Consigli Sx G Class: Impressioni.

[Lorenzo 72]

Tempo fa quando scrissi le mie impressioni sulla sx q class mini dissi che l'unica box di cui avevo ancora bisogno era un dna....mi sbagliavo! Dopo aver passato quasi una settimana con una tugboat 200 dna ho capito che la box (o meglio il dna) non faceva per me; non fraintendetemi il circuito e' da paura, l'erogazione anche a batteria a meta' carica e' sempre costante, ma non fa per me! Il dna e' un circuito per chi piace smanettare con il tc, troppi sbattimenti con escribe, in finale per me che svapo solo in power lo trovo pressoche' inutile. E allora che faccio? Essendomi innamorato del circuito yihi ho ben pensato di prendermi anche questa g class! Ragazzi miei e' una box da PAURA, personalizzabile completamente dalla box stessa oppure da una app per cellulare se si e' amanti della curvatura di svapo; si possono cambiare i sfondi del display a colori, ha 4 tipi diversi di erogazione in maniera di avere una spinta dna style, banchi di memoria vari per il tcr e tutte le opzioni possibili per gli amanti del tc. La box e' costruita in maniera impeccabile....dalla confezione al cavetto usb, dalle finiture (io l'ho presa in carbonio) ai tasti allo sportellino delle batterie....insomma un oggetto con i contro veramente! Certo non e' una box economica visto che la si trova tra i 200 e i 240€, ma credetemi se li avete fatevi il "regalino"; 200€ ben spesi tra l'altro se la comparo ad una tugboat che per quello che offre e com'e' costruita a mio avviso sono totalmente ingiustificati. Ospita atom fino a 30mm dato che la vasca ne misura 31 di diametro e con il joystick posto sotto lo schermo viaggiare per i svariati menu' risulta molto piacevole; le istruzioni sono in inglese ma di facile comprensione percio' nel caso vorreste acquistarla leggetevele visto che non e' una box intuitiva nell' immediato ma quando ci farete la mano vi dara' grosse soddisfazioni. Per finire che dirvi....e' una 200w e la si puo' caricare anche senza caricabatterie esterno; ci ho montato sopra un aromamizer plus da 30mm ed e' semplicemente spettacolare!

 

[Alvi]

Bella è bella...con l'aromamizer plus poi (sarebbe carino vedere la combo con l'estensione da 20 ml )....ma in TC com'è? Lineare stile DNA o fa le classiche fastidiosissime pulsazioni tipiche di Yihi?

 

[misterblonde]

Non vorrei ripetermi, ma ti avevo detto che era bellissima [emoji1360]
L'altra che fine ha fatto?
L'unica cosa che mi lascia perplesso è se riesce ad accompagnarmi per una giornata intera sui 90 watt

Svapa che ti passa [emoji948][emoji100]

 

[Lorenzo 72]

In tc non la uso perché non mi interessa; io la uso con la spinta standard ed è pressoché immediata, poi ci sono powerful e powerful+. Ovviamente ci sono anche settaggi per etogazioni più dolci. Andando al discorso dna trovo che spendere 250€ per una tugboat che a conti fatti è una scatola di "latta" con un dna dentro sono spropositati. 250€ e nemmeno un cavetto da 1€ all' interno della "confezione"....mah!

 

[Igiit]

In TC và benissimo come andavano bene tutti i circuiti Yihi della serie 450 (ma anche 330).

Voglio aggiungere un grande pregio del circuito SX550J montato sulla G-class: il bilanciamento perfetto delle due celle, sia in scarica che in ricarica.

1) Partendo con due celle Samsung 30Q nuove di zecca, dopo la carica interna alla box le ho estratte ed ho misurato la tensione con un multimetro FLUKE 87V per ottenere 4.192V e rispettivamente 4.195V, valori praticamente identici nei limiti della precisione del multimetro (che è piuttosto preciso). Ho ripetuto le misure per diverse ricariche e le differenze rilevate sono state sempre inferiori ai 5mV (poco più dello 0.1%), del tutto trascurabili rispetto all'1% consigliato dai costruttori (come precisione di ricarica). Dubito che il miei nitecore i2 ed i4new riescano a raggiungere tali prestazioni.


2) A celle esaurite le ho estratte dalla box ed ho misurato la tensione dopo 5 minuti di riposo (la tensione a morsetti aperti tende a riprendersi un pò). Ho misurato 3.122V e rispettivamente 3.124V ovvero 2 mV di differenza. Ho ripetuto l'esperimento diverse volte e anche qui le differenze sono sempre state inferiori ai 5mV.



Pertanto posso concludere che la sezione di bilanciamento del circuito SX550J funziona alla grande. Il bilanciamento in ricarica è relativamente poco importante in quanto tendenzialmente le celle si ricaricano con il caricatore esterno se non altro per evitare l'usura del connettore USB. E' comunque buono sapere che nell'emergenza le cele si possono ricaricare dentro la box con precisione altissima.

Più importante invece è il bilanciamento in fase di scarica che garantisce una maggior longevità delle celle accoppiate.

 

[Alvi]

In TC và benissimo come andavano bene tutti i circuiti Yihi della serie 450 (ma anche 330)

Boh, sulla ipv4 (quindi SX330) in TC sentivo costantemente le pulsazioni. La temperatura era precisa, ma il modo con cui veniva mantenuta proprio no (stacca-riattacca-stacca-riattacca-stacca-riattacca): mi accorgevo subito se stavo svapando in TC o in VW, con il DNA invece questo non succede.

 

[Igiit]

Boh, sulla ipv4 (quindi SX330) in TC sentivo costantemente le pulsazioni. La temperatura era precisa, ma il modo con cui veniva mantenuta proprio no (stacca-riattacca-stacca-riattacca-stacca-riattacca): mi accorgevo subito se stavo svapando in TC o in VW, con il DNA invece questo non succede.

Non sò che dire, io con la IPV5 (e quindi sempre famiglia 330) in TC mi trovavo benissimo.

Mi vien da pensare però che lo stacca-attacca di cui parli sia incompatibile con la precisione del TC. Mi spiego meglio. Per mantenere costante la temperatura una possibile strategia è quella dello stacca-attacca: quando la temperatura è al limite prescelto si stacca l'erogazione, quando scende troppo si riattacca; nulla di sbagliato in ciò a patto che che il tutto sia fatto molto velocemente, diciamo diverse decine o centinaia di volte al secondo. In tal caso non puoi accorgerti di nulla, il funzionamento è come fosse continuo e l'oscillazione di temperatura intorno a quella limite può essere ridotta a pochissimi gradi. Se invece la frequenza è bassa, diciamo 5 volte al secondo, la temperatura oscillerebbe di diverse decine di gradi e ciò è incompatibile con la precisione.

Non ho mai avuto o provato la ipv4 e quindi non sò se fosse un suo difetto, ma ho avuto la ipv5 che andava alla grande e la SX mini M, oltre che, da poco, la SXmini G-class che stò usando in TC con grandissima soddisfazione.
Ho anche una box con DNA200 ed una con DNA75 che vanno sicuramente bene (la prima almeno) ma non tanto quanto le SX di Yihi.

 

[Alvi]

Non sò che dire, io con la IPV5 (e quindi sempre famiglia 330) in TC mi trovavo benissimo.

Mi vien da pensare però che lo stacca-attacca di cui parli sia incompatibile con la precisione del TC. Mi spiego meglio. Per mantenere costante la temperatura una possibile strategia è quella dello stacca-attacca: quando la temperatura è al limite prescelto si stacca l'erogazione, quando scende troppo si riattacca; nulla di sbagliato in ciò a patto che che il tutto sia fatto molto velocemente, diciamo diverse decine o centinaia di volte al secondo. In tal caso non puoi accorgerti di nulla, il funzionamento è come fosse continuo e l'oscillazione di temperatura intorno a quella limite può essere ridotta a pochissimi gradi. Se invece la frequenza è bassa, diciamo 5 volte al secondo, la temperatura oscillerebbe di diverse decine di gradi e ciò è incompatibile con la precisione.

Non ho mai avuto o provato la ipv4 e quindi non sò se fosse un suo difetto, ma ho avuto la ipv5 che andava alla grande e la SX mini M, oltre che, da poco, la SXmini G-class che stò usando in TC con grandissima soddisfazione.
Ho anche una box con DNA200 ed una con DNA75 che vanno sicuramente bene (la prima almeno) ma non tanto quanto le SX di Yihi.

In questo video il buon busardo spiega quello che tento di spiegare io. È vero che qua sta usando una box con sx350, ma descrive esattamente il problema che avevo con il IPV4. Da 1:00:00 circa fa vedere anche i grafici, e da qualche parte nel video, purtroppo non ho modo ora di trovare quando, fa anche una prova pratica, e le pulsazioni si avvertono anche a orecchio.

 

[Igiit]

@Alvi: manca il link

 

[Alvi]

@Alvi: manca il link

Caspita

Eccolo!

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[Igiit]

@Alvi.

Sono finalmente riuscito a guardare il video in questione, ma non una critica reale sul funzionamento del SX350J V2. Anzi, Busardo conclude che nonostante le differenze nel concept del circuito l'esperienza di vaping è identica.
Nelle immagini del segnale sull'oscilloscopi si vede chiaramente che Yihi usa il PWM per far variare la potenza erogata durante il controllo di temperatura, ma se guardi bene il DX nella scala dei tempi è d 100 ms ed in un DX ci sono circa 5 pulsazioni ovvero una pulsazione ogni 20 ms corrispondenti ad una frequenza di 50Hz. Che tu possa sentire un rumore a 50Hz è certamente verosimile (probabilmente qualche componente negli induttori è lasca), ma non è verosimile che tu possa sentire un "stacca- attacca" nella potenza erogata alla coil ovvero nella svapata (e neanche Busardo la sente visto che conclude che la svapata è simile a quella del DNA75).
Parlo naturalmente delle prove di Busardo con wick bagnata (wet wick) e non di quelle a secco, visto che qui discutiamo della qualità della svapata e non del cut-off quando la coil và a secco. Sarebbe come dire che tu senti la variazione di calore di una stufetta elettrica 50 volte al secondo.

L'unica spiegazione che riesco a darmi è che la tua SJ350 fosse difettosa. Sarebbe interessante sentire l'opinione a riguardo dei Signori delle box @Tabac e @Cesga.

Tra l'altro io sono un grande sostenitore del pwm rispetto ad una conversione DC/DC per questioni di efficienza energetica.