenere, sento meglio i sapori e mi dicono anche che non russo più la notte da quando svapo... insomma... sto una favola!
Questa è la mia storia, chiedo scusa se mi sono dilungato troppo ma come avrete notato, la sintesi non è mai stata il mio forte nel raccontarmi...
Ora sono curioso di leggere vostre di storie