Consigli Non Rigenerabili Valgono La Pena?

[fede_G]

Buonasera a tutti, è da un mesetto e mezzo che sto utilizzando un nautilus 3 con cui mi trovo davvero bene. I liquidi che per ora mi sono piaciuti di più e mi stanno tenendo lontano dal fumo sono il baffometto (LT) e un latakia (t-svapo). Entrambi sono degli scomposti, e il baffometto in particolare è della linea extra dry 4pods.
Ora, quello che mi chiedevo e che ho provato a cercare sul forum era se questi scomposti pensati per pod riproducano o meno gli aromi al meglio, e stessa cosa per il mio nautilus a testine. Mi sono quindi chiesto se un rigenerabile da abbinare a dei macerati o estratti "che sporcano" siano così meglio di un atom a testine con liquidi 4pods, e quindi se valga la pena sia in termini di soldi che di tempo passare a questi.
Volevo chiedervi in base alla vostra esperienza se la differenza fosse così evidente, e quindi se per voi ne è valsa la pena passare a questi sistemi o meno.
Grazie in anticipo e buona serata a tutti.

 

[FabOne]

Io ero un tabagista accanito ma riuscivo a limitarmi a 10 marlboro rosse morbide al giorno in settimana, ma nei weekend salivano almeno a 20 al giorno. Amavo fumare qualche ottimo sigaro sia toscano (ah l'antico! O comunque di tipo italiano) oppure qualche Avana (cohiba, romeo y julieta, partagas, montecristo) o comunque caraibico/sud americano.
Fortunatamente ero pigro altrimenti sarei stato un assiduo fumatore di pipa (pipaiolo?), la quale richiede un certo impegno e la possibilità di affumicare la casa, quindi mi limitavo a gustarla raramente in alcuni circoli dove forniscono la pipa e te la preparano.

Come svapatore inizialmente ero ostinatamente alla ricerca del sistema più comodo e con meno sbattimento, quindi testine prefatte con lunga durata della batteria e senza pisciamenti.

Ma col passare del tempo invece di smettere di svapare, sono andato sempre più alla ricerca del gusto e delle abitudini più simili al fumo lento molto più simile alla pipa. Il gusto ricercato è di tipo secco e non esplosivo, ma sfumature lievi da gustare lentamente e da cercare con la lingua tenendo il vapore in bocca e poi trasferirlo nel naso espirando.

A questo punto i sistemi non rigenerabili e i liquidi sintetici o chiarificati non riuscivano a soddisfarmi e sono passato ai rigenerabili.
Inizialmente non dico di essere stato deluso (ma è come quando aspetti Natale e poi quando arriva apri qualche regalo con calzini, maglioni, guanti, sciarpe, qualche buon libro e qualche gadget elettronico, poi di colpo Natale è già finito): 4-5 ml e poi devi lavare tutto e rigenerare, nel frattempo dopo un primo paio di ml riflessivi (per trovare la quadra con i watt, le asole dell'aria e il drip tip giusto, le asole del liquido) ecco un paio di ml di puro godimento che poi scema (calo della coil, della batteria e i recettori della bocca si assestano e attenuano il gusto) ed è ora di rifare tutto.
Ma nel frattempo avevo sottomano dei sistemi con cui sperimentare piccole variabili, che ognuno poteva dare una migliore interpretazione di un particolare aroma, ma soprattutto sistemi che permettono una svapata lenta, riflessiva in grado di accentuare alcune note, ricercarne altre, e dal mio punto di vista sembrano paralleli al mondo delle pipe, ma senza combustione.
Ora amo tiri lunghi e non esasperati che mi soddisfano con liquidi aromatizzati al 5% (o meno nel caso della tabaccheria).

Ora non riesco ad utilizzare altro se non i rigenerabili e gli aromi organici da matrice vegetale del tabacco, anche quando sono fuori casa.

Quindi quoto tutti i messaggi precedenti, soprattutto quelli che evidenziano la componente hobbistica, che trovo azzeccata: smontare, lavare, rimontare, girare un filo per realizzare una coli, fissare la coil, infilare il cotone, lavorarlo e sistemarlo con cura nelle vasche, il tutto preceduto dalla scelta di quale aroma utilizzare e quindi pensare a come progettare la coil.
Tutte operazioni che richiedono tempo, ma possono essere rilassanti e soprattutto mentre si fanno non si sta attaccati a svapare come un bimbo col ciuccio.

 

[fede_G]

Okay, stamattina è arrivato tutto, ho lavato in acqua bollente i vari pezzi e iniziato a fare la resistenza. Non so come ma al primo tentativo mi è venuta fuori (non proprio bellissima ma tutto apposto), rilevata dalla box a 1,09 ohm. La fisso alle viti e inizio la cotonatura, bagno un po', chiudo tutto e la provo. Bellissimo, ho sentito note del baffometto che finora sul nautilus non esistevano proprio. Tutto bellissimo fino a quando, dopo 10 minuti circa provo a tirare e sento gorgogliare, guardo e si era allagato tutto da sotto. Ho quindi ricotonato tutto mettendone di più (ho pensato di averne messo troppo poco prima), mo vediamo come va. Qualcuno saprebbe dirmi di preciso come mai è successo che si è allagato sotto?

 

[Count Zero]

È la cotonatura, di sicuro. È la parte più difficile della rigenerazione.
Puoi guardare quanti video vuoi ma alla fine cambia da atom ad atom e da cotone a cotone.
Il consiglio che posso darti: fai attenzione, oltre che alla quantità di cotone che metti, a renderlo bello spumoso e a riempire lo spazio delle vasche.
Non conosco il tuo atom ma all'inizio mi capitava che mi pisciasse l'atom e mettevo più cotone quando in realtà la quantità era giusta ma non lo aprivo bene per riempire le vasche.

 

[FabOne]

Per prima cosa appena puoi metti la foto del tank con la coil e il cotone piazzati. Perché è praticamente impossibile che qualcuno possa rispondere senza vedere.

Poi parti da qui

Consigli - Expromizer V2.1 (Tutte Le Versioni) - SEF

E dopo 2 Nautilus 5ml, kayfun 4 tobeco, oggi è arrivato l'expromizer 2.1...beh non conosco le versioni precedenti, ma a mio gusto l'expromizer ha una buona restituzione degli aromi, sempre a mio gusto meglio del kayfun....non so se ancora non ho trovato il setup giusto ma con il kayfun l'aroma...

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