Nei primi tempi in cui ero passato ai rigenerabili ho usato alcuni chiarificati per assaggiare tabacchi singoli che non conoscevo, soprattutto sfruttando il formato scomposto, senza dover buttare via nulla.
Non conoscevo i tabacchi singoli perché nella versione sintetica nulla hanno a che fare con i vari tabacchi. Coi chiarificati mi son potuto fare un idea di massima, ma con gli organici estratti o macerati senza processi di chiarificazione è possibile cogliere note e sfumature molto più ampie, più marcate ed identificabili.
Adesso che uso esclusivamente rigenerabili e tabacchi organici sento i chiarificati come una malgama mal definita (mappazzone, come diceva uno in masterchef), sia coi singoli che con le misture, e soprattutto sembra che mi lascino una patina sabbiosa sulla lingua.
Per dire la mia esperienza: con lo zenith pro a testine i miei liquidi preferiti erano DEA Diplimatic e TNT Shot Bacco come sintetici e E-cigar, E-pipe e kentucky come organic 4 pod.
Passato ai rigenerabili i sintetici mi sembravano uscire in maniera inferiore rispetto alle testine, soprattutto troppo dolci, mentre gli organici 4 pod uscivano con aromi completamente differenti, diversi ma piacevoli in entrambi i sistemi.
Proseguendo con l'esperienza i sistemi a testine sono stati relegati all'uso esclusivamente di emergenza, fuori casa, "da battaglia" e nel frattempo ho smesso di apprezzare i sintetici.
E poco dopo i sistemi a testine, che non mi davano più soddisfazione di gusto, sono stati totalmente soppiantati dai rigenerabili. Su questi ho iniziato quindi ad assaggiare i vari tabacchi non chiarificati ed in poco tempo i tre 4 pod che tanto amavo, non dico mi siano venuti a nausea, ma sono stati soppiantati nelle preferenze da quelli sporcaccioni, nonostante la necessità di rigenerare ogni giorno.
Se penso a e-cig, e-pipe e e-cigar mi vien voglia di svapare un american blend o halfzware shag, una balkan o english mixture, un buon kentucky italiano o brebbia gran riserva o uno shavanee o...
Il kentucky 4 pod ora non riuscirei neanche a metterlo in un atom perché abituato alla sua controparte sporcaccievole lo trovo dolce e stucchevole senza quelle note "nascoste" tanto intriganti.
Ora, in tutta questa mia "evoluzione" (non nel senso che ora io sia un sapiens migliore, e prima un australopiteco, sono la solita scimmia con gusti diversi) bisogna anche tener conto che il mio bagaglio di conoscenze es esperienze è notevolmente aumentato (e spero aumenti ancora) come anche i materiali e la consapevolezza nell'uso, portandomi a selezionare quello più adatto a me. Ad esempio usare meglio le componenti della base e identificando quelle più adatte (a me che preferisco rese più secche e rarefatte) e saper individuare quale atom o quale coil usare per un gustare un determinato aroma in un determinato modo.
Poi io sono anche uno svapatore molto limitato, nel senso che uso solo tabacchi e raramente con aromatizzazioni. Ci sono persone molto più evolute di me che sanno godere con tutti gli aromi o una combinazione di essi, sia con organici che con sintetici o mischiandoli. E magari anche usandoli in sistemi non rigenerabili.
Tutto questo per dire? Ah si, secondo me, limitatamente ai tabacchi, ci sono grosse differenze tra:
- in primis tra sistema e sistema, per cui generalizzando: pod < atom testine tipo nautilus < atom rigenerabili < atom rigenerabile high end
- in secundis tra tipologia di aroma: sintetici < chiarificati (4pod, white, extreme, simply perfect, etc) < scomposti non chiarificati < organici concentrati
In linea generale, poi de gustibus.
@Touch ti consiglio di prenderti un rigenerabile economico, che sia un buon clone o un ares 2 o un berserker o un bishop, e verificare tu stesso. Chissà, il tuo gusto potrebbe anche smentirmi.
P.s.: tra i pochi chiarificati per ora quelli clamour vape.