Partiamo da tre principi base:
Il numero di spire aumenta il valore degli ohm +spire +ohm
Il diametro del filo diminuisce il valore degli ohm +diametro filo –ohm
Il diametro coil aumenta il valore degli ohm +diametro coil +ohm
Questi sono i principi base, viene da sè che non si potrà fare una coil con una singola spira o tentare di montare un diametro coil da 45mm su un atomizzatore da 22mm. Ogni uso e ogni dispositivo richiede un determinato set, un equilibrio, che ci permetterà di sfruttare al meglio il nostro atomizzatore.
Andiamo a scoprire quali sono i principali fili utilizzati nel mondo del vapore e come sfruttarli al meglio.
Kanthal A1 è la tipologia più diffusa, si tratta di una lega composta da cromo 22%; alluminio 5,3%; ferro 72,7%. Resiste molto bene alle alte temperature, adatto ad ogni atomizzatore tranne per il controllo temperatura. Le sezioni di filo dai 28 ai 32 gauge si usando per gli atomizzatori a tiro di guancia, il valore di ohm si aggirerà tra gli 0.80 e 1.60. Le sezioni da 27 a 20 gauge invece si utilizzano per sub-ohm, raggiungeremo infatti valori da 0.80 a 0.09, quindi prettamente per tiro polmonare.
30ga è un diametro molto stretto, ottimo per l’utilizzo sopra l’ohm con atomizzatori per tiro di guancia.
Trovo che le spire separate siano ottimali per questa configurazione. Valorizzando l’aroma e aumentando l’hit percepito si dimostrano un ottimo set per gustare le vostre miscele di tabacco preferito.
26ga, 0,45mm un buon filo per sub-ohm, si ricavano resistenze da 0,8 a 0,20. Se facciamo una parallel coil (due fili paralleli insieme) possiamo raggiungere gli 0,09 ohm aumentando la superficie di vaporizzazione.
22ga 0.60 mm ,è un filo molto spesso che ci permette di andare in sub-hom spinto mantenendo un buon numero di spire.
Grazie al suo diametro pur facendo 9 spire su punta da 3mm otteniamo una dual coil da 0.25, avendo una maggior superficie la coil vaporizzerà più liquido e quindi produrrà molto vapore.
Per contro vaporizzando più liquido il nostro atomizzatore “berrà molto”!
ss 316l, acciaio chirurgico, questa lega è più pura rispetto al kanthal e quindi guadagna in aroma e reattività. Da scegliere tra i 26 e i 22 ga , tenete presente che ha un grado di impedenza minore rispetto al kanthal e quindi a parità di spire vi darà un valore di ohm più basso. Ottimo sui dripper o su tank da tiro polmonare, alcuni circuiti permettono di usarlo in TC.
24 ga 0.51 mm l’acciaio valorizza molto gli aromi, lo trovo un ottimo filo da flawour-chaser. Durante il rodaggio il filo cambierà colore, si tratta di una naturale reazione dell’acciao al calore, quindi tutto regolare.
Titanio e Nichel 200, questi due tipi vanno usati solamente in controllo temperatura “TC”. Il circuito della box, una volta settato il valore di resistenza a temperatura ambiente, leggerà la variazione di resistenza della coil dovuta all’innalzamento della temperatura, convertendo questo dato in gradi e disattivando l’erogazione al raggiungimento della temperatura impostata. Se non settato bene il TC risulta snervante perché attiverà e disattiverà l’erogazione di continuo. Personalmente non ci perdo tempo, se voglio andare in TC acquisto le testine preconfezionate. Il controllo della temperatura assicura la degustazione del liquido costante, non vi capiterà mai di andare in stecca.
N.B. Questi materiali variano la propria impedenza (livello di resistività) in base alla temperatura a cui sono sottoposti. La base del principio di funzionamento del Controllo Temperatura sta proprio nella variazione della resistività del filo, settando l’atomizzatore a temperatura ambiante, il circuito della box leggerà questa variazione calcolando la temperatura del filo e regolando l’attivazione della box stessa. A causa di questa peculiarità questi materiali non possono essere usati in variwatt e meno che meno in dispositivi meccanici!
Twisted, è una lavorazione che prevede di arrotolare tra loro due o più fili insieme, si può fare home-made o acquistare i fili già twistati, con questa lavorazione si aumenta la superficie della coil diminuendo il valore degli ohm.
28 ga 32mm x 3 fili Con questa lavorazione si aumenta la quantità di vapore e lo spessore del filo senza aver bisogno di wattaggi esagerati e mantenendo inalterato l’aroma.
Clapton, questa lavorazione è molto complessa , si tratta di un filo centrale e un filo arrotolato a maglie unite intorno. Si trova in rete qualche pazzo che se lo costruisce ma vi assicuro che si fa prima ad acquistarlo. Clapton occupa più spazio rispetto ai fili standard, ciò lo rende più adatto a dripper o tank da 25mm.
La particolare lavorazione clapton permette al filo di scaldarsi più lentamente e lo sbalzo termico è ridotto rispetto al filo standard, questo comporta un attivazione più lenta ma favorisce la resa aromatica e riduce l’usura del cotone. Inoltre avendo una sezione complessiva più spessa la produzione di vapore non ha rivali.
Nell’ultimo periodo cominciano a fare capolino lavorazioni custom, artigiani dello svapo che si dilettano a creare combinazioni mai viste. Una di queste folli menti ha partorito l’Alinen clapton.
Si tratta di tre fili centrali e un filo ondulato arrotolato intorno. Aumenta ancora di più il volume della coil e amplifica le proprietà del clapton standard.
Dopo questa introspettiva nel lavico centro dei nostri atomizzatori, vi lascio una piccola legenda per aiutarvi a scegliere quale filo è più adatto alle vostre esigenze.
Tiro di guancia_ fili con sezione tra i 28 e 32 gauge, e controllo temperatura. Per l’utilizzo in variwatt il migliore è il Kanthal A1, standard o twistato.
Tiro di polmone_ fili con sezione tra i 27 e 20 gauge, controllo temperatura, acciaio, clapton e twisted. Tieni presente che più il filo è spesso più spire dovrai fare per restare sul valore desiderato, da un lato ci guadagni in resa, aumentando la superficie della coil, dall’altro rischi di non avere abbastanza spazio nel deck rigenerabile.
Controllo temperatura_ fili in titanio , nichel 200 e in base alla box acciao o nicrhome. Controlla prima quale materiale la tua box supporta.
Dripper_ fili kanthal o acciaio con sezione grossa dai 24 ai 20 ga , twisted e clapton.
Tank da 25mm_ permette di montare anche fili più ingombranti come i clapton o alien.
Aggiornamento
Notch coil, è il primo tipo di coil pre stampata.
Costruita in acciaio 316l danno una resistenza in dual col da 0.13 Ohm (avendo singolarmente 0.20). Si tratta di un interessante novità, avendo una maggior superficie di contatto con il cotone dovrebbero ridurre le “stecche”.
Mah, per quanto riguarda la reattività a 50W sono fenomenali, il livello aromatico è quello dell’acciaio quindi nulla da obiettare. Però bisogna portare molta attenzione nell’inserimento del cotone, infatti occorre che il cotone aderisca bene a tutta la superficie della coil, ma se ne inseriamo troppo rischiamo di spostare le “spire” e non è cosi semplice sistemarle. Che dire, funzionano bene ma non sono la grande rivoluzione che si sperava.
Fused clapton, un altra variante del classico clapton.
E’ composto come il clapton standard due fili da 28 ga e un filo da 32ga esterno, poi portato al limite di fusione, in questo modo i fili si saldano ed assumono l’effetto ondulato.
Il risultato è un filo molto più reattivo rispetto alla lavorazione semplice, il livello aromatico rimane pressoché invariato ma occupa meno spazio all’interno dell’atomizzatore. L’unica pecca è che questo tipo di lavorazione rende il fused clapton un filo molto morbido, in fase di montaggio e rodaggio è più complicato da sistemare rispetto al clapton o l’alien.