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salve, dopo aver quasi svapato 100ml in una settimana di Burley La Tabaccheria mi stavo chiedendo quale sia la differenza aromatica tra questo ed un eventuale altro liquido organico La tabaccheria non prodotto per le POD.

parlo del Evolution Burley oganic 4 pod.

L'esperienza di svapo è veramente così diversa tra questo su una POD e gli altri su un rigenerabile?
 

Tony-Oz

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salve, dopo aver quasi svapato 100ml in una settimana di Burley La Tabaccheria mi stavo chiedendo quale sia la differenza aromatica tra questo ed un eventuale altro liquido organico La tabaccheria non prodotto per le POD.

parlo del Evolution Burley oganic 4 pod.

L'esperienza di svapo è veramente così diversa tra questo su una POD e gli altri su un rigenerabile?
Ciao,
gli organici 4pod sono estratti chiarificati che inevitabilmente perdono alcune caratteristiche, a livello degustativo. Sebbene li ritengo dei buoni estratti/aromi.
Tra svapare liquidi per pod o atom non rigenerabili, per me c'è un abisso. (Opinione personale).

Con gli aromi organici per rigenerabili, trovi gusto e consistenza molto più alta, e aggiungo (sempre per opinione personale) maggiore appagamento.

L'esperienza di svapo è veramente molto diversa.
 

FabOne

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Nei primi tempi in cui ero passato ai rigenerabili ho usato alcuni chiarificati per assaggiare tabacchi singoli che non conoscevo, soprattutto sfruttando il formato scomposto, senza dover buttare via nulla.

Non conoscevo i tabacchi singoli perché nella versione sintetica nulla hanno a che fare con i vari tabacchi. Coi chiarificati mi son potuto fare un idea di massima, ma con gli organici estratti o macerati senza processi di chiarificazione è possibile cogliere note e sfumature molto più ampie, più marcate ed identificabili.

Adesso che uso esclusivamente rigenerabili e tabacchi organici sento i chiarificati come una malgama mal definita (mappazzone, come diceva uno in masterchef), sia coi singoli che con le misture, e soprattutto sembra che mi lascino una patina sabbiosa sulla lingua.

Per dire la mia esperienza: con lo zenith pro a testine i miei liquidi preferiti erano DEA Diplimatic e TNT Shot Bacco come sintetici e E-cigar, E-pipe e kentucky come organic 4 pod.
Passato ai rigenerabili i sintetici mi sembravano uscire in maniera inferiore rispetto alle testine, soprattutto troppo dolci, mentre gli organici 4 pod uscivano con aromi completamente differenti, diversi ma piacevoli in entrambi i sistemi.
Proseguendo con l'esperienza i sistemi a testine sono stati relegati all'uso esclusivamente di emergenza, fuori casa, "da battaglia" e nel frattempo ho smesso di apprezzare i sintetici.
E poco dopo i sistemi a testine, che non mi davano più soddisfazione di gusto, sono stati totalmente soppiantati dai rigenerabili. Su questi ho iniziato quindi ad assaggiare i vari tabacchi non chiarificati ed in poco tempo i tre 4 pod che tanto amavo, non dico mi siano venuti a nausea, ma sono stati soppiantati nelle preferenze da quelli sporcaccioni, nonostante la necessità di rigenerare ogni giorno.
Se penso a e-cig, e-pipe e e-cigar mi vien voglia di svapare un american blend o halfzware shag, una balkan o english mixture, un buon kentucky italiano o brebbia gran riserva o uno shavanee o...
Il kentucky 4 pod ora non riuscirei neanche a metterlo in un atom perché abituato alla sua controparte sporcaccievole lo trovo dolce e stucchevole senza quelle note "nascoste" tanto intriganti.

Ora, in tutta questa mia "evoluzione" (non nel senso che ora io sia un sapiens migliore, e prima un australopiteco, sono la solita scimmia con gusti diversi) bisogna anche tener conto che il mio bagaglio di conoscenze es esperienze è notevolmente aumentato (e spero aumenti ancora) come anche i materiali e la consapevolezza nell'uso, portandomi a selezionare quello più adatto a me. Ad esempio usare meglio le componenti della base e identificando quelle più adatte (a me che preferisco rese più secche e rarefatte) e saper individuare quale atom o quale coil usare per un gustare un determinato aroma in un determinato modo.

Poi io sono anche uno svapatore molto limitato, nel senso che uso solo tabacchi e raramente con aromatizzazioni. Ci sono persone molto più evolute di me che sanno godere con tutti gli aromi o una combinazione di essi, sia con organici che con sintetici o mischiandoli. E magari anche usandoli in sistemi non rigenerabili.

Tutto questo per dire? Ah si, secondo me, limitatamente ai tabacchi, ci sono grosse differenze tra:
  1. in primis tra sistema e sistema, per cui generalizzando: pod < atom testine tipo nautilus < atom rigenerabili < atom rigenerabile high end
  2. in secundis tra tipologia di aroma: sintetici < chiarificati (4pod, white, extreme, simply perfect, etc) < scomposti non chiarificati < organici concentrati
In linea generale, poi de gustibus.

@Touch ti consiglio di prenderti un rigenerabile economico, che sia un buon clone o un ares 2 o un berserker o un bishop, e verificare tu stesso. Chissà, il tuo gusto potrebbe anche smentirmi.

P.s.: tra i pochi chiarificati per ora quelli clamour vape.
 

Tony-Oz

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@Touch ti consiglio di prenderti un rigenerabile economico, che sia un buon clone o un ares 2 o un berserker o un bishop, e verificare tu stesso. Chissà, il tuo gusto potrebbe anche smentirmi.
Una volta passati ai rigenerabili, col tempo giusto che occorre per trovare la quadra con l'atom che si utilizza e il setup migliore per l'atom il questione, tutti gli gli altri sistemi: pod/testine, etc, vanno a finire nel cassetto.

Dove necessariamente c'è da valutare anche la volontà di fare e sperimentare, che è la cosa che più mi piace dei rigenerabili, ma non a tutti piace "sbattersi".

Non a caso siamo invasi di sistemi chiusi, ed i rigenerabili per alcuni sono preistoria.
 

Touch

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Lo so... Farò il passo ai rigenerabili, non subito ma non tra troppo tempo ::)

Ho già alcuni dubbi su alcuni aromi, cioè non mi torna la descrizione con quello che sento poi in bocca... Già ho notato come i pod abbiano un sistema a ghigliottina sull'aroma... Taglia un po' tutto e dona solo un corpo centrale... Anche alcune schifezze, sul pod sono svapabili, mentre se passo al Nautilus nano già mi rendo conto di come si apre il panorama aromatico... E parlo di sempre di sistemi entry Level...

Per ora immagino solamente cosa potrà darmi un rigenerabile...

Comunque grazie per avermi chiarito la questione sui liquidi la tabaccheria... Buoni son buoni, ma non sono parenti dei liquidi seri di questo marchio.
 

Tony-Oz

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Ho già alcuni dubbi su alcuni aromi, cioè non mi torna la descrizione con quello che sento poi in bocca...
Fossi in te, nella valutazione di un aroma, non prenderei in considerazione le descrizioni.
Ti faccio un esempio: quando passerai ai rigenerabili e volessi acquistare un liquido di Azhad, noterai subito che le descrizioni dei loro liquidi sono piuttosto "fiabesche".
Inoltre dipende anche dagli atom che utilizzi. Ce ne sono che danno una resa secca, altri grassa, etc...
Tra lo scorso Black Friday e le feste successive con relativi sconti, avrò comprato circa 40 liquidi estratti.

Perché il vantaggio dei rigenerabili è: che mediamente con un aroma costa circa 8 euro e ci fai dai 60 ai 100 ml di liquido.
Una volta acquistati flaconi da 1 litro di PG e VG stai apposto per molto tempo (con un 30ina di euro te la cavi).
E da li cominci a fare i tuoi test. Fino a quando poi non trovi quei 4/5 liquidi che ti piacciono molto.

Anche sugli estratti organici, sappi che necessitano di tempi di maturazione più o meno lunghi. Che spaziano da 1/2 giorni, fino ad arrivare a settimane o mesi.

Sostanzialmente entri in un nuovo mondo! :D..
 

Touch

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Perché il vantaggio dei rigenerabili è: che mediamente con un aroma costa circa 8 euro e ci fai dai 60 ai 100 ml di liquido.
Una volta acquistati flaconi da 1 litro di PG e VG stai apposto per molto tempo (con un 30ina di euro te la cavi).
E da li cominci a fare i tuoi test. Fino a quando poi non trovi quei 4/5 liquidi che ti piacciono molto.

Anche sugli estratti organici, sappi che necessitano di tempi di maturazione più o meno lunghi. Che spaziano da 1/2 giorni, fino ad arrivare a settimane o mesi.

Sostanzialmente entri in un nuovo mondo! :D..

si si... già ho assimilato queste prime nozioni :113:

Fossi in te, nella valutazione di un aroma, non prenderei in considerazione le descrizioni.
Ti faccio un esempio: quando passerai ai rigenerabili e volessi acquistare un liquido di Azhad, noterai subito che le descrizioni dei loro liquidi sono piuttosto "fiabesche".
Inoltre dipende anche dagli atom che utilizzi. Ce ne sono che danno una resa secca, altri grassa, etc...
Tra lo scorso Black Friday e le feste successive con relativi sconti, avrò comprato circa 40 liquidi estratti.
a beh si, le descrizioni dei produttori le guardo + come metodo di valutazione del produttore... azhad non le ho lette per ora, ma alcuni per che ne so, una fragola, ti raccontano tutta l'odissea di omero... normalmente diffido di troppe parole.... se crei un prodotto lascia che sia il prodotto a spiegarti a pelle le sue peculiarità, se ci sono tante parole prima, di solito è un tentativo di mascherare qualcosa...

però... ad esempio...

New York Cheesecake di Flavoart, leggo in ogni dove che deve avere un sapore da cheesecake con gusto di frutti rossi che entra in un secondo momento... leggo recensioni che confermano... sento venditori che confermano.... vedo qua e la che confermano sti frutti rossi... ho già provato 3 campioni, con diluzione diversa, maturazione diversa e sti benedetti frutti rossi non li sento manco di striscio....sono arrivato a sentire la base biscotto e il sapore del cheesecake (non un granche), ma di frutti nemmeno l'ombra... o qui un esercito di gente parla a vanvera (potrebbe essere una ipotesi reale), o i miei atomizzatori non sono in grado di farmi sentire alcune note dell'aroma (ipotesi migliore tra le due :D..)...e quindi mi sorge il dubbio e di conseguenza mi convinco che devo muovermi a iniziare con un rigenerabile da battaglia, imparare l'arte e poi godermela pian piano..

Mi pento oggi di non essermi avvicinato a questo mondo un bel pò di anni fa... ero incuriosito, stavo per fare la spesa, sicuramente era un rigenerabile old school... ma poi soldi in mano, ho virato verso il megastore di strumenti musicali ed ho fatto un upgrade allo studio :rockon:...spendendo 10 volte di più :banghead:
 

Tony-Oz

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Aspetta!

Io credo piuttosto che sei abbastanza analitico. E credo fai più affidamento alle tue sensazioni che a quello che dicono le persone.
E fai bene!

Lo svapo è qualcosa di strettamente personale/individuale. Pertanto, non è detto che quello che piaccia a molti debba piacere anche a noi.
Così come non è detto che siano gli atom che utilizzi che non vadano bene.
Così come in altri ambiti della vita, spesso ci sentiamo a disagio quando non riusciamo a condividere le stesse sensazioni.
Piuttosto credo che ancora non hai trovato quel qualcosa che fa per te.

La tua passione, mi fa pensare che sei un'artista o molto vicino a quell'ambiente.
Avrai speso migliaia di euro in strumenti e attrezzatura.

Se vuoi svapare estratti di tabacchi indirizzati sui rigenerabili.
Se vuoi svapare altro, non servono i rigenerabili. Perché sono tutti aromi sintetici e non ti serve un rigenerabile. Anche se puoi utilizzare atom rigenerabili con aromi sintetici.

Tuttavia, vado a sensazioni, un bel FEV 4.5s+ clone di YFTK possa fare a caso tuo.
spendi poco, prendi confidenza con i rigenerabili, ed il FEV anche clone è un signor atomizzatore, che ben si presta ai tuoi gusti.
Poiché è un atom che riesce bene ad enfatizzare i sapori.
Costa meno di 35 euro. Nel dubbio aggiungi i riduttori dell'aria: 5,90 euro.
Aggiungi un rocchetto di filo e del cotone. Con 50 euro hai tutto.

E ci svapi quello che ti pare.
 

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