Non Vero Svapo e malattie polmonari

[Miles]

E' difficile farsi un'idea chiara dei possibili danni dello svapo, perché lo svapo è relativamente recente (quanti anni ci sono voluti per definire i danni del fumo?) e perché il mercato è estremamente articolato: circa 10000 liquidi diversi, migliaia di box e atomizzatori, autocostruzione di resistenze ecc. Oltre a questo, esistono evidenti interessi dei produttori di sigarette per diffondere dati allarmanti sullo svapo. Per questi motivi, è importante filtrare i dati diffusi dai media in modo da concentrarsi sui risultati di indagini scientifiche serie. Il sito UK The Conversation è sponsorizzato da decine di università britanniche e ha lo scopo di rendere accessibili al pubblico i risultati di ricerche pubblicate su riviste scientifiche. Gli autori degli articoli sono professori e ricercatori di università UK. Le ultime notizie diffuse dal sito sono per me, svapatore incallito, piuttosto preoccupanti. Accludo i link a due articoli (ciascuno dei quali rimanda direttamente alle ricerche originali e ad altri dati).
Nel primo:

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si sostiene che diversi batteri responsabili di infezioni polmonari diventano più aggressivi e producono effetti più dannosi se esposti al vapore di svapo e al fumo di sigaretta; in alcuni casi l'effetto del vapore è più forte di quello del fumo.
Nel secondo:

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si riportano i risultati di una ricerca condotta dall'Università di Stanford e University of California, secondo la quale gli svapatori e ancor più i "dual users" (persone che svapano e fumano anche sigarette) sono da cinque a sette volte più esposti degli altri ai rischi di contrarre il Coronavirus; comunque molto più dei fumatori. Forse questo secondo articolo andrebbe segnalato nella sezione del forum sul Coronavirus, ma nell'insieme i due articoli sono rilevanti per questa sezione.
In tutti e due gli articoli ci sono interessanti link ad altri dati e ricerche.

Vorrei chiedere che cosa ne pensate, e soprattutto se siete al corrente di studi che smentiscano questi risultati o arrivino ad altre conclusioni meno allarmanti...

 

[Fox70]

Ciao @Miles Alberto per me è ancora troppo presto per parlare di danni, infezioni e incrementi di covid a causa del vaping. Se non sbaglio agli inizi della pandemia in Europa, parlo tra marzo e aprile, un ospedale francese stave stilando una casistica sui casi positivi ricoverati suddivindendoli in fumatori e non fumatori. Questi ultimi erano i maggiori casi. Uscita questa notizia non si è saputo più nulla. Di sicuro sarebbe interessante sapere di coloro che hanno avuto il Covid19 quanto di essi avevano a che fare con tabacchi in genere e quanti no. A tutt'oggi nessuno ha stilato una statistica a riguardo.