Er_faruz

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Buonasera a tutti, inizio sperando di ricevere piu consigli possibili soprattutto dai piu esperti.
Come ben sapete ho iniziato da poco a rigenerare e vorrei sapere gentilmente come riesco a capire se ho rigenerato correttamente il mio atomizzatore, soprattutto a livello di cotonatura.
Grazie per le risposte
 

giacdon

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Io ti posso dire che in anni di rigenerazioni e Kg di cotoni dei più diversi brand, ora come ora vado ad occhio. Non mi ritengo e non sono un'esperto ma seguo questa discussione con interesse. Penso di non sbagliare se ti rispondo: il giusto, quanto basta, e non so se esiste un metodo di stima sulla quantità.
 

Er_faruz

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Ti ringrazio per la risposta...sto dando veramente di matto per sto cotone, a volte troppo lento, a volte sposta la coil ecc...
Io facendo una coil con punta da 2.5 non so veramente come farlo passare, non so se è troppo o troppo poco. Sto provando di tutto e dippiu...un altra domanda ma il cotone nelle fessure dove pesca il liquido deve tapparlo tutto e affogarlo diciamo o deve riempirlo ma adeguatamente che "respira" se cosi si puo dire?...inoltre come mi accorgo se ho eseguito un ottima rigenerazione? Dalla quantità di vapore e dalla resa aromatica?
Secondo me ho aperto una discussione utile a tutti soprattutto per persone alle prime armi come me...ti ringrazio in anticipo se mi risponderai
 

Wortex

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sto dando veramente di matto per sto cotone, a volte troppo lento, a volte sposta la coil ecc...
Quando vedi che la coil si muove, la quantità è troppa, ti fermi ne togli un pochino e riprovi a farlo passare, ripeti finchè la coil non si sposta o deforma.
Comunque, visto che utilizzi la punta da 2,5, prenditi come cotone il BP mods che è già del diametro che ti serve
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Io ce l’ho da un po’ e mi trovo molto bene.
 

giacdon

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Se impazzisci col cotone allora dovevi iniziare con le mesh per lo Zephyr (genesis style) e lì si che sbattevi la testa con violenza...ma una volta trovata la quadra era una vera goduria l'aroma che sprigionava, altri tempi! Cmq...
Io uso il Kendo e la matassa è diversa ad esempio dal bacon:
Prendo una striscia di cotone lunga circa 5 cm (taglio con le forbici o a mano).
Da questa striscia ne stacco un pò tale da rimanermi un cilindretto di 1-1.5 cm circa di diametro (non fare il tedesco nel misurarlo)
Lo lavoro un po coi palmi delle mani per dargli rotondità senza schiacciarlo , deve sempre restare morbidoso!
Lo afferri per le punte e con pollici e indici delle due mani insieme lo giri e il centro si gonfierà
Lo inserisci da un lato nella coil (e devi sentire un pò di resistenza quando lo passi dentro - non tanta ma neanche niente)
Se ne metti troppo allora ti sposta la coil e da li capisci ad occhio quanto metterne la prossima volta
Lo tagli all'altezza del fondo della tazza (i due baffi li tiri giù fuori dall'atom e ti regoli per quanto tagliarlo)
Quando lo hai tagliato gli fai riprendere un po di morbidezza sui due tagli con delle pinzette o robe simili e lo puoi anche pettinare un pò se vuoi
Quando lo inserisco nell'atom riempie le vasche dove pesca e mi raccomando dove ci sono le prese dell'aria non ci deve essere cotone!
Ci metti un po di liquido sopra in modo che sia imbevuto per bene il cotone.. Liquida per bene i due baffi laterali che vanno nelle vasche e anche sopra la coil.
Tampona col beccuccio della boccetta del liquido in modo che assorba bene il liquido il cotone
Fai delle brevi accensioni a bassi wattaggi senza campana per vedere come vaporizza (occhio agli schizzi sugli occhi!) e bagna ancora il cotone e la coil.
Metti la campana e buona svapata!

Considera per la resa che il cotone ci impiega un pò per ingranare con l'aroma quindi dagli tempo e che ogni marca di cotone ti varia un pò il sapore finale
Quando senti un saporaccio di bruciato allora hai steccato! Quindi rigeneri...
 

Er_faruz

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Se impazzisci col cotone allora dovevi iniziare con le mesh per lo Zephyr (genesis style) e lì si che sbattevi la testa con violenza...ma una volta trovata la quadra era una vera goduria l'aroma che sprigionava, altri tempi! Cmq...
Io uso il Kendo e la matassa è diversa ad esempio dal bacon:
Prendo una striscia di cotone lunga circa 5 cm (taglio con le forbici o a mano).
Da questa striscia ne stacco un pò tale da rimanermi un cilindretto di 1-1.5 cm circa di diametro (non fare il tedesco nel misurarlo)
Lo lavoro un po coi palmi delle mani per dargli rotondità senza schiacciarlo , deve sempre restare morbidoso!
Lo afferri per le punte e con pollici e indici delle due mani insieme lo giri e il centro si gonfierà
Lo inserisci da un lato nella coil (e devi sentire un pò di resistenza quando lo passi dentro - non tanta ma neanche niente)
Se ne metti troppo allora ti sposta la coil e da li capisci ad occhio quanto metterne la prossima volta
Lo tagli all'altezza del fondo della tazza (i due baffi li tiri giù fuori dall'atom e ti regoli per quanto tagliarlo)
Quando lo hai tagliato gli fai riprendere un po di morbidezza sui due tagli con delle pinzette o robe simili e lo puoi anche pettinare un pò se vuoi
Quando lo inserisco nell'atom riempie le vasche dove pesca e mi raccomando dove ci sono le prese dell'aria non ci deve essere cotone!
Ci metti un po di liquido sopra in modo che sia imbevuto per bene il cotone.. Liquida per bene i due baffi laterali che vanno nelle vasche e anche sopra la coil.
Tampona col beccuccio della boccetta del liquido in modo che assorba bene il liquido il cotone
Fai delle brevi accensioni a bassi wattaggi senza campana per vedere come vaporizza (occhio agli schizzi sugli occhi!) e bagna ancora il cotone e la coil.
Metti la campana e buona svapata!

Considera per la resa che il cotone ci impiega un pò per ingranare con l'aroma quindi dagli tempo e che ogni marca di cotone ti varia un pò il sapore finale
Quando senti un saporaccio di bruciato allora hai steccato! Quindi rigeneri...
Ti ringrazio gentilissimo
@Wortex ti ringrazio, lo comprerò ma vorrei imparare a farlo anche da solo
 

Wortex

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La cotonatura è forse la parte più delicata della rigenerazione.
Le coil bene o male riesci in poco tempo a farle come si deve, con la giusta e omogenea spaziatura delle spire.
Con il cotone è più difficile, anche perchè i cotoni non sono tutti uguali, e una cotonatura errata, influisce tantissimo sulla resa finale.
Inizia con quello, ci fai l’occhio e poi utilizzi quello che più ti aggrada.
Nulla vieta di prendere sia il BP mods e un altro a tua scelta e provare, magari utilizzando il BP mods come “modello”.
 

ConteRosso

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..inoltre come mi accorgo se ho eseguito un ottima rigenerazione? Dalla quantità di vapore e dalla resa aromatica?
La soluzione e la risposta alla tua domanda è molto semplice : il controllo temperatura ( tc). Dicono che svapare in tc è svapare col freno a mano tirato; io dissento totalmente da questa affermazione; il controllo temperatura ti indica tutte le potenzialità di un atomizzatore e se la tua rigenerazione ne rispecchia le caratteristiche che dovrebbe avere.
Se imposti la box , che ovviamente deve avere un circuito valido che ti permetta una lettura reale della coil e della temperatura del puff, a 200/210 gradi e con i fili adeguati, ed il puff rimarrà costante sui 185/190 avrai rigenerato e cotonato il tuo atomizzatore a dovere. Spire equidistanti e distanziate, baffi di cotone sfoltiti e ben irrorati dal liquido, legs coperte da due baffi di cotone onde evitare hot legs, queste sono le precauzioni iniziali da prendere.
Tutto il resto sono solo suggerimenti che potranno aiutarti, ma ogni atomizzatore è diverso dagli altri ed a seconda del diametro interno della coil, dello spessore del filo e della costruzione del deck dovrai adattare la rigenerazione.
Quindi regole fisse ne esistono ben poche, se non cercare di avvicinarsi il più possibile al flusso termico ideale, i canonici 200mw/mm2.
Non sai utilizzare il tc , l'argomento non ti ha mai particolarmente interessato esei agli inizi di questa avventura? Questo è il momento di approfondirne la conoscenza; ti verrà molto utile in seguito, quando acquisterai nuovi atomizzatori e da subito saprai cosa aspettarti da loro.
Scusa la pappardella piuttosto tecnica, ma era da fartelo notare .
 

Er_faruz

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La soluzione e la risposta alla tua domanda è molto semplice : il controllo temperatura ( tc). Dicono che svapare in tc è svapare col freno a mano tirato; io dissento totalmente da questa affermazione; il controllo temperatura ti indica tutte le potenzialità di un atomizzatore e se la tua rigenerazione ne rispecchia le caratteristiche che dovrebbe avere.
Se imposti la box , che ovviamente deve avere un circuito valido che ti permetta una lettura reale della coil e della temperatura del puff, a 200/210 gradi e con i fili adeguati, ed il puff rimarrà costante sui 185/190 avrai rigenerato e cotonato il tuo atomizzatore a dovere. Spire equidistanti e distanziate, baffi di cotone sfoltiti e ben irrorati dal liquido, legs coperte da due baffi di cotone onde evitare hot legs, queste sono le precauzioni iniziali da prendere.
Tutto il resto sono solo suggerimenti che potranno aiutarti, ma ogni atomizzatore è diverso dagli altri ed a seconda del diametro interno della coil, dello spessore del filo e della costruzione del deck dovrai adattare la rigenerazione.
Quindi regole fisse ne esistono ben poche, se non cercare di avvicinarsi il più possibile al flusso termico ideale, i canonici 200mw/mm2.
Non sai utilizzare il tc , l'argomento non ti ha mai particolarmente interessato esei agli inizi di questa avventura? Questo è il momento di approfondirne la conoscenza; ti verrà molto utile in seguito, quando acquisterai nuovi atomizzatori e da subito saprai cosa aspettarti da loro.
Scusa la pappardella piuttosto tecnica, ma era da fartelo notare .
Ci mancherebbe anzi ti ringrazio vivamente...a riguardo ho una domanda
La mia box akira puo andare in tc? e se si quindi serve solo per vedere effettivamente se ho rigenerato bene e la temperatura del puff? Scusami ma sono novizio...inoltre a volte noto che quando finisco il puff e soffio sulla regolazione dell aria esce sempre un po di vapore dal driptip, è normale?
Ultima domanda...ogni tanto vedo delle bollicine che rimangono sotto i baffetti del cotone, è normale anche quello?
 

BooRDeL

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Se imposti la box , che ovviamente deve avere un circuito valido che ti permetta una lettura reale della coil e della temperatura del puff, a 200/210 gradi e con i fili adeguati, ed il puff rimarrà costante sui 185/190 avrai rigenerato e cotonato il tuo atomizzatore a dovere. Spire equidistanti e distanziate, baffi di cotone sfoltiti e ben irrorati dal liquido, legs coperte da due baffi di cotone onde evitare hot legs, queste sono le precauzioni iniziali da prendere.
Tutto il resto sono solo suggerimenti che potranno aiutarti, ma ogni atomizzatore è diverso dagli altri ed a seconda del diametro interno della coil, dello spessore del filo e della costruzione del deck dovrai adattare la rigenerazione.
Quindi regole fisse ne esistono ben poche, se non cercare di avvicinarsi il più possibile al flusso termico ideale, i canonici 200mw/mm2.
Non sai utilizzare il tc , l'argomento non ti ha mai particolarmente interessato esei agli inizi di questa avventura? Questo è il momento di approfondirne la conoscenza; ti verrà molto utile in seguito, quando acquisterai nuovi atomizzatori e da subito saprai cosa aspettarti da loro.
Scusa la pappardella piuttosto tecnica, ma era da fartelo notare .
ni... forse per i primi 2 ml, poi se svapi organico l'incrostazione tenderà a diminuire il flusso termico verso il cotone e tocca aggiustare il tiro.
Cmq io che non amo troppo calore il bocca perché mi provoca disagi alla mucosa orale ho trovato la panacea con il tc
 

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