icefabio
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Leggevo la discussione La Ricomprerei? e, visto che proprio l'autore @paraffo la citava positivamente, mi chiedevo come sia possibile che in giro sento notizie così discordanti sulla VT75 Nano. Persone che non compreranno più nulla di HCIGAR ed altre che invece, talmente si son trovati bene, che comprerebbero anche dei doppioni di questa box.
La genesi: circa 3 settimane fa preso dalla "solita" scimmia impazzita decido che la mia prossima box sarebbe stata lei. Mi piace da impazzire esteticamente e dentro ha il DNA75, che mi permetterà di placare la mia fame da smanettone, e la possibilità di andare in TC. Insomma, sembra la box perfetta per me. La trovo in Italia ad un buon prezzo e la ordino immediatamente anche rassicurato dalle videorecensioni che ne parlano molto bene.
Dopo pochi miniti dall'ordine, per placare la scimmia impazzita che dovrà aspettare "ben" due giorni (tempo di consegna della box)
decido di chiudermi in casa e cercare in ogni dove notizie, approfondimenti, tutorial, ecc!
Mi imbatto nel thread ufficiale di un altro noto forum italiano di svapo ed inizio a leggere i messaggi uno per uno (non ricordo quante pagine fossero ma finii di leggere dopo diverse ore) e passo dalla gioia infinita allo sconforto totale.
La box, dalle testimonianze di tanti (troppi) utenti, presenta diversi problemi legati principalmente alla lettura errata del valore della coil che praticamente la rendono inutilizzabile in TC. Da quello che capisco HCIGAR, a livello progettuale, decide di utilizzare il frame della scocca della box per gestire la "massa" del circuito DNA ma questa scocca e le sue componenti di raccordo (vedi attacco 510 e tappo batteria) non sono dei materiali "giusti" e tutto questo crea un grosso problema elettrico che ne vanifica l'utilizzo in TC.
Nel thread si trovavano diverse soluzioni. Qualcuna molto invasiva (piastrine di metallo per l'alloggio batteria e alloggio 510, filo e saldatore), altre un po' meno (utilizzo del cuki...si proprio della pellicola d'alluminio). Poi ci sono anche altri che nella disperazione decidono di cannibalizzarla prendendo il circuito DNA per poi montarlo su un'altra box.
Decido quindi di approfondire e capire meglio come fare la modifica ma poi, per fortuna, mi sveglio dal sogno e mi rendo conto che mi sto imbarcando in una cosa senza senso. La scimmia scende dalla spalla, torna la ragione e, per fortuna ancora in tempo, riesco a fare il cambio prendendo un'altra box!
Ora nel cambio credo di averci guadagnato. La SX Mini ML è sicuramente una delle migliori box in assoluto ma la Nano mi è rimasta qui! Mi piace quella box e spererei davvero che qualcuno mi dicesse che HCIGAR enl tempo il problema l'ha risolto. In realtà sentendo un po' in giro mi sembra che anche chi l'ha acquistata di recente si ritrova con questo problema.
Che mi dite voi possessori della VT75 Nano? Qual'è la vostra esperienza?
Grazie a chi mi aiuterà a capire (e a risvegliare la scimmia)
La genesi: circa 3 settimane fa preso dalla "solita" scimmia impazzita decido che la mia prossima box sarebbe stata lei. Mi piace da impazzire esteticamente e dentro ha il DNA75, che mi permetterà di placare la mia fame da smanettone, e la possibilità di andare in TC. Insomma, sembra la box perfetta per me. La trovo in Italia ad un buon prezzo e la ordino immediatamente anche rassicurato dalle videorecensioni che ne parlano molto bene.
Dopo pochi miniti dall'ordine, per placare la scimmia impazzita che dovrà aspettare "ben" due giorni (tempo di consegna della box)
decido di chiudermi in casa e cercare in ogni dove notizie, approfondimenti, tutorial, ecc!Mi imbatto nel thread ufficiale di un altro noto forum italiano di svapo ed inizio a leggere i messaggi uno per uno (non ricordo quante pagine fossero ma finii di leggere dopo diverse ore) e passo dalla gioia infinita allo sconforto totale.
La box, dalle testimonianze di tanti (troppi) utenti, presenta diversi problemi legati principalmente alla lettura errata del valore della coil che praticamente la rendono inutilizzabile in TC. Da quello che capisco HCIGAR, a livello progettuale, decide di utilizzare il frame della scocca della box per gestire la "massa" del circuito DNA ma questa scocca e le sue componenti di raccordo (vedi attacco 510 e tappo batteria) non sono dei materiali "giusti" e tutto questo crea un grosso problema elettrico che ne vanifica l'utilizzo in TC.
Nel thread si trovavano diverse soluzioni. Qualcuna molto invasiva (piastrine di metallo per l'alloggio batteria e alloggio 510, filo e saldatore), altre un po' meno (utilizzo del cuki...si proprio della pellicola d'alluminio). Poi ci sono anche altri che nella disperazione decidono di cannibalizzarla prendendo il circuito DNA per poi montarlo su un'altra box.
Decido quindi di approfondire e capire meglio come fare la modifica ma poi, per fortuna, mi sveglio dal sogno e mi rendo conto che mi sto imbarcando in una cosa senza senso. La scimmia scende dalla spalla, torna la ragione e, per fortuna ancora in tempo, riesco a fare il cambio prendendo un'altra box!
Ora nel cambio credo di averci guadagnato. La SX Mini ML è sicuramente una delle migliori box in assoluto ma la Nano mi è rimasta qui! Mi piace quella box e spererei davvero che qualcuno mi dicesse che HCIGAR enl tempo il problema l'ha risolto. In realtà sentendo un po' in giro mi sembra che anche chi l'ha acquistata di recente si ritrova con questo problema.
Che mi dite voi possessori della VT75 Nano? Qual'è la vostra esperienza?
Grazie a chi mi aiuterà a capire (e a risvegliare la scimmia)
