Opinioni su Come Recupero Liquidi Poco Utilizzati ?

[Saccofirenze]

Domanda forse molto stupida (da perfetto principiante imbranato).
Svapo di guancia da circa un mese e mezzo (ho abbandonato completamente le bionde), all'inizio della mia avventura ho acquistato 2 liquidi che adesso sto usando davvero poco perchè purtroppo NON mi soddisfano.
- Dea Cuba (50/50 - 9% nicotina) - per mè ha un gusto troppo marcato e dopo qualche svapata mi "stucca"
- Vaporart American Blend (50/50 - no nicotina) - per me è assolutamente insipido, non mi dà nessuna soddisfazione
Ieri, per errore, ho refillato un atom che aveva già un po' di Cuba con l'American Blend... prima di buttare tutto ho agitato energicamente l'atom, ho aspettato un po' ed ho provato a svapare (giusto 2/3 boccate).
MIRACOLO !!! Il gusto risultante da questo mio mix casuale mi risulta davvero molto gradevole e credo che potrei anche adottarlo (rivedendo attentamente le proporzioni) per iniziare a ridurre gradualmente la percentuale di nicotina.
Prima di proseguire su questa strada vi chiedo se il mix di 2 liquidi DIVERSI (sia come marca che come percentuale di nicotina) è "ammissibile", cioè se secondo voi è possibile svaparlo senza particolari controindicazioni.
Ovviamente sò che la soluzione migliore sarebbe "creare" il liquido da solo utilizzando una base neutra e 2 aromi diversi... ma credo di non essere ancora sufficientemente "maturo" per adottare questa soluzione (e poi vorrei cercare di sfruttare al meglio tutto ciò che ho comprato... senza buttare nulla nel cestino).

 

[Saccofirenze]

No, no. Acqua e vino "si devono" mescolare se ... chi ha fatto il vino non lo sa fare! I più giovani devono sapere che fino a pochi decenni fa, l' arte della vinificazione era appannaggio di pochi (e quei pochi stavano prevalentemente in Francia) mentre, nelle case dei contadini (e di conseguenze in quelle di città dove i vini comprati dall' oste erano gli stessi ma "truccati" in qualche modo) si bevevano vini orrendi che, se non li allungavi con l' acqua, risultavano imbevibili.

E lo dico per esperienza diretta perchè sono ahimè, abbastanza vecchio per ricordarmelo. I nostri mezzadri non c' era verso che riuscissero a fare vino che non sapesse di aceto. E non parliamo della gradazione alcolica, da paura! Nel fondo della bottiglia, poi, c' erano almeno 2 dita di .. non so cosa ... fanghiglia direi!

Insomma, a tavola non si pasteggiava col vino ma con "acqua e vino" e ognuno, per rimanere in tema, aveva il suo mix preferito ...

D' altra parte, persino sulla tavola degli Imperatori Romani, il vino era ampiamente corretto con acqua e miele .....

E Noè? Non oso immaginare la qualità del vino con cui si è ubriacato. Dopo essere scampato al diluvio universale, dubito che abbia avuto l' accortezza di allungarlo con l' acqua ed è per questo, probabilmente, che la sua ubriacatura è passata alla storia!

Pienamente d'accordo con te.
Ma a proposito di ricordi... quando ero MOLTO più giovane (praticamente adolescente), sulla tavola vedevo sempre un bel FIASCO impagliato di vino (che oltretutto era anche buono): a quei (bei) tempi il vino si trovava SOLO nei fiaschi DI VETRO e quando era finito si riportava indietro il vuoto... che nostalgia ! Oggi invece mi bevo un anonimo vino in tetrapak che NON posso annacquare perchè è già stato abbondantemente "diluito" dal produttore.
Ma questo è tutto un'altro discorso e non c'entra nulla con l'argomento del post (scusate la divagazione).

 

[MC202]

Tanto per arrivare come al solito "dopo la musica" (dovrei girare di più sul forum, effettivamente...) aggiungo che anch'io ho la mia bottiglia di "Zozza", rigorosamente composta da di tabacchi macerati.
Una 100ml. di vetro scuro dove riverso gli errori di miscela, i mezzi tank andati di traverso per una wick attufata o una coil sbagliata, le scolature di boccette di tabacchi macerati e simili orribilità.
E dato che - come acutamente ragionava @Iv3shf - di solito svapo macerati su basi molto simili a percentuali di aroma e nico abbastanza standard, ecco che la mia bottiglietta di Zozza - a cui ricorro moolto di rado ed in caso di vere emergenze - spesso mi dà delle ottime sorprese, anche se di progenie bastarda ed infame.
Per cui, datemi retta, provateci!

A proposito, si chiama "Zozza" come il mescolone di scolature di bicchiere e di fondata di bottiglia (di qualsiasi alcolico fosse) che veniva un tempo servito nelle più povere osterie fiorentine agli avventori che non avevano da pagarsi nemmeno un bicchiere di vino schietto.
Trovo che serva a dare un certo pedigree e lignaggio storico alla mia bottiglietta...

 

[Cely]

Pienamente d'accordo con te.
Ma a proposito di ricordi... quando ero MOLTO più giovane (praticamente adolescente), sulla tavola vedevo sempre un bel FIASCO impagliato di vino (che oltretutto era anche buono): a quei (bei) tempi il vino si trovava SOLO nei fiaschi DI VETRO e quando era finito si riportava indietro il vuoto... che nostalgia ! Oggi invece mi bevo un anonimo vino in tetrapak che NON posso annacquare perchè è già stato abbondantemente "diluito" dal produttore.
Ma questo è tutto un'altro discorso e non c'entra nulla con l'argomento del post (scusate la divagazione).

però il vino in tetrapak mi fa venire da piangere di peggio c'è solo la bambola gonfiabile

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[Utente 7978]

W il San Crispino e abbasso il chianti d.o.c[emoji38]

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[MC202]

però il vino in tetrapak mi fa venire da piangere di peggio c'è solo la bambola gonfiabile

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No, di peggio c'è brindare a san Valentino con del vino in Tetrapack... tu e la tua bambola gonfiabile!!!



P.S.:
Ovviamente, "Absit iniuria verbis": il "tu" era puramente generico ed esemplificativo... a scanso che il buon @Cely mi levi il saluto!