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Per un'ottima preview del Nautilus X si faccia riferimento a questa discussione. Qui tratterò tecnicamente ed in dettaglio il nuovo concept di Aspire ovvero la tecnologia U-TECH.
Cominciamo con alcune fotografie per capire come si presenta la nuova coil da 1.5 Ohm che equipaggia il Nautilus X.
Ecco la coil U-TECH appena uscita dalla confezione. Notevoli per dimensioni i fori d'ingresso liquido a forma di asola
La parte alta della coil head. Si notino i fori di ingresso (seminascosto) e di uscita (ben visibile in sommità) dell'aria.
Vista da sotto una volta rimosso il pin inferiore. Si vedono chiaramente le due coil immerse nel cotone. A differenza di quanto si può immaginare dai disegni
pubblicati da Aspire, non c'è alcun tubicino a U e sono le due coil stesse a costituire il condotto attraverso il cotone. Il diametro interno delle coil è circa 2.5 mm.
Una volta estratte le due coil ed una piccola porzione di cotone avvolto, rimane il grosso del cotone costituito da due pad
come se si trattasse di un sandwitch: i due pad sono le fette di pane e le due coil sono due Wuerstel paralleli
Ciò che rimane una volta rimosso tutto il contenuto interno della coil head.
Qui un disegno schematico fatto da mè che rispecchia la sezione della coil head più fedelmente del disegno di Aspire
Facendo riferimento a questo disegno e alla foto accanto, si noti che l'aria esterna entra nella testina dall'altro (frecce blu/azzurre) e passando attraverso la prima coil si scalda ed arricchisce di vapore.
Una volta arrivata nel fondello, entra nella seconda coil, la attraversa arricchendosi ulteriormente di vapore e scaldandosi ancora fino nella camera superiore in cui avverrà gran parte del raffreddamento e condensazione in aerosol, per uscire infine dal foro di aspirazione (freccette gialle).
Il concetto, perlomeno per quanto mi risulta, è assolutamente nuovo. Tale configurazione è nata sicuramente a causa delle pressioni legislative che impongono la riduzione delle perdite di liquido.
Essendo il pin centrale assolutamente cieco (non essendoci cioè il foro aria nel pin) si evitano tutte le perdite dal basso ed inoltre si mantiene sempre asciutta la "sentina" ovvero la parte inferiore del tank in cui c'è il contatto tra il pin della coil head e quello centrale del tank.
Questa soluzione è all'opposto di quella del cubis in cui invece il pin della coil head è completamente immerso nel liquido. L'idea del cubis è alquanto discutibile perchè c'è il rischio effettivo di un deterioramento progressivo del contatto elettrico.
Nella soluzione di Aspire invece la coil head è saldamente avvitata alla base del Nautilus X e, almeno n linea di principio, non dovrebbe mai entraci liquido.
Le due coil parallele sono collegate anche elettricamente in parallelo. La resistenza totale nominale della head coil è 1.5 Ohm ed Aspire dichiara sul suo sito essere fatta in Kanthal da 0.25 mm di diametro ed avere un range di potenza di 14-20W, si veda
Sulla coil invece, ed anche sulla confezione, è riportato come range di potenza 14-22W e che la differenza sia imputabile ad un aggiustamento dell'ultimo minuto o semplicemente di errore, non mi è dato di saperlo, ma fa sorgere il dubbio che la descrizione possa non essere accurata anche in altri punti.
In effetti, estratte le due coil, ho constatato che sono identiche, che sono del tipo nores-res-nores con il tratto centrale in Kanthal e le due parti nores in nichel. Nella figura che segue riporto i dati misurati con un calibro a nonio ventesimale. il diametro della parte resistiva è compreso tra 0.15 e 0.20 mm, non sono riuscito a misurarlo con + precisione, ma sicuramente non è da 0.25 mm come invece dichiarato da Aspire.
E infatti un filo da 56 mm di lunghezza (una sola coil) e 0.25 mm di diametro in Kanthal A, avrebbe resistenza di 1.5 Ohm, esattamente la metà di quanta ne ha in realtà.
Se il filo fosse in Kanthal A o D dovrebbe avere diametro pari a 0.18 mm mentre se fosse in Kanthal A1 dovrebbe essere da 0.185 mm, poca differenza. Possiamo quindi assumere che sia da 0.18 mm.
La superficie attiva delle 2 coil (delle sole parti resistive) risulta pertanto pari a
S= 2* 56 * 3.1415 * 0.18 = 63 mm2=0.63 cm2
Considerato che il flusso termico ideale per svapare è di 20-35 W/cm2, si veda qui, la Coil di Aspire dovrebbe avere un range di potenza consigliata compreso tra
P1= 0.63 * 20= 12.6 W
e
P2= 0.63 * 35= 22 W
valori prossimi o coincidenti con quanto dichiarato.
Se guardate bene la terza fotografia, vi accorgete che nella parte bassa della coil head c'è a contatto con le pareti in acciaio una specie di garza sottile, fatta con materiale intrecciato
La garza in pratica riveste la parete della camera inferiore della "U" dove giunge il vapore uscente dalla prima coil prima di uscire attraverso la seconda coil. L'unica funzione che posso immaginare per tale garza è quella di impedire la condensazione dei vapori nella camera inferiore, impedendo il contatto tra vapori ed il metallo della head. Potrebbe anche fungere semplicemente da distanziatore tra il fondo ed il cotone.
Il Nautilus X alla prova di vaping
Il Nautilus X con relativa coil U-TECH è pubblicizzato come hardware MTL ovvero per tiro di guancia e mai come in questo caso Aspire ha "toppato" alla grande.
Chiudendo l'aria per avere un tiro simile a quello del Nautilus classico sul terzo o quarto foro, il Nautilus X è assolutamente deludente:
Aprendo invece l'aria al massimo e tirando direttamente di polmone il vapore è soddisfacente già a 14W, meglio a 16W e a 18W. A 20W dopo qualche secondo il drip tip è bollente e bisogna staccare le labbra. Probabilmente la coil è troppo vicina al top cap e quindi gli trasmette troppo calore.
In definitiva il Nautilus X lo stò usando da qualche giorno con discreta soddisfazione a 16-18W tirandolo solo ed esclusivamente di polmone, qualcuno direbbe con mezzo tiro di polmone. Svapate tranquille senza nuvoloni ma con vapore abbondante per i 16-18W. La resa aromatica non è delle migliori, a metà strada tra quella delle BVC1.8 di seconda generazione e le BVC Clapton di terza, giusto per fare un paragone.
Se avete il Triton mini, mettelo a metà aria aperta, montateci la BVC Clapton e tiratelo a 16W di polmone: bene, questo è quasi esattamente il tiro del Nautilus X ad aria completamente aperta e tirato a 16W sempre di polmone. Leggermente meglio la resa aromatica del TM+Clapton, ma stesso vapore sia per quantità che per temperatura. Solo che con il TM dovete fermarvi a 16W, mentre con il NX potete salire ancora di 2W prima che il drip tip cominci a scottare.
Da rimarcare che l'inizializzazione della coil praticamente non serve: basta aspettare un paio di minuti prima di svapare e tutto funziona a meraviglia. Del resto con quelle asole gigantesche c'era da aspettarselo.
Cominciamo con alcune fotografie per capire come si presenta la nuova coil da 1.5 Ohm che equipaggia il Nautilus X.
Ecco la coil U-TECH appena uscita dalla confezione. Notevoli per dimensioni i fori d'ingresso liquido a forma di asola
La parte alta della coil head. Si notino i fori di ingresso (seminascosto) e di uscita (ben visibile in sommità) dell'aria.
Vista da sotto una volta rimosso il pin inferiore. Si vedono chiaramente le due coil immerse nel cotone. A differenza di quanto si può immaginare dai disegni
pubblicati da Aspire, non c'è alcun tubicino a U e sono le due coil stesse a costituire il condotto attraverso il cotone. Il diametro interno delle coil è circa 2.5 mm.
Una volta estratte le due coil ed una piccola porzione di cotone avvolto, rimane il grosso del cotone costituito da due pad
come se si trattasse di un sandwitch: i due pad sono le fette di pane e le due coil sono due Wuerstel paralleli
Ciò che rimane una volta rimosso tutto il contenuto interno della coil head.
Qui un disegno schematico fatto da mè che rispecchia la sezione della coil head più fedelmente del disegno di Aspire
Facendo riferimento a questo disegno e alla foto accanto, si noti che l'aria esterna entra nella testina dall'altro (frecce blu/azzurre) e passando attraverso la prima coil si scalda ed arricchisce di vapore.
Una volta arrivata nel fondello, entra nella seconda coil, la attraversa arricchendosi ulteriormente di vapore e scaldandosi ancora fino nella camera superiore in cui avverrà gran parte del raffreddamento e condensazione in aerosol, per uscire infine dal foro di aspirazione (freccette gialle).
Il concetto, perlomeno per quanto mi risulta, è assolutamente nuovo. Tale configurazione è nata sicuramente a causa delle pressioni legislative che impongono la riduzione delle perdite di liquido.
Essendo il pin centrale assolutamente cieco (non essendoci cioè il foro aria nel pin) si evitano tutte le perdite dal basso ed inoltre si mantiene sempre asciutta la "sentina" ovvero la parte inferiore del tank in cui c'è il contatto tra il pin della coil head e quello centrale del tank.
Questa soluzione è all'opposto di quella del cubis in cui invece il pin della coil head è completamente immerso nel liquido. L'idea del cubis è alquanto discutibile perchè c'è il rischio effettivo di un deterioramento progressivo del contatto elettrico.
Nella soluzione di Aspire invece la coil head è saldamente avvitata alla base del Nautilus X e, almeno n linea di principio, non dovrebbe mai entraci liquido.
Le due coil parallele sono collegate anche elettricamente in parallelo. La resistenza totale nominale della head coil è 1.5 Ohm ed Aspire dichiara sul suo sito essere fatta in Kanthal da 0.25 mm di diametro ed avere un range di potenza di 14-20W, si veda
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. Sulla coil invece, ed anche sulla confezione, è riportato come range di potenza 14-22W e che la differenza sia imputabile ad un aggiustamento dell'ultimo minuto o semplicemente di errore, non mi è dato di saperlo, ma fa sorgere il dubbio che la descrizione possa non essere accurata anche in altri punti.
In effetti, estratte le due coil, ho constatato che sono identiche, che sono del tipo nores-res-nores con il tratto centrale in Kanthal e le due parti nores in nichel. Nella figura che segue riporto i dati misurati con un calibro a nonio ventesimale. il diametro della parte resistiva è compreso tra 0.15 e 0.20 mm, non sono riuscito a misurarlo con + precisione, ma sicuramente non è da 0.25 mm come invece dichiarato da Aspire.
E infatti un filo da 56 mm di lunghezza (una sola coil) e 0.25 mm di diametro in Kanthal A, avrebbe resistenza di 1.5 Ohm, esattamente la metà di quanta ne ha in realtà.
Se il filo fosse in Kanthal A o D dovrebbe avere diametro pari a 0.18 mm mentre se fosse in Kanthal A1 dovrebbe essere da 0.185 mm, poca differenza. Possiamo quindi assumere che sia da 0.18 mm.
La superficie attiva delle 2 coil (delle sole parti resistive) risulta pertanto pari a
S= 2* 56 * 3.1415 * 0.18 = 63 mm2=0.63 cm2
Considerato che il flusso termico ideale per svapare è di 20-35 W/cm2, si veda qui, la Coil di Aspire dovrebbe avere un range di potenza consigliata compreso tra
P1= 0.63 * 20= 12.6 W
e
P2= 0.63 * 35= 22 W
valori prossimi o coincidenti con quanto dichiarato.
Se guardate bene la terza fotografia, vi accorgete che nella parte bassa della coil head c'è a contatto con le pareti in acciaio una specie di garza sottile, fatta con materiale intrecciato
La garza in pratica riveste la parete della camera inferiore della "U" dove giunge il vapore uscente dalla prima coil prima di uscire attraverso la seconda coil. L'unica funzione che posso immaginare per tale garza è quella di impedire la condensazione dei vapori nella camera inferiore, impedendo il contatto tra vapori ed il metallo della head. Potrebbe anche fungere semplicemente da distanziatore tra il fondo ed il cotone.
Il Nautilus X alla prova di vaping
Il Nautilus X con relativa coil U-TECH è pubblicizzato come hardware MTL ovvero per tiro di guancia e mai come in questo caso Aspire ha "toppato" alla grande.
Chiudendo l'aria per avere un tiro simile a quello del Nautilus classico sul terzo o quarto foro, il Nautilus X è assolutamente deludente:
- il vapore prodotto è veramente poco in tutto il range di potenza consigliata
- il drip tip si scalda moltissimo impedendo l'esecuzione di più di 2 tiri consecutivi ed il superamento dei 18W
Aprendo invece l'aria al massimo e tirando direttamente di polmone il vapore è soddisfacente già a 14W, meglio a 16W e a 18W. A 20W dopo qualche secondo il drip tip è bollente e bisogna staccare le labbra. Probabilmente la coil è troppo vicina al top cap e quindi gli trasmette troppo calore.
In definitiva il Nautilus X lo stò usando da qualche giorno con discreta soddisfazione a 16-18W tirandolo solo ed esclusivamente di polmone, qualcuno direbbe con mezzo tiro di polmone. Svapate tranquille senza nuvoloni ma con vapore abbondante per i 16-18W. La resa aromatica non è delle migliori, a metà strada tra quella delle BVC1.8 di seconda generazione e le BVC Clapton di terza, giusto per fare un paragone.
Se avete il Triton mini, mettelo a metà aria aperta, montateci la BVC Clapton e tiratelo a 16W di polmone: bene, questo è quasi esattamente il tiro del Nautilus X ad aria completamente aperta e tirato a 16W sempre di polmone. Leggermente meglio la resa aromatica del TM+Clapton, ma stesso vapore sia per quantità che per temperatura. Solo che con il TM dovete fermarvi a 16W, mentre con il NX potete salire ancora di 2W prima che il drip tip cominci a scottare.
Da rimarcare che l'inizializzazione della coil praticamente non serve: basta aspettare un paio di minuti prima di svapare e tutto funziona a meraviglia. Del resto con quelle asole gigantesche c'era da aspettarselo.