Come preannunciato ho provato un setup tranquillo utilizzando il riduttore di foro de Le Zephyr da 2,8 mm con una punta da 2,64 mm 4 spire di 0,28 molto ravvicinate con mesh
#400 tagliata 40 x 23; velocità di crocera 14,5 watt, liquido 50/50 black cavendish della Tabaccheria. Aroma ottimo con tutte le sfumature aromatiche al posto giusto, hit presente.
Posso paragonarlo ad un setup ben riuscito sul Joker con un po meno hit.
E qui torniamo al quesito sollevato nella presentazione: tra le millemila versioni del Paravozz che cosa hanno clonato? Non è che hanno fatto un po di confusione?
Se invece lo prendiamo per un genesis qualunque e no ci poniamo leggendarie aspettative il mio giudizio è positivo, un atom che può dare soddisfazione senza essere troppo complicato da settare ( badate bene ai presupposti che ho sottolineato).
Mi voglio spiegare ancora meglio; sapete che non sono un sostenitore a spada tratta di originali ma in questo caso credo che tra l'originale e questo clone ci sia un abisso.
Mi sono ricreduto su una cosa, non è particolarmente difficile da settare ( in maniera standard) anzi dopo lo Z. credo sia l'atom piu facile da far partire.